Benvenuto in Certificazioni Ambientali

Menù di utilità

PUGLIA


Elenco delle principali disposizioni normative regionali (aggiornamento: aprile 2008)


Semplificazioni normative


Delib. Giunta Reg. n. 1497 del 11/10/2002 - B.U. R. n. 140 del 5/11/2002

D.P.R. n. 203/1988. Autorizzazione in via generale ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991 delle 31 attività a ridotto inquinamento atmosferico di cui all'allegato 2 del decreto medesimo: criteri, procedure e modulistica. Disposizioni in materia di inquinamento atmosferico poco significativo.


Art. unico

...

Si ritiene sottoporre all'approvazione della Giunta regionale:

...

I criteri e le procedure di seguito esplicitate, per l'applicazione dell'art. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991:

...

13. è altresì previsto, per le aziende registrate EMAS e/o certificate ISO 14001, previa presentazione di copia conforme del certificato di registrazione rilasciato da uno degli organismi autorizzati a livello Ministeriale, l'esonero dalla trasmissione periodica delle analisi. Per esse vige l'obbligo di effettuare gli autocontrolli sulla base di quanto previsto dai relativi sistemi di gestione ambientale. Al fine delle verifiche, le predette aziende, sono tenute ad esibire i registri, previsti nell'autocontrollo, agli organi preposti.

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 1440 del 26/9/2003 - B.U. R. n. 127 del 4/11/2003

L.R. n. 17/2000 - art. 4 - Programma regionale per la tutela dell'ambiente.


5. RIFIUTI

5.1 Analisi della situazione Ambientale

...

Anche l'incentivazione dell'adozione nelle aziende di sistemi di gestione ambientale (EMAS, ISO 14001) potrebbe contribuire all'attuazione di procedure che consentano una riduzione della produzione e un miglioramento della gestione dei rifiuti.

...

7. RISCHIO TECNOLOGICO

7.1 Analisi della situazione Ambientale

...

7.1.1 Attività a rischio di incidente rilevante in Puglia

...

Al 1999, in Puglia le attività a rischio di incidente rilevante che hanno adottato un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) sono tre, tutte certificate ISO-14001 e nessuna registrata EMAS e localizzate nei comuni di Brindisi e Taranto. Si sottolinea che in Puglia l'adozione di Sistemi di Gestione Ambientale da parte delle aziende risulta ancora limitata, con nessuna registrazione EMAS e solo 18 aziende certificate ISO-14001.

...

7.2 Valutazione dello stato delle conoscenze e adeguatezza delle reti di monitoraggio

Allo stato attuale, lo stato delle conoscenze sul rischio tecnologico in Puglia appare contrassegnato dalle seguenti problematiche:

- carenza o difficile reperibilità di dati ed informazioni dagli enti locali detentori;

- scarso ricorso da parte del mondo produttivo agli Strumenti di Gestione Ambientale, quali EMAS e ISO-14001;

- assenza del Sistema Informativo Ambientale Regionale e di una Banca Dati Regionale sulle attività a rischio.

...

8. AMBIENTE URBANO

8.1 Analisi della situazione ambientale

...

In particolare, se da un lato sono stati attuati numerosi programmi di intervento mirati alla riqualificazione dei centri urbani, dall'altro si registra, soprattutto per i piccoli centri, una diffusa resistenza all'adozione di strumenti di pianificazione a valenza ambientale come i Piani Urbani del Traffico, i Piani di Zonizzazione Acustica, i Piani Energetici Comunali e la quasi totale assenza di adesioni a strumenti volontari come le Certificazioni di Sistemi di Gestione Ambientale (EMAS II, UNI EN ISO 14001). Solo recentemente, in presenza di specifiche provvidenze finanziarie nazionali e regionali, numerosi comuni hanno attivato, pur con risultati contrastanti, processi di Agenda 21 Locale.

...

ASSE 1 - Linea di intervento c "Approfondimenti in ordine ai possibili interventi sulla fiscalità ambientale"

...

