Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Biodiversità

 

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CAPSENHAR

Il progetto ha come obiettivo la capitalizzazione “ready to use” dei risultati strategici ottenuti da due progetti della precedente programmazione Interreg Italia – Malta, HARMONY e SenHAR.

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CONCEPTU Maris “CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability”

Il progetto è stato formulato sulla consapevolezza che il Mar Mediterraneo stia subendo gravi cambiamenti a causa delle crescenti pressioni antropiche. I cetacei e le tartarughe marine pelagiche sono tra le specie più carismatiche e importanti dei nostri mari e bioindicatori cruciali delle loro condizioni di salute, poiché il loro benessere riflette l’integrità della rete alimentare in ogni sua componente.

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DigitAP

Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle aree marine protette

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ElectroRevolution

L'elettrocuzione degli uccelli è un problema globale riconosciuto come una questione prioritaria da affrontare nell’ambito della conservazione delle specie. I rapaci sono particolarmente suscettibili all'elettrocuzione a causa delle loro dimensioni e dell'abitudine di utilizzare i sostegni delle linee elettriche come posatoi, per riposare e cacciare.

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Gatto selvatico

Il gatto selvatico europeo (Felis silvestris) è una specie in via di estinzione classificata come "least concern" nella lista rossa IUCN e legalmente protetta in Europa ai sensi della Convenzione di Washington (CITES; Appendice II), della Direttiva 92/43/CEE HABITAT (Allegato IV) e della Convenzione di Berna (Appendice). La specie è distribuita in tutta Europa con popolazioni frammentate ed isolate il cui stato di conservazione risulta minacciato dall'ibridazione con il gatto domestico (Felis catus), dalla frammentazione degli habitat, dalla competizione trofica e di home range nonché dalla trasmissione di potenziali patogeni con la controparte domestica.

Inventario delle zone umide

ISPRA partecipa al progetto promosso da MedWet, finalizzato alla realizzazione di un inventario delle zone umide e alla definizione di una strategia per la loro tutela a livello Mediterraneo.

LIFE FALKON

LIFE FALKON mira a tutelare il falco grillaio (Falco naumanni), piccolo rapace diurno a priorità di conservazione a livello europeo, le cui popolazioni sono concentrate nell’area mediterranea, prevedendo azioni di conservazione mirate al rafforzamento delle popolazioni localizzate al margine settentrionale-orientale della specie, in Italia e in Grecia. Tali azioni di conservazione contribuiranno pertanto a favorire l’espansione verso nord del grillaio. Per l’Italia, gli interventi saranno effettuati nelle aree presenti nelle Province di Mantova, Modena, Bologna e Ferrara

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LIFE STREAMS “Salmo ceTtii REcovery Actions in Mediterranean Streams”

Lo scopo generale del Progetto LIFE STREAMS consiste nell’adozione di azioni concrete di conservazione della Trota mediterranea (Salmo cettii). Il progetto è stato avviato il 1/9/2019 e terminerà il 31/8/2023. I suoi obiettivi sono: a) l’eliminazione delle sorgenti di introgressione (causata dall’introduzione di trote alloctone a scopo alieutico); b) la riduzione del tasso di introgressione delle popolazioni autoctone; c) il miglioramento della qualità e la riduzione della frammentazione dei corpi idrici, anche al fine dell’incremento della resilienza delle popolazioni autoctone ai cambiamenti climatici; d) il contrasto al bracconaggio.

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LIFE TETIDE

Il Progetto ha l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione di 3 specie di uccelli marini e 7 habitat di interesse europeo su 26 isole del mar Mediterraneo. 

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LIFE TURTLE NEST

Il progetto LIFE TURTLENEST, co-finanziato dall'Unione Europea e coordinato da Legambiente, ha l'obiettivo principale di conservare e proteggere la tartaruga marina Caretta Caretta dalle minacce legate al disturbo antropico nei siti di nidificazione del bacino del Mediterraneo occidentale. LIFE TURTLENEST intende anche valutare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla nidificazione della specie.

