MANUALE DELL'UTENTE PER L'ECO-LABEL
Per il
SERVIZIO DI CAMPEGGIO
[Ottobre 2009]
Questo manuale è stato compilato da
ISPRA
Settore Ecolabel
Via Vitaliano Brancati, 48 - 00144 ROMA
Fax: (06) 500 720 78
e-mail: Ecolabel@isprambiente.it
In collaborazione con:
ACTA
Associazione Cultura Turismo Ambiente
Via Scarlatti , 27 - 20124 Milano
Tel: +39 02 66980931, Fax: +39 02 66716371
e-mail: dagmar.diwok@actanet.it
Per ulteriori informazion si prega di contattare:
1) i singoli organismi competenti
http://ec.europa.eu/environment/Ecolabel/contacts/competent_bodies_en.htm
2) l'European Union Eco-labelling Board (EUEB)
DG ENVIRONMENT - Unit G2-Environment and Industry
Avenue de Beaulieu 9, B-1049 Bruxelles
fax +32229 55684
http://ec.europa.eu/environment/Ecolabel/about_Ecolabel/who_does_what_en.htm
Premessa
1.
Introduzione all'Ecolabel per i servizi di campeggio
2.
L'iter di candidatura
2.1.Valutazione
della conformità ai criteri
2.2.
Compilazione della candidatura e del fascicolo
Informazioni
per la compilazione del modulo elettronico di verifica
2.3.
Diritti per l'esame del fascicolo e per la licenza
2.4.
Iter della domanda dopo la sua ricezione
2.5.
Iter successivo all'assegnazione del marchio
2.6.
Controllo della conformità
2.7.
Rinnovo del contratto
2.8.
Modifiche e aggiunte
2.9.
Ritiro o scadenza dell'Ecolabel
3.
Definizione del gruppo di prodotto e criteri
4.
Glossario
5.
Criteri specifici
Criteri:
applicabilità e punteggio
Gestione
da parte di terzi
Documenti
di verifica e verifiche ispettive
Requisiti
legali generali
ENERGIA
1.
Energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
2.
Carbone e oli combustibili pesanti
3.
Rendimento e produzione termica
4.
Impianto di condizionamento
5.
Efficienza energetica degli edifici
6.
Isolamento delle finestre
7.
Spegnimento dell’impianto di riscaldamento o di
condizionamento
8.
Spegnimento delle luci
9.
Efficienza energetica delle lampadine
10.
Apparecchi di riscaldamento per esterni
ACQUA
11.
Flusso di acqua da rubinetti e docce
12.
Cestini per rifiuti nelle toilette
13.
Risciacquo degli orinatoi
14.
Cambio di asciugamani e lenzuola
15.
Corretto smaltimento delle acque reflue
DETERSIVI
E DISINFETTANTI
16.
Punto di smaltimento dei WC chimici
17.
Disinfettanti
RIFIUTI
18.
Raccolta differenziata dei rifiuti da parte degli ospiti
19.
Raccolta differenziata dei rifiuti
20.
Prodotti "usa e getta"
21.
Confezioni per la prima colazione
ALTRI
SERVIZI
22.
Divieto di fumare nelle aree comuni
23.
Trasporti pubblici
GESTIONE
GENERALE
24.
Manutenzione e riparazione delle caldaie e degli impianti di
condizionamento
25.
Definizione della politica ambientale e del programma d’azione
26.
Formazione del personale
27.
Informazioni degli ospiti
28.
Dati sul consumo di energia e di acqua
29.
Altri dati da rilevare
30.
Informazioni figuranti sul marchio di qualità ecologica
ENERGIA -B
31.
Produzione di energia elettrica da fonti d'energia rinnovabili
32.
Contributo delle fonti di energia rinnovabili
33.
Rendimento energetico delle caldaie
34.
Emissioni di NOx delle caldaie
35.
Teleriscaldamento
36.
Cogenerazione di energia termica ed elettrica
37.
Pompa di calore
38.
Recupero di calore
39.
Termoregolazione
40.
Audit sul rendimento energetico degli edifici
41.
Condizionamento dell'aria
42.
Arresto automatico dei sistemi di condizionamento e di riscaldamento
43.
Architettura bioclimatica
44.
Apparecchiature a basso consumo energetico
45.
Asciugamani e asciugacapelli elettrici con sensore di prossimità
46.
Posizionamento dei frigoriferi
47.
Spegnimento automatico delle luci negli alloggi
48.
Controllo del timer della sauna
49.
Riscaldamento della piscine con fonti di energia rinnovabili
50.
Spegnimento automatico delle luci esterne
ACQUA
- B
51.
Utilizzo di acqua piovana e di acqua riciclata
52.
Sistemi di irrigazione automatici per le aree esterne
53.
Flusso di acqua da rubinetti e docce
54.
Scarico dei WC
55.
Consumo di acqua delle lavastoviglie
56.
Consumo di acqua delle lavatrici
57.
Temperatura e flusso dell'acqua dei rubinetti
58.
Timer per docce
59.
Copertura della piscina
60.
Disgelo
61.
Indicazione della durezza dell'acqua
62.
Orinatoi a risparmio idrico
63.
Utilizzo di specie indigene per nuove piantagioni all'esterno
DETERSIVI E
DISINFETTANTI - B
64.
Detersivi
65.
Pitture e vernici per interni e per esterni
66.
Lavaggio auto solo in zone consentite
67.
Promozione dell'uso di prodotti alternativi agli accendifuoco
artificiali per barbecue
68.
Piscine: dosaggio del disinfettante o installazione di piscine
naturali/ecologiche
69.
Pulizia meccanica
70.
Giardini e orti biologici
71.
Insetticidi e repellenti
RIFIUTI-
B
72.
Compostaggio
73.
Contenitori per bevande "usa e getta"
74.
Smaltimento di grassi/oli
75.
Perdite dai veicoli del parcheggio
76.
Tessuti, mobili e altri prodotti usati
ALTRI
SERVIZI- B
77.
Regolazione del traffico nel campeggio
78.
Traffico interno al campeggio
79.
Carrelli a disposizione degli ospiti del campeggio
80.
Superfici non impermeabilizzate
81.
Tetti
82.
Comunicazione ed educazione ambientale
83.
Divieto di fumare nelle aree comuni e negli alloggi in affitto
84. Biciclette
85. Servizio di
navetta
86.
Bottiglie riutilizzabili o a rendere
87.
Utilizzo di prodotti ricaricabili
88.
Prodotti di carta
89.
Beni durevoli
90.
Prodotti alimentari locali
91.
Alimenti biologici
92.
Qualità dell'aria negli spazi interni
GESTIONE
GENERALE - B
93.
Registrazione EMAS o certificazione ISO della
struttura ricettiva
94.
Registrazione EMAS o certificazione ISO dei
fornitori
95.
Conformità dei subappaltatori ai criteri obbligatori
96.
Contatori per il consumo di energia e di acqua
97.
Altre azioni ambientali
Documenti
di verifica
Documenti
vari
Dichiarazioni
da parte di terzi
VERIFICHE
ISPETTIVE
Moduli
L’intento del presente manuale è guidare il candidato lungo tutto il processo di richiesta del marchio. Entrambe le parti di cui è composto sono finalizzate ad aiutare il richiedente nella presentazione della domanda: il Manuale ed i Moduli di verifica; essi contengono suggerimenti relativi ai vari moduli di valutazione e verifica da compilare.
Parte I. Il Manuale dell'utente è una guida passo per passo su come conseguire la certificazione e su come presentare la candidatura; è anche un’introduzione ai singoli criteri ed al loro contesto in un linguaggio non tecnico, con un glossario e link utili per informazioni ulteriori.
Parte II. I Moduli di verifica digitali sono i formulari di candidatura per lo specifico gruppo di prodotto "servizio di campeggio" per cui si richiede l'Ecolabel, con i campi relativi ad ogni criterio che devono essere compilati elettronicamente dal richiedente.
Questa è la Parte I. Consigliamo di leggerla prima di compilare il modulo digitale di candidatura di cui alla Parte II. Per eventuali chiarimenti su aspetti tecnico-amministrativi è possibile contattare l'Organismo Competente (ISPRA).
Il Manuale per il richiedente viene sottoposto a revisione ogni qualvolta i criteri vengono aggiornati (generalmente ogni tre - cinque anni) o, occasionalmente, per altre ragioni. Pertanto, per essere sicuri di fare riferimento alla versione più recente, si consiglia di chiedere conferma ad ISPRA.
1. Introduzione all’eco-label per il servizio di campeggio
Il marchio ambientale comunitario denominato Ecolabel europeo (di seguito Ecolabel Ue) è il marchio ecologico ufficiale dell'Unione europea. Noto anche come "il fiore", è stato istituito nel 1992 da un Regolamento Comunitario, con lo scopo di aiutare i consumatori ad identificare facilmente i prodotti che, nel loro ciclo di vita, causano un minore impatto sull'ambiente rispetto a prodotti equivalenti.
Nel 2000 l'Ecolabel europeo è stato rilanciato da una revisione del regolamento: il Regolamento No 1980/2000/CE che estendeva l’applicazione del marchio ai servizi. In questo senso, l’articolo 1 del Regolamento1980/2000 stabilisce che per "prodotto" si intende qualsiasi bene o servizio.
Il servizio di campeggio è un sottogruppo del primo gruppo di prodotto sviluppato per un servizio, ovvero la ricettività turistica. Nel presente manuale, il termine "prodotto" si riferisce al servizio di campeggio.
La partecipazione allo schema, gestito dagli Organismi Competenti designati ufficialmente in ogni paese dell'UE, è volontaria.
Le aziende i cui prodotti corrispondono alla definizione ufficiale del gruppo di prodotto e soddisfano i criteri relativi al prodotto ed alla sua produzione possono richiedere l'Ecolabel Ue. I criteri tecnici per ogni gruppo di prodotto sono concordati tra gli Stati Membri, dopo consultazioni con i gruppi interessati, tra cui altre Direzioni in seno alla Commissione Europea e rappresentanti dell’industria, dei consumatori, delle organizzazioni ambientaliste, rivenditori e autorità pubbliche.
Fino ad ora esistono
criteri Ecolabel per 26 gruppi di prodotto (per maggiori informazioni
vedi:
http://ec.europa.eu/environment/Ecolabel/Ecolabelled_products/product_categories_en.htm
)
L’Ecolabel EU per
il sevizio di campeggio è stato approvato nel settembre del
2004 ed i criteri sono stati sottoposti a revisione nel 2008. La
nuova versione è disponibile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/environment/Ecolabel/Ecolabelled_products/categories/camp_site_service_en.htm,
In italiano:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:196:0036:0058:IT:PDF
.
Tutti i criteri sono pubblicati nella pagina dedicata all’Ecolabel Ue del sito web ufficiale della Commissione Europea di cui sopra. Il sito web contiene tutti gli altri documenti Ecolabel Ue e illustra in dettaglio le modalità di sviluppo dei criteri, nonché il funzionamento dello schema.
I documenti principali sono disponibili in tutte (o quasi) le lingue della Comunità ed i relativi testi sono facilmente scaricabili.
Il presente manuale illustra dettagliatamente la procedura di candidatura. I punti principali sono i seguenti:
· Campo di applicazione
Per poter richiedere l'Ecolabel, una struttura ricettiva deve offrire un servizio di campeggio coerente con la definizione di gruppo di prodotto e con i criteri specifici pubblicati (si veda Parte II, Moduli di Verifica). Il servizio offerto può variare all’interno di una gamma di servizi presenti in aggiunta al servizio di campeggio, e possono cambiare o essere modificati entro il periodo di validità del marchio ma devono comunque sempre soddisfare i criteri specifici. Non è necessaria una nuova domanda di assegnazione del marchio per modifiche che non influiscono sulla conformità rispetto ai criteri (per esempio l'aggiunta di un servizio quali attività speciali per bambini o servizi per animali domestici, o l'aggiunta di una piscina), ma l'Organismo Competente deve essere informato in forma scritta delle modifiche più importanti (per esempio l'aggiunta di una piscina potrebbe richiedere la conformità a criteri aggiuntivi per il punteggio richiesto dai criteri della Sezione B).
· Chi può richiedere il marchio
Il proprietario o il direttore di un campeggio può richiedere l’Ecolabel all’Organismo Competente dello Stato Membro in cui è offerto il servizio.
· Presso quale Organismo Competente inoltrare la richiesta
Le richieste per l'assegnazione dell’Ecolabel devono essere inoltrate all’Organismo Competente dello Stato Membro in cui viene offerto il servizio di campeggio. Se il servizio è offerto nella stessa forma in più Stati Membri, il richiedente può scegliere un Organismo Competente in uno degli Stati, il quale consulterà gli organismi degli altri Stati Membri. Per una catena di campeggi appartenente ad uno Stato esterno all’Unione Europea, la richiesta deve essere inoltrata allo Stato europeo in cui il servizio è (o sarà) offerto.
· Prima di inoltrare la richiesta
Il richiedente ottiene un modulo di candidatura dall’Organismo Competente appropriato (vedi sopra) e si assicura che il servizio campeggio è in grado di ottemperare ai criteri Ecolabel, sia in modo indipendente che con l’aiuto di un consulente. I costi in cui incorre per raggiungere la conformità e per documentarla sono a proprio carico. Il richiedente compila i moduli digitali di verifica e allega tutta la documentazione richiesta per dimostrare la conformità e lo invia assieme al modulo di candidatura. La procedura di valutazione della validità della candidatura è spiegata in maggior dettaglio più avanti in questo documento.
· Al momento in cui si riceve la domanda di assegnazione
L’Organismo Competente fattura il costo della candidatura al richiedente al momento in cui questa viene ricevuta.
Per il servizio di campeggio sono previste spese di istruttoria da un minimo di 300 euro (in Italia fissate a tale quota minima di riferimento) con una riduzione del 75% per le microimprese ed altre riduzioni descritte in maggior dettaglio più avanti nel documento.
(Le tariffe possono variare in altri Stati Membri della Unione Europea, dato che lo schema riportato nella Decisione 2000/728/EC, rivista dalla Decisione della Commissione 2003/393/EC permette agli Organismi Competenti di stabilire le tariffe entro una ambito prestabilito). L’Organismo Competente controlla che il prodotto sia conforme ai criteri e che la richiesta sia a sua volta conforme con le procedure di valutazione e di certificazione.
Nel caso in cui i criteri dell’Ecolabel richiedano che i servizi siano conformi ad alcune specifiche richieste, queste devono essere soddisfatte in tutti i luoghi in cui tali servizi sono presenti, purché siano sottoposti alla gestione del proprietario o del gestore del prodotto ( invece che di terzi che gestiscono il servizio in licenza).
· Se la domanda di assegnazione ha esito positivo
L’Organismo Competente assegna la licenza per l’uso del marchio nei termini del contratto standard. Le candidature per l’assegnazione del marchio sono le stesse in ciascuno Stato Membro, quindi una volta che il marchio è stato assegnato da un organismo competente esso è valido in tutta Europa, il servizio può essere commercializzato con il marchio in tutto il territorio comunitario e il logo può fregiare la struttura ricettiva ed essere usato nella pubblicità. L’organismo Competente fattura poi il costo annuale al richiedente.
Il diritto annuale è dello 0,15% sul 50% del fatturato annuo, con un diritto annuale minimo per le microimprese pari a 100 euro ed altre riduzioni che saranno descritte più avanti nel documento.
L'assegnazione normalmente dura fino a che i criteri sono giunti a scadenza e sono modificati, dopo di che vi è una procedura semplificata per il rinnovo del marchio con i criteri modificati.
Il richiedente deve compilare i Moduli digitali di richiesta forniti con il Manuale. I moduli sono nel formato "open office"; il programma gratuito può essere scaricati qui. Si devono compilare tutti i campi attinenti con le informazioni richieste e si devono compilare le dichiarazioni indicate nel campo “documenti da allegare”, firmarle digitalmente direttamente o stamparle, timbrarle e firmarle ed allegarle scannerizzate al modulo digitale di candidatura.
Insieme ai Moduli utilizzabili in formato digitale, occorre inviare in originale la domanda per la concessione del marchio in formato cartaceo, disponibile nel pacchetto per l'ottenimento del marchio.
Il Manuale fornisce ulteriori informazioni concernenti i singoli criteri, il loro contesto e la documentazione richiesta. Contiene anche indicazioni dettagliate su dove il modulo elettronico di richiesta deve essere compilato per ogni criterio.
In alcuni casi, dove indicato, è sufficiente la dichiarazione del proprietario, ma in altri si richiede una conferma indipendente.
L’Organismo Competente fattura al richiedente l’ammontare non rimborsabile della tariffa di candidatura al momento del ricevimento della richiesta stessa. Se la richiesta viene accettata, l’Organismo Competente fatturerà la tariffa annuale al concessionario della licenza, applicando tutte le riduzioni del caso.
Per mettere l’Organismo Competente in grado di verificare la corretta implementazione dell’Ecolabel EU, la documentazione dovrà includere tutte le illustrazioni dell’utilizzo proposto dell’Ecolabel EU nell’ambito del campeggio o altrove.
2.1 Valutazione della conformità ai criteri
Prima di inoltrare la candidatura all’Organismo Competente, il richiedente deve verificare che il servizio di campeggio sia conforme ai criteri tecnici previsti per il gruppo di prodotto. I documenti di verifica consistono in auto-dichiarazioni, dichiarazioni ed altri tipi di documenti rilasciati dai fornitori di beni e servizi, inclusi produttori ed autorità locali. Tale documentazione si riferisce a beni, servizi e altre attività esistenti nel campeggio del richiedente e che sono oggetto dei criteri.
Procedura per la valutazione della candidatura
Dopo aver ricevuto la candidatura per l'assegnazione del marchio, l'Organismo Competente procede ad esaminare il fascicolo, inclusa la documentazione inviata direttamente dai fornitori. Se necessario, l’Organismo Competente ha la facoltà di richiedere ulteriori informazioni.
Il responsabile dell’Organismo Competente addetto alla valutazione predispone una lista dei documenti mancanti e la comunica al richiedente. Quest’ultimo verifica di adempiere ai requisiti richiesti e fornisce all’Organismo Competente la documentazione mancante. Nella maggior parte dei casi, può essere necessario inviare più di una lista di documenti mancanti.
Quando tutta la documentazione è stata valutata e approvata, l’Organismo Competente effettua una visita ispettiva presso il richiedente. Quando tutti i requisiti sono soddisfatti, l'Organismo Competente notifica la candidatura alla Commissione Europea che provvede a registrare il contratto, quindi l’Organismo Competente e il richiedente firmano il contratto.
Auto-valutazione certificata
I candidati devono fornire la documentazione scritta relativa alla conformità ai criteri, come richiesto da ogni criterio (vedere parte II). I documenti devono essere recenti. L'Organismo Competente può effettuare ulteriori controlli sulle informazioni inoltrate e, per questo, vengono accettate solo dichiarazioni rilasciate nei sei mesi precedenti la data di candidatura.
Nel gruppo di prodotto "servizio di campeggio" non sono richiesti esami di laboratorio, ma dichiarazioni rilasciate da produttori e altre figure professionali qualificate, responsabili delle caratteristiche tecniche e della manutenzione dell’apparecchiatura oggetto dei criteri contemplati dall'Ecolabel..
Costi per la valutazione e per la certificazione
Poiché i costi relativi alla documentazione per la verifica sono a carico del richiedente e sono in aggiunta ai diritti annuali sopra menzionati, si consiglia di pianificare prima della candidatura le procedure e i costi associati con il proprio personale responsabile.
Valutazione
Ove opportuno, si possono usare metodi e standard diversi da quelli indicati da ogni criterio se la loro equivalenza viene accettata dall’Organismo Competente che valuta la richiesta.
Quando si richiede al candidato di fornire dichiarazioni, documentazioni, analisi, test od altre prove che attestino la conformità ai criteri, si intende che questi devono essere forniti dal richiedente e/o dal/dai fornitori, o altre figure responsabili.
Richieste generali
Per fare richiesta dell’Ecolabel, il richiedente deve essere conforme a tutti i requisiti europei e nazionali. In particolare deve garantire che:
1. L'immobile sia edificato legalmente e a norma rispetto a tutte le leggi e regolamenti relativi all’area in cui è situato, in special modo quelli relativi al paesaggio e alla conservazione della biodiversità.
2. Che la struttura rispetti leggi e regolamenti europei, nazionali e locali, su risparmio energetico, fonti idriche, trattamento ed eliminazione delle acque, raccolta e conferimento dei rifiuti, manutenzione ed efficienza delle attrezzature, disposizioni per la sicurezza e la salute.
3. Che l’impresa sia operativa e registrata, come richiesto dalle leggi nazionali e locali, e che il personale sia legalmente impiegato ed assicurato.
2.2 Compilazione della candidatura e del fascicolo
Dopo aver compilato la domanda per la concessione del marchio in formato cartaceo il richiedente procede alla compilazione del modulo elettronico di verifica. La documentazione e le dichiarazioni pertinenti, come anche il materiale giustificativo relativo alla conformità del campeggio, vengono organizzati in un fascicolo che dimostra che la struttura in questione soddisfa i criteri. Il fascicolo deve contenere anche l’illustrazione dell’utilizzo proposto del marchio. Se la richiesta viene accolta, il richiedente è tenuto a custodire il fascicolo e aggiornarlo per l’intera durata della licenza.
INFORMAZIONI GENERALI PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO ELETTRONICO DI VERIFICA
Lo scopo di questo modulo è
verificare che il campeggio sia conforme ai requisiti dell’Ecolabel
europeo. Deve essere compilato dal richiedente in tutte le sue parti
importanti ed inviato all’Organismo Competente, con la
documentazione richiesta, allegata come file scansionati, in formato
pdf.
Il foglio elettronico si compone di cinque fogli, il primo
dei quali contiene le informazioni per la compilazione. Il seguente
riguarda:
"I dati del richiedente", dove il
candidato deve fornire in dettaglio le informazioni sul proprio
campeggio ed i servizi che offre, rispondendo ad ogni singolo
campo.
"Criteri obbligatori": qui il
candidato deve dichiarare di essere conforme ai criteri e fornire
tutte le specifiche richieste per ogni criterio obbligatorio.
Nel caso in cui non si possa ottemperare ad un criterio, si dovrà
fornire una giustificazione nella cella “note alla risposta”.
Si può vedere la spiegazione completa di ogni criterio
posizionando il puntatore sul numero del criterio.
"Criteri
facoltativi": qui il richiedente ha una ampia
possibilità di trovare i requisiti che meglio si adattano alle
proprie possibilità e alla propria politica ambientale, ovvero
quelli meglio applicabili nel proprio caso, e dichiarare per essi la
conformità fornendo ogni specifica richiesta. Ad ogni criterio
di questa scheda viene attribuito un valore espresso in punti o
frazioni di punto, quindi bisogna rispondere a tutti i criteri
sia con un sì che con un no, o con eventuali altre risposte
messe a disposizione. Per qualificarsi all’assegnazione
dell’Ecolabel, i campeggi devono raggiungere un numero minimo
di punti (vedi il Manuale dell’Utente per altre informazioni).
La spiegazione completa di ogni criterio è visibile
posizionando il puntatore sul numero del criterio.
ATTENZIONE: in queste tre schede tutte le celle “risposta/opzione” devono essere compilate, altrimenti la candidatura non sarà ritenuta valida.
"Punteggio totale": l’ultimo foglio, che serve solo per la consultazione, fornisce al richiedente il punteggio finale raggiunto dal proprio campeggio. I dati sono il risultato delle risposte fornite negli altri moduli e non possono essere modificati se non cambiando le risposte nei relativi moduli.