Art. 4 Impegno del Dipartimento per lo Studio delle Società Mediterranee - Sezione Finanza Pubblica.

Al fine di consentire all'Assessorato all'Ambiente di corrispondere agli impegni assunti con la sottoscrizione, in data 14 marzo 2003, del protocollo di intesa con UPI regionale, ANCI regionale, INAIL e Federazione regionale dell'industria, il Dipartimento per lo Studio delle Società Mediterranee - Sezione Finanza Pubblica - dell'Università degli Studi di Bari si impegna a predisporre la ricerca, la raccolta e l’organizzazione delle informazioni in ordine alla fiscalità ambientale esistente ed alle eventuali metodologie e modelli di incentivazione fiscale ambientale già sviluppati in altre aree territoriali per la costituzione del relativo archivio regionale, nonché l'analisi della specifica situazione pugliese in ordine all'attuale sviluppo dei Sistemi di Gestione Ambientale e di certificazione ambientale delle imprese e le valutazioni in ordine alla procedibilità di eventuali iniziative di riduzione della fiscalità ambientale a fronte della scelta volontaria da parte delle imprese di sviluppare Sistemi di Gestione Ambientale anche attraverso l'acquisizione della certificazione ambientale EMAS ovvero ISO 14001, con le relative stime degli impatti di tali eventuali iniziative sia sul complessivo rapporto attività produttive/ambiente, sia sul bilancio regionale. In particolare, l'esito del rapporto di collaborazione sarà costituito dai seguenti elaborati:

...

c) inquadramento della situazione pugliese in ordine all'attuale sviluppo, tra le imprese dei diversi settori di attività, di SGA e di certificazioni ambientali EMAS e ISO 14000;

...

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 1443 del 26/9/2003 - B.U. R. n. 121 del 22/10/2003

Definizione della strategia complessiva di comunicazione per promuovere la riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti e la raccolta differenziata per le annualità 2003-04.


1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO LE STRATEGIE DI COMUNICAZIONE

...

Le azioni di informazione e sensibilizzazione dovranno contestualmente ottemperare all'esigenza di considerare le seguenti quattro aree, ciascuna con finalità ed obiettivi specifici:

...

- area metodologica (come innovare il sistema della produzione dei rifiuti): attività di sensibilizzazione per l'attivazione di interventi ricerca applicata per la riduzione dei rifiuti, come orientare i consumi verso prodotti rispettosi dell'ambiente, l'incentivazione dell'ISO 14000 e dell'EMAS, etc.

...

2. ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITÀ

...

2.3. Indicazione di massima dei contenuti da utilizzare nella campagne di sensibilizzazione ed informazione

...

2.3.1. La riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti per la tutela ambientale

...

2.3.1.3. "Ecoaudit" ed "Ecolabel"

...

È chiaro come l'introduzione di questi princìpi e procedure all'interno del mondo produttivo sempre più non possa essere considerato come una sperimentazione pilota, ma rappresenti una necessità indifferibile e urgente in relazione all'intensificarsi dei fenomeni di degrado ambientale. Si può anzi affermare con sicurezza che la gestione ambientale sempre più sarà un motivo di crescita anche economica per l'azienda in quanto il mercato selezionerà le aziende affidabili che saranno in grado di garantire un prodotto di qualità, che non crei problemi di smaltimento e che sia in accordo col regolamento CEE 1836/93 "EMAS" e le già citate norme ISO 14000.

...

2.4. Le azioni di informazione e sensibilizzazione

...

In particolare, si è proceduto a dividere gli strumenti in tre aree tematiche in base agli obiettivi specifici individuati, ciascuna delle quali incrocia uno o più target:

...

2. comunicazione mirata ad informare il sistema imprenditoriale e dei servizi pubblici - sulle opportunità offerte dall'attivazione di risorse finanziarie dei fondi strutturali, per l'adeguamento dei processi produttivi e per il conseguimento di livelli di qualità ambientale (EMAS, ISO 14001);

...

2.4.3. Progettazione e gestione del sito WEB e servizi telematici

...

