Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Life PonDerat

Progetto LIFE14 NAT/IT/000544

Restoring the Pontine Archipelago ecosystem through management of rats and other invasive alien species -LIFE PonDerat

Durata: 01/10/2015 - 31/03/2020

Beneficiario coordinatore:

Regione Lazio - Agenzia Regionale Parchi

Beneficiari associati:

  • Dipartimento di Biologia Ambientale - Sapienza Università di Roma
  • Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
  • NEMO Nature and Environment Management Operators Srl
  • Ente Gestore della AMP-RNS Isole di Ventotene e S. Stefano

Il progetto si pone l’obiettivo di eradicare alcune componenti animali e vegetali aliene ed invasive negli ecosistemi insulari di alcune isole dell’arcipelago ponziano, a vantaggio di specie e habitat di interesse comunitario.
L’eradicazione ed il controllo riguarderà specie animali aliene (predatori come i ratti, erbivori domestici inselvatichiti come le capre) al fine di ripristinare le comunità e gli habitat insulari naturali (6220*, 3170*, 5320, 5330, 1240) e migliorare il successo riproduttivo di specie autoctone, in primo luogo Procellariformi come la berta maggiore Calonectris diomedea e la berta minore Puffinus yelkouan, gli albatross del Mediterraneo. In un recente articolo scientifico l’isola di Palmarola, uno dei siti interessati dalprogetto, è risultata la seconda isola italiana in cui un intervento di eradicazione dei ratti sarebbe particolarmente efficace per la conservazione di queste 2 specie. Nell’isola di Zannone è prevista invece la realizzazione  di un recinto per evitare il pascolamento dei mufloni ( erbivori selvatici introdotti dall’uomo) in alcune aree e favorire il recupero della lecceta presente sull’isola (habitat di interesse comunitario 9340).
Per quanto attiene le componenti vegetali, il progetto prevede l’eradicazione di piante esotiche invasive (Carpobrotus) su Palmarola, Santo Stefano e Ventotene.
Al fine di evitare la re-invasione delle isole da parte dei ratti, è prevista la realizzazione di un vasto sistema di biosicurezza.
L’incremento di naturalità e biodiversità delle isole a seguito delle azioni previste dal progetto favorirà non solo le specie e agli habitat target, ma anche le altre specie di  uccelli che a migliaia durante le migrazioni sostano sulle isole Ponziane, siti di assoluta importanza per il bacino Mediterraneo.
Tra le azioni di comunicazione, saranno rese accessibili immagini provenienti da una webcam situata all’interno di un nido di berta maggiore o minore, strumento che è risultato sorprendentemente attraente per il grande pubblico in altri Life svolti in Italia. Le azioni di comunicazione e sensibilizzazione sono indirizzate verso un ampio spettro di portatori di interesse, in primis le comunità locali. Ventotene e Ponza sono infatti le isole mediterranee con la popolazione più numerosa, che aumenta in misura notevolissima in estate, dove si propongono azioni di questo tipo (eradicazione e/o biosicurezza): accettazione e partecipazione dei residenti sono quindi indispensabili.

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