"Tavole di Consumo": qui il richiedente deve inserire i dati di consumo raccolti almeno nell'ultimo semestre come richiesto dai criteri 28 e 29. La compilazione di queste tabelle è obbligatoria.
Spiegazione delle singole colonne:
1. RICHIESTE: questo campo
specifica gli esatti requisiti del criterio ed esige che il
richiedente dichiari di soddisfarli. Questo campo ha puro valore
informativo e non può essere modificato.
2.
RISPOSTE/OPZIONI: in questo campo il richiedente dichiara la
propria conformità alle richieste del criterio come
specificato nel campo RICHIESTE. In generale la risposta è SI
o NO/Non applicabile, ed in alcuni casi può essere un valore.
Si deve sempre rispondere a questo campo, sia che il campeggio
ottemperi alla richiesta o meno, altrimenti la candidatura non sarà
ritenuta valida. Ulteriori informazioni devono essere inserite nel
campo NOTE ALLA RISPOSTA.
3. RISPOSTE/NOTE: questo campo
contiene tutte le ulteriori informazioni che riguardano le RICHIESTE
a cui non si è risposto in modo esauriente nel campo
RISPOSTE/OPZIONI, come per esempio le ragioni di non applicabilità
del criterio nella sezione Obbligatorio ed i valori dettagliati e le
specifiche per la sezione Facoltativo. Questo campo deve essere
compilato solo se sono richieste ulteriori informazioni.
4.
DOCUMENTI DA ALLEGARE: questo campo specifica la documentazione
che il richiedente deve produrre ed allegare alla candidatura, come
richiesto dal criterio. Il Manuale dell’Utente contiene
informazioni più dettagliate sulla documentazione necessaria
da fornire assieme alla candidatura, e come questa si possa ottenere
nell’apposita sezione per ogni criterio con lo stesso nome.
Tutta la documentazione, prima di essere scansionata al computer,
deve essere firmata e timbrata dalla persona responsabile (il
rappresentante legale o almeno qualcuno del personale direttivo), con
la data della firma, che non deve essere posteriore a sei mesi dalla
prova dell’invio postale od elettronico della candidatura.
Questo campo è di sola informazione e non può essere
modificato.
5. CONTROLLO DI CONFORMITÀ (Criteri
Obbligatori): questo campo viene generato automaticamente sulla base
delle risposte date dal richiedente. Non può essere modificato
se non modificando la risposta nella parte RISPOSTE/OPZIONI.
6.
PUNTEGGIO e PUNTEGGIO TOTALE PER CRITERIO (Criteri Facoltativi):
questi campi vengono generati automaticamente sulla base delle
risposte date dal richiedente. Non possono essere modificati se non
cambiando le risposte nella parte DOMANDE/OPZIONI.
Il documento digitale di candidatura deve essere compilato in ogni dettaglio, salvato ed inviato all’Organismo Competente, accompagnato dai documenti richiesti firmati, timbrati e scansionati e da una lettera stampata, firmata e scansionata che dichiara che le informazioni fornite sono vere e che il campeggio soddisfa i criteri richiesti. L'invio può avvenire attraverso un supporto magnetico per posta, oppure via e-mail.
2.3 Diritti per l’esame del fascicolo e per la licenza
I diritti richiesti dall’Organismo Competente, di seguito esposti, sono in linea con la decisione della Commissione Europea del 10 novembre 2000 (Decisione della Commissione 2000/728/CE emendata dalla Decisione della Commissione 2003/393/CE). Le spese e diritti possono variare tra gli Stati Membri, poiché il sistema del marchio permette agli organismi competenti di fissare le quote entro una determinata fascia di prezzo. Altri organismi competenti possono contemplare procedure diverse relativamente alle modalità ed alla tempistica dei pagamenti.
Diritto per l'esame del fascicolo
Al momento della richiesta di assegnazione del marchio, deve essere versata una quota per l’esame del fascicolo. Tale quota non è restituibile. Essa non è applicabile ai rinnovi della licenza o in caso di modifica del prodotto o ancora in caso di aggiunta di nuovi prodotti al contratto esistente.
1. L’importo minimo di tale diritto attualmente ammonta a 300 euro, il massimo a 1300 euro.
2. E’ prevista una riduzione del 75% per le microimprese (fino a 10 dipendenti).
3. Sono previste riduzioni del 25% per le PMI (piccole e medie imprese) e per i fornitori di servizi dei paesi in via di sviluppo.
4. Il pagamento non deve essere inviato insieme al modulo di richiesta ma si deve inviare il mezzo di prova dell'avvenuto pagamento. L’Organismo Competente fatturerà al candidato ovvero darà riscontro dell'avvenuto pagamento in conformità alle procedure richiedendo prova dello stato di PMI se viene effettuato lo sconto.
Diritti annuali
Se la richiesta viene accolta, dovranno essere corrisposti i diritti annuali, in base al fatturato, a partire dalla data in cui il marchio è assegnato al richiedente.
La quota del diritto annuale a carico del richiedente è pari allo 0,15% della metà del fatturato annuo; il fatturato viene calcolato moltiplicando il prezzo medio di erogazione per il numero di pernottamenti. Il prezzo di erogazione del servizio deve essere calcolato in base al prezzo medio pagato dal cliente del campeggio per il pernottamento, comprensivo di tutti i servizi che non comportano maggiorazioni di prezzo.
I diritti minimi annuali ammontano a 100 euro per gruppo di prodotto in caso di microimprese.
I diritti annuali non possono superare i 25.000 euro per gruppo di prodotto per richiedente. Sono previste le seguenti riduzioni della quota di base:
il 25% per i primi tre richiedenti in ogni Stato Membro che ricevono l'assegnazione del marchio per uno specifico gruppo di prodotto; nel caso, l’Organismo Competente applicherà automaticamente questa riduzione;
il 25% alle PMI (piccole e medie imprese) ed ai fornitori di servizi dei paesi in via di sviluppo;
il 15%
per gli iscritti in EMAS (Eco-management e Audit Scheme CE) e/o
certificati ISO 14001. Questa riduzione dipende da una esplicita
dichiarazione d’impegno, nell’ambito della politica
ambientale del richiedente, volta ad assicurare la totale conformità
dei propri prodotti certificati con i criteri dell'Ecolabel europeo
il periodo del contratto, e questo impegno deve essere adeguatamente
incorporato in dettagliati obiettivi ambientali.
(I richiedenti
certificati ISO 14001 devono dimostrare ogni anno l’attuazione
di questo impegno. Quelli iscritti EMAS devono inoltrare ogni anno
una copia della loro dichiarazione ambientale sottoposta a debita
verifica);
una riduzione fino al 30% laddove al prodotto in questione sia stato assegnato anche un altro marchio conforme ai requisiti generali di ISO 14024.
5. Queste riduzioni sono cumulative e si applicano anche alla quota minima e massima, ma non possono superare il 50% del totale.
6. Queste cifre escludono i costi di qualsiasi verifica o controllo aggiuntivo da parte dell’Organismo Competente, incluse le visite ispettive, che l’Organismo Competente fatturerà al richiedente che abbia ottenuto la licenza.
7. Il pagamento è annuale, alla fine dell’anno di calendario; l’Organismo Competente richiede il dettaglio del numero dei pernottamenti e del valore delle vendite, fatturando al detentore della licenza sulla base delle procedure di pagamento stabilite. L’Organismo Competente applica le opportune riduzioni, ma richiede prova degli elementi che comportano la riduzione di prezzo, ovvero: PMI, EMAS, ISO 14001 e ISO 14024 (Tipo I).
2.4 Iter della domanda dopo la sua ricezione
L’Organismo Competente comunica il ricevimento della candidatura, e allega un modulo di conferma da parte del richiedente per rendere possibile all’ufficio contabilità di fatturare il dovuto.
L’Organismo Competente assegna un numero specifico ad ogni richiesta. I richiedenti devono fare sempre riferimento a tale numero nelle successive comunicazioni relative all’Ecolabel. Se la domanda di assegnazione è accolta, questo numero sarà utilizzato per registrare il contratto.
Per esempio:
XX / 26 / 01 sta per:
XX: sono le iniziali dell’Organismo Competente di riferimento secondo lo Stato Membro (IT per l’Italia)
26: è il codice del gruppo di prodotto (in questo caso il servizio di campeggio)
01: il numero progressivo della pratica relativa alla domanda di assegnazione del marchio per lo specifico gruppo di prodotto (che quindi identifica il richiedente)
L’Organismo Competente si assicura che la richiesta sia completa, esamina il fascicolo per valutare la conformità ai criteri del gruppo di prodotto ed ai requisiti di verifica. È possibile che reputi necessarie ulteriori prove rispetto ad alcune dichiarazioni o che fissi un appuntamento per una visita d'ispezione o di revisione presso il richiedente. Se il richiedente appalta parte del servizio di campeggio, l’Organismo Competente può ugualmente eseguire verifiche ispettive presso il/i subappaltatore/i.
Quando l'Organismo Competente assegna la licenza di utilizzo dell’Ecolabel Ue al richiedente, questi viene incluso nella lista dei prodotti Ecolabel riportati nel registro e nel sito della Commissione.
2.5 Iter successivo all’assegnazione del marchio
Una volta assegnato l’Ecolabel, il destinatario è libero di affiggere il logo all’interno e all’esterno del campeggio e di utilizzarlo a scopi pubblicitari, sempre che le condizioni del contratto siano rispettate.
2.6 Controllo della conformità
L’Organismo Competente o agenti autorizzati possono effettuare le indagini necessarie per verificare la conformità nel tempo da parte del detentore della licenza Ecolabel, sia rispetto ai criteri del gruppo di prodotto, sia rispetto ai termini ed alle disposizioni del contratto. A questo scopo l’Organismo Competente può richiedere ulteriore documentazione che il detentore dell’Ecolabel fornirà, o potrà svolgere le verifiche ritenute pertinenti. In questi casi, l’Organismo Competente può chiedere al detentore dell’Ecolabel di ispezionare gli spazi in orari ragionevoli, con o senza preavviso, e il detentore dell’Ecolabel accorderà tale accesso.
E’ raccomandabile che le ispezioni del sito vengano effettuate dall'Organismo Competente.
Il richiedente sosterrà tutte le spese per le analisi e le verifiche relative alla richiesta di assegnazione, al mantenimento e all’utilizzo dell’Ecolabel. L’Organismo Competente ha la facoltà di chiedere il pagamento dei costi ragionevolmente sostenuti per le visite ispettive previste dalla verifica di conformità. I metodi di controllo possono variare tra i diversi Stati Membri, ma in ogni caso, lo scopo è assicurare che tutti i prodotti siano conformi ai criteri, indipendentemente dallo Stato membro in cui viene effettuata la domanda di assegnazione del marchio.
Al fine di semplificare la documentazione di verifica richiesta per questo gruppo di prodotto, la documentazione da inviare al momento della richiesta è ridotta al minimo.
Tuttavia, l’Organismo Competente può richiedere ulteriore documentazione. Il richiedente fornirà tale documentazione per posta o al momento della verifica ispettiva.
Di norma, le procedure di controllo sono più semplici se il richiedente applica un sistema di gestione ambientale (per esempio ISO o EMAS) e se ricorre a fornitori anch’essi certificati.
(Nota: l'implementazione di tali schemi di gestione non è richiesta)
Le richieste di rinnovo prevedono lo stesso iter per la richiesta di prima assegnazione del marchio Ecolabel Ue.
In particolare, occorre:
2.8 Modifiche ai prodotti provvisti di Ecolabel ed estensione della licenza
Modifiche
Il rappresentante legale del servizio certificato Ecolabel Ue è obbligato a comunicare eventuali modifiche e variazioni che interessano la struttura. In tal caso, invia all’Organismo Competente una comunicazione contenente:
Estensione della licenza Laddove un richiedente intenda estendere la licenza ad altre strutture, dovrà comunque presentare il relativo modulo di richiesta e la documentazione riguardante ogni servizio da certificare che attesti la conformità ai criteri dell’Ecolabel Ue.
2.9 Ritiro o scadenza
dell'Ecolabel europeo L’Organismo
Competente può sospendere o ritirare il diritto di utilizzo
dell’Ecolabel EU qualora i termini contrattuali siano stati
violati. Ugualmente, alla
scadenza del periodo di validità dei criteri, il richiedente
non potrà più utilizzare il marchio, anche se in queste
circostanze l’Organismo Competente concederà un lasso di
tempo per smaltire il materiale promozionale già stampato. In
questo periodo, è probabile che la revisione dei criteri sia
già stata compiuta. I detentori del marchio disporranno di
almeno sei mesi per ripresentare la propria candidatura al marchio
così come rivisto dalla nuova decisione della Commissione. Una
volta stabilita la
conformità ai nuovi criteri, potrà essere firmato un
nuovo contratto tra l’Organismo Competente e il richiedente.
3.
Definizione del gruppo di prodotto e criteri La
definizione del gruppo di prodotto per il servizio
di campeggio è riportata qui
sotto:
Per “servizio
di campeggio” si intende la
fornitura a pagamento, a titolo di attività principale, di
piazzole attrezzate per mezzi di pernottamento mobili entro un’area
definita. Sono comprese anche altre strutture atte al pernottamento
di ospiti ed aree collettive adibite ai servizi comuni forniti entro
l’area delimitata. Il "servizio di campeggio"
erogato entro tale area delimitata può inoltre comprendere
l’erogazione, sotto la gestione del titolare o del gestore del
campeggio, di servizi di ristorazione e attività ricreative. Nell’ambito di questa Decisione,
i servizi di ristorazione includono la prima colazione; le
attività/servizi fitness o diporto includono le saune, le
piscine e tutti gli altri servizi simili posti nell’area del
campeggio e nelle aree verdi come parchi e giardini, aperti agli
ospiti anche se non appartengono alla struttura del campeggio stesso.
I criteri per
l’assegnazione dell’Ecolabel Ue al servizio
di campeggio sono stati sviluppati sulla
base dell’analisi dei vari impatti in ogni stadio del ciclo di
vita del prodotto, compresi gli acquisti
effettuati per la fornitura del servizio, la
fruizione del servizio, la gestione dei rifiuti prodotti dal
servizio, come elencato nella Decisione della Commissione
del 14 aprile 2005 (2005/338/CE) I criteri mirano in
particolare a ridurre il consumo di energia proveniente da fonti
energetiche fossili, a ridurre il consumo di acqua trattata
chimicamente e delle sostanze chimiche contenute in detergenti e
disinfettanti, così come a ridurre la produzione di rifiuti
indifferenziati, senza
pregiudicare la qualità del servizio per il consumatore. Più specificamente,
i criteri sono finalizzati ad assicurare l’utilizzo di
attrezzature elettriche e per il riscaldamento efficienti dal punto
di vista energetico, garantire il risparmio idrico tramite
dispositivi tecnici dove necessario, formare il personale affinché
mantenga un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente,
evitando, per esempio, un uso eccessivo di sostanze chimiche,
differenziando i rifiuti ed assicurandone un adeguato smaltimento. In
generale, i criteri hanno lo scopo di migliorare le misure di
gestione per ottenere una prestazione ambientale più
consapevole ed efficiente da parte del direttore, del personale e
degli ospiti. I criteri saranno validi per
tre anni, a partire dalla data di notifica della Decisione
della Commissione, dopo di che sarà pubblicata la nuova
versione dell’Ecolabel Ue per il servizio di campeggio. Si consiglia al richiedente di
rivolgersi al proprio Organismo Competente, al fine di accertarsi
relativamente alla versione più aggiornata dei criteri. Salute,
sicurezza e altri requisiti ambientali I prodotti cui sia stato
assegnato l’Ecolabel Ue devono essere conformi anche alle
disposizioni generali del Regolamento 1980/2000. L'articolo 2 del
Regolamento stabilisce che l’Ecolabel EU non può
essere assegnato a sostanze o preparati classificati come molto
tossici, tossici, dannosi per l’ambiente, cancerogeni,
teratogeni o mutageni, ai sensi della Direttiva del Consiglio
67/548/CEE o della Direttiva del Parlamento e del Consiglio Europeo
1999/45/CE, né a beni il cui processo di fabbricazione possa
nuocere gravemente alla salute umana e/o all’ambiente, o il cui
normale impiego possa essere dannoso per il consumatore. Tipologia
della struttura ricettiva: poichè
l’Ecolabel europeo è assegnato ai campeggi e alle
strutture ricettive, la lista che segue rende chiaro quali delle
varie strutture che offrono ospitalità possono far richiesta
ad uno dei due eco-label europei. Le diverse tipologie di strutture
sono classificate ai sensi della decisione della Commissione 99/35/CE
e sono: Tipologia della struttura ricettiva
Tipologia della struttura ricettiva
ALLOGGI TURISTICI COLLETTIVI ALTRI ALLOGGI COLLETTIVI ALBERGHI Alloggi per vacanze Alberghi Campeggi Motel Ostelli della gioventù Case albergo Alloggi e case vacanze per anziani, dipendenti, lavoratori e
studenti Locande sulla strada Rifugi di montagna Alberghi sulla spiaggia STRUTTURE SPECIALIZZATE Villaggi turistici Stabilimenti di cura STRUTTURE SIMILI Campi lavoro e campi vacanze Pensioni Centri congresso Residenze turistiche STRUTTURE PRIVATE Bed and Breakfast (B&B) Camere in affitto presso case private Fattorie (Agroturismi) Alloggi affittati da privati o agenzie Case di campagna
Ogni tipo di struttura turistica
presente nella lista, ad esclusione del campeggio, è una
struttura al coperto e come tale deve essere considerata in ogni
questione pertinente. La definizione di campeggio ai fini
dell'eco-label europeo è presente nella definizione del gruppo
di prodotto. Acque reflue:
le acque scaricate come conseguenza
dell'erogazione del servizio di campeggio. Apparecchi elettrici in rete:
apparecchi alimentati dall'energia distribuita dalla
rete elettrica principale. Aree verdi: aree con superfici
erbose o piantumate. Aria condizionata:
le apparecchiature per l'aria condizionata prese in considerazione in
questodocumento sono condizionatori per ambienti (Room Air
Conditioners -RAC). La tabella seguente riporta i dispositivi inclusi
e quelli esclusi dalla definizione di condizionatori per ambienti: Sono condizionatori d'aria per ambienti - RAC Non sono condizionatori d'aria per ambienti - non RAC Condizionatori monoblocco Condizionatori spot air Condizionatori split
Deumidificatori Condizionatore multi split Condizionatori specializzati
Condizionatori a condotta unica
Condizionatori specializzati con unità centrale Evaporatori Essicatori Attività fitness: vedere
la voce Attività ricreative. Attività ricreative:
tutte le attività offerte dal campeggio come cure personali
(p.es. sauna), sport (p.es. nuoto) e tutte le strutture che si
trovano all'interno del campeggio, nonché tutte le attività
didattiche/ricreative (p.es. trekking, escursioni, passeggiate)
svolte nelle aree verdi che non fanno parte del campeggio, come
parchi, boschi e giardini, ma che sono aperte agli ospiti. Auto produzione (riferita
all'energia): la produzione di energia all'interno del campeggio.
Per esempio, se il campeggio è provvisto di un impianto
fotovoltaico o eolico, significa che autoproduce elettricità,
se invece è dotato di pannelli solari, autoproduce energia a
scopo di riscaldamento. Biomassa: tutta la
materia organica è detta biomassa; l'energia rilasciata dalla
biomassa quando è ingerita, bruciata o trasformata in fonti
energetiche è nota come energia da biomassa. Cogenerazione di calore ed
elettricità (CHP) 2: la tecnologia per la
generazione di energia che sfrutta le fonti energetiche in maniera
efficiente per la produzione combinata di elettricità e
calore. Di per sé non è una fonte di energia
rinnovabile ma, data 'efficienza con cui produce energia, ai fini di
questo documento, è stata considerata una tecnica positiva dal
punto di vista ambientale quanto la produzione energetica da fonti
rinnovabili. Spesso gli impianti di cogenerazione sono alimentati con
energia da fonti rinnovabili. La cogenerazione è applicabile
in particolar modo agli edifici di una certa entità, quale
condomini, ospedali, alberghi, villaggi turistici, aeroporti, centri
commerciali e ricreativi ed altri grandi complessi adibiti ad uffici.
(Secondo EUROSTAT, la media europea dell'efficienza totale degli
impianti di cogenerazione era nel 1998 del 74,9% contro una media del
39,4% dei generatori elettrici convenzionali (statistiche CHP
(1994-98) nel Draft Summary Report e dati EUROSTAT sulla generazione
elettrica convenzionale nel Commission Staff Working Paper
"Completing the internal energy market", SEC(2001)438). Coibentazione:
materiali edili usati per la protezione acustica, termica (dal freddo
e dal calore) e dagli incendi. Consumo elettrico: i
kWh utilizzati dal campeggio. Ai fini della misurazione, si intende
il consumo annuale. Doppi vetri: coibentazione
delle finestre, quando, nella stessa finestra, due strati di vetro
sono separati da uno strato di aria. Eco-label: un
marchio che promuove la riduzione dell'impatto ambientale negativo
dei prodotti o dei servizi a cui si applica. L'Ecolabel è il
marchio ufficiale dell’Unione Europea e, nel presente
documento, è indicato in forma abbreviata, ovvero Ecolabel Ue,
più appropriata a fini di chiarezza e brevità. In
alcuni criteri, riportati nella Decisione della Commissione sul
servizio di campeggio, l'Ecolabel europeo è definito come
Ecolabel comunitario o semplicemente Ecolabel. Ecolabel comunitario: vedere la
voce Eco-label. Ecolabel ISO Tipo I: Ecolabel
sviluppato conformemente alla norma ISO 14024. La norma considera,
tra l'altro, il ciclo di vita del prodotto in questione, la
conduzione di consultazioni con le parti interessate al fine di
garantire la trasparenza nello sviluppo dei criteri e la verifica da
parte di enti terzi della conformità ai criteri.
Eco-label Ue: vedere la voce
Eco-label. Energia eolica: energia
prodotta dal vento, mediante il trasferimento della velocità
del flusso d'aria a pale rotanti. Energia geotermica: energia
prodotta dal calore naturale della terra, immagazzinato nelle rocce e
nell'acqua della terra stessa, che può essere estratto
scavando pozzi per sfruttare concentrazioni di calore a profondità
abbastanza superficiali +da risultare economicamente fattibile. Le
fonti a bassa entalpia (da 50°C a 150°C) possono essere
utilizzate per riscaldamento di forniture di larga scala quali aree a
teleriscaldamento, orticultura e utilizzi ricreativi come le terme.
Le fonti ad entalpia media e alta (> 150°C) sono utilizzate
per la produzione di elettricità. Ente terzo: nella
certificazione, l'ente terzo è un organismo non coinvolto
direttamente nei lavori del soggetto da certificare e che pertanto
può agire in qualità di certificatore imparziale. Fattore U:
una misura della frazione del calore
non solare acquisito o perso attraverso un materiale o un
apparecchio. E' espresso in W/m²-°C. Di norma, i valori sono
espressi per (NFRC/ ASHRAE) condizioni invernali, con una temperatura
esterna di 18° C e una interna di 21° C, vento a 15
miglia orarie in assenza di sole. Il
fattore U può essere espresso per il solo vetro oppure per
l'intera finestra, che include il comportamento degli infissi e dei
materiali inclusi. Minore è il fattore U, maggiore la
resistenza della finestra al flusso di calore, e quindi migliore è
il suo isolamento. Fonti di energia rinnovabili (RES -
renewable energy sources): energia che
proviene da fonti che non si basano su energia immagazzinata e che in
una certa quantità possono essere rigenerate in natura.