I contenuti del sito WEB potranno riferirsi a

...

f) possibilità di finanziamento, per i differenti soggetti benefìciari, ai fini dell'adesione ad EMAS, ISO 14001, ECOLABEL, ECOAUDIT, AUDIT ENERGETICO, etc.

************************************************************************************************

Reg. n. 13 del 22/8/2006 - B.U. R. n. 109 del 28/8/2006

Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico.


11. Piani per l'illuminazione

...

3) Il piano si suddivide in 3 fasi operative distinte:

a) Rilievo della situazione esistente che si compone dei seguenti elaborati:

...

- Relazione sullo stato dell'ambiente valida anche ai fini dell'analisi ambientale iniziale per la certificazione ambientale ISO 14001 e/o EMAS II;

...

************************************************************************************************

Decr. n. 246 del 28/12/2006 - B.U. R. n. 3 del 4/1/2007

Piano regionale di gestione dei rifiuti. Integrazione Sezione Rifiuti speciali e pericolosi. Adozione.


7. Dotazione impiantistica

...

7.4 Impianti di trattamento.

Nel presente paragrafo vengono riportati i dati inerenti i principali impianti di trattamento presenti sul territorio regionale con l'indicazione delle relative potenzialità.

...

Misure

A tale scopo il piano si propone di sviluppare misure tese a:

...

- la promozione e l'incentivazione di sistemi di gestione ambientale quali EMAS e ISO 14001 e ottenimento di certificazioni ambientali di prodotto (ECOLABEL) da parte delle aziende;

...

************************************************************************************************

Agevolazioni fiscali-finanziarie


Delib. Giunta Reg. n. 1963 del 23/12/2004 - B.U. R. n. 19 del 2/02/2005

Delib.G.R. n. 1440/2003 "L.R. n. 17/2000 - art. 4 - Programma regionale per la tutela dell'ambiente". Aggiornamento e determinazioni.


Asse 9 - Adeguamento della struttura regionale e della comunicazione istituzionale

...

Asse 9 - Linea di Intervento b: "Aggiornamento professionale della struttura dell'Assessorato all'Ambiente della Regione Puglia."

Intervento a titolarità regionale IN CORSO REALIZZAZIONE

Obiettivi

La complessità della gestione delle problematiche ambientali in un'ottica di sviluppo sostenibile richiede agli Enti Pubblici la definizione di politiche integrate e di coordinamento di diversi settori e progetti (pianificazione urbanistica, trasporti e mobilità, attività industriali e terziario, gestione rifiuti, gestione risorse idriche ed energetiche, emissioni atmosferiche, rumore, aree verdi, rifiuti, informazione e educazione ambientale).

...

In questo contesto la Regione Puglia è chiamata a:

...

- utilizzare e diffondere strumenti innovativi di gestione ambientale. Il riferimento è ai protocolli di certificazione di qualità EMAS, ad Agenda Locale 21, alla contabilità ambientale;

...

Risorse assegnate: € 143.461,23

************************************************************************************************

Reg. n. 7 del 18/3/2005 - B.U. R. n. 44 del 23/03/2005

Delib.G.R. 29 dicembre 2004, n. 2088 - L.R. n. 10/2004 - Procedure per l'ammissibilità ed erogazione di incentivi per il sostegno agli investimenti in servizi reali alle imprese.


Art. 3 Tipologia di aiuto ed interventi ammissibili.

Possono essere finanziati interventi di consulenza specialistica per:

  • l'adozione di sistemi certificati di gestione ambientale (EMAS, ISO 14001, ECOLABEL);

...

Art. 8 Modalità Istruttoria di valutazione e selezione dei progetti.

...

