Diffida per inosservanza delle prescrizioni autorizzative – nota ISPRA n. 12806 del 21/3/2013

Con note del 26 e 27 marzo 2013, la Direzione generale per le valutazioni ambientali del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha diffidato – ai sensi dell’art. 29-decies, comma 9, del D.Lgs n. 152/06 e s.m.i. – l’ ILVA S.p.A. ad effettuare quanto richiesto dalla Autorità di controllo (nota ISPRA n. 12806 del 21 marzo 2013) nei tempi dalla stessa indicati e a comunicare successivamente quanto messo in atto.

La predetta Direzione Generale ha rappresentato altresì, con riferimento alle lettere f), g) e h) a pag. 4 della sopra richiamata nota di ISPRA, che le azioni da intraprendere dovranno essere volte alla eliminazione nel più breve tempo possibile delle non conformità riscontrate e che, con riferimento al punto d), la documentazione richiesta dovrà pervenire contestualmente a quella già richiesta con nota n. DVA-2013-7040 del 21 marzo 2013.

Lo stabilimento siderurgico ILVA con note del 19 aprile 2013 (n. 121/2013) e del 7 maggio 2013 (n. 152/2013) ha presentato le proprie osservazioni in ordine alle pretese inosservanze delle prescrizioni autorizzative.

L'ISPRA, con nota del 10 maggio 2013 (0019515) ha presentato le proprie osservazioni, con riferimento anche alla nota dell'ILVA del 24 aprile 2013 (n. 133/2013) (non pervenuta e richiesta dal Garante dell'ILVA all'ISPRA).

Lo stabilimento siderurgico ILVA con nota del 16 maggio 2013 (n. 166/2013) ha replicato alle osservazioni dell’ISPRA del 10 maggio 2013.

Verbale di accertamento e contestazione ai sensi dell’art. 1 del D.L. n. 207 del 2012 per inosservanza delle prescrizioni del Decreto di riesame del 26 ottobre 2012.

Rapporto dell’11 giugno 2013 dell’ISPRA al Prefetto di Taranto in conseguenza delle violazioni contestate all’ILVA S.p.A.

Verifica dell'ISPRA dell'ottemperanza alle prescrizioni oggetto della diffida.