L'energia da fonti rinnovabili è preferibile da un punto di
vista ambientale rispetto all'energia derivante da fonti fossili. Le
fonti di energia rinnovabili sono elencate di seguito e possono
essere usate per la generazione di calore o di elettricità.
Fondi rinnovabili di energia sono: la biomassa, il vento, il sole
(energia fotovoltaica e termica), il geotermico, il moto ondoso, le
maree e la forza idraulica. Per una spiegazione dei singoli termini,
si prega di consultare la rispettiva voce in questo glossario. Fornitore principale: uno dei 10
fornitori principali del campeggio in base alla quantità di
prodotti forniti o all'entità del servizio. Per esempio:
fornitori di sapone, detersivi, carta, prodotti alimentari possono
essere tra i maggiori fornitori di beni. Le ditte responsabili del
lavaggio della biancheria, la manutenzione degli impianti di
climatizzazione o manutenzione delle apparecchiature da ufficio
potrebbero essere tra i fornitori principali di servizi. Ingrediente principale:
l'ingrediente di cui è composta per la maggior parte della
pietanza. Per esempio: la farina nel caso del pane e dei dolci, il
latte nella panna e nei derivati, la verdura nei contorni e nelle
insalate (facendo specifico riferimento ai tipi maggiormente usati),
ecc.. Impermeabilizzazione (del suolo):
l’impermeabilizzazione del suolo è il
rivestimento della superficie del suolo con un materiale impermeabile
oppure la modifica della natura del suolo tale da farlo diventare non
più permeabile, e quindi non più in grado di assolvere
alle proprie funzioni. L'impermeabilizzazione è tra gli
impatti più gravi sul suolo; è l'ultimo gradino della
degradazione del suolo urbano e, a causa dell'assenza di vegetazione
che comporta, rappresenta una forma estrema di desertificazione.
L.impermeabilizzazione è definita come una superficie o uno
strato subsuperficiale impermeabile o parzialmente permeabile di
almeno 1 metro in sezione trasversale in due direzioni. Impianto mini idroelettrico: un
impianto per la produzione di energia idroelettrica che produce meno
di 10 MW di energia elettrica. E' necessario un bacino per la
raccolta dell'acqua piovana, un salto d'acqua ragionevole (detta
anche altezza geodetica), una conduttura o un canale che trasporti
l'acqua alla turbina ed un impianto di regolazione dell'acqua e di
generazione dell'ettricità. In generale, l'energia
idroelettrica è prodotta dal movimento di una massa d'acqua:
correnti, maree in salita o discesa - per gravitazione lunare (e
solare), onde e correnti marine. Linee-guida Ecolabel ISO 14024:
vedere la voce Ecolabel ISO Tipo I. Organismo competente: organizzazione
responsabile per l’applicazione dell’Ecolabel europeo in
ogni Stato Membro. L’organismo competente informa riguardo le
procedure di richiesta, distribuisce i formulari tecnici ed è
responsabile della valutazione di conformità prima
dell’assegnazione del marchio e durante il periodo di validità
del contratto in caso di assegnazione. Orinatoi senz'acqua: gli
orinatoi convenzionali utilizzano almeno tre litri d'acqua ad ogni
risciacquo, mentre gli orinatoi senz'acqua non necessitano né
di acqua né tantomeno di un sistema di risciacquo. Questi
nuovi orinatoi consentono un risparmio di denaro e soprattutto di
acqua, senza nulla togliere alla comodità. Allo stesso tempo,
migliorano il livello di igiene. L'urina scorre dalla superficie
levigata dell'orinatoio in un sifone che intrappola l'odore. Questo
sifone è il componente principale degli orinatoi ed ogni ditta
lo fabbrica in modo leggermente diverso. Il sifone contiene un
liquido sigillante con una densità specifica più
leggera dell'acqua. Questo liquido galleggia in alto, consentendo
all'urina di attraversarlo ed eliminando ogni odore. Il liquido
sigillante rimane nel sifone. Gli orinatoi senz'acqua non presentano
giunture o fessure in cui i batteri possono proliferare. La speciale
superficie respinge la maggior parte dei liquidi e delle impurità.
La pulizia richiede un impegno minore in termini di costi e fatica
rispetto ai sistemi tradizionali e non sono necessari prodotti di
pulizia aggressivi; con alcuni sistemi, l'acqua ed un disinfettante
sono sufficienti a garantire l'igiene. La manutenzione comporta la
sostituzione del sifone e la disinfezione dell'orinatoio, un compito
che può essere facilmente svolto dal proprietario o da
un'azienda specializzata nell'ambito di un contratto di manutenzione.
Grazie a questo sistema, i tubi di scarico non si otturano più
per l'accumulo di depositi vari poiché le incrostazioni di
urina si formano solo quando l'urina entra a contatto con l'acqua.
Gli orinatoi senz'acqua sono funzionali, economici, igienici,
virtualmente inodori, non comportano alcuna forma di contatto e come
dice il nome stesso, non necessitano di acqua. Piano delle acque reflue:
un piano predisposto dall'autorità
locale responsabile della gestione dell'acqua che illustra come
gestire i rifiuti liquidi in modo da ottenere un'acqua reflua che
possa essere trattata al meglio dall'impianto locale di depurazione,
a seconda della tipologia e delle condizioni operative di tale
impianto. Pompe di calore: una
modalità di approvvigionamento di calore che, in alcune
circostanze, può contribuire positivamente al risparmio
energetico degli edifici. Le pompe di calore possono avere
prestazioni molto elevate ed è possibile impiegarle per
riscaldare gli ambienti di alloggi monofamiliari e di condomini. Di
norma, il rendimento supera il 200%. Prodotto alimentare locale: un
prodotto che è stato raccolto, coltivato o allevato entro i
100 km dal campeggio o, se le condizioni geografiche del territorio
richiedono di considerare distanze maggiori, un prodotto che
rappresenta distintamente l'economia tradizionale locale. Rifiuti: si intende qualsiasi
sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’obbligo
di disfarsi secondo le disposizioni nazionali vigenti (art. 1 (a)
della Direttiva 75/442/CEE). In particolare, l'Allegato III della
Direttiva 91/689/CEE (incluso nel presente manuale) prende in
considerazione i rifiuti pericolosi. L'elenco più recente che
è finora stato stilato per identificare i diversi tipi di
rifiuti e rifiuti pericolosi è riportato nell'Allegato della
Decisione della Commissione 2000/532/CE. I rifiuti pericolosi sono
quei prodotti elencati in tale Direttiva che hanno
almeno una delle caratteristiche riportate nell'Allegato III della
direttiva 91/689/CEE. Rifiuti pericolosi: vedere la
voce Rifiuti. Riscaldamento da fonti rinnovabili
(RES- renewable energy sources): il riscaldamento
dell'aria e dell'acqua sanitaria tramite energia geotermica, solare,
combustibile rinnovabile (biomassa)
e gas
proveniente da rifiuti. Risorse: mezzi o attrezzature
fornite ai fini di un'attività. CONDIZIONI
DI BASE RELATIVE ALLA RICHIESTA DEL MARCHIO COMUNITARIO (ECOLABEL)
PER IL SERVIZIO DI CAMPEGGIO. REQUISITI LEGALI GENERALI. In generale, il
richiedente deve adempiere alle disposizioni legali relative al
servizio offerto ed il campeggio deve soddisfare i requisiti in
materia di permessi di utilizzo del terreno, legislazione locale,
integrazione paesaggistica, gestione delle risorse naturali e
biodiversità. Criteri:
applicabilità e punteggio I criteri sono divisi in
due sezioni: criteri della Sezione A e criteri della Sezione B. Criteri della
Sezione A Criteri della
Sezione B servizi
di ristorazione (incluso la prima colazione)
attività
ricreative e di fitness, incluso sauna, piscine e simili, che si
trovano sul terreno del campeggio. Se le attività di fitness
consistono in un centro benessere, il punteggio minimo necessario
sarà aumentato di
5 punti invece che di 3.
aree verdi che
non fanno parte della struttura stessa del campeggio, come per
esempio parchi, boschi e giardini che sono accessibili agli ospiti e
gestiti dal campeggio.
Per esempio: un campeggio che offre un servizio aggiuntivo,
come la prima colazione, o una piscina deve raggiungere 20 +
3 punti => 23 punti un campeggio che offre due servizi aggiuntivi,
come un negozio e una piscina deve raggiungere 20 + 3 +3
punti => 26 punti un campeggio che offre due servizi aggiuntivi, di
cui uno un centro benessere, come un ristorante e un centro
benessere, deve raggiungere 20 + 3 +5 punti => 28 punti un campeggio che offre unità adibite al
pernottamento e un servizio aggiuntivo, come la prima colazione,
deve raggiungere 24 + 3 punti => 27 punti
Gestione da parte di terzi
di servizi e/o attività extra I criteri si
applicano solo a quelle attività che sono di proprietà
del campeggio o gestite direttamente dal campeggio.
Documenti di verifica e
verifiche ispettive Al fine di
semplificare la richiesta di assegnazione del marchio e ridurre
l'iter burocratico, la documentazione che deve essere presentata al
momento della domanda è stata ridotta al minimo. Come
contemplato dal Regolamento 1980/2000, ogni campeggio che faccia
richiesta dell'Ecolabel Ue deve adempiere alle leggi
nazionali/regionali che disciplinano l'erogazione del servizio in
questione, in particolare alla legislazione relativa ai seguenti
aspetti (vedere la prima parte dei moduli di verifica digitali): I
requisiti legali relativi al servizio fornito; I
requisiti legali relativi ai permessi edili; I
requisiti legali relativi alla sicurezza. I
requisiti legali relativi all'integrazione paesaggistica, alla
gestione delle risorse naturali ed alla biodiversità. Il campeggio deve preparare e a richiesta consegnare prova che: la costruzione
fisica della struttura corrisponde ai requisiti legali e rispetta
tutte le normative e i regolamenti dell'area dove è
costruita, in particolare quelle relative al paesaggio e alla
protezione della biodiversità.
la struttura
fisica rispetta le leggi e le normative europee, nazionali e locali
relative al risparmio energetico, le risorse idriche, il trattamento
e lo smaltimento delle scariche idriche, la raccolta e lo
smaltimento dei rifiuti, la manutenzione e il controllo delle
attrezzature e le disposizioni in materia di sicurezza e salute.
l'impresa è operativa e registrata
conformemente alle richieste della legislazione nazionale e locale,
e i dipendenti sono tutti regolarmente impiegati e assicurati.
Condizioni
di applicabilità Valutazione e
verifica: Il richiedente deve fornire documentazione tecnica,
conteggi e dichiarazioni da parte delle autorità pubbliche che
certificano la sua conformità con questi requisiti. Conformità
e documentazione necessaria CRITERI CRITERI DI CUI
ALL'ARTICOLO 2, PRIMO
PARAGRAFO Tutti i criteri
contemplati da questa sezione devono essere soddisfatti ed ogni
criterio si riferisce al servizio di campeggio nella sua totalità.
Laddove un criterio non sia applicabile, dovrà esserne
giustificata la non applicabilità. 1.
Energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili Condizioni di
applicabilità Valutazione e verifica: il richiedente presenta
una dichiarazione del fornitore d’elettricità (o il
contratto con esso stipulato) che attesti il tipo di fonte(i) di
energia rinnovabile(i), la percentuale d’energia elettrica
fornita, prodotta da fonti rinnovabili, una documentazione sulle
caldaie (generatori di calore) eventualmente utilizzate e
un’indicazione della percentuale massima erogabile. Ai sensi
della direttiva 2001/77/CE per "fonti di energia rinnovabili"
si intendono le fonti energetiche rinnovabili non fossili (eolica,
solare, geotermica, del moto ondoso, maremotrice, idraulica,
biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione
e biogas). Nel caso in cui il campeggio non abbia accesso a un
mercato che offre energia prodotta da fonti d’energia
rinnovabili, deve essere acclusa una documentazione che attesti la
domanda di energia rinnovabile. Moduli di
verifica digitale: Criteri obbligatori , Riga 5-7 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio, specificando il tipo di fonte energetica utilizzato. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica digitale:
Criteri obbligatori , Riga 8-10 Note:
il criterio
n. 3 sulle nuove caldaie si riferisce all.acquisto di caldaie ad alto
rendimento energetico durante il periodo di validità
dell'Ecolabel (vedere più avanti). In questo caso sarebbe
auspicabile e conveniente da un punto di vista economico, acquistare
una caldaia ad alto rendimento anche prima dell'assegnazione
dell'Ecolabel. Ritornare
all'inizio dei criteri 3.
Rendimento e produzione termica Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta un rapporto tecnico del venditore e/o del
responsabile della manutenzione della caldaia che ne attesti il
rendimento.
Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica
digitale: Criteri obbligatori , Riga 11-16 Note:
Criteri di esclusione delle caldaie ad acqua calda dalla direttiva
92/42/CE L'articolo 3
dalla direttiva 92/42/CE esclude le caldaie seguenti: caldaie
ad acqua calda alimentate da combustibili diversi, inclusi quelli
solidi, attrezzature per la produzione istantanea di acqua calda,
caldaie attrezzate all'uso con combustibili marcatamente
diversi da quelli liquidi e gassosi communemente acquistabili (gas da
rifiuti industriali, biogas ecc.), bollitori e attrezzature
specificamente idonee al riscaldamento unicamente dei vani dove sono
installati e che hanno solo come funzione secondaria la produzione di
acqua calda per il riscaldamento centrale e l'acqua sanitaria.
Ritornare
all'inizio dei criteri 4. Impianto di
condizionamento Contesto Condizioni
di applicabilità Il criterio è
applicabile ai campeggi con un impianto di condizionamento dellaria
alimentato da rete elettrica contemplato dalla
Direttiva Valutazione e verifica: il
richiedente presenta le specifiche tecniche redatte dal fabbricante o
dai tecnici specializzati responsabili dell’installazione,
della vendita e/o della manutenzione dell’impianto di
condizionamento. Note: Gli apparecchi seguenti non sono
rilevanti per questo criterio: Tipo
Classe
energetica
Efficienza
frigorifera
Raffreddato
ad aria, Split e multi split
A
3.2 <
EER
Raffreddato
ad aria, Split e multi split
B
3.2 <
EER < 3.0
Raffreddato
ad aria, Double ducts (packed)
A
3.0 <
EER
Raffreddato
ad aria, Double ducts (packed)
B
3.0 <
EER < 2.8
Raffreddato
ad aria, Single duct
A
2.6 <
EER
Raffreddato
ad aria, Single duct
B
2.6 <
EER < 2.4
Raffreddato
ad acqua, Split e multi split
A
3.6 <
EER
Raffreddato
ad acqua, Split e multi split
B
3.6 <
EER < 3.2
Raffreddato
ad acqua, monoblocco
A
4.4 <
EER
Raffreddato
ad acqua, monoblocco
B
4.4 <
EER < 4.1
Indicatori per un impianto di condizionamento dell’aria ad
alto rendimento energetico Il richiedente
deve: Moduli di
verifica digitale: Criteri obbligatori , Riga 17-18 Ritornare
all'inizio dei criteri 5.
Efficienza energetica degli edifici Contesto Condizioni
di applicabilità Questo criterio
è applicabile solo agli edifici che rientrano nel campo di
applicazione
della Direttiva
2002/91/CE. Valutazione e verifica: il
richiedente fornisce la certificazione energetica ai sensi della
direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio o, se
questa non è prevista dal sistema nazionale d’applicazione,
i risultati di un audit energetico realizzato da un esperto
indipendente in materia di rendimento energetico nell’edilizia..
Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica
digitale: Criteri obbligatori , Riga 19 Ritornare
all'inizio dei criteri Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di un tecnico specializzato
che attesti la conformità a tale criterio indicando i valori
del coefficiente di trasmissione termica (valore U). Per le finestre
conformi alla direttiva 2002/91/CE il richiedente fornisce la
certificazione energetica o, se questa non è prevista dal
sistema nazionale d’applicazione, una dichiarazione
corrispondente del costruttore.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica
digitale: Criteri obbligatori , Riga 20-21 Note:
se le finestre sono isolate con i doppi vetri o equivalente, è
sufficiente l'auto-dichiarazione. Se invece non vi è alcun
isolamento oppure un isolamento inferiore ai doppi vetri o
equivalente, sarà necessaria una dichiarazione rilasciata da
personale specializzato che spieghi in che modo è garantito un
adeguato livello di isolamento termico e acustico, che includa al
minimo gli elementi sopra riportati. Il valore “U”
(Transmittanza termica, ex coefficiente “K”) indica
l’efficienza dell’isolamento. Minore è questo
valore, maggiore è la qualità dell’isolamento e
più si riduce l’inquinamento acustico. Ritornare
all'inizio dei criteri
7. Spegnimento dell’impianto di riscaldamento o di
condizionamento Contesto Condizioni
di applicabilità Questo
criterio è applicabile ai campeggi con un impianto di
riscaldamento e/o di condizionamento sprovvisto di interruttore
automatico che spegne l'impianto all'apertura delle finestre. Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio insieme al testo delle informazioni fornite agli ospiti (se
del caso). Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica digitale:
Criteri obbligatori , Riga 22-23 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 8. Spegnimento delle
luci Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e indica i mezzi utilizzati per informare gli ospiti. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica digitale:
Criteri obbligatori , Riga 24-25 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 9.
Efficienza energetica delle lampadine Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
alle parti a) e b) di tale criterio e indica la classe di efficienza
energetica delle varie lampadine utilizzate. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di verifica digitale:
Criteri obbligatori , Riga 26-28 Ritornare
all'inizio dei criteri 10.
Apparecchi di riscaldamento esterni Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio, indicando la natura delle fonti energetiche utilizzate per
apparecchi alimentati da fonti d’energia rinnovabili. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 29-30 Ritornare
all'inizio dei criteri 11.
Flusso di acqua da rubinetti e docce Il flusso d’acqua medio dai rubinetti e dalle docce, esclusi
i rubinetti delle vasche, dai rubinetti di cucina e dalle stazioni di
rifornimento non supera i 9 litri/minuto. Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il richiedente presenta una
dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa
documentazione, in particolare spiegando come il campeggio rispetta
il criterio. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 31 Ritornare
all'inizio dei criteri 12.
Cestini per rifiuti nelle toilette Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio insieme al testo delle informazioni fornite agli ospiti. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 32-33 Ritornare
all'inizio dei criteri 13. Risciacquo
degli orinatoi Contesto
Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e la documentazione sugli orinatoi installati. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 34-35 Ritornare
all'inizio dei criteri 14. Cambio
di asciugamani e lenzuola Contesto
Condizioni di
applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e la relativa documentazione sul modo in cui vengono
informati gli ospiti e sul modo in cui il campeggio risponde alle
loro aspettative. Conformità e
documentazione necessaria La
comunicazione agli ospiti Moduli di verifica digitale:
Criteri obbligatori , Riga 36-37 Note:
la biancheria da letto e gli asciugamani saranno cambiati secondo la
richiesta dell’ospite ma non più frequentemente di
quanto applicabile agli standard di qualità degli alloggi
all'interno del campeggio. Ritornare
all'inizio dei criteri 15.
Corretto smaltimento delle acque reflue Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica:
il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e la relativa documentazione (se del caso, piano locale di
gestione delle acque reflue e nota d’informazione per gli
ospiti e il personale). Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 38-39 Ritornare
all'inizio dei criteri 16. Punto
di smaltimento dei WC chimici Contesto: Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e la relativa documentazione, compresi eventuali requisiti
specifici in materia di smaltimento imposti dall’autorità
locale, nonché informazioni sul vuotatoio chimico. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 40-43 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 17. Disinfettanti Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio, indicando eventualmente dove e quando sono stati utilizzati
i disinfettanti. Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 44 Ritornare
all'inizio dei criteri
18. Raccolta
differenziata dei rifiuti da parte degli ospiti Gli ospiti sono
informati delle modalità della raccolta differenziata dei
rifiuti secondo i migliori sistemi locali o nazionali e dei luoghi
destinati allo scopo in zone appartenenti al campeggio. I contenitori
per la raccolta differenziata sono raggiungibili con la stessa
facilità dei normali cassonetti per i rifiuti. Contesto Conditions
for application Valutazione e
verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e la relativa documentazione informando gli ospiti e
indicando l’ubicazione dei contenitori all’interno del
campeggio. Il richiedente deve: Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 45-47 Ritornare
all'inizio dei criteri 19.
Raccolta differenziata dei rifiuti Contesto
Conditions
for application Valutazione e verifica:
il richiedente presenta una
dichiarazione di conformità a tale criterio e un elenco delle
diverse categorie di rifiuti accettate dalle autorità locali,
e/o una copia dei contratti pertinenti conclusi con società
private. Se necessario, il richiedente trasmette ogni anno la
corrispondente dichiarazione all’autorità
locale. Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 47-48 Note: per
una definizione di rifiuto e rifiuto pericoloso consultare l'Annex
III della direttiva 91/689/CEE:
che elenca LE CARATTERISTICHE CHE RENDONO PERICOLOSI I RIFIUTI, come
definito sulla confezione: Ritornare
all'inizio dei criteri 20. Prodotti "usa e
getta" Contesto
Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e la relativa documentazione specificando come il criterio
sia stato rispettato (comprese eventuali disposizioni di diritto che
impongono l’utilizzo di prodotti monouso), e una documentazione
coerente relativa ai prodotti riutilizzabili e/o le informazioni
trasmesse agli ospiti per incoraggiarli, se del caso, ad utilizzare
prodotti non "usa e getta". Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 49-52 Note: gli
articoli cui il criterio si riferisce sono quelli forniti per uso
interno del campeggio, non quelli in vendita nei negozi. Ritornare
all'inizio dei criteri 21.
Confezioni per la prima colazione Contesto
Questo criterio si riferisce
alla sezione "gestione dei rifiuti" e il suo scopo è
di evitare l'eccessiva produzione di rifiuti da confezioni
monoporzione per la prima colazione e la ristorazione in genere.. Condizioni di
applicabilità Valutazione e verifica:
il richiedente presenta una dichiarazione di conformità al
criterio e una spiegazione dettagliata sul modo in cui la struttura
ricettiva risponde a tale criterio, oltre all’elenco dei
prodotti monoporzione utilizzati e delle norme che ne impongono
l’utilizzo. Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 53 Note: Alcune alternative per
servire cibo senza compromettere gli standard igienici e di salute: • Copertura
protettiva in plexiglas sopra il buffet Ritornare
all'inizio dei criteri 22.
Divieto di fumare nelle aree comuni Contesto
Questo criterio
rientra nella "sezione altri servizi" e il suo scopo è
di garantire la qualità dell'aria all'interno delle aree
comuni del campeggio, nonché la sicurezza dell'ospite. Condizioni
di applicabilità Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.. Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 54 Ritornare
all'inizio dei criteri 23. Trasporti
pubblici Contesto
Questo criterio rientra nella
"sezione altri servizi" e il suo scopo è di ridurre
l'utilizzo di mezzi di trasporto privato da parte dell'ospite. Condizioni
di applicabilità Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.. Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e copie del materiale informativo disponibile. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 55-56 Ritornare
all'inizio dei criteri I richiedenti che
applicano un sistema di gestione ambientale registrato a norma del
regolamento (CE) n. 761/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio o
certificato secondo la norma ISO 14001 sono automaticamente
considerati rispondenti ai criteri generali di gestione riportati di
seguito, ad eccezione dei criteri 28, 29 e 30 (raccolta dei dati e
informazioni). In tal caso la verifica della conformità a tali
criteri è data dalla registrazione EMAS o dalla certificazione
ISO 14001. Si prega
di notare che il criterio n. 30 relativo alle informazioni riportate
sull’Ecolabel Ue deve essere soddisfatto anche se il campeggio
applica altri Sistemi di Gestione Ambientale.