La selezione delle candidature sarà basata su un meccanismo di premialità a cui potranno concorrere, a seconda della specifica azione agevolativa, i singoli indici:

P1-Indice di certificazione ambientale ed etica

Progetti che prevedono il raggiungimento ex novo della Certificazione Ambientale (ISO 14001, EMAS o Ecolabel) con priorità assegnabile a:

  • Progetti presentati da imprese le cui attività sono soggette a VIA (valutazione di impatto ambientale) obbligatoria secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente.
  • Progetti presentati da imprese le cui attività sono soggette a procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (valutazione di impatto ambientale) dalla normativa nazionale e regionale vigente.
  • Progetti che prevedono il raggiungimento ex novo della Certificazione Etica (SA 8000).

************************************************************************************************

Reg. n. 21 del 6/4/2005 - B.U. R. n. 58 del 19/04/2005

POR Puglia 2000-2006 Asse IV "Sistemi Locali di Sviluppo" Mis. 4.14 "Supporto alla competitività ed all'innovazione delle imprese e dei sistemi di imprese turistiche" Approvazione definitiva regolamento attuativo.


Art. 4 Investimenti agevolabili.

...

I programmi di investimento di cui alle precedenti tipologie a) e b), possono prevedere anche servizi di consulenza per l'acquisizione del marchio comunitario di qualità ecologica per le strutture di ricettività turistica, per la certificazione dei sistemi di qualità aziendale e di gestione ambientale secondo le norme ISO 9000, ISO 14001 ed EMAS, la progettazione di azioni di marketing e comunicazione aziendale. Le spese ammissibili per l'acquisizione di detti servizi, fermi restando gli importi complessivi sopra richiamati ed in base ai quali saranno calcolate le agevolazioni, non possono superare euro 100.000,00.

...

Art. 5 Spese ammissibili

...

Riguardo alle spese per servizi di consulenza finalizzati all'acquisizione del marchio comunitario di qualità ecologica per le strutture di ricettività turistica, alla certificazione dei sistemi di qualità aziendale e di gestione ambientale secondo le norme ISO 9000, ISO 14001 ed EMAS, alla progettazione di azioni di marketing e comunicazione aziendale, sono ammissibili le spese di consulenza, esterne all'azienda, che risultino essere strettamente connesse a detti interventi.

...

Gli interventi ammissibili sono:

...

3. Certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la normativa EMAS-2.

L'intervento deve prevedere:

a) lo sviluppo del Sistema di Gestione Ambientale secondo la normativa EMAS-2;

b) il conseguimento della certificazione del Sistema di gestione Ambientale rilasciata da uno degli organismi accreditati a livello nazionale, o a livello internazionale in accordo ai criteri di mutua riconoscibilità.

Sono ammessi i costi per:

- Servizi di consulenza specialistica per lo sviluppo e implementazione Sistema Gestione Ambientale secondo la normativa EMAS-2.

...

Considerato che l'impegno ad aderire, entro l'esercizio "a regime" del programma proposto, al sistema di gestione ambientale conforme al regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni comporta l'assegnazione di un punteggio ai sensi dell'articolo 11 del presente regolamento, la mancata certificazione, non giustificata da cause eccezionali di forza maggiore, comporterà, ai sensi dell'articolo 16 la revoca totale del contributo relativo all'intero programma di investimenti.

Non sono ammessi i costi per il mantenimento della certificazione del Sistema EMAS (sia di consulenza che dell'ente di certificazione).

...

Art. 11 Criteri di valutazione e selezione.

La valutazione delle proposte è effettuata sulla base di criteri generali fissati a livello nazionale ed Europeo, in coerenza con gli indirizzi del Quadro Comunitario di Sostegno.

...

K) PRESTAZIONI AMBIENTALI

Punteggio attribuito al livello di attenzione dimostrato dall'impresa richiedente nei confronti delle tematiche ambientali.

...

In alternativa, se l'impresa dichiara che si impegna ad aderire, entro l'esercizio "a regime" del programma proposto, al sistema di gestione ambientale conforme al regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni, acquisendo la relativa certificazione, verrà attribuito un punteggio pari a 10 punti.

...

