Istituto Superiore per la Protezione
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La Concordia ormeggiata nel porto di Genova

Aggiornamento del 27 luglio, ore 16:00

Concluse le operazioni di ancoraggio della motonave nel porto di Pra' Volti. Poiché la nave può dirsi ormai al sicuro, è stata sciolta l'unità di crisi.
Gli esperti di ISPRA e di ARPA Toscana sono tuttavia sempre al lavoro con i campionamenti delle acque per assicurare l'assenza di valori anomali degli inquinanti.

Aggiornamento del 27 luglio, ore 11:45

Sia la prua sia la poppa della motonave sono ormai oltre il faro che delimita la diga foranea. La Concordia può di fatto considerarsi entrata nel porto di Pra' Voltri. Tutto procede secondo quanto previsto, senza intoppi. Le fasi più difficili sono ormai state superate.

 

Aggiornamento del 27 luglio, ore 11:00

Nonostante il vento forte che poteva creare qualche problema alle manovre, la motonave Costa Concordia è nel porto di Genova e sono attualmente in corso le manovre di aggancio ai rimorchiatori.
La nave è allineata a mezzo miglio dalla diga Foranea;  la messa in sicurezza in banchina è prevista fra le 14:00 e le 16:00.

Aggiornamento del 26 luglio, ore 18:00

Il viaggio della Concordia continua senza intoppi, ormai solo 20 miglia marine la separano dalla meta. L'arrivo in porto è previsto tra le ore 1:00 e le ore 2:00 di questa notte, l'attracco probabilmente verso le 11:00 di domenica mattina, in ragione delle delicate manovre da effettuare.
L'ARPA Toscana ha prelevato campioni di acqua intorno alla motonave durante  il viaggio, riscontrando assenza di idrocarburi e dunque nessuna perdita di carburante.
Inoltre sia a poppa sia a prua della nave sono state sistemate delle resine, all'apparenza simili a spugne, per verificare che non ci siano perdite di sostanze di altra natura; il rischio di inquinamento non è infatti legato unicamente agli idrocarburi. Le resine vengono sostituite ciclicamente e le prime sono attualmente in fase di analisi per accertare l'assenza di altri inquinanti o di eventuali valori anomali.
Nei due anni in cui la Concordia è rimasta all'isola Giglio, gli esperti di ISPRA e di ARPA Toscana hanno effettuato oltre 770 campionamenti in mare, lavoro che continueranno anche durante il periodo in cui la nave resterà nel porto di Genova.

Aggiornamento del 25 luglio.

La Concordia ha ormai percorso più di 90 miglia, lasciandosi a poppa metà del viaggio che dall'isola del Giglio, dove è rimasta per oltre 900 giorni, la porterà a Genova, dopo aver navigato tutta la notte con una media di 2,5 nodi l'ora. L'arrivo a Genova è previsto per domenica 27 luglio. Intanto è partito il campionamento della scia da parte dell’ISPRA, di Arpa Toscana e della Capitaneria di Porto, che avverrà, durante la traversata della Concordia, mediante campionatori passivi installati su un convoglio che scorterà la nave.

Il direttore dell'ISPRA Stefano Laporta ha dichiarato alle Agenzie di stampa che “già dai prossimi giorni lavoreremo insieme con le autorità preposte, e nel rispetto dei compiti della magistratura, affinché il ripristino ambientale dell'isola del Giglio sia fatto nel miglior modo possibile e nel minor tempo possibile, anche se sappiamo che i tempi non saranno brevi”. Il direttore ha poi sottolineato che l'Istituto è impegnato ormai da 30 mesi sulla Concordia, assieme al resto del Paese che sta dando una risposta positiva, pur nell'ambito di una tragedia immane. Lo sforzo comune di tutti è che il Giglio torni ad essere ciò che era prima del tragico evento che lo ha segnato.

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Nota stampa: Primi risultati delle analisi delle acque.