24. Manutenzione e riparazione delle caldaie e degli impianti di
condizionamento Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tutte
le voci di tale criterio, nonché una descrizione delle caldaie
e del relativo programma di manutenzione, informazioni sulle
persone/società incaricate della manutenzione e la lista dei
controlli effettuati nel corso degli interventi di manutenzione. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 57-58 Ritornare
all'inizio dei criteri
25. Definizione della politica di protezione dell’ambiente e
programma d’azione Contesto
Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e una copia del documento che illustra la politica
ambientale del campeggio, della dichiarazione di politica ambientale
e del programma d’azione, e spiega come si tiene conto delle
osservazioni degli ospiti. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 59-63 Suggerimenti: Il programma
ambientale dovrebbe puntare su azioni che significano un continuo
miglioramento all’interno dell’azienda. Possono
concentrarsi su energia, acqua, rifiuti, sostanze chimiche e aumento
della consapevolezza. Il programma dovrebbe
contenere i seguenti elementi: Il programma ambientale
deve concentrarsi su azioni ancora da completare, e deve essere
aggiornato ogni anno. Procedure
per ottenere input da parte degli ospiti Valutazione
del feedback Ritornare
all'inizio dei criteri 26. Formazione del
personale Aspetti
che la formazione deve contemplare a seconda delle posizioni.. Legenda: ENERGIA Personale
addetto alla manutenzione - Riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria
(HVAC), funzionamento, produzione di CO2, CO, Nox; impatti ambientali
derivanti da una cattiva manutenzione effettuata da personale
inadeguato; elementi che influenzano l'efficienza, tipologie di HVAC
più efficienti Acqua Tutto il personale - Acqua: il ciclo dellacqua, le cause più recenti della
carenza idrica e relative implicazioni; Personale addetto alla manutenzione - Trattamento delle acque reflue, influenza degli oli e delle
schiume dei detersivi sugli impianti di trattamento delle acque
reflue: Personale addetto alla pulizia e alla manutenzione - Perdite: l'importanza di riparare subito le falle (numero di
litri causato da una sola perdita, goccia dopo goccia, in un
giorno); Personale addetto alla pulizia e all’amministrazione
(reception e marketing) - Rispetto del desiderio degli ospiti di tenere lenzuola e
asciugamani; Personale addetto alla pulizia - Modi per risparmiare acqua durante le pulizie; Personale addetto alla manutenzione - Utilizzo dell'acqua piovana e riciclo dell'acqua
SOSTANZE CHIMICHE Personale addetto alla pulizia - Detersivi e disinfettanti: conseguenze sull'ambiente; GESTIONE DEI RIFIUTI Tutto il personale - Riduzione e separazione dei rifiuti (in ufficio, in cucina,
altri ambienti a seconda dei casi); GESTIONE Personale di gestione generale e amministrazione - Gestione Tutto il materiale utilizzato nei corsi, relativamente ad ogni
aspetto,deve essere consultabile all’interno del campeggio.. Condizioni di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio, oltre a informazioni dettagliate sul programma di
formazione e sui suoi contenuti, indicando i partecipanti, il tipo e
i tempi della formazione. Il richiedente fornisce inoltre una copia
delle procedure seguite e delle comunicazioni al personale riguardo
alle questioni di cui sopra. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 64 Note:
se il campeggio è troppo piccolo per organizzare corsi di
formazione individuali, dovrebbero essere inoltrate richieste alla
propria associazione di categoria per organizzare corsi collettivi,
insieme ad altre strutture simili. I manuali devono essere semplici,
a seconda della portata e della complessità degli incarichi,
in ogni caso devono essere abbordabili economicamente per le
micro-imprese. Ritornare
all'inizio dei criteri 27. Informazione
degli ospiti Contesto Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e copia delle informazioni e degli avvisi forniti agli
ospiti, indicando le modalità previste per la distribuzione e
il ritiro del questionario e per l’impiego delle risposte
ottenute. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 65-66 Ritornare
all'inizio dei criteri 28.
Dati sul consumo di energia e di acqua Contesto
Condition
of application Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e una descrizione delle procedure seguite. Al momento della
presentazione della domanda, il richiedente fornisce i dati relativi
ai consumi suindicati per almeno gli ultimi sei mesi (se
disponibili); successivamente, ogni anno presenta i dati riguardanti
l’anno precedente o il periodo di esercizio. Per le aree
residenziali (con soggiorni di lunga durata) il numero di
pernottamenti può essere ricavato da una stima del
proprietario del campeggio. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 67-69 Ritornare
all'inizio dei criteri 29. Altri dati da
rilevare Contesto
Condition
of application Valutazione e verifica: il
richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e una descrizione delle procedure seguite. Al momento della
presentazione della domanda, il richiedente fornisce i dati relativi
ai consumi suindicati per almeno gli ultimi sei mesi (se
disponibili); successivamente, ogni anno presenta i dati riguardanti
l’anno precedente o il periodo di esercizio. Il richiedente
indica i servizi offerti e specifica se la biancheria viene lavata
nei locali del campeggio. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 70-72 Note: - Per litri o kg come
richiesto dall'azienda raccoglitrice di rifiuti Ritornare
all'inizio dei criteri
30. Informazioni figuranti sul marchio di qualità
ecologica Contesto
Condizioni
di applicabilità Valutazione e verifica: il
richiedente fornisce un esempio del modo in cui egli intenda
utilizzare il marchio di qualità e una dichiarazione di
conformità a tale criterio. Conformità e
documentazione necessaria Moduli di verifica digitale: Criteri
obbligatori , Riga 74 Note: Il
logo del marchio sarà fornito al campeggio in forma
elettronica, facile da stampare. Depliant
Carta
intestata
Buste
Sito
web del campeggio e siti ad esso collegati
Formulari
di prenotazione
Fatture
Ritornare
all'inizio dei criteri CRITERI DI CUI ALL'ARTICOLO
2, SECONDO
PARAGRAFO Questi criteri
sono organizzati in sezioni, in maniera simile alla prima sezione.
Coprono un'ampia gamma di possibilità, al fine di consentire
al richiedente di individuare i requisiti che meglio si adattano al
suo profilo ed alla sua politica ambientale. Ad ogni
criterio è stato assegnato un punteggio espresso
in punti o frazioni di punto. Per potersi qualificare per l'Ecolabel
europeo, un campeggio deve raggiungere un minimo di 20 punti. Il
numero di punti raggiungibili per ogni criterio è indicato nel
titolo di ognuno) Se
il campeggio fornisce alloggi coperti simili a una struttura
ricettiva (bungalow,
alberghi, altri alloggi fissi) deve essere conforme ad abbastanza
criteri per raggiungere 24 punti.
31. Produzione di elettricità da fonti d’energia
rinnovabili (fino a 4 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e una documentazione relativa al sistema di
alimentazione fotovoltaica, idroelettrica, geotermica, a biomassa o
eolica e i dati sulla sua produzione potenziale e reale, nonché
la documentazione relativa ai flussi elettrici dalla e verso la rete
a conferma di contributo netto alla rete di elettricità
prodotta da fonti di energia rinnovabili. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 2-3 Ritornare
all'inizio dei criteri
32. Contributo delle fonti di energia rinnovabili (fino a 2
punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio, oltre ai dati sull’energia consumata per il
riscaldamento dei locali e l’acqua calda, e una documentazione
che attesti che almeno il 70 % o il 100 % di tale energia è
prodotta da fonti di energia rinnovabili. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 4-5 Ritornare
all'inizio dei criteri 33.
Rendimento energetico delle caldaie (1,5 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la relativa documentazione. Conformità
e documentazione necessaria Il richiedente
deve: Moduli di
Verifica digitali, criteri opzionali, riga 6 Ritornare
all'inizio dei criteri
34. Emissioni di NOx delle caldaie (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e un rapporto o specifiche tecniche stilate da
tecnici specializzati responsabili della vendita e/o della
manutenzione delle caldaie. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 7-8 Ritornare
all'inizio dei criteri 35.
Teleriscaldamento (1,5 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e una documentazione che attesti il collegamento al
teleriscaldamento. Conformità
e documentazione necessaria Note: Standard
europeo per condutture nelle reti di teleriscaldamento, pubblicato da
CEN: Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 9 Ritornare
all'inizio dei criteri
36. Cogenerazione di energia termica ed elettrica (1,5
punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e una documentazione sull’impianto di
cogenerazione di energia termica ed elettrica. Conformità
e documentazione necessaria Se
l'impianto di cogenerazione è installato all'interno del
campeggio, il richiedente deve: Moduli di
Verifica digitali, criteri opzionali, riga 10 Ritornare
all'inizio dei criteri 37. Pompa di
calore (fino a 2 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione sulla pompa di calore Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 11-12 Ritornare
all'inizio dei criteri 38.
Recupero di calore (fino a 1,5 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione sui sistemi di recupero del
calore. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 13 Ritornare
all'inizio dei criteri 39.
Termoregolazione (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione sui sistemi di termoregolazione. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 14 Ritornare
all'inizio dei criteri
40. Audit sul rendimento energetico degli immobili (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta la relazione dell’audit
sul rendimento energetico e una documentazione dettagliata sul modo
in cui il campeggio ha soddisfatto tale criterio. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 15 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri
41. Condizionamento dell’aria (fino a 2 punti) Tale criterio non si applica agli apparecchi che possono
utilizzare anche altre fonti energetiche, agli apparecchi aria-acqua
o acqua-acqua o alle unità con una capacità (potenza
refrigerante) superiore a 12 kW. Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce una documentazione attestante
la conformità a tale criterio. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 16 Note: Il
rapporto tecnico può includere la documentazione tratta dal
manuale tecnico dell'impianto di condizionamento. Ritornare
all'inizio dei criteri
42. Arresto automatico dei sistemi di condizionamento e di
riscaldamento (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte
da tecnici specializzati responsabili dell’installazione, della
vendita e/o della manutenzione dell’impianto di
condizionamento. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 17 Ritornare
all'inizio dei criteri 43.
Architettura bioclimatica (3 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e una documentazione
adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 18 RISCALDAMENTO
NATURALE LUCE NATURALE CONDIZIONAMENTO
NATURALE RUMORE MATERIALI EDILI INTEGRAZIONE NEL
PAESAGGIO Ritornare
all'inizio dei criteri
44. Frigoriferi (1 punto), forni (1 punto), lavastoviglie (1
punto), lavatrici (1 punto), asciugabiancheria (1 punto) e
apparecchiature da ufficio (fino ad un massimo di 3 punti) a basso
consumo energetico. b) (1 punto): Tutti i forni elettrici ad uso domestico presentano
un’efficienza energetica di classe A ai sensi della direttiva
2002/40/CE della Commissione. c) (1 punto): Tutte le lavastoviglie domestiche presentano
un’efficienza energetica di classe A ai sensi della direttiva
97/17/CE della Commissione. d) (1 punto): Tutte le lavatrici domestiche presentano
un’efficienza energetica di classe A ai sensi della direttiva
95/12/CE della Commissione. e) (1 punto): Almeno l’80 % delle apparecchiatura da ufficio
(PC, monitor, fax, stampanti, scanner, fotocopiatrici) possiede i
requisiti per l’attribuzione dell’etichetta "Energy
Star" ai sensi del regolamento (CE) n. 106/2008 del Parlamento
europeo e del Consiglio e della decisione 2003/168/CE della
Commissione. f) (1 punto): Tutte le asciugabiancheria elettriche presentano
un’efficienza energetica di classe A ai sensi della direttiva
95/13/CE . Contesto
Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 19 Ritornare
all'inizio dei criteri
45. Asciugamani e asciugacapelli elettrici con sensore di
prossimità (fino a 2 punti) Contesto:
Valutazione e
verifica: il
richiedente presenta una documentazione adeguata che attesti come il
campeggio rispetta tale criterio. Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 20-21 Note: E
possibile accludere alla documentazione le informazioni pertinenti
riportate nel manuale tecnico dell'apparecchio. Ritornare
all'inizio dei criteri 46.
Posizionamento dei frigoriferi (1 punto) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 22 Ritornare
all'inizio dei criteri
47. Spegnimento automatico delle luci negli alloggi in affitto
(1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte
da tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o
della manutenzione di tali sistemi. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 23 Ritornare
all'inizio dei criteri 48.
Controllo del timer della sauna (1 punto) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte
da tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o
della manutenzione di tali sistemi. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 24 Ritornare
all'inizio dei criteri
49. Riscaldamento della piscina con fonti d’energia
rinnovabili (fino a 1,5 punti) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio, i dati sul consumo di energia per il riscaldamento
dell’acqua della piscina e una documentazione che attesti il
quantitativo di energia utilizzata proveniente da fonti di energia
rinnovabili Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 25 Ritornare
all'inizio dei criteri
50. Spegnimento automatico delle luci esterne (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte
da tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o
della manutenzione di tali sistemi Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 26 Ritornare
all'inizio dei criteri
51. Utilizzo di acqua
piovana (2 punti) e di acqua riciclata (2 punti) Valutazione
e verifica: il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata
del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la
documentazione giustificativa adeguata; garantisce inoltre che i
circuiti di distribuzione dell’acqua a scopo sanitario e
dell’acqua potabile siano assolutamente distinti. b) (2
punti): L’acqua riciclata è raccolta e utilizzata per
scopi non sanitari e non potabili. Valutazione
e verifica: il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata
del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la
documentazione giustificativa adeguata; garantisce inoltre che i
circuiti di distribuzione dell’acqua a scopo sanitario e
dell’acqua potabile siano assolutamente distinti. Contesto
Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 27-28 Ritornare
all'inizio dei criteri
52. Sistemi di irrigazione automatici per le aree esterne (1,5
punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Ritornare
all'inizio dei criteri
53. Flusso di acqua da rubinetti e docce (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 30 Note: Formula per
il calcolo: Ritornare
all'inizio dei criteri 54.
Scarico dei WC (1,5 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 31 Note:
Suggerimenti per il
risparmio idrico modificare
manualmente il natante della vasca d'acqua per limitare lo scarico a
6 litri.
ridurre
il volume della vasca d'acqua a 6 litri con una bottiglia di
plastica ripiena d'acqua o con dei mattoni
usare
uno scarico a due livelli con lo scarico massimo pari a 6 litri;
installare
uno scarico manuale con un sistema di ritorno automatico.
installare
un sistema a controllo di flusso automatico
Ritornare
all'inizio dei criteri
55. Consumo di acqua delle lavastoviglie (1 punto) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte
da tecnici specializzati incaricati della fabbricazione, della
vendita o della manutenzione delle lavastoviglie, oppure dimostra che
le lavastoviglie hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità
ecologica. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 32 Note:
Esempi di consumo idrico: Ritornare
all'inizio dei criteri 56.
Consumo di acqua delle lavatrici (1 punto) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte
dai tecnici specializzati responsabili della fabbricazione, della
vendita o della manutenzione delle lavatrici, oppure dimostra che le
lavatrici hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità
ecologica. Il campeggio fornisce la documentazione tecnica del
fornitore dei servizi di lavanderia che attesta che le lavatrici
impiegate sono conformi a tale criterio.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 33 Ritornare
all'inizio dei criteri
57. Temperatura e flusso dell’acqua dei rubinetti (1
punto) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 34 Suggerimenti: Ritornare
all'inizio dei criteri 58.
Timer per docce (1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 35 Ritornare
all'inizio dei criteri 59.
Copertura della piscina (1 punto) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 36 Ritornare
all'inizio dei criteri 60. Disgelo (fino
a 1,5 punti) Contesto:
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 37 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri
61. Indicazione della durezza dell’acqua (fino a 2 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione attestante le modalità di
informazione degli ospiti. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 38-39 Ritornare
all'inizio dei criteri 62.
Orinatoi a risparmio idrico (1,5 punti) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 40 Ritornare
all'inizio dei criteri
63. Utilizzo di specie indigene per nuove piantagioni all’esterno
(1 punto) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata di un esperto.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 41 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 64. Detersivi
(fino a 3 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta dati e documenti (comprese
fatture) che attestino le quantità di prodotti utilizzate e le
quantità munite di marchio ecologico. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 42 Note:
Produttori
di prodotti con marchi ecologici ISO tipo I si trovano sui siti web
seguenti: Ritornare
all'inizio dei criteri
65. Pitture e vernici per interni ed esterni (fino a 2 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta dati e documenti (comprese
fatture) che attestino le quantità di prodotti utilizzate e le
quantità munite di marchio ecologico. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 45 Ritornare
all'inizio dei criteri
66. Lavaggio auto consentito solo in zone attrezzate allo scopo (1
punto) Contesto:
Questo criterio rientra nella
"sezione acqua" ed
il suo scopo è quello di ridurre l'inquinamento della falda
acquifera. I detersivi utilizzati per pulire e lucidare le
automobili, nonché i residui di carburante e olio hanno un
forte impatto ambientale sul suolo e sulla falda acquifera, se non
raccolti separatamente in un'apposita area attrezzata e adeguatamente
convogliati verso la rete fognaria. Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 45 Note:
Ritornare
all'inizio dei criteri
67. Promozione dell’uso di prodotti alternativi agli
accendifuoco artificiali per barbecue (1 punto) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 46 Ritornare
all'inizio dei criteri
68. Piscine: Dosaggio dei disinfettanti (1 punto) o installazione
di piscine naturali/ecologiche (1 punto) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce una documentazione tecnica
riguardante il sistema di dosaggio automatico o il tipo di piscina
ecologica/naturale e la sua manutenzione. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 47 Note: Occorre fare attenzione a
non far aumentare troppo la temperatura dell'acqua. Questo può
essere raggiunto con un posizionamento strategico di alberi
ombreggianti. Misure generali di manutenzione coinvolgono la
rimozione delle foglie cadute nell'acqua e di altro materiale
organico con strumenti meccanici. 69. Pulizia
meccanica (1 punto) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 48 Note: I prodotti in Microfibra
e fibra sintetica sono spesso utilizzati per scopi di pulizia
asciutta e parzialmente asciutta, su superfici come tavoli, finestre
e specchi. Sono meno idonei per le superfici non lisce e l’utilizzo
bagnato. Ritornare
all'inizio dei criteri 70.
Giardini e orti biologici (2 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 49 Note: Alcuni esempi
come iniziare il processo di giardinaggio e agricoltura biologica: Altre attività possibili: Ritornare
all'inizio dei criteri 71.
Insetticidi e repellenti (fino a 2 punti) In caso di utilizzo di insetticidi e repellenti, sono impiegate
solo sostanze consentite nell’agricoltura biologica [secondo
quanto prescritto dal regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio] o
sostanze munite del marchio comunitario di qualità ecologica o
di altri marchi ecologici ISO tipo I nazionali o regionali (1 punto). Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 50-51 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 72.
Compostaggio (fino a 2 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 52-53 Ritornare
all'inizio dei criteri 73.
Contenitori per bevande "usa e getta" (2 punti) Nelle aree di proprietà o sotto la gestione diretta del
campeggio non possono essere venduti contenitori per bevande usa e
getta. Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio, indicando eventualmente i prodotti "usa e
getta" utilizzati e la normativa che ne impone l’uso. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 54 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 74.
Smaltimento di grassi/oli (fino a 2 punti) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 55-56 Ritornare
all'inizio dei criteri 75.
Perdite dai veicoli del parcheggio (1 punto) Contesto:
Questo criterio rientra nella
sezione sostanze chimiche ed il suo scopo è quello di ridurre
l'inquinamento della falda acquifera. Le perdite di olio e carburante
dalle macchine parcheggiate possono produrre un pesante impatto
ambientale sul suolo e sull’acqua, se non raccolte
separatamente in un'apposita area appositamente attrezzata e
debitamente smaltite. Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata..
Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 57 Ritornare
all'inizio dei criteri
76. Tessuti, mobili e altri prodotti usati (fino a 2 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata delle associazioni interessate. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 58-59 Note: Asciugamani
vecchi
Lenzuola
Tovaglie
Vestiti
da lavoro
Stoviglie
e posate usate
Letti,
sedie, tavoli, divani
Materassi
da letto
Televisioni,
apparecchi radio, computer
Frigoriferi,
lavatrici
Ritornare
all'inizio dei criteri
77. Regolazione del traffico nel campeggio (1 punto) Contesto:
Questo criterio si riferisce
all'impatto ambientale causato dal rumore e dalle esalazioni del
traffico veicolare all'interno del campeggio.. Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 60 Ritornare
all'inizio dei criteri 78.
Traffico interno al campeggio (1 punto) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 61 Ritornare
all'inizio dei criteri
79. Carrelli a disposizione degli ospiti del campeggio (1
punto) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 62 Ritornare
all'inizio dei criteri 80.
Superfici non impermeabilizzate (1 punto) Contesto:
Questo criterio si riferisce al
rivestimento delle superfici che provoca l'impoverimento del suolo ed
impedisce il corretto drenaggio della pioggia, il che, in alcuni
casi, causa alluvioni e disastri ecologici. Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 63 Ritornare
all'inizio dei criteri 81. Tetti (2 punti) Contesto: Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 64 Ritornare
all'inizio dei criteri
82. Comunicazione ed educazione ambientale (fino a 3 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 65-66 Note: I campeggi situate negli
ambienti urbani si trovano meno facilitati a comunicare tematiche
ambientali. Il lavoro di miglioramento delle conoscenze degli ospiti
in questo campo potrebbe avvenire sui punti seguenti: Ritornare
all'inizio dei criteri
83. Divieto di fumare nelle aree comuni e negli alloggi in affitto
(fino a 1,5 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente indica il numero e il tipo di aree
disponibili, specificando quelle riservate ai non fumatori. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 67 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 84. Biciclette (1,5
punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 68 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 85. Servizio di
navetta (1 punto) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e un esempio di come
tale servizio è proposto agli ospiti. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 69 Ritornare
all'inizio dei criteri
86. Bottiglie riutilizzabili o a rendere (fino a 3 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata del fornitore delle bottiglie. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 70 Note: se
grazie alle procedure di riutilizzo delle bottiglie di analcolici,
acqua e birra, il campeggio non vende lattine o bottiglie di plastica
monouso, si soddisfa anche il criterio n n. 73!
Ritornare
all'inizio dei criteri
87. Utilizzo di prodotti ricaricabili (fino a 2 punti) Contesto Valutazione e verifica: il richiedente fornisce una
spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio soddisfa tale
criterio e la documentazione giustificativa adeguata dei fornitori
delle batterie e/o degli operatori addetti alla ricarica delle
cartucce di toner. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 71-72 Ritornare
all'inizio dei criteri 88.
Prodotti di carta (fino a 3 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta dati e documenti (comprese
fatture) che attestino le quantità di prodotti utilizzate e le
quantità munite di marchio ecologico Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 73 Note: Ecolabel
EU in
Unione Europea
Nordic
Swan in
Scandinavia e Islanda
L'Angelo
Blu in
Germania
Dutch
Milieukeur nei
Paesi Bassi
L'Ecolabel
Austriaco in
Austria
I
prodotti di carta marchiati con altri marchi oppure come "senza
cloro" non sono sufficienti per corrispondere a questo criterio. Ritornare
all'inizio dei criteri 89. Beni
durevoli (fino a 3 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta dati e documenti che attestino
le quantità di prodotti presenti e le quantità munite
di marchio ecologico. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 74 90.