************************************************************************************************

Reg. n. 22 del 6/4/2005 - B.U. R. n. 58 del 19/04/2005

Approvazione definitiva regolamento attuativo "Interventi per l'ampliamento dell'offerta turistico ricettiva della Regione Puglia" di cui all'Accordo di Programma Quadro (Realizzazione di interventi a sostegno dello sviluppo locale).


Art. 4 Investimenti agevolabili.

...

I programmi di investimento possono prevedere anche servizi di consulenza per l'acquisizione del marchio comunitario di qualità ecologica per le strutture di ricettività turistica, per la certificazione dei sistemi di qualità aziendale e di gestione ambientale secondo le norme ISO 9000, ISO 14001 ed EMAS, la progettazione di azioni di marketing e comunicazione aziendale. Le spese ammissibili per l'acquisizione di detti servizi, fermo restando l'importo complessivo di euro 12.000.000,00 in base al quale saranno calcolate le agevolazioni, non possono superare euro 100.000,00.

...

Art. 5 Spese ammissibili

...

Riguardo alle spese per servizi di consulenza finalizzati all'acquisizione del marchio comunitario di qualità ecologica per le strutture di ricettività turistica, alla certificazione dei sistemi di qualità aziendale e di gestione ambientale secondo le norme ISO 9000, ISO 14001 ed EMAS, alla progettazione di azioni di marketing e comunicazione aziendale, sono ammissibili le spese di consulenza, esterne all'azienda, che risultino essere strettamente connesse a detti interventi.

...

Gli interventi ammissibili sono:

...

3. Certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la normativa EMAS-2.

L'intervento deve prevedere:

a) lo sviluppo del Sistema di Gestione Ambientale secondo la normativa EMAS-2;

b) il conseguimento della certificazione del Sistema di gestione Ambientale rilasciata da uno degli organismi accreditati a livello nazionale, o a livello internazionale in accordo ai criteri di mutua riconoscibilità.

Sono ammessi i costi per:

- Servizi di consulenza specialistica per lo sviluppo e implementazione Sistema Gestione Ambientale secondo la normativa EMAS-2.

...

Considerato che l'impegno ad aderire, entro l'esercizio "a regime" del programma proposto, al sistema di gestione ambientale conforme al regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni comporta l'assegnazione di un punteggio ai sensi dell'articolo 11 del presente regolamento, la mancata certificazione, non giustificata da cause eccezionali di forza maggiore, comporterà, ai sensi dell'articolo 16 la revoca totale del contributo relativo all'intero programma di investimenti.

Non sono ammessi i costi per il mantenimento della certificazione del Sistema EMAS (sia di consulenza che dell'ente di certificazione).

...

Art. 11 Criteri di valutazione e selezione.

La valutazione delle proposte è effettuata sulla base dei seguenti criteri.

...

J) PRESTAZIONI AMBIENTALI

Punteggio attribuito al livello di attenzione dimostrato dall'impresa richiedente nei confronti delle tematiche ambientali.

...

In alternativa, se l'impresa dichiara che si impegna ad aderire, entro l'esercizio "a regime" del programma proposto, al sistema di gestione ambientale conforme al regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni, acquisendo la relativa certificazione, verrà attribuito un punteggio pari a 10 punti.

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 738 del 15/6/2005 – B.U. R. n. 85 del 23/06/2005

POR Puglia 2000-2006 - Misura 5.2 del C.d.P. "Servizi per il miglioramento della qualità dell'ambiente nelle aree urbane" - Modalità di presentazione delle istanze per l'ammissione a finanziamento delle Azioni 1, 3a, 3b, 4a, 4b, 5 e delle Proposte integrate.


Categorie di intervento ammissibili a finanziamento

1. Sono ammesse a finanziamento, per le finalità indicate al punto precedente, le seguenti tipologie di intervento:

Azione 1:

A1. Certificazione ambientale ISO 14001

B1. Registrazione EMAS II

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 1087 del 26/7/2005 - B.U. R. n. 100 del 10/08/2005

Delib.G.R. n. 1440/2003 e Delib.G.R. n. 1963/2004 "L.R. n. 17/2000, art. 4. Programma regionale per la tutela dell'ambiente". Ulteriore aggiornamento e determinazioni.