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Natural Intelligence for Robotic Monitoring of Habitats (NI)

Obiettivo del progetto è percorrere nuove aree di applicazione per i robot utilizzando tecnologie per guidarne il movimento in campo e installando specifici sensori per il rilevamento di dati utili al monitoraggio degli habitat naturali. Nell’ambito del Progetto NI ISPRA collaborerà alla definizione dei casi studio ed alla taratura dei requisiti funzionali dei robot (sensori). Inoltre, ISPRA seguirà l’evoluzione delle funzionalità legate al monitoraggio ambientale valutando quali di tecnologie avranno raggiunto un grado di maturità soddisfacente per una loro inclusione nelle linee guida per il monitoraggio degli habitat di interesse comunitario la cui prima versione è stata pubblicata nel 2016 (ISPRA serie MLG 142/2016).

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PERDIX

Il Progetto LIFE Perdix mira al recupero e alla conservazione della Starna italica (Perdix perdix italica), dichiarata estinta in natura. Le principali azioni del progetto sono: l’analisi genetica, l’allevamento in cattività e la reintroduzione di popolazioni vitali all’interno del sito Natura 2000 Valli del Mezzano, Zona di Protezione Speciale (ZPS IT4060008) nel Delta del Po.

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Progetto nazionale sulla biologia e conservazione della puzzola e della donnola in Italia

MustelaWatch.it è il portale italiano dedicato a puzzola e donnola ideato e realizzato dal Gruppo Italiano di Ricerca sui Mesocarnivori (GrIMeC) della Associazione Teriologica Italiana (ATIt). Contiene notizie sulle specie, approfondimenti, pubblicazioni, oltre alle mappe di distribuzione aggiornate in tempo reale, con dati recenti e nuove acquisizioni. Chiunque può contribuire, inviando foto o link a filmati (anche da fototrappole), con data e località. Un team di specialisti validerà le osservazioni, che – una volta verificate, appariranno sulla mappa.

 

Reti Ecologiche e Pianificazione del Territorio e del Paesaggio

La frammentazione del territorio e la connettività ecologica, nei loro diversi aspetti e livelli d’indagine, sono temi studiati ed affrontati all’interno dell’ISPRA da oltre un decennio. A partire dal 1997, infatti, l’Istituto si è fatto promotore di un’iniziativa di studio e ricerca denominata “Reti ecologiche, Piano pluriennale di attività per la definizione di strumenti a favore della continuità ecologica del territorio” nata con l’obiettivo dell’implementazione della Direttiva Habitat in Italia rispetto ai valori di connettività territoriale e a cui hanno partecipato molti enti con differenti ruoli e responsabilità sull’intero territorio nazionale.

SeaForest
“Posidonia meadows as carbon sinks of the Mediterranean

Il progetto riguarda l'habitat 1120*, sulle praterie di Posidonia oceanica, che si sta rilevando essere significativo per quanto concerne i depositi di carbonio, sia in termini di intensità del sequestro del carbonio, sia per la capacità dei suoi depositi, il cui accumulo prosegue da migliaia di anni.

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#teveremolluschifantastici…e dove trovarli

Progetto di Citizen science sui molluschi d’acqua dolce. Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza in generale nella raccolta di campioni lungo il corso del fiume

Foto Fabio Quinto

Wolfness - Preservare le caratteristiche naturali del lupo: un approccio multidisciplinare per una gestione efficace e socialmente accettabile dell’ibridazione antropogenica tra lupo e cane domestico in Europa

WOLFNESS mira a migliorare lo stato di conservazione del lupo (Canis lupus) in Europa alla luce della sua ri-espansione, non solo in contesti naturali ma anche in aree antropizzate, dove il rischio di ibridazione antropogenica fra lupo e cane domestico (WDH) potrebbe essere elevato. Il progetto avrà come finalità l’approfondimento delle conoscenze riguardanti le dinamiche dell’ibridazione antropogenica, la standardizzazione delle metodologie di indagine ed il miglioramento della gestione ed accettazione sociale del fenomeno.