Prodotti alimentari locali (fino a 3 punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 75-76 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri 91.
Alimenti biologici (fino a 3 punti) Contesto
Valutazione e verifica: il richiedente presenta una
dichiarazione di conformità a tale criterio e la
documentazione giustificativa adeguata. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 77-78 Note:
Ritornare
all'inizio dei criteri
92. Qualità dell’aria negli spazi interni (fino a 4
punti) Contesto
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata. Per
quanto riguarda l’obbligo di utilizzare prodotti non profumati,
è sufficiente che presenti un elenco dei componenti/degli
ingredienti dei prodotti di lavaggio e di pulizia non profumati.. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 89-90 Ritornare
all'inizio dei criteri 93. Registrazione EMAS (3
punti) o certificazione ISO (2 punti) del campeggio Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce la prova della registrazione
nel sistema EMAS o della certificazione ISO 14001. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 82-83 Ritornare
all'inizio dei criteri
94. Registrazione EMAS (1,5 punti) o certificazione ISO (1 punto)
dei fornitori Contesto
Valutazione e
verifica: il
richiedente fornisce la prova della registrazione nel sistema EMAS o
della certificazione ISO 14001 di almeno uno dei suoi fornitori
principali. Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 84-85 Note: Ritornare
all'inizio dei criteri
95. Conformità dei subappaltatori ai criteri obbligatori
(fino a 4 punti) Contesto Valutazione e verifica: il richiedente
fornisce una documentazione adeguata degli accordi contrattuali
stipulati con i subappaltatori in merito alla conformità di
questi ultimi ai criteri obbligatori Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 86 Ritornare
all'inizio dei criteri
96. Contatori per il
consumo di energia e di acqua (fino a 2 punti) Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del
modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e un’analisi
dei dati rilevati (se già disponibili). Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 87-88 Ritornare
all'inizio dei criteri
97. Altre misure ambientali (fino ad un massimo di 3 punti) a) Altre misure ambientali (fino a 1,5 punti ciascuna
per un massimo di 3 punti): La direzione del campeggio intraprende
altre azioni oltre a quelle indicate con i criteri delle parti A o B
per migliorare le prestazioni del campeggio in materia ambientale.
L’organismo competente che esamina la domanda attribuisce un
punteggio a tali azioni, per un massimo di 1,5 punti ciascuna. Contesto Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio, nonché una descrizione completa di ciascuna
azione supplementare che desidera venga presa in esame. Conformità
e documentazione necessaria Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 89 OPPURE Contesto Conformità
e documentazione necessaria Note:
Moduli di Verifica digitali,
criteri opzionali, riga 90 Ritornare
all'inizio dei criteri Il
presente allegato descrive i diversi documenti di verifica
contemplati dalle procedure per la valutazione e la verifica della
conformità ai criteri e dall'organismo responsabile di tale
verifica. Si prega di notare che tale lista è indicativa. La verifica
viene effettuata al momento della domanda di assegnazione
dell'Ecolabel. Il suo scopo è quello di valutare la conformità
del campeggio ai criteri per la concessione dell'Ecolabel europeo ed
evitare che vengano fornite informazioni ingannevoli al consumatore o
che siano causati danni all'immagine del marchio. Le procedure di
verifica sono tenuti più semplici ed economici possibile. Si
riferiscono principalmente alla produzione di documentazione. Le
misure principali di verifica sono: documentazione, dichiarazione ed
ispezione, come descritto di seguito. La
documentazione quale strumento di verifica intende produrre un
documento che non sia proveniente dal campeggio. Esempi di
documentazione sono rappresentati da bollette, fatture, Bollette Contratti Fatture Registrazione
o certificazione Manuali
tecnici
DICHIARAZIONI (RILASCIATE DA TERZI O
AUTO-DICHIARAZIONI) Ai fini del presente
manuale, una dichiarazione è un documento scritto attestante
che le condizioni richieste sono soddisfatte. La veridicità
della dichiarazione è responsabilità della persona o
dell'Ente firmatario della dichiarazione stessa. Dichiarazioni
rilasciate da terzi Auto-dichiarazione La verifica
ispettiva quale strumento di verifica è effettuata quando una
situazione deve essere controllata sul posto. Questo significa che la
valutazione della conformità richiede il
giudizio MODULO 1 : DICHIARAZIONI (auto-dichiarazione,
dichiarazione rilasciata da terzi) Io sottoscritto dichiaro che
il campeggio (nome registrato del campeggio) soddisfa il criterio
nr.... in quanto: (Descrizione e spiegazione
di come il campeggio soddisfa il criterio) Allego i seguenti
documenti: In
fede, MODULO 2:
Dichiarazione di non applicabilità del criterio Io sottoscritto dichiaro che
il criterio n. ______________ non è applicabile al campeggio
(inserire nome registrato del campeggio) in quanto: (Descrizione e spiegazione
del perché il campeggio non soddisfa il criterio) In
fede, MODULO 3:
lettera di richiesta di informazioni ai fornitori/autorità
locali. Io sottoscritto dichiaro che
in data _____________ ho inviato la lettera di richiesta al seguente
fornitore/autorità locale richiedendo informazioni in
merito a: Includo la risposta ricevuta
dall'autorità in questione. In
fede, Dall'allegato III
della Direttiva 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi CARATTERISTICHE
DEI RIFIUTI PERICOLOSI Dall'allegato
VIII della Direttiva 2000/60/CE ELENCO INDICATIVO DEI
PRINCIPALI INQUINANTI 1. Composti
organoalogenati e sostanze che possano dare origine a tali composti
nell'ambiente acquatico 2. Composti
organofosforici 3. Composti organostannici 4. Sostanze e preparati, o
i relativi prodotti di decomposizione, di cui è dimostrata la
cancerogenicità o mutagenicità e che possono avere
ripercussioni sulle funzioni steroidea, tiroidea, riproduttiva o su
altre funzioni endocrine connesse nell'ambiente acquatico o
attraverso di esso 5. Idrocarburi persistenti
e sostanze organiche tossiche persistenti e bioaccumulabili 6. Cianuri 7. Metalli e relativi
composti 8. Arsenico e relativi
composti 9. Biocidi e prodotti
fitosanitari 10. Materia in sospensione 11. Sostanze che
contribuiscono all'eutrofizzazione (in particolare nitrati e fosfati)
Tutti i criteri previsti dalla Sezione A devono
essere soddisfatti, se applicabili, cioè qualora il criterio
stesso preveda un'eccezione nella applicabilità per requisiti
legali, oppure la situazione specifica del campeggio non lo consenta.
La documentazione attestante la non applicabilità dei criteri
deve essere fornita come quella attestante la conformità. Le
condizioni di applicabilità e i documenti necessari sono
specificati nei moduli digitali di verifica per ogni criterio.
Ad ogni criterio della Sezione B è stato
assegnato un punteggio da 1 a 3 interi o frazionati, in base
all'efficacia ambientale, alla visibilità rispetto al
consumatore e alla fattibilità tecnico-economica.
Il
punteggio minimo richiesto per ottenere l'Ecolabel Ue è di 20
punti per i campeggi che non offrono servizi aggiuntivi rispetto alle
piazzole e di 24 punti per i campeggi che offrono anche unità
adibite al pernottamento (bungalow, appartamenti, stanze d’albergo,
noleggio roulottes e camper). Il punteggio minimo complessivo aumenta
di tre punti se vengono forniti i seguenti servizi sotto gestione del
campeggio:
Tuttavia,
l'Organismo Competente ha la facoltà di richiedere ulteriore
documentazione per la valutazione della conformità ai criteri.
Tale documentazione è di seguito descritta nella sezione
valutazione e verifica e deve essere inviata assieme ai moduli di
verifica elettronici o consegnata in occasione di una visita
ispettiva.
Gli Organismi Competenti hanno l'obbligo di condurre
una visita ispettiva presso i richiedenti.
Questi requisiti
sono validi per tutti i campeggi.
Con la risposta "SI"
nel settore dedicato ai requisiti generali dei moduli di verifica
digitali (scheda "Dati del richiedente"), il richiedente
dichiara che il campeggio è conforme con i requisiti legali
relativi al servizio forniti, ai permessi di costruzione,
l'integrazione nel paesaggio, la gestione delle risorse ambientali e
della biodiversità, supportato dalla documentazione necessaria
come, per esempio, il numero di iscrizione alla Camera di Commercio
dell'impresa e di ogni attività ad essa connessa, o
particolari condizioni di campeggi situati all'interno di un'area
protetta, con la documentazione che regolamenta le attività
concesse e prova dell'adeguamento a tali regolamenti.
Almeno il 50 %
dell’energia elettrica proviene da fonti di energia
rinnovabili, come stabilito nella direttiva 2001/77/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio.Tale criterio si applica unicamente ai
campeggi che hanno accesso a un mercato che offre energia prodotta da
fonti di energia rinnovabili. Eventuali restrizioni contrattuali
vincolanti (come la previsione di sanzioni) di almeno 2 anni per un
cambiamento di fornitore di energia possono essere considerate come
"non accesso" ad un mercato che offre elettricità
prodotta da fonti di energia rinnovabili.
Questo
criterio è applicabile solo ai campeggi che hanno accesso ad
un mercato che offre energia prodotta da fonti di energia
rinnovabili, oppure che sono in grado di autoprodurre almeno il 50%
della loro energia elettrica.
Se la quantità di energia
rinnovabile acquistata o prodotta è inferiore al 50%, la
differenza dovrebbe essere autoprodotta oppure acquistata da un
fornitore di energia pulita.
Tutti
i contratti con fornitori di energia elettrica che non garantiscono
almeno il 50% di energia proveniente da fonti rinnovabili devono
essere o cancellati o non rinnovati. Dove questo è impossibile
a causa di restrizioni contrattuali, il criterio puo' essere
considerato non applicabile, ma il campeggio ha l'obbligo di
ricercare e comprare da un fornitore di energia alternativa al più
presto possibile. In quest caso il richiedente deve fornire una lista
dei fornitori di energia elettrica possibili e prova che questi non
sono in grado di fornire sufficiente energia elettrica proveniente da
fonti di energia rinnovabili, ed eventualmente le scadenze entro le
quali tale fornitura sarà possibile.
Se tutta l'energia è
autoprodotta (per esempio rifugi alpini che utilizzano generatori),
il consumo annuo di energia deve essere calcolato per poter
determinare se il livello minimo del 50% viene
raggiunto.
Contesto:
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e
il suo scopo principale è di minimizzare l'impatto sul clima e
le piogge acide. Le fonti di energia rinnovabili sono meno aggressive
per l'ambiente rispetto alle fonti non rinnovabili quali i carburanti
fossili.
Conformità
e documentazione necessaria
a.
Se sul mercato esiste un'azienda in grado di fornire almeno il 50% di
elettricità proveniente da fonti rinnovabili, il richiedente
richiederà un mix di elettricità contenente almeno il
50% proveniente da fonti rinnovabili;
b. se il 50% di elettricità
da fonti rinnovabili non può essere raggiunto, il richiedente
richiederà la massima percentuale fornita;
c. se il
campeggio autoproduce elettricità da fonti rinnovabili per
almeno il 50% del fabbisogno elettrico annuo, il criterio è
soddisfatto;
d. se il campeggio autoproduce elettricità da
fonti rinnovabili in misura inferiore al 50% del fabbisogno elettrico
annuo, il richiedente deve acquistare la differenza di percentuale
dal fornitore di energia elettrica;
e. in ognuno dei suddetti
casi, il richiedente deve presentare una dichiarazione o il contratto
stipulato con il fornitore di energia elettrica o il responsabile del
progetto di autoproduzione che indichi la natura della fonte
rinnovabile usata/prodotta, la percentuale di elettricità
fornita/prodotta e la percentuale massima di elettricità
proveniente da fonti rinnovabili che può essere
fornita/prodotta.
f. se il campeggio non ha accesso a un mercato
che offre energia da fonti rinnovabili, il richiedente deve
presentare prova che la fornitura di energia rinnovabile è
stata chiesta e ricercata ma non è ottenibile. Nel caso di
legami contrattuali non rescindibili che rendono il cambio verso un
fornitore di energia elettrica da fonti rinnovabili impossibile,
questi legami devono essere dimostrati, cosi come lo sforzo compiuto
per trovare fornitori di elettricità da fonti di energia
rigenerabile al più presto possibile.
Considerare
i seguenti punti:
L'autoproduzione (quale il fotovoltaico) è
inclusa nella percentuale necessaria per raggiungere la percentuale
richiesta di elettricità da fonti rinnovabili. Per esempio, se
il richiedente produce elettricità da fonti rinnovabili per
almeno il 50%, il criterio è soddisfatto;
Se
l'autoproduzione del richiedente non raggiunge il 50%, questi dovrà
acquistare la differenza dal fornitore di elettricità, in modo
che la percentuale di elettricità da fonti rinnovabili
prodotta rispetto al fabbisogno elettrico annuo + la percentuale di
elettricità da fonti rinnovabili acquistata dal fornitore di
energia elettrica = 50%
Per esempio, se il campeggio autoproduce
il 22% del proprio fabbisogno elettrico, dovrà acquistare dal
proprio fornitore un mix di elettricità di cui il 28% provenga
da fonti rinnovabili (50-22 = 28).
L'elettricità
autoprodotta è calcolata rispetto al consumo (fabbisogno)
elettrico complessivo annuo (secondo il progetto dellimpianto
di
auto-produzione), l'elettricità da fonti rinnovabili
acquistata dal fornitore è calcolata
rispetto all.elettricità complessiva fornita (il mix
elettrico).
2.
Carbone e oli combustibili pesanti
Gli oli combustibili
con un tenore di zolfo superiore allo 0,1 % e il carbone non sono
utilizzati quali fonti di energia. Tale criterio non si applica al
carbone destinato ai camini decorativi. Il criterio è
applicabile solo ai campeggi che dispongono di un sistema di
riscaldamento autonomo.
Questo
criterio rientra nella sezione energia e il suo principale scopo è
di ridurre le piogge e le particelle acide nell.atmosfera. Le
emissioni di CO2 del carbone sono quasi il doppio delle emmissioni
del metano. Gli oli combustibili pesanti crea emissioni di CO2 del
30% più alti del metano. Il carbone causa emissioni del 300%
più alte di CO2 del metano.
Questo
criterio è applicabile ai campeggi provvisti di riscaldamento
autonomo.
a.
Se il richiedente ha una caldaia a carbone, è tenuto a
sostituirla con unaltro tipo di caldaia, prendendo in considerazione
il criterio n. 3 sulle nuove caldaie;
b. se il richiedente ha una
caldaia ad olio combustibile pesante, deve garantire che il
combustibile utilizzato abbia un contenuto di zolfo inferiore allo
0,1%, oppure sostituire la caldaia tenendo in considerazione il
criterio n. 3 sulle nuove caldaie;
c. in ognuna delle due
situazioni sopra citate, il richiedente deve indicare la natura delle
fonti energetiche usate.
Se
un nuovo dispositivo di produzione del calore è installato nel
periodo di assegnazione del marchio di qualità ecologica, si
tratta di un’unità di cogenerazione ad alto rendimento
ai sensi dell’articolo 3 e dell’allegato III della
direttiva 2004/8/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, di una
pompa di calore o di una caldaia ad alto rendimento. In quest’ultimo
caso, il rendimento di una simile caldaia è di quattro stelle
(circa il 92 % a 50 °C e il 95 % a 70 °C), calcolato
conformemente alla direttiva 92/42/CEE del Consiglio, o, se le
caldaie non rientrano nel campo d’applicazione della suddetta
direttiva, sulla base delle norme e regole applicabili a tale tipo di
prodotti.
Le caldaie ad acqua calda esistenti alimentate
con combustibili liquidi o gassosi di cui alla direttiva 92/42/CEE
devono soddisfare norme in materia di rendimento almeno equivalenti
alle tre stelle definite nella direttiva in questione. Le
unità di cogenerazione esistenti sono conformi alla
definizione di "alto rendimento" contenuta nella direttiva
2004/8/CE.
Il rendimento delle caldaie che non rientrano nel campo
d’applicazione della direttiva 92/42/CEE è conforme alle
istruzioni del fabbricante e alla legislazione nazionale e locale in
materia di rendimento energetico, ma per tale tipo di caldaie
(escluse quelle a biomassa) non è ammesso un rendimento
inferiore all’88 %.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di ridurre le emissioni di CO e di CO2 assicurando un adeguato
rendimento della
caldaia ad acqua calda (sistema di generazione di
calore).
Questo
criterio è applicabile ai campeggi che acquistano nuove
caldaie durante il periodo di assegnazione dell'Ecolabel.
Il
richiedente deve:
a. garantire che ogni nuovo dispositivo di
produzione del calore installato durante il periodo di validità
dell'Ecolabel sia un’unità
di cogenerazione ad alto rendimento (come definito dalla direttiva
2004/8/CE), una pompa di calore o di una caldaia con efficienza a
quattro stelle ((92/95%)
e fornire documentazione tecnica relativa al dispositivo e il suo
rendimento,
OPPURE
b. abbia un rendimento paragonabile agli
standard di efficienza almeno equivalente alle tre stelle come
defininte nella direttiva, e che le unità
di cogenerazione esistenti sono conformi alla definizione di "alto
rendimento" contenuta nella direttiva 2004/8/CE,
c.
garantire che ogni nuovo dispositivo di produzione del calore esclusa
dalla direttiva 92/42/CEE abbia
simili standard di efficienza energetica, conformemente al prodotto,
alle normative e ai regolamenti, in nessun caso però un
rendimento inferiore all’88 % (con l'eccezione dei dispositivi
a biomassa)
d.
presentare un rapporto tecnico del venditore/responsabile della
manutenzione della caldaia che ne indichi il rendimento.
Gli impianti di condizionamento acquistati
durante il periodo di assegnazione del marchio di qualità
ecologica presentano un’efficienza energetica minima di classe
A a norma della direttiva 2002/31/CE della Commissione, o
un’efficienza energetica equivalente.
Nota: tale criterio
non si applica ai condizionatori d’aria costituiti da
apparecchi che possono utilizzare altre fonti energetiche o ad
apparecchi aria-acqua o acqua-acqua, oppure ad unità con una
capacità (potenza refrigerante) superiore a 12 kW.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di promuovere l.uso di sistemi efficienti in grado di ridurre il
consumo elettrico.
2002/31/CE.
I seguenti condizionatori sono esclusi
dalletichettatura e pertanto il criterio non può essere
applicato ad essi:
• Apparecchi che possono essere alimentati
anche da altre fonti di energia,
• Apparecchi aria-acqua e
acqua-acqua,
• Unità con potenza refrigerante
superiore a 12 kW.
Gli impianti
di condizionamento soggetto del criterio includono i seguenti:
Condizionatore monoblocco – contiene tutte le
componenti del condizionatore in un singolo apparecchio. Questi
apparecchi vengono montati all’interno delle
abitazioni.
Condizionatori Split – consistono in
elementi esterni ed interni. Il condensatore interno e il compressore
esterno sono collegati da una spirale raffreddante (scambiatore di
calore).
Condizionatori Multi-Split – per fornire e
far circolare aria fredda in diverse zone di una stanza, con più
elementi esterni collegati con l’elemento esterno. Questi
apparecchi, di solito molto piatti, vengono scelti per nuovi edifici
o ristrutturazioni.
Condizionatore a condotta unica –
una unità di condizionamento dell’aria centrale
installata nell’intercapedine di una stanza, dove viene
circolata nelle aree dove è richiesta.
Spot
air- conditioners – utilizzati
per raffreddare attrezzature
Deumidificatori
– apparecchi che
deumidificano determinate aree, muri e mobili. Il rendimento
energetico dei deumidificatori è misurato calcolando i litri
d’acqua condensati per chilowattora (L/kWh). Un fattore
energetico più alto significa un deumidificatore più
efficiente. Per i deumidificatori esiste la certificazione con
l’Energy Star.
Condizionatori
specializzati – Sistemi
di condizionamento dell’aria sviluppati specificamente per il
settore informatico.
Questi apparecchi servono al raffreddamento
delle attrezzature di calcolo. Non esiste uno standard di efficienza
energetica per questo tipo di condizionatore in Europa.
Evaporatori
– tipo di
condizionatore che produce un raffreddamento efficace grazie
all’evaporazione d’acqua.
Questo tipo di
condizionatore è stato sviluppato per ambienti poco umidi.
Questo sistema può ridurre la temperatura in modo rilevante,
con una spesa di ca. 50% di un apparecchio di condizionamento
centrale e utilizzandone ca. 25% dell’energia.
Essiccatori
– utilizzano l’effetto
raffreddante dell’acqua in evaporazione per abbassare la
temperatura. Sono noti anche come “condizionatori Sorption”
Il
rendimento si misura in genere utilizzando l’indice di
efficienza energetica (EER):
EER = Pc / Pe
Pc =
capacità raffreddante dell’impianto misurato in kW
Pe
= consumo elettrico misurato in kW.
Queste indicazioni si trovano
sugli apparecchi di condizionamento dell’aria.
Indice di
efficienza energetica accettato per i diversi tipi d’impianto:
• L’indice di efficienza
energetica stagionale (Seasonal Energy Efficiency Ratio, SEER)
dovrebbe trovarsi tra il 10.0 e il 17.0, più alto è il
numero, più alta la resa dell’impianto.
• Un
impianto di aria condizionata centralizzato qualificato Energy Star
deve avere un indice SEER di almeno 12 per un condizionatore
monoblocco e 13 o più per un impianto Split.
• La
rendita di un impianto di condizionamento dipende principalmente da
compressori e scambiatori di calore più calore efficienti e la
circolazione veloce del liquido refrigerante.
Conformità
e documentazione necessaria
a. verificare che ogni condizionatore contemplato dalla
direttiva 2002/31/CE, acquistato dopo la richiesta di assegnazione
dell'Ecolabel Ue e durante il periodo di validità del marchio
abbia efficienza energetica Classe A;
b. presentare le specifiche
tecniche dei tecnici specializzati responsabili dell’installazione,
della vendita e/o della manutenzione dell’impianto di
condizionamento
Il campeggio è
conforme alla legislazione nazionale e alle regolamentazioni edilizie
locali relative all’efficienza e al rendimento energetico
nell’edilizia.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di migliorare l'efficienza energetica degli edifici per ridurre i
consumi energetici.
Il
richiedente deve:
a. fornire il risultato di una certificazione
energetica secondo la direttiva 2002/91/CE
come implementata dalla legislazione nazionale
O
b. fornire i
risultati di un audit energetico eseguito da un esperto indipendente,
includendo l'analisi degli aspetti seguenti come richiesto dalla
direttiva:
(a)
caratteristiche termiche dell'edificio (esterno ed interno), incluso
la permeabilità;
(b) dispositivi di riscaldamento aria ed
acqua, incluso il loro grado di isolamento;
(c) dispositivi di
condizionamento dell'aria;
(d) ventilazione;
(e) sistemi di
illuminazione preinstallati (settore non residenziale);
(f)
posizione e orientamento degli edifici, tenendo in considerazione la
situazione climatica esterna;
(g) sistemi passivi di irraggiamento
solare e protezione dal sole;
(h) ventilazione naturale;
(i)
condizioni climatiche interne, incluso il clima interno
pianificato:
L'influenza positiva degli aspetti seguenti sarà
presa in considerazione, dove influisce sui risultati dell'audit:
(a)
sistemi solari attivi e altri sistemi di produzione di calore ed
elettricità basati su risorse energetiche rinnovabili;
(b)
elettricità prodotta con CHP;
(c) teleriscaldamento o
sistemi di riscaldamento e raffreddamento centralizzati;
(d)
illuminazione naturale.