Asse 9 - Adeguamento della struttura regionale e della comunicazione istituzionale

...

Asse 9 - Linea di Intervento b: "Aggiornamento professionale della struttura dell'Assessorato all'Ambiente della Regione Puglia."

Intervento a titolarità regionale IN CORSO REALIZZAZIONE

Obiettivi

La complessità della gestione delle problematiche ambientali in un'ottica di sviluppo sostenibile richiede agli Enti Pubblici la definizione di politiche integrate e di coordinamento di diversi settori e progetti (pianificazione urbanistica, trasporti e mobilità, attività industriali e terziario, gestione rifiuti, gestione risorse idriche ed energetiche, emissioni atmosferiche, rumore, aree verdi, rifiuti, informazione e educazione ambientale).

...

In questo contesto la Regione Puglia è chiamata a:

...

- utilizzare e diffondere strumenti innovativi di gestione ambientale. Il riferimento è ai protocolli di certificazione di qualità EMAS, ad Agenda Locale 21, alla contabilità ambientale;

...

Risorse assegnate: € 143.461,23

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 801 del 6/6/2006 - B.U. R. n. 83 del 4/07/2006

Programma regionale per la tutela dell'ambiente". Ulteriore aggiornamento e determinazioni.

(vedi sopra)

************************************************************************************************

L.R. n. 23 del 1/08/2006 - B.U.R. n. 99 del 3/08/2006

Norme regionali per la promozione degli acquisti pubblici ecologici e per l'introduzione degli aspetti ambientali nelle procedure di acquisto di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche.


Art. 7 Capacità tecniche dei concorrenti e misure di gestione ambientale.

1. Qualora la natura dell'appalto lo richieda, le amministrazioni aggiudicatrici possono richiedere, tra i requisiti necessari a comprovare la capacità tecnica dei concorrenti, le specifiche esperienze dell'impresa concorrente in campo ambientale e/o l'indicazione delle misure di gestione ambientale che l'operatore applicherà durante la realizzazione dell'appalto.

2. Nei casi di cui al comma 1, le amministrazioni fanno riferimento al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) o a norme di gestione ambientale basate sulle pertinenti norme europee o internazionali certificate da organismi conformi alla legislazione comunitaria o alle norme europee e internazionali relative alla certificazione (EN ISO 14001). Le amministrazioni sono tenute a riconoscere e accettare i certificati equivalenti in materia rilasciati da organismi stabiliti in altri Stati membri o ogni altro tipo di prova prodotta dai concorrenti idonea a dimostrare che le misure applicate assicurano analoghi livelli di protezione ambientale.

************************************************************************************************

Progetti


Delib. Giunta Reg. n. 1439 del 26/9/2003 - B.U. R. n. 113 del 8/10/2003

Documento di Strategia regionale per la sensibilizzazione e l'educazione ambientale in materia di Sistema regionale per la Conservazione della Natura della Regione Puglia per l'annualità 2003


3. IL PIANO DELLE ATTIVITÀ

...

3.4 Le operazioni a titolarità regionale

...

Le azioni

C. APPLICAZIONI-PILOTA DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE ALLE AREE NATURALI PROTETTE REGIONALI.

...

La promozione, lo sviluppo e l'adozione di Sistemi di Gestione Ambientale (ISO 14001/EMAS) nelle Aree Naturali Protette regionali rappresenta uno strumento per garantire un reale miglioramento della qualità ambientale in quei territori.

...

Il progetto di applicazione-pilota dei Sistemi di Gestione Ambientale almeno in un'Area Naturale Protetta regionale prevede le seguenti fasi:

- la redazione delle, "Linee-guida" per l'applicazione della Norma UNI EN ISO 14001:1996 (o del Regolamento CE 761/2001 EMAS) nell'Area Naturale Protetta regionale;

...

3.6 IL BUDGET DI PREVISIONE

...