6.
Isolamento delle finestre
Tutte le finestre dei locali e delle
aree comuni dotate di impianto di riscaldamento e/o condizionamento
presentano un livello adeguato di isolamento termico in funzione
delle regolamentazioni e delle condizioni climatiche locali, e un
livello adeguato di isolamento acustico (tale criterio non si applica
alle roulotte/case mobili in affitto se non sono di proprietà
dei gestori del campeggio). Tutte le finestre dei locali e delle aree
comuni dotate di impianto di riscaldamento e/o condizionamento
aggiunte o rinnovate dopo l’acquisizione del marchio
comunitario di qualità ecologica sono conformi alla direttiva
2002/91/CE (articoli 4, 5 e 6) e alla direttiva 89/106/CEE del
Consiglio, nonché ai regolamenti tecnici nazionali riguardanti
la loro attuazione.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di ridurre la dispersione termica attraverso le finestre.
Tiene in
considerazione anche la comodità dell'ospite, in quanto tali
misure proteggono dai rumori.
Questo
criterio è applicabile a tutte le unità in affitto
adibite al pernottamento, comprese roulottes e caravan di proprietà
o gestiti dal campeggio, soltanto nelle aree che vengono riscaldate o
raffreddate.
Il
richiedente o il tecnico professionista devono:
a. presentare una
descrizione delle caratteristiche di isolamento delle finestre o
dichiarare che esse non sono provviste di isolamento;
b.
presentare una spiegazione dell'adeguatezza delle caratteristiche di
isolamento in base al clima e alla posizione, includendo una
descrizione della zona climatica secondo la definizione delle
autorità nazionali o locali (inclusa la situazione invernale),
una descrizione degli elementi ombreggianti (quali alberi o altri
edifici), e della situazione estiva, oltre che la descrizione dei
dintorni per quanto riguarda il rumore intorno al campeggio
(L’organizzazione mondiale della sanità ha stabilito un
livello massimo di 45 db(A) per un clima interiore confortevole.
Generalmente si considera però accettabile per aree dedicate
al relax o al sonno un valore non superiore a 30 db(A));
c.
presentare un'auto-dichiarazione, se sufficiente, o la dichiarazione
di un tecnico specializzato che attesti la conformità al
criterio o una dichiarazione di non applicabilità del
criterio
d. nel caso di alloggi e aree ristrutturate dopo
l'assegnazione dell'Ecolabel Ue il richiedente deve fornire
all'Organismo Competente le prove di conformità con la
direttiva 2002/91/CE e la direttiva 89/106/CE e le loro relative
implementazioni nazionali.
Le vetrate
semplici hanno un valore U superiore di 3 Watt per metro quadro,
finestre a doppi vetri normali un valore U attorno a 2 W/m2K, e i
vetri doppi di nuovissima generazione proteggono anche contro rumori
fino a 50dB.
Se l’impianto di riscaldamento e/o di
condizionamento non si spegne automaticamente quando le finestre sono
aperte, sono disponibili informazioni facilmente accessibili che
ricordano agli ospiti di chiudere la o le finestre se l’impianto
di riscaldamento o di condizionamento è in funzione. I sistemi
di riscaldamento/di condizionamento autonomi acquistati dopo
l’ottenimento del marchio comunitario di qualità
ecologica sono dotati di un sistema di spegnimento automatico quando
le finestre restano aperte. Tale criterio si applica solo ai campeggi
che dispongono di impianto di riscaldamento e/o di condizionamento.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di sensibilizzare l'ospite affinché eviti di sprecare energia,
tenendo in funzione l'impianto di riscaldamento o di condizionamento
in un ambiente in cui le finestre siano aperte.
Il
richiedente deve:
a. includere nelle informazioni del campeggio
una frase che ricordi all'ospite di chiudere la/e finestra/e se il
riscaldamento o condizionamento sono in funzione;
b. presentare il
testo delle informazioni comunicate, indicando dove sono affisse tali
informazioni nel campeggio.
L'avviso
puo' essere posizionato vicino alla finestra, all'interno
dell'informazione per gli ospiti e/o sul banco di ricevimento,
possibilmente in più lingue se il campeggio è
frequentato da una clientela internazionale.
Se gli alloggi in affitto sono sprovviste di un
dispositivo di spegnimento automatico delle luci, sono disponibili
informazioni facilmente accessibili che invitano gli ospiti a
spegnere le luci quando escono dall’alloggio.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di sensibilizzare l'ospite affinché eviti di sprecare energia
lasciando le luci accese quando non necessario.
Questo
criterio è applicabile ai campeggi sprovvisti di un sistema
che spegna automaticamente le luci quando l'ospite esce.
Il
richiedente deve:
a. includere nel materiale informativo del
campeggio una dicitura che ricordi all'ospite di spegnere le luci
quando esce;
b. presentare il testo delle informazioni comunicate,
spiegando dove sono affisse tali informazioni nel campeggio.
L'avviso
puo' essere posizionato vicino all'uscita degli alloggi, all'interno
dell'informazione per gli ospiti e/o sul banco di ricevimento,
possibilmente in più lingue se il campeggio è
frequentato da una clientela internazionale.
a) Almeno l’80 %
di tutte le lampadine installate nel campeggio presenta un rendimento
energetico di classe A, ai sensi della direttiva 98/11/CE della
Commissione. Tale criterio non è applicabile se le
caratteristiche fisiche degli impianti di illuminazione non
consentono l’uso di lampadine a basso consumo energetico.
b)
Il 100 % delle lampadine che si trovano in punti nei quali è
probabile che rimangano accese per oltre cinque ore al giorno ha un
rendimento energetico di classe A ai sensi della direttiva 98/11/CE.
Tale criterio non è applicabile se le caratteristiche fisiche
degli impianti di illuminazione non consentono l’uso di
lampadine a basso consumo energetico.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
ridurre il potenziale consumo elettrico delle lampadine, promuovendo
l'utilizzo di lampadine a basso consumo energetico, soprattutto nei
luoghi in cui è probabile che rimangano accese per più
di 5 ore al giorno.
Le lampadine a basso consumo energetico sono
chiaramente etichettate e possono essere identificate attraverso il
marchio europeo per l’efficienza energetica. Includono le
lampadine
fluorescenti: le
tipiche lampadine a basso consumo energetico, reperibili in diverse
forme e misure. Le fluorescenti compatte sono adatte a tutti gli usi
casalinghi, mentre le fluorescenti a tubo si utilizzano negli uffici
o nelle aree di magazzino e lavoro. I LED/LCE
sono utilizzati per
sostituire le illuminazioni a “spot”.
Questo
criterio è applicabile ai campeggi le cui lampadine siano
sostituibili da lampadine di Classe A a basso consumo di energia.
(Ragioni per l'impossibilità di sostituzione possono essere
lampade con dimmer, le misure delle lampadine o delle lampade).
Il
richiedente deve:
a. sostituire almeno l'80% delle lampadine che
non siano a basso consumo con il loro equivalente di Classe A, ove
possibile (di solito questo vuol dire che le lampadine a
incandescenza saranno sostituite con le lampadine fluorescenti
compatte);
b. sostituire tutte le lampadine non a basso consumo
energetico che si trovano in punti nei quali è
probabile che rimangano accese per oltre cinque ore al giorno (in
generale quelli nelle aree communi, le aree sanitarie, le toilettes e
le cucine) con il loro equivalente di Classe A, ove possibile;
c. presentare documentazione indicando il numero totale di
lampadine, i relativi orari di accensione, il numero di lampadine a
basso consumo incluso la classe energetica delle diverse lampadine
usate e la giustificazione per la mancata sostituzione alcune
lampadine.
Il campeggio utilizza
soltanto apparecchi alimentati con fonti d’energia rinnovabili
per riscaldare spazi esterni come le zone fumatori o gli spazi
destinati alla ristorazione.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
la riduzione del potenziale consumo energetico causato dagli elementi
riscaldanti utilizzati a fornire calore per aree esterne.Una
singola di queste attrezzature emette una media di 50 kg di CO2
all'anno.
Questo
criterio è valido per tutti i campeggio con aree esterne.
Il
richiedente deve:
a. dichiarare che non utilizza alcun elemento
riscaldante esterno che funzioni con energie non rinnovabili
b.
procurare una descrizione di eventuali elementi riscaldanti esterni a
energia rinnovabili utilizzati, specificando il tipo di risorsa
rinnovabile usata.
ACQUA
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" e il suo scopo è
di ridurre il potenziale spreco di acqua dovuto ad un flusso
eccessivo da rubinetti e docce.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi. Non si riferisce a
rubinetti di vasche da bagno, cucina e stazioni di riempimento.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che il flusso massimo da
rubinetti e docce non superi i 9 litri/minuto;
b. misurare
empiricamente il numero di litri che scorrono dai rubinetti e dalle
docce (per esempio utilizzando un flussometro, oppure un piccolo
contenitore con misurazione del contenuto e un orologio. Riempire il
contenitore per 6 secondi e moltiplicare la quantità di acqua
misurata per 10, ottenendo il flusso al minuto) ;
c. presentare
una spiegazione relativa alle misurazioni eseguite e il loro
risultato di conformità a questo criterio,
d. includere
qualsiasi documentazione pertinente, come la tipologia di riduttori
di flusso per docce e rubinetti e le altre misure adottate per
ridurre il flusso d'acqua nel campeggio;
Ogni toilette è
dotata di un apposito cestino per i rifiuti e gli ospiti sono
invitati ad utilizzarlo, ove possibile, al posto dello scarico della
toilette.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" e i suoi scopi sono
di risparmiare acqua per lo sciacquo di oggetti gettati nelle
toilette e sensibilizzare il consumatore per evitare che rifiuti come
assorbenti igienici, sigarette e cartacce inquini e blocchi le
toilette e i sistemi di depurazione.
Questo
criterio è valido per tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. dotare ogni bagno di un cestino per
rifiuti;
b. invitare gli ospiti, nel modo più opportuno, a
gettare i rifiuti nel cestino piuttosto che nel WC;
c. presentare
il testo delle informazioni fornite agli ospiti, indicando dove sono
affisse tali informazioni nel campeggio
Gli orinatoi sono dotati di un dispositivo di
risciacquo automatico (a tempo) o manuale tale da evitare il flusso
di risciacquo continuo.
Questo criterio rientra
nella "sezione acqua" e il suo scopo è di
risparmiare acqua evitando il continuo risciacquo degli orinatoi.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi provvisti di
orinatoi.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che gli orinatoi siano dotati di
un dispositivo di scarico manuale o automatico tale da evitare il
risciacquo continuo degli orinatoi;
b. presentare la
documentazione sugli orinatoi installati.
Al loro arrivo gli ospiti sono
informati della politica di protezione ambientale applicata nel
campeggio. L’informazione precisa che il cambio di asciugamani
e lenzuola negli alloggi in affitto è effettuato su richiesta
degli ospiti o automaticamente, secondo la frequenza stabilita dalla
politica di protezione ambientale del campeggio o imposta dalla legge
e/o dai regolamenti nazionali. Tale criterio si applica solo agli
alloggi in affitto nelle quali è compresa la fornitura di
asciugamani e/o lenzuola.
Questo criterio rientra
nella "sezione acqua" ma include anche le sezioni
energia e detergenti, oltre che la sensibilizzazione dell’ospite.
Le categorie più basse sono 1-2 stelle, quelle più alte
sono 3-5 stelle o equivalenti.
Questo
criterio è applicabile ai campeggi che forniscano lenzuola e
asciugamani.
Il
richiedente deve:
a. fornire una comunicazione
adeguata all’ospite informandolo della politica ambientale
della struttura ricettiva, chiedendogli di contribuire al rispetto di
tale politica;
b.presentare la documentazione
attestante le modalità di informazione degli ospiti e il loro
accordo.
• informerà l’ospite
della politica ambientale della struttura ricettiva turistica;
•
inviterà l’ospite a contribuire al rispetto della
politica ambientale accettando che il cambio di biancheria da letto e
asciugamani avvenga solo su sua richiesta
Il campeggio informa
la clientela e il personale sul corretto utilizzo dello scarico delle
acque reflue al fine di evitare l’eliminazione di sostanze che
possono impedire il trattamento delle acque residue conformemente al
piano locale di gestione delle acque reflue e ai regolamenti
comunitari. Se un simile piano non esiste, il campeggio fornisce un
elenco generale delle sostanze che non vanno eliminate con le acque
reflue ai sensi della direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio.
Questo
criterio rientra nelle sezioni acqua e rifiuti, più
specificatamente il trattamento delle acque reflue, con lo scopo di
evitare danni alla biodiversità sia marina che terrestre.
Alcune amministrazioni locali possono condurre studi volti ad
identificare il tipo migliore di acque reflue ai fini di un più
efficiente funzionamento dellimpianto di trattamento locale..
Questo
criterio è applicabile per tutti i campeggi. Per
quelle strutture collegate all’impianto centrale di fognatura,
è importante far notare che il corretto funzionamento
dell’impianto di smaltimento delle acque reflue va oltre la
responsabilità del richiedente..
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. presentare adeguata documentazione rispetto
al proprio allacciamento
alla rete fognaria locale e al piano delle acque reflue dell'autorità
locale, se disponibile;
O
b.
fornire informazioni sul
proprio sistema di trattamento delle acque reflue,
E
c.
fornire documentazione adeguata relativa alle informazioni trasmesse
al personale sull'uso corretto dello scarico dell'acqua e agli ospiti
sulle necessità e gli obblighi di un corretto smaltimento
delle acque reflue dai loro mezzi mobili di soggiorno, e dove queste
informazioni sono disponibili nel campeggio. Le indicazioni a
personale e ospiti devono essere formulate o tenendo in
considerazione il piano delle acque reflue dell'autorità
locale o, se questo non è disponibile, le indicazioni
contenute nella direttiva 2006/118/EC sulla protezione delle acque
sotterranee, in particolare riferito all'immissione nell'acqua di
sostanze pericolose o nocive (appartenenti ai gruppi di inquinanti
specificati nei punti da 1 a 6 dell'Annex VIII della direttiva
2000/60/CE e a sostanze nominate nei punti da 7 a 9 di questo
Annex).Per i detergenti e disinfettanti utilizzati dovrebbe essere
verificata la loro compatibilità con la lista indicata (si
veda l'allegato VIII alla fine del documento).
Se il campeggio è
collegato ad una fossa settica, i reflui dei WC chimici sono raccolti
separatamente o in altra maniera adeguata e trattati. Se il campeggio
è collegato alla rete fognaria pubblica, è sufficiente
un vuotatoio o un’unità di smaltimento speciale per
evitare la fuoriuscita dei reflui.
Questo
criterio rientra nella "sezione detersivi e disinfettanti"
ed il suo scopo principale è quello di evitare la
contaminazione del suolo e della falda acquifera da parte delle
sostanze chimiche contenute nei liquidi utilizzati per i WC chimici
che sono nocivi per la vita acquatica ed, in generale, inquinano le
acque.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi, in base alle
specifiche indicate nel criterio stesso.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sulla legislazione che impone
eventualmente linstallazione di vuotatoi per lo smaltimento dei
reflui dai WC chimici ed il trattamento di tali reflui,
b.
garantire l’installazione di un vuotatoio o di ununità
per lo smaltimento dei reflui dei WC chimici tale da evitare
fuoriuscite in fase di svuotamento,
c. trattare e raccogliere i
reflui dei WC chimici separatamente, attenendosi alla legislazione ed
alle disposizioni locali, laddove il campeggio faccia confluire le
acque reflue in una fossa settica,
d. fornire la documentazione
tecnica del fornitore del vuotatoio chimico e, dove applicabile, la
documentazione relativa al trattamento e/o alla raccolta separata dei
reflui.
OPPURE
5. fornire informazioni sul proprio sistema di
trattamento dei reflui, a seconda dei casi (vedere criterio 15)
Occorre
costruire svuotatoi di ceramica o acciaio inossidabile, con uno
sciacquone e un tubo flessibile per lo sciacquo dei WC mobili,
collegati alla fognatura.
Se il campeggio dispone di un proprio
impianto di depurazione biologico o un sito di depurazione biologico
per le acque reflue, occorrono serbatoi speciali per i reflui dei WC
chimici. Acque reflue con un’alta concentrazione di sostanze
chimiche possono compromettere gravemente il funzionamento degli
impianti di depurazione biologica delle acque.
Controllare
se la struttura è collegata alla fognatura pubblica, e dispone
di svuotatoi adeguati con uno strato protettivo impermeabile attorno
alla vasca di svuotamento per evitare che eventuali spruzzi penetrino
nel terreno.
Se il campeggio è collegato a una fossa
settica o un impianto di depurazione biologico, occorre raccogliere
gli scarichi provenienti dai WC chimici in un serbatoio apposito, e
organizzarne la raccolta e lo smaltimento da parte di un fornitore
esterno
I
disinfettanti sono utilizzati solo dove necessario per conformarsi
alle disposizioni di legge in materia di igiene.
Questo
criterio rientra nella "sezione detersivi e disinfettanti"
e il suo scopo è di ridurre l'utilizzo eccessivo di
disinfettanti che producono effetti indesiderati sulla biodiversità.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. identificare le aree in cui i disinfettanti
sono necessari secondo leggi nazionali o regionali;
b. mettere a
punto procedure volte ad utilizzare i disinfettanti nelle aree
appropriate e con il corretto dosaggio;
c. presentare
documentazione indicando dove e quando si utilizzano i disinfettanti.
Questo
criterio rientra nella "sezione gestione dei rifiuti" e i
suoi scopi principali sono di promuovere la raccolta differenziata
dei rifiuti sin dall'inizio, per permetterne il riciclo e un adeguato
smaltimento
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi
Conformità
e documentazione necessaria
L'ospite
deve essere messo nella condizione di separare facilmente i propri
rifiuti grazie a contenitori adeguati. Tali contenitori devono
coprire le varie categorie di rifiuti (vetro, carta, plastica, ecc),
in base alle strutture messe a disposizione dalle autorità
locali.
a.
fornire contenitori adeguati per le categorie di rifiuti contemplate
dall'autorità locale e posizionarli in quantità
sufficiente nei luoghi adeguati, contrassegnando chiaramente i
contenitori, che dovrebbero essere anche ignifughi. La misura dei
contenitori dovrebbe essere adatta al tipo e alla quantità di
rifiuti da raccogliere. In nessun caso i contenitori per i rifiuti
devono ostruire vie di fuga o uscite di emergenza;
b. comunicare
adeguatamente all'ospite le possibilità di differenziare i
rifiuti;
c. presentare informazioni dettagliate sui contenitori e
sulla loro posizione all'interno del campeggio ed anche una copia
degli avvisi/informazioni disponibili per gli ospiti indicando dove
sono affisse tali informazioni all'interno del campeggio.
I rifiuti sono separati in
base alle categorie che possono essere trattate separatamente negli
impianti locali o nazionali di gestione dei rifiuti e smaltiti in
modo adeguato. Particolare attenzione va prestata ai rifiuti
pericolosi, che sono separati, raccolti ed eliminati come previsto
dalla decisione 2000/532/CE della Commissione. Nell’elenco
figurano i toner e le cartucce d’inchiostro delle stampanti, i
dispositivi di refrigerazione, le apparecchiature elettriche, le
batterie, le lampadine a basso consumo energetico, i prodotti
farmaceutici, gli oli e i grassi ecc. e i dispositivi elettrici di
cui alla direttiva 2002/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
e alla direttiva 2002/95/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio.
Se l’amministrazione locale non offre un sistema
di raccolta e/o smaltimento differenziati dei rifiuti, il campeggio
invia una lettera per esprimere la volontà di effettuare la
raccolta differenziata dei rifiuti e la preoccupazione per la
mancanza di un sistema di raccolta e/o smaltimento differenziati. Se
l’autorità locale non prevede lo smaltimento dei rifiuti
pericolosi, ogni anno il richiedente presenta una dichiarazione
dell’autorità locale che attesti la non disponibilità
di un sistema di smaltimento dei rifiuti pericolosi.
La richiesta
di fornire un sistema di raccolta e/o di smaltimento differenziati
dei rifiuti è presentata ogni anno alle autorità
locali.
Questo criterio rientra
nella sezione gestione dei rifiuti e il suo scopo è garantire
uno smaltimento adeguato dei rifiuti, in particolare quelli
pericolosi, i quali dovrebbero essere eliminati secondo procedure
speciali, stabilite da ogni Stato Membro.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. informarsi presso lautorità locale se
sono in funzione servizi per la raccolta differenziata e per quali
tipi di rifiuti;
b. elencare i diversi tipi di rifiuti per i quali
le autorità locali effettuano la raccolta differenziata;
c.
illustrare le procedure per la separazione dei rifiuti secondo le
categorie contemplate dalla autorità pubblica (inclusi
eventuali contratti con società private) con l'aiuto di una
scheda di gestione dei rifiuti, che dovrebbe elencare le varie
posizioni dei contenitori per la raccolta differenziata nel
campeggio;
d. identificare
i tipi di rifiuti pericolosi esistenti nel campeggio,secondo la
Decisone della Commissione 2000/532/CE
che stabilisce una lista di rifiuti secondo l'Articolo 1(a) della
direttiva del Concilio 75/442/CEE sui rifiuti e la decisione del
Concilio 94/904/CE che stabilisce una lista di rifiuti pericolosi
secondo l'Articolo 1(4) della direttiva del Concilio 91/689/CEE sui
rifiuti pericolosi e le sue modifiche seguenti, che includono il
toner per stampanti e fotocopiatrici, gli inchiostri, attrezzature
refrigeranti, elettriche ed elettroniche, batterie, lampadine a basso
consumo, medicinali, olii esausti e macchinari elettrici come
specificato nella direttiva 2002/96/CE sui rifiuti e le
attrezzature elettriche ed elettroniche (WEEE) e la direttiva
2002/95/CE sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze
pericolose per le attrezzature elettriche ed elettroniche (RoHS)
e.
determinare
un'area per il conferimento e la raccolta di tutti i tipi di rifiuti
pericolosi, assicurandosi che i rifiuti pericolosi siano tenuti in un
luogo sicuro all'interno o esterno. Tutti i contenitori destinati
alla raccolta di rifiuti pericolosi devono essere chiaramente
contrassegnati. Questo include anche l'informazione agli ospiti
relativa al proprio conferimento di rifiuti pericolosi come per
esempio batterie e olii esausti.
f.
assicurarsi del loro
smaltimento adeguato fuori dal campeggio (per esempio riportare il
rifiuto pericoloso al rivenditore o trasportarlo presso siti pubblici
o privati che ne garantiscono ladeguato smaltimento);
g.
presentare un elenco dei
rifiuti pericolosi prodotti dal campeggio, indicando le modalità
di gestione, separazione, raccolta e smaltimento di tali rifiuti;
h.
includere copie degli
eventuali contratti sottoscritti con terzi.