Tipologia operazione: Titolarità regionale

Descrizione attività: Applicazioni-Pilota di Sistemi di Gestione Ambientale (ISO 14001/EMAS) al Sistema regionale per la Conservazione della Natura

Mese di realizzazione : da Giugno2003 a Dicembre 2004

Misura 1.6 Ufficio parchi Budget € 60.000

Budget € Misura 1.6 in Quota Infea

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 1933 del 27/11/2007 - B.U. R. n. 180 del 18/12/2007

Programma Interregionale Biocombustibili (PROBIO). Approvazione progetto regionale "Certificazione della filiera delle biomasse residuali agro-industriali".


3. Il progetto interregionale "Certificazione delle filiere bioenergetiche" - Fasi metodologiche

...

3.d Vantaggi della certificazione per le filiere bio-energetiche

...

Esempio pratico - Filiera "biomasse residuali agricole" per il riscaldamento delle serre Definizione e miglioramento dei processi chiave della filiera

Un altro aspetto fondamentale è la comunicazione dell'avvenuta certificazione.

Ovvero, lo sforzo profuso per garantire determinate caratteristiche del prodotto finale e dei processi che deve essere funzionale ad un incremento del "valore" di tale prodotto.

L'incremento di valore può essere "scontato" in termini di incremento del prezzo ma anche in termini di comunicazione di trasparenza e qualità a consumatori ed istituzioni.

Le precedenti esperienze di certificazione (ad esempio la certificazione di qualità ISO 9001, le certificazioni ambientali EMAS ed ISO 14001, la rintracciabilità di filiera, etc.) hanno riscontrato un notevole successo in quanto risposta alle esigenze di informazione, garanzia e trasparenza richieste dai consumatori e più in genere dagli stakeholders dei vari settori.

È dunque inevitabile che si proceda presto o tardi anche alla certificazione di prodotti agricoli ad uso energetico (certificazione di prodotto) ma anche alla certificazione dell'intera filiera (certificazione di processo).

************************************************************************************************

Bandi


Bando di accesso a progetti di partenariato transfrontaliero, relative al P.I.C. Interreg III-A Italia-Albania 2000-2006, Asse III “Sviluppo economico ed occupazione” – Misura 3.2 “Sviluppo delle piccole e medie imprese” – Azione 2 “Cooperazione fra strutture di ricerca e imprese in ambito ambientale”. In particolare, gli interventi previsti sono finalizzati ad apportare benefici per la crescita culturale delle comunità locali dei due paesi: Italia ed Albania.

************************************************************************************************

Det. n. 512 del 3/8/2001 - B.U. R. n. 135 del 3/8/2001

POR PUGLIA 2000-2006 - Complemento di Programmazione - Misura 4.5 - Miglioramento delle strutture di trasformazione di prodotti agricoli - Approvazione delle modalità di presentazione delle domande per l'ammissione al finanziamento.


Bando per la presentazione delle domande di contributo e procedure di istruttoria, valutazione e liquidazione

...

PREMESSE

...

A parità di punteggio sarà tenuto conto anche delle seguenti priorità, a ciascuna delle quali è attribuito un solo punto:

· adesione o impegno ad aderire, entro la data della prima richiesta di erogazione del contributo, al sistema di gestione ambientale conforme al regolamento EMAS (Reg. CEE n. 1836/93) e successive modificazioni ed integrazioni (indicatore ambiente);

...

************************************************************************************************

Delib. Giunta Reg. n. 543 del 14/5/2002 - B.U. R. n. 63 del 24/5/2002

POR Puglia 2000-2006 - Misura 4.1 - "Aiuti al sistema industriale (PMI e Artigianato) " Azione a) - Servizi reali alle Imprese - Approvazione e pubblicazione Bando per la presentazione di domande per l'accesso alle agevolazioni.


Articolo 8

Le domande inviate entro la data della scadenza prevista nell'art. 6, saranno esaminate, se complete di tutta la documentazione richiesta secondo quanto riportato all'art. 7 del presente bando. Esse, dopo una verifica formale, saranno sottoposte a insindacabile valutazione tecnico - economica da parte del Soggetto Attuatore, nonché del Nucleo di Valutazione.

Detta valutazione, sarà effettuata applicando i punteggi massimi di seguito riportati:

1. Indicatore ambientale

a. L'azienda intende con il progetto in esame attivare una politica a favore dell'ambiente e/o sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro (la valutazione avverrà attraverso la quantificazione dei benefìci di tipo ambientale: es. risparmio energetico, monitoraggio delle emissioni ecc.)


i. Intervento per la tutela ambientale: punti 6

ii. Certificazione IS0 14001: punti 8

iii. Certificazione EMAS – ECOLABEL: punti 10

...

Tabella A. Interventi ammissibili

...

4. Certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la normativa EMAS-2

L'intervento deve prevedere:

  • lo sviluppo del Sistema di Gestione Ambientale secondo la normativa EMAS-2
  • il conseguimento della certificazione del Sistema di gestione Ambientale rilasciata da uno degli organismi autorizzati a livello Ministeriale.

Sono ammessi i costi per:

  • Servizi di consulenza specialistica per lo sviluppo e implementazione del Sistema Gestione Ambientale secondo la normativa EMAS-2.
  • Servizi di prove di laboratorio funzionali alla certificazione.
  • Consulenze per l'addestramento del personale, nel limite del 30% dell'investimento complessivo.
  • Audit ispettivi dell'Ente di certificazione e rilascio del certificato.

La mancata certificazione, non giustificata da cause eccezionali di forza maggiore, comporterà la revoca del beneficio previsto per l'intero intervento.

Non sono ammessi i costi per il mantenimento della certificazione del Sistema EMAS (sia di consulenza che dell'ente di certificazione).

************************************************************************************************

Det. n. 18 del 24/5/2002 - B.U.R. n. 65 del 30/5/2002

POR 2000-2006 ASSE IV "Sistemi locali di Sviluppo" - Misura 4.17 "Aiuti al commercio" Azione b) - Programma di sostegno alle attività commerciali delle PMI nella Regione Puglia - Approvazione bando.


Art. 4 Investimenti agevolabili.

4.1 Al fine di individuare i programmi e le spese ammissibili, con riferimento alle attività di cui al precedente articolo 2, si distingue tra:

1. investimenti riguardanti gli esercizi di cui ai punti a), b) c) e d) del precedente articolo 2;

2. investimenti promossi da soggetti di cui ai punti e), f) e g).

4.1.1 Investimenti riguardanti gli esercizi di cui ai punti a), b, c) e d)

Sono ammessi alle agevolazioni i programmi che prevedano:

1. l'acquisizione di servizi di consulenza con la relativa certificazione di qualità (ISO 9000 e Vision 2000);

2. l'acquisizione di servizi di consulenza con la relativa certificazione ambientale (ISO 14001 e Emas);

...

Allegato 1

BANDO

...

I progetti che riguardano l'acquisizione della certificazione ambientale certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS conseguono una maggiorazione del 5% del punteggio complessivo acquisito con i precedenti criteri.

************************************************************************************************

Bando per l’accesso ai finanziamenti previsti dall’Azione 1 della Misura POR 5.2 “Incentivi per il sostegno di esperienze pilota per lo sviluppo sostenibile (implementazione di sistemi di gestione ambientale)”. Nello specifico, i finanziamenti si riferiscono alle Sottoazioni A1 “Certificazione Ambientale ISO 14001” e B1 “Registrazione EMAS II”, per l’annualità 2005–2006 (BUR n.144/2006)

************************************************************************************************

Bando pubblico, previsto dalla misura 1 “Qualificazione delle produzioni” azione 1.3 “Implementazione dei sistemi di qualità” del Programma Regionale “Agricoltura e Qualità” relativa all’azione 1.3.6 “Certificazione di sistemi di gestione ambientale a norma Reg. CE 761/2001 – EMAS” (BUR n.146/2006)

************************************************************************************************