H1 Esplosivo,
H2 Comburente,
H3-A
Facilmente infiammabile,
H3-B Infiammabile,
H4 Irritante,
H5
Nocivo,
H6 Tossico,
H7 Cancerogeno,
H8 Corrosivo,
H9
Infettivo,
H10 Teratogeno,
H11 Mutageno,
H12 Sostanze e
preparati che, a contatto con l’acqua, l’aria o un acido,
sprigionano gas tossici o molto tossici,
H13 Sostanze e preparati
suscettibili, dopo eliminazione, di dare origine in qualche modo ad
un’altra sostanza, ad esempio ad un prodotto di lisciviazione
avente una delle caratteristiche sopra elencate,
H14 Ecotossico:
sostanze e preparati che presentano o possono presentare rischi
immediati o differiti per uno o più settori dell’ambiente
Fatti salvi gli obblighi di legge, i prodotti per
l’igiene del corpo "usa e getta" (non ricaricabili)
quali shampoo e saponi, e altri prodotti (non riutilizzabili), quali
le cuffie per la doccia, gli spazzolini, le lime per le unghie, ecc.,
non sono utilizzati. Se l’uso di tali prodotti è imposto
dalla legge, il richiedente propone agli ospiti entrambe le
possibilità e li incoraggia, tramite un’appropriata
comunicazione, ad utilizzare prodotti non monouso.
Tazze e
bicchieri, piatti e posate monouso sono utilizzati unicamente se
fabbricati con materie prime rinnovabili, biodegradabili e
utilizzabili per il compostaggio conformemente alla norma europea EN
13432.
Questo criterio si
riferisce alla sezione "gestione dei rifiuti" e il suo
scopo è di evitare l'eccessiva produzione di rifiuti
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi che forniscono
all'ospite prodotti per l'igiene del corpo e servono cibi e/o
bevande. I dispenser non sono considerati prodotti usa e getta.
Per dimostrare che tazze e
bicchieri, stoviglie e posate "usa e getta" sono conformi a
tale criterio, va presentata la prova di conformità alla norma
EN 13432.
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. informarsi
se esiste una legge che impone al campeggio di fornire all'ospite
prodotti per l'igiene usa e getta o materiali monouso per la
consumazione di cibi e/o bevande;
b.
dichiarare se utilizza tazze, bicchieri, stoviglie e posate "usa
e getta" e in caso affermativo, fornire prova della conformità
di tali prodotti alla norma EN 13432;
c. identificare
le alternative, conformemente ai requisiti di legge, per fornire
all'ospite prodotti per l'igiene personale che non siano usa e getta,
con la soluzione preferibile di dosatori.;
d.
fornire un'indicazione
di qualsiasi legislazione vigente e/o le alternative di cui al punto
c);
e. fornire
una dichiarazione che attesti la presenza di contenitori adeguati per
i prodotti "usa e
getta" riutilizzabili, biodegradabili e compostabili.
Fatti salvi gli obblighi di
legge, non sono utilizzate le confezioni monoporzione per la prima
colazione o per altri servizi di ristorazione, ad eccezione delle
sostanze grasse da spalmare (quali burro, margarina e formaggio a
pasta molle), il burro di arachidi e la crema al cacao spalmabili e
confetture e conserve per regimi dietetici o diabetici.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi che forniscono
all'ospite cibi e/o bevande.
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. indagare su eventuali leggi che richiedano
la somministrazione in confezioni monoporzione di cibi nella
ristorazione.
b. sostituire le confezioni monodose con altre
soluzioni dove non richiesto esplicitamente dalla legge;
c.
fornire una spiegazione dettagliata su come il campeggio adempie a
questo criterio;
d. fornire ogni altra documentazione pertinente.
• Dosatori per
prodotti liquidi come il miele e alcuni tipi di marmellata e gelatina
• Contenitori coperti e/o richiudibili per prodotti
spalmabili, yogurt e altri latticini
• Contenitori
refrigerati con copertura trasparente per prodotti freschi come
affettati, formaggi ecc.
• Servire determinati prodotti a
richiesta direttamente dalla cucina, invece di tenerli esposti sul
buffet o sui tavoli.
Nelle aree comuni al
chiuso è previsto uno spazio adibito a "zona non
fumatori".
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che tutte le aree comuni chiuse
siano provviste di uno spazio per non fumatori;
b. presentare una
descrizione delle aree adibite a zona non fumatori.
Tramite i principali mezzi di comunicazione gli
ospiti e il personale dispongono di informazioni facilmente
accessibili su come raggiungere il campeggio e altre destinazioni con
i mezzi pubblici. Se non esiste un sistema di trasporto pubblico
adeguato, sono fornite informazioni anche su altri mezzi di trasporto
preferibili sotto il profilo ambientale.
Questo
criterio richiede che il gestore del campeggio si procuri
informazioni sul trasporto pubblico tra il campeggio ed altri luoghi
di interesse.
Il richiedente deve:
a. fornire informazioni sui
mezzi di trasporto pubblico (treni e autobus) o privato collettivo
(autobus privati o navette) che conducono al campeggio dalle
principali destinazioni nelle vicinanze;
b. fornire informazioni
all'ospite sui mezzi di trasporto pubblico o privato collettivo della
zona;
c. invitare l'ospite a scegliere il trasporto collettivo
quando possibile;
d. presentare copie del materiale informativo
disponibile, indicando dove sono affisse tali informazioni nel
campeggio.
Si prega di notare
che qualora sia utilizzato un Sistema di Gestione Ambientale (EMAS o
ISO 14001), si raccomanda esplicitamente di dichiarare la conformità
ai criteri Ecolabel Ue tra gli obiettivi ambientali
La manutenzione e gli interventi di
riparazione delle caldaie e degli impianti di condizionamento sono
effettuati da professionisti qualificati almeno una volta all’anno
o più frequentemente se previsto dalla legge o se necessario,
secondo le norme CEI e le norme nazionali, ove applicabili, o secondo
le istruzioni del fabbricante.
Per i sistemi di condizionamento la
manutenzione (controllo delle perdite e riparazione) è
effettuata conformemente al regolamento (CE) n. 842/2006 del
Parlamento europeo e del Consiglio , in funzione della quantità
di gas fluorurato contenuto nell’applicazione, ossia:
-
almeno una volta all’anno per le applicazioni che contengono 3
kg o più di gas fluorurati a effetto serra (non si applica ad
attrezzature dotate di sistemi ermeticamente chiusi, etichettati in
quanto tali e contenenti meno di 6 kg di gas fluorurati a effetto
serra),
- almeno una volta al semestre per le applicazioni
contenenti 30 kg o più di gas fluorurati a effetto serra,
-
almeno una volta al trimestre per le applicazioni contenenti 300 kg o
più di gas fluorurati a effetto serra.
Questo
criterio rientra nella "sezione gestione generale" e il suo
scopo è di garantire il rendimento energetico e la sicurezza
delle caldaie e dei dispositivi di condizionamento attraverso una
manutenzione adeguata
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi che hanno una
caldaia o un impianto di condizionamento.
Per
i sistemi di condizionamento contenenti 3 kg o più di gas
fluorurati il richiedente presenta documenti che indicano la quantità
e il tipo di gas fluorurati contenuti nell’impianto, le
quantità eventualmente aggiunte e recuperate durante gli
interventi di manutenzione, la riparazione e lo smaltimento finale,
nonché l’identificazione della società o del
tecnico che ha effettuato la riparazione o la manutenzione, con le
date e i risultati dei controlli delle perdite e ogni informazione
pertinente che permetta di individuare specificamente le singole
apparecchiature fisse contenenti più di 30 kg di gas
fluorurati
Il
richiedente deve:
a. far condurre da personale qualificato un
controllo delle caldaie e dei dispositivi di condizionamento secondo
le prescrizioni legali, almeno una volta all'anno o più
frequente, secondo le normative o la necessità;
b.effettuare
controlli del rendimento energetico secondo le prescrizioni per il
tipo di caldaia in uso e assicurarsi che rientrino nei limiti
legali;
c.presentare documentazione relativa alla quantità
e alle tipologie di gas refrigeranti installato e le quantità
aggiunte e/o raccolte durante la manutenzione, le riparazioni e lo
smaltimento per dispositivi di condizionamento con 3kg o più
di gas refrigeranti
d. fornire dati e risultati di controlli
relativi a eventuali perdite e informazioni rilevanti secondo il
regolamento 842/2006/CE
sui gas "serra" fluorinati riferiti ad attrezzature
installate di condizionamento con più di 30 kg di gas
refrigeranti.
e. presentare
una descrizione delle caldaie e degli impianti di condizionamento e
del relativo programma di manutenzione completa di informazioni sulle
persone/imprese incaricate della manutenzione e gli elementi
verificati nel corso della manutenzione.
La direzione attua una politica di
protezione dell’ambiente, redige una semplice dichiarazione al
riguardo e definisce uno specifico programma d’azione per
garantire la corretta applicazione di tale politica.
Il programma
d’azione determina gli obiettivi riguardanti la protezione
dell’ambiente in materia di energia, di risorse idriche, di
sostanze chimiche e di rifiuti; tali obiettivi sono definiti ogni due
anni, tenendo conto dei criteri facoltativi e, se del caso, delle
informazioni raccolte. Nel programma di azione è indicata la
persona che svolge le funzioni di responsabile delle questioni
ambientali del campeggio, che ha il compito di prendere i necessari
provvedimenti e di vegliare a che siano realizzati gli obiettivi. La
politica ambientale è consultabile dal pubblico. Saranno presi
in considerazione osservazioni e suggerimenti formulati dagli ospiti
e raccolti tramite questionari o appositi moduli.
Questo criterio rientra
nella "sezione gestione generale" e il suo scopo è
di esplicitare l'impegno ambientale del responsabile del campeggio e
organizzare le sue attività ai fini di un risultato più
efficiente dal punto di vista ambientale.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. stilare una definizione della politica
ambientale aziendale;
b. stilare un programma d'azione;
c.
presentare una copia della politica ambientale aziendale, della
dichiarazione sulla politica ambientale e del programma d’azione,
nonché le
procedure seguite per tener conto dei contributi
forniti dagli ospiti.
Una
politica di sostenibilità ambientale è una
dichiarazione elaborata da un’azienda o organizzazione
contenente principi e intenzioni relative alla propria performance
ambientale. La politica stabilisce la direzione generale e il
coinvolgimento dell’azienda e offre una base per la definizione
di obiettivi e finalità specifiche in ambito
ambientale.
Quando si crea questa politica, ci sono una serie di
fattori che devono essere tenuti in considerazione. La politica deve
essere collegata sia con le esigenze e le idee dell’azienda che
con gli standard riconosciuti di buona pratica ambientale. La
dichiarazione di missione dovrebbe raggiungere un’audience più
vasta possibile, per questa ragione è importante dedicare
considerazione e attenzione alla sua stesura.
La forma ideale per
una politica ambientale è un documento di una pagina con un
linguaggio chiaro e preciso
Alcuni possibili target per il programma
ambientale dovrebbero possibilmente includere criteri della sezione B
(opzionali) che non sono ancora stati realizzati:
• Descrizione chiara delle
azioni pianificate,
• Persona/dipartimento responsabile per
l’esecuzione delle azioni,
• Budget,
• Azioni
di formazione e informazione verso il personale relativo alle azioni
pianificate
• Data di completazione delle azioni.
Esistono diverse
possibilità:
• Questionari: la maggior parte degli
ospiti è abituata a completare questionari e lo fa volentieri.
• Aggiunta di domande a tema ambientale ad un questionario
esistente
• Richiesta verbale di feedback
• Libro
degli ospiti
E’ necessario elaborare un sistema per
valutare le risposte degli ospiti e agire di conseguenza.
Suggerimenti costruttivi possono essere aggiunti al piano d’azione
ambientale.
Il campeggio fornisce informazioni e impartisce
un’adeguata formazione al personale, informandolo tra l’altro
sulle procedure scritte o manuali, al fine di garantire
l’applicazione delle misure ambientali e di sensibilizzare il
personale ad un comportamento rispettoso dell’ambiente. Sono
presi in considerazione in particolare i seguenti aspetti:
Risparmio
di energia:
- Il personale è informato su come risparmiare
energia.
Risparmio d’acqua:
- il personale è
istruito a verificare ogni giorno l’eventuale presenza di
perdite visibili e ad adottare le misure del caso,
- in genere, le
piante e le aree esterne sono annaffiate prima delle ore più
calde o dopo il tramonto, quando le condizioni regionali o climatiche
lo richiedono,
- il personale è informato sulla politica
del campeggio per quanto riguarda il criterio 14 (cambio di
asciugamani) e sul modo di procedere per garantirne il
rispetto.
Sostanze chimiche:
- Il personale è istruito a
non utilizzare quantità di detersivi e disinfettanti superiori
alle dosi indicate sulle confezioni dei prodotti.
Trattamento dei
rifiuti:
- il personale è istruito a raccogliere,
differenziare e depositare negli idonei contenitori i rifiuti secondo
le categorie per le quali esiste la possibilità di un
trattamento separato in impianti locali o nazionali, come previsto
dal criterio 19,
- il personale è istruito a raccogliere,
differenziare e depositare negli idonei contenitori i rifiuti
pericolosi figuranti nell’elenco di cui alla decisione
2000/532/CE, come previsto dal criterio 19.
Al nuovo personale
viene impartita un’adeguata formazione entro quattro settimane
dall’assunzione; tutto il personale partecipa ad un’attività
di formazione almeno una volta all’anno.
Valutazione e
verifica: il richiedente presenta una dichiarazione di conformità
a tale criterio, oltre a informazioni dettagliate sul programma di
formazione e sui suoi contenuti, indicando i partecipanti, il tipo e
i tempi della formazione. Il richiedente fornisce inoltre una copia
delle procedure seguite e delle comunicazioni al personale riguardo
alle questioni di cui sopra.
Contesto
Questo
criterio rientra nella "sezione gestione generale" e il suo
scopo è di assicurare che il personale sia adeguatamente
formato per soddisfare i criteri. Le lezioni tratteranno tutti gli
aspetti dei criteri, come di seguito elencato. Le procedure o i
manuali scritti saranno tali da garantire che il personale, a seconda
del proprio ruolo, avrà accesso alle informazioni disponibili
nel campeggio almeno per quanto riguarda gli aspetti di seguito
elencati.
gestione
generale: personale responsabile del coordinamento delle attività
e dellapprovvigionamento;
manutenzione: personale
responsabile delle attività di manutenzione delle
apparecchiature;
pulizia: personale responsabile delle
attività di pulizia e smaltimento dei
rifiuti;
amministrazione: personale responsabile della
ricezione e degli uffici amministrativi.
Personale addetto alla gestione
generale e alla manutenzione
- Elettricità: il mercato
libero e il mercato delle risorse rinnovabili. Direttiva 2001/77/EC e
la legislazione locale pertinente;
- Lavori di manutenzione,
requisiti legali a seconda dei diversi tipi di impianti di
riscaldamento e condizionamento, incluso quello presente
nel
campeggio;
- Isolamento: muri e finestre: tipi diversi
di finestre e le conseguenze di
un isolamento efficace o
inefficace;
- Termoregolazione: livelli più efficienti di
temperature base, dispersione termica rispetto ai muri esterni e ai
sistemi di isolamento;
- Lampadine a risparmio energetico;
-
Apparecchiatura con alto rendimento energetico: classe energetica,
Energy Star;
- Produzione energetica da fonti rinnovabili: solare
termico, fotovoltaico.
- Tipologie e funzionamento di riduttori di flusso
-
Annaffiatura di fiori e aree esterne prima di mezzogiorno o dopo il
calare del sole, dove le condizioni climatiche lo rendano
appropriato.
- Diversi modi per risparmiare acqua nel bagno
- I
migliori tipi di detersivi e metodi per un utilizzo minimo;
- Riciclo dei diversi tipi di
rifiuti;
- Raccolta, differenziazione e smaltimento appropriato
dei rifiuti pericolosi come specificato nella decisione della
Commissione 2000/532/CE del 3 Maggio 2000 e definito dal criterio 19
- Criteri e schema dell'eco-label Ue, certificazione
ambientale;
- Comunicazione agli ospiti sull'impegno ambientale
del campeggio:
- Procedure per la considerazione del questionario
sui servizi ambientali distribuito agli ospiti
Questo criterio è
applicabile a tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. organizzare un corso di formazione
relativamente ai suddetti aspetti per i membri del suo personale;
OPPURE
b. far seguire ai suoi dirigenti e al suo personale un
corso collettivo organizzato specificamente per il personale del
settore ricettivo/campeggi;;
OPPURE
c. mandare un
rappresentante di ogni settore ad un corso collettivo e poi fare in
modo che questi impartisca le nozioni apprese e distribuisca la
documentazione ricevuta agli altri membri del personale;
d. in
ognuna delle situazioni sopra riportate, presentare informazioni
dettagliate sul programma di formazione e sui suoi contenuti,
indicare il personale che ha seguito la formazione e il periodo in
cui questa è stata effettuata e come e quando le informazioni
sono state trasmesse al personale impossibilitato di seguire la
formazione.
Il campeggio informa gli ospiti (partecipanti a
conferenze inclusi) sulla politica adottata in materia ambientale, in
particolare sul tema della sicurezza e della prevenzione degli
incendi, e li invita a collaborare alla sua messa in atto.
L’informazione degli ospiti riguarda le misure attuate in
relazione alla politica ambientale del campeggio e alle
caratteristiche del marchio comunitario di qualità ecologica.
Tali informazioni sono fornite agli ospiti al loro arrivo, unitamente
ad un questionario nel quale essi possono esprimere un giudizio sul
campeggio per quanto riguarda le questioni legate all’ambiente.
In particolare nelle aree comuni e negli alloggi in affitto sono
chiaramente visibili avvisi agli ospiti affinché
contribuiscano con il loro comportamento a realizzare gli obiettivi
ecologici.
Le misure riguardano in particolare i seguenti
settori:
Risparmio di energia:
- Conformemente ai criteri 7 e
8, gli ospiti sono invitati, ove opportuno, a spegnere il
riscaldamento, il condizionatore e le luci.
Risparmio di acqua e
gestione responsabile delle acque reflue:
- Nei bagni e nelle
toilette sono affisse informazioni destinate agli ospiti su come
contribuire al risparmio idrico del campeggio.
- Gli ospiti sono
invitati ad informare il personale di eventuali perdite.
- Nelle
toilette apposite indicazioni invitano gli ospiti ad utilizzare il
cestino dei rifiuti al posto dello scarico della toilette.
- Gli
ospiti sono informati della necessità e dell’obbligo di
un corretto smaltimento delle acque reflue prodotte dai loro alloggi
mobili.
Trattamento dei rifiuti:
- Il campeggio informa gli
ospiti della sua politica di riduzione dei rifiuti e propone
l’utilizzo di prodotti di qualità invece dei prodotti
monouso e monodose e li incoraggia a servirsi di prodotti
riutilizzabili, sempreché la legge non preveda l’utilizzo
di prodotti "usa e getta".
- Il campeggio informa gli
ospiti sulle modalità e sui luoghi riservati al riciclaggio
dei rifiuti secondo i sistemi locali o nazionali nell’area
interna al campeggio e sul luogo di smaltimento delle sostanze
pericolose.
Questo
criterio rientra nella "sezione gestione generale" e il suo
scopo è di sensibilizzare gli ospiti rispetto all'Ecolabel
Europeo e all'impegno del
campeggio nei confronti dell'ambiente,
con l'intento di stimolare la loro collaborazione per ridurre
l'impatto ambientale associato alla loro
presenza.
Il
questionario è importante in quanto gli ospiti dei campeggi
dimostrano una consapevolezza ambientale maggiore degli ospiti delle
altre strutture
ricettive.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. stilare un prospetto informativo riguardo il
proprio impegno ambientale nei confronti dell'Ecolabel Europeo e
sulle iniziative principali intraprese a favore del rispetto
ambientale;
b. includere nel prospetto per l'ospite un invito ad
aiutare il campeggio nel raggiungimento dei suoi obiettivi ambientali
che devono contenere gli aspetti seguenti nelle diverse sezioni
di:
=> Energia
- Dove
rilevante, come da criterio 7 e 8, informazioni relative allo
spegnimento del riscaldamento, dell'aria condizionata e delle
luci.
=> Acqua e acqua reflua:
- Informzioni
sufficienti nelle aree sanitarie e nei bagni verso l'ospite su come
aiutare il campeggio a risparmiare acqua
- Richiesta agli
ospiti a informare il personale di ogni perdita d'acqua.
-
Nei bagni, avvisi che richiedono agli ospiti di disporre dei loro
rifiuti nei cestini e non nei water.
- Informazioni
relative alle necessità e ai regolamenti per lo smaltimento
corretto dell'acqua di scarico dagli alloggi mobili.
=> Rifiuti
- Informazioni sulla politica di riduzione dei rifiuti del
campeggio e l'utilizzo di prodotti di qualità in alternativa
ai prodotti usa e getta e alle porzioni monodose e una gentile
richiesta di preferire prodotti riutilizzabili anche dove la
legislazione richiede l'utilizzo di prodotti monouso.
-
Informazioni su dove e come è possibile separare i propri
rifiuti secondo i sistemi locali o nazionali all'interno delle aree
appartenenti al campeggio, e dove smaltire le sostanze pericolose.
c.
predisporre un questionario relativo agli aspetti ambientali presenti
nel campeggio;
d. fornire copia delle informazioni e dei
questionari consegnati agli ospiti, indicando dove sono disponibili
tali informazioni allinterno del campeggio.
Il campeggio prevede
procedure di rilevazione e controllo dei dati sul consumo globale di
energia (kWh), sul consumo di elettricità (kWh) e di altre
fonti energetiche (kWh) e sul consumo di acqua (litri).
I dati
sono raccolti, per quanto possibile, una volta al mese o almeno una
volta all’anno, nel periodo di apertura del campeggio e i dati
sono espressi anche in termini di consumo per pernottamento e per m2
di superficie interna.
Il campeggio comunica ogni anno i risultati
all’organismo competente che ha esaminato la domanda.
Questo criterio rientra
nella "sezione gestione generale" e il suo scopo è
quello di consentire al gestore del campeggio di controllare i propri
consumi.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. riportare la natura della fonte di energia
elettrica e il numero di kWh di elettricità risultanti da ogni
bolletta nelle tavole di consumo dei moduli di verifica
elettronici;
b. riportare la natura della fonte energetica
impiegata per riscaldare ambienti e acqua sanitaria e il numero di
kWh di elettricità risultanti da ogni bolletta nelle tavole di
consumo dei moduli di verifica elettronici;
c. calcolare con
l'aiuto delle tavole la cifra annuale delle misurazioni sopra
riportate per pernottamento e per m2 di superficie interna, inclusa
una stima degli ospiti di lunga durata;
d. presentare una
descrizione delle procedure seguite per raccogliere i dati nelle note
alle tavole.
e. fornire
ogni anno i risultati all'Organismo Competente che ha seguito la
procedura di certificazione.
Il campeggio prevede procedure per la rilevazione e
il controllo dei dati sui consumi delle sostanze chimiche (espressi
in kg e/o in litri), specificando se si tratta di un prodotto
concentrato o meno, e sulla quantità di rifiuti prodotta (in
litri e/o kg di rifiuti indifferenziati). I dati sono raccolti, per
quanto possibile, una volta al mese o almeno una volta all’anno
e espressi in termini di consumo o di produzione per pernottamento e
per m2 di superficie interna. Il campeggio comunica ogni anno i
risultati all’organismo competente che ha esaminato la domanda.
Questo criterio rientra
nella "sezione gestione generale" e il suo scopo è
quello di consentire al gestore del campeggio di controllare i propri
consumi.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. riportare la quantità di detersivo e
detergente utilizzato in kg nelle tavole di consumo dei moduli di
verifica elettronici, specificando nelle note se il detersivo è
concentrato o meno o se altre misure sono state usate;
b.
calcolare cpn l'aiuto delle tavole il quantitativo di detersivo
utilizzato almeno ogni sei mesi;
c. misurare (in kg o litri) le
quantità di rifiuti indifferenziati
d. con l'aiuto delle
tavole di consumo riportare la cifra annuale delle suddette
misurazioni per pernottamento e per m2 di superficie interna;
e.
specificare i servizi offerti e se è fornito il servizio di
lavanderia;
f. presentare una descrizione delle procedure seguite
nelle note;
g.fornire
ogni anno i risultati all'Organismo Competente che ha seguito la
procedura di certificazione
Sostanze
chimiche:
Ulteriori
informazioni relative ai grammi di sostanza secca si possono trovare
sulle etichette dei contenitori, oppure sulle schede di prodotto dei
fornitori. Nel caso non fosse disponibile alcuna informazione sarà
utile documentare le quantità in litri o kg. La quantità
totale di sostanze chimiche consumate puo' essere determinata dalle
fatture.
Rifiuti
Dati
relativi alle quantià prodotte possono essere raccolti nei
modi seguenti:
- Se lo
smaltimento dei rifiuti è pagato a forfait, il campeggio deve
sviluppare un proprio sistema di misurazione (conteggio di
contenitori)
Nel secondo riquadro del marchio di qualità
ecologica figura la seguente dicitura:
- Tale campeggio partecipa
attivamente alla valorizzazione delle fonti d’energia
rinnovabili, al risparmio energetico e idrico, alla riduzione dei
rifiuti e al miglioramento dell’ambiente locale.
Questo criterio rientra
nella sezione gestione generale e il suo scopo è comunicare
gli obiettivi dell'Ecolabel Europeo, come contemplato dal
regolamento
che disciplina l'Ecolabel Ue.
Questo
criterio è applicabile a tutti i campeggi.
Il
richiedente deve:
a. preparare uno o più supporti per
l'Ecolabel Ue contenente il messaggio in base ai contenuti
richiesti;
b. presentare un campione dei supporti utilizzati.
SI
PREGA DI NOTARE CHE QUESTO CRITERIO DEVE ESSERE SODDISFATTO ANCHE DAI
CAMPEGGI CHE APPLICANO UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE (EMAS o ISO
14001).
Il logo potrà essere
utilizzato nei luoghi seguenti:
La
quantità totale richiesta di criteri sarà aumentata di
3 punti per ognuno dei seguenti servizi aggiunti che il campeggio
offre sotto la propria gestione o proprietà:
–
ristorazione (incluso la prima colazione)
– attività
di fitness e per il tempo libero, incluso saune, piscine e simili,
che si trovano nell'area del campeggio. Se tali attività
consistono in un centro benessere, il punteggio supplementare da
raggiungere sarà di 5 punti, non di 3.
– Aree verdi
che non fanno parte della struttura stessa del campeggio, come
parchi, boschi e giardini ai quali hanno accesso gli ospiti.
ENERGIA -B
Il campeggio dispone di un
sistema di produzione di elettricità di tipo fotovoltaico
(pannelli solari) o idroelettrico locale, di un sistema di produzione
di elettricità di tipo geotermico, a biomassa o eolico, che
fornisce o che è destinato a fornire almeno il 20 % del
consumo annuo totale di elettricità (2 punti).
Il campeggio
introduce nella rete una quantità netta d’energia
elettrica prodotta da fonti d’energia rinnovabili (2 punti).
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e il suo scopo è di
promuovere l'auto-produzione di elettricità da fonti
rinnovabili e ridurre la produzione del gas serra CO2 (anidride
carbonica).
Il
richiedente deve:
a. descrivere l'impianto fotovoltaico,
idroelettrico locale, geotermale, di biomassa o eolico e dichiarare
la produzione potenziale;
b. dichiarare la produzione elettrica
effettiva da fonti rinnovabili;
c. presentare documentazione
comprofante i flussi di elettricità da e verso la rete
elettrica.
Almeno il 70 % dell’energia totale utilizzata per
scaldare o raffreddare i locali o l’acqua degli impianti
sanitari proviene da fonti di energia rinnovabili. (1,5 punti o 2
punti se il 100 % dell’energia utilizzata a tali scopi dal
campeggio proviene da fonti di energia rinnovabili).
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e il suo scopo è di
promuovere l'utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili e
ridurre la produzione del gas serra CO2 (anidride carbonica).
Il
richiedente deve:
a. descrivere il sistema che impiega fonti
rinnovabili per riscaldare ambienti e/o acqua per uso sanitario
(quale biogas, biomassa, pellets, pompe di calore, geotermale e
solare);
b. riportare la percentuale di produzione di calore da
fonti rinnovabili rispetto al consumo annuo di energia usata per il
riscaldamento e/o raffreddamento di ambienti e acqua sanitaria (come
richiesto anche dal criterio n. 28 sulla misurazione del consumo
energetico);
Il campeggio
dispone di caldaie a quattro stelle, quali previste dalla direttiva
92/42/CEE.
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e il suo scopo è di ridurre
l'uso di combustibile fossile attraverso un elevato rendimento
energetico
della caldaia.
Le
caldaie a quattro stelle hanno rendimenti fino al 95%. Questa
informazione è generalmente riportata nel manuale tecnico
della caldaia, altrimenti, il produttore o il rivenditore devono
certificare il numero di stelle della caldaia. Questo criterio può
essere soddisfatto anche da caldaie che sono escluse dalla direttiva
92/42/CEE ma che hanno un rendimento equivalente alle quattro stelle
contemplate dalla direttiva..
a. farsi rilasciare dal fabbricante o dal rivenditore una
dichiarazione che attesti il numero di stelle della
caldaia;
OPPURE
b. presentare una copia del manuale tecnico
della caldaia che riporta il numero di stelle della caldaia;
Le caldaie
sono di classe 5 ai sensi della norma EN 297/A3 sulle emissioni di
NOx ed emettono meno di 60 mg NOx/kWh (caldaie a gas a condensazione)
o di 70 mg NOx/kWh (caldaie a gas non a condensazione con una potenza
nominale fino a 120 kW).
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di ridurre le emissioni di NOx, responsabile dell'effetto serra
nell'atmosfera.
Il
richiedente deve:
a. chiedere al fabbricante o al rivenditore una
dichiarazione che attesti la classe (numero di stelle) della caldaia
e che certifichi un'emissione non superiore a 60 mg di NOx/kWh
(caldaie a gas a condensazione) o di 70 mg NOx/kWh
(caldaie a gas non a condensazione con una potenza nominale fino a
120 kW).;
OPPURE
b.
presentare una copia delle informazioni relative alla classe della
caldaia riportate nel manuale tecnico della stessa;
c. conservare
i dati dei test di manutenzione per dimostrare che le attività
di manutenzione sono state puntualmente eseguite durante il periodo
di validità dell'Ecolabel.
Il campeggio è riscaldato
mediante un sistema efficace di teleriscaldamento che consente di
ottenere il marchio di qualità ecologica definito come
segue.
La generazione di calore è assicurata da impianti di
cogenerazione ad elevata efficienza quali definiti dalla direttiva
2004/8/CE e dagli altri atti della Commissione adottati in
applicazione di detta direttiva, o da caldaie che assicurano
unicamente il riscaldamento e presentano un rendimento pari o
superiore al valore di riferimento applicabile, stabilito dalla
decisione 2007/74/CE della Commissione [15].
E inoltre:
- la
rete di distribuzione del teleriscaldamento è conforme ai
requisiti stabiliti nelle norme CEN applicabili a tali condutture.
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e il suo scopo è di ridurre
l'inquinamento dovuto al riscaldamento di numerose singole
strutture
rispetto al riscaldamento generato da un impianto
centralizzato, più efficiente e meglio controllato, ovvero
l'impianto di teleriscaldamento.
Il
richiedente deve:
a. chiedere al suo fornitore di energia una
dichiarazione che attesti la presenza di un sistema di
teleriscaldamento a cui il campeggio è
allacciato;
OPPURE
b.
presentare la documentazione necessaria per dimostrare
l'allacciamento al sistema di teleriscaldamento e la compatibilità
delle condutture di distribuzione del calore con le norme CEN
relative;
c. fornire documentazione tecnica relativa
all'efficienza del sistema di teleriscaldamento.
EN 253 Sistema di tubature per reti di acqua calda
sotterranei
EN 448 Accessori preisolati
EN 488 Valvole
preisolate
EN 489 Giunture e raccordi
Tubature di acciaio
saldate longitudinalmente secondo DIN 1626:1984 o senza saldatura
secondo DIN 1629:1984.
Materiale di acciaio St 37,0 o simili
secondo DIN 17100
L’elettricità e il riscaldamento degli
impianti sanitari, delle aree comuni e degli alloggi in affitto sono
assicurati da un’unità di cogenerazione ad alto
rendimento ai sensi della direttiva 2004/8/CE. Se il campeggio
dispone di una simile unità di cogenerazione, la sua
produzione di calore e di elettricità copre almeno il 70 % del
consumo totale di energia termica ed elettrica. La produzione di
elettricità va calcolata conformemente alla metodologia
prevista nella direttiva 2004/8/CE.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di favorire il ricorso ad impianti che generano energia sia termica
che elettrica, aumentando il rendimento della centrale.
Se
l'impianto di cogenerazione non è installato all’interno
del campeggio, il
richiedente deve:
a. farsi rilasciare dal proprio fornitore di
energia una dichiarazione che attesti la presenza di una centrale di
cogenerazione da cui il campeggio riceve la propria energia termica
ed elettrica;
b. indicare la quantità di energia ricevuta
dalla centrale di cogenerazione, dimostrando che copre l'intero
fabbisogno energetico annuale;
a. dichiarare la presenza
dell'impianto di cogenerazione termica ed elettrica per il
campeggio;
b. indicare il quantitativo di energia ricevuto da tale
impianto, dimostrando che copre il 70% dei consumi totali di energia
termica ed elettrica e la metodologia utilizzata dall'impianto,
calcolando i consumi conformemente alla metodologia prevista nella
direttiva 2004/8/CE.
c. indicare il fornitore ed il tipo di fonte
energetica per il restante 30%;
Il campeggio dispone di una pompa di
calore per il riscaldamento e/o il condizionamento dell’aria
(1,5 punti). Il campeggio dispone di una pompa di calore recante il
marchio comunitario di qualità ecologica o un altro marchio di
qualità ecologica ISO Tipo I (2 punti).
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" ed il suo scopo è quello di
promuovere l'utilizzo della pompa di calore, visti gli elevati
rendimenti di tale dispositivo nel riscaldamento e nel
condizionamento..
Il
richiedente deve:
a. presentare una copia del manuale tecnico con
le condizioni di funzionamento della pompa di calore;
OPPURE
b.
presentare un rapporto tecnico stilato da personale qualificato sulle
condizioni di funzionamento della pompa di calore;
OPPURE
c.
presentare una copia della documentazione sulla certificazione con
l'Ecolabel europeo o un'altra certificazione ISO tipo I della pompa
di calore.
Il campeggio dispone di
un sistema di recupero del calore per una (1 punto) o due (1,5 punti)
delle seguenti categorie di prodotti: sistemi di refrigerazione,
ventilatori, lavatrici, lavastoviglie, piscina(e), acque di scarico.
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e il suo scopo è di
favorire il risparmio energetico grazie al recupero del calore da
alcune apparecchiature presenti nel campeggio.
Il
richiedente deve:
a. presentare una copia del progetto relativo
ai sistemi di recupero di calore presenti nel campeggio;
OPPURE
b.
presentare una descrizione redatta da un tecnico riguardo le misure
di recupero di calore attuate;
La temperatura in ogni area
comune e in ogni alloggio in affitto è regolata in maniera
autonoma.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di favorire la possibilità di regolare la temperatura
autonomamente a seconda delle
necessità, al fine di
risparmiare energia riducendo la temperatura ambiente dove possibile
Il
richiedente deve:
a. presentare una descrizione predisposta da un
tecnico sul sistema di termoregolazione;
OPPURE
b. presentare
un documento che illustri la tecnologia usata per operare la
termoregolazione
Il
rendimento energetico del campeggio è monitorato a scadenza
semestrale da un esperto indipendente; il campeggio attua almeno due
delle raccomandazioni per il miglioramento del rendimento in esito a
tale audit.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e
il suo scopo è di identificare e ridurre la dispersione
energetica dell'edificio, risparmiando così l'energia
utilizzata per il riscaldamento e il condizionamento.
Il
richiedente deve:
a. fornire una dichiarazione da parte
dell'esperto che ha eseguito l'audit sul rendimento energetico;
b.
fornire un documento che riporta i risultati dell'audit;
c.
presentare una dichiarazione relativa a quali delle raccomandazioni
date dall'audit saranno realizzate fino alla prossima visita
Il tipico
audit di rendimento energetico degli edifici include un'analisi
completa del o degli edifici, con soffitti, muri, finestre, porte,
cantine o sotterranei e sistemi di riscaldamento, raffreddamento e
trasporto dell'acqua calda. Si eseguono test di infiltrazione
utilizzando un blower e un manometro digitale per poter valutare le
perdite totali e diagnosticare il loro effetto. La termografia
presenta lo stato attuale di isolamento termico di un edificio,
permettendo di identificare velocemente le aree di perdita di calore
o raffreddamento (statisticamente il 31% avviene sui pavimenti, muri
e soffitti, il 15% sulle condutture, il 14% attraverso i cammini, il
13% a causa delle perforazioni per le tubature, l'11% con le porte,
il 10% attraverso le finestre, il 4% attraverso aperture di
ventilazione e sfogo e il 2% attraverso le prese elettriche).
Tutti
i condizionatori ad uso domestico del campeggio hanno un’efficienza
energetica del 15 % superiore alla soglia di omologazione della
classe A conformemente alla direttiva 2002/31/CE (1,5 punti). Tutti i
condizionatori ad uso domestico del campeggio hanno un’efficienza
energetica del 30 % o superiore alla soglia di omologazione della
classe A conformemente alla direttiva 2002/31/CE (2 punti).
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e il suo scopo è di
risparmiare l'energia utilizzata per il condizionamento grazie
all'elevata efficienza dell'impianto di condizionamento.
a.
Il richiedente deve dimostrare che il suo impianto di condizionamento
ha un'efficienza energetica superiore del 15% alla alla
soglia di omologazione della classe A attraverso
un rapporto tecnico stilato dai tecnici specializzati responsabili
dell’installazione, della vendita e/o della manutenzione
dell’impianto di condizionamento.
OPPURE
a. Il
richiedente deve: fornire prova che il suo impianto di
condizionamento ha un'efficienza energetica superiore del 30% alla
alla soglia di omologazione della classe A attraverso
un rapporto tecnico stilato dai tecnici specializzati responsabili
dell’installazione, della vendita e/o della manutenzione
dell’impianto di condizionamento.
Esiste un dispositivo automatico che
spegne l’impianto di condizionamento e di riscaldamento degli
alloggi in affitto quando le finestre sono aperte.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di evitare sprechi di energia dovuti al riscaldamento o al
condizionamento di un ambiente in cui sia aperta una finestra.
Il
richiedente deve: dimostrare di possedere un sistema in grado di
spegnere automaticamente il riscaldamento o il condizionamento se le
finestre vengono aperte, tramite un rapporto tecnico predisposto dai
tecnici specializzati responsabili dell’installazione, della
vendita e/o della manutenzione dell’impianto di
condizionamento.
Gli edifici presenti nel
campeggio sono costruiti in base ai principi di architettura
bioclimatica.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di ridurre il consumo di risorse, promuovendo allo stesso tempo
l'utilizzo delle risorse naturali.
L'architettura
bioclimatica si riferisce alla struttura dell'edificio ed identifica
i metodi naturali per risparmiare ed utilizzare risorse
naturali.
Alcuni esempi sono riportati di seguito.
Il
richiedente deve::
a. soddisfare almeno sei delle condizioni sopra
citate o simili;
b. presentare una spiegazione dettagliata, per
esempio un rapporto tecnico, che illustri in che modo il campeggio
soddisfa il criterio;
c. includere qualsiasi altra documentazione
adeguata quale prova di conformità al criterio.
Sono attuate misure per sfruttare al massimo il
riscaldamento del clima naturale
1. una esposizione adeguata degli
edifici e delle piazzole al sole invernale;
2. una appropriata
protezione del campeggio dai venti invernali tramite dispositivi
naturali (vegetazione) o artificiali;
3. un posizionamento
adeguato delle finestre, tale da sfruttare il sole in inverno;
Sono
attuate misure per sfruttare al massimo la luce naturale
4. le
finestre sono posizionate di modo che la luce naturale in un giorno
di sole sia disponibile per almeno 8 ore al giorno per almeno sei
mesi l'anno nelle aree comuni;
5. le finestre sono posizionate di
modo che la luce naturale in un giorno di sole sia disponibile per
almeno 8 ore al giorno per almeno sei mesi l'anno in almeno il 50%
delle unità in affitto adibite al pernottamento;
6. il
campeggio non pregiudica la possibilità degli edifici vicini
di usufruire della luce naturale.
Sono attuate misure per sfruttare al meglio il
condizionamento del clima naturale
7. un'adeguata esposizione
all'ombra estiva degli edifici e delle unità in affitto
adibite al pernottamento e/o ombreggiamento delle piazzole tramite
vegetazione;
8. un'adeguata esposizione degli edifici, delle
piazzole e delle unità in affitto alle brezze estive;
9.
un'adeguata ombreggiatura delle finestre tramite dispositivi
ombreggianti naturali o artificiali;
10. un'adeguata disposizione
delle finestre, delle unità in affitto, delle aree comuni e
dei corridoi, tale da massimizzare la ventilazione naturale;
11.
adeguati dispositivi atti a spostare l'aria da zone fredde a zone
calde (per esempio attraverso sistemi di ventilazione meccanica che
immettono aria fresca dai seminterrati nelle aree comuni);
Sono
attuate misure per ridurre la trasmissione del rumore
12. le aree
comuni sono provviste di materiale che tampona la trasmissione del
rumore alle altre parti del campeggio;
13. gli edifici del
campeggio ed altri fabbricati sono costruiti con materiali in grado
di ridurre il rumore verso l'esterno;
14. si utilizzano barriere
vegetali per ridurre la trasmissione del rumore all’interno del
campeggio.
Sono
attuate misure per incrementare l’utilizzo di materiali edili
locali
15. almeno una parte principale degli edifici del campeggio
è costruita con materiali locali;
16. almeno una parte
principale degli edifici del campeggio è costruita con
materiali riciclati;
17. sono state attuate misure per ridurre al
minimo la quantità di energia racchiusa nei materiali edili
nuovi;
Sono attuate misure per integrare al meglio il
campeggio nel paesaggio
18. a seconda del sito, il campeggio si
integra nel paesaggio;
19. il campeggio utilizza la vegetazione
locale (per esempio vegetazione che non ha bisogno di essere
innaffiata spesso).
20. ALTRO specificare
a) (1 punto): Tutti i frigoriferi
domestici hanno un’efficienza di classe A + o A++ ai sensi
della direttiva 94/2/CE della Commissione; tutti i frigo-bar e i
mini-bar rientrano quantomeno nella classe di efficienza
B.
Valutazione e verifica: il richiedente
fornisce la documentazione che indica la classe d’energia di
tutti i frigoriferi e frigo-bar o mini-bar.
Valutazione e verifica:
il richiedente fornisce la documentazione che indica la classe
d’energia di tutti i forni elettrici per uso domestico.
Nota:
Il criterio non si applica ai forni non elettrici o che non sono
altrimenti contemplati dalla direttiva 2002/40/CE (ad esempio i forni
industriali).
Valutazione e verifica: il
richiedente fornisce la documentazione che indica la classe d’energia
di tutte le lavastoviglie.
Nota: Il criterio non si
applica alle lavastoviglie che non rientrano nel campo d’applicazione
della direttiva 97/17/CE (ad esempio lavastoviglie industriali).
Valutazione e verifica:
il richiedente fornisce la documentazione che indica la classe
d’energia di tutte le lavatrici.
Nota: Il
criterio non si applica alle lavatrici non contemplate dalla
direttiva 95/12/CE (ad esempio lavatrici industriali).
Valutazione e verifica: il
richiedente fornisce la documentazione che attesti che
l’apparecchiatura da ufficio risponde ai requisiti
dell’etichetta "Energy Star".
Valutazione e verifica: il richiedente
fornisce la documentazione che indica la classe d’energia di
tutte le asciugabiancheria elettriche.
Nota: Il
criterio non si applica alle asciugabiancheria elettriche che non
rientrano nel campo d’applicazione della direttiva 95/13/CE (ad
esempio le asciugabiancheria elettriche industriali).
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" e
il suo scopo è di ridurre il consumo di elettricità
attraverso l'utilizzo di attrezzature ad alto rendimento energetico.
Il
richiedente deve fornire la documentazione tecnica per le
attrezzature in suo possesso che sono conformi al criterio, provando
che dispongono delle caratteristiche e classi energetiche richieste.
Tutti gli asciugamani (1
punto) e gli asciugacapelli (1 punto) elettrici sono muniti di
sensori di prossimità o hanno ottenuto un marchio di qualità
ecologica ISO tipo I.
Questo criterio rientra
nella "sezione energia" ed il suo scopo è quello di
evitare gli sprechi di energia attribuibili agli asciugamani o agli
asciugacapelli in funzione anche quando non vi sono oggetti ubicati
sotto di essi o nelle loro vicinanze.
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. dimostrare che gli asciugamani o gli
asciugacapelli installati nel campeggio sono dotati di sensori che
garantiscono l'emissione di aria calda solo quando un oggetto viene
posizionato sotto o vicino ad essi.
OPPURE
b.
fornire informazioni sugli asciugamani o gli asciugacapelli provvisti
di marchio ecologico ISO tipo I.
I frigoriferi delle
cucine, dei chioschi e dei negozi sono posizionati e regolati in base
a principi di risparmio energetico, al fine di ridurre lo spreco di
energia.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e
il suo scopo principale è di ridurre il consumo energetico
attraverso una gestione ed un posizionamento razionale del
frigorifero.Spesso il posizionamento del frigorifero incide sia sui
consumi che sull'efficienza energetica.
Almeno
due dei seguenti principi di risparmio energetico devono essere
applicati:
a. il frigorifero è lontano o riparato da fonti
di calore, come il forno;
b. i tubi refrigeranti sono puliti
regolarmente;
c. vi sono procedure precise per aprire il
frigorifero quante meno volte possibile.
Il richiedente
deve:
a. specificare quali due misure sono attuate;
b.
presentare una spiegazione dettagliata di come il campeggio soddisfa
questo criterio.
Il 95 % degli alloggi in affitto entro il
perimetro del campeggio è dotato di un sistema automatico che
spegne le luci quando gli ospiti escono.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo
principale è evitare il consumo superfluo di luce nelle unità
in affitto adibite al pernottamento, per esempio quando l'ospite non
è presente.
Il
richiedente deve:
a. garantire il corretto funzionamento di un
sistema automatico che spegne le luci quando gli ospiti escono
dall'unità in affitto adibita al pernottamento;
b.
assicurare che il sistema sia installato in almeno 80% delle unità
in affitto;
c. presentare un rapporto tecnico predisposto dai
tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o della
manutenzione di questi sistemi.
Tutte le saune e
tutti i bagni turchi sono dotati di un dispositivo di controllo a
tempo; in alternativa è il personale ad occuparsi
dell’accensione o dello spegnimento.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" ed il suo scopo è
quello di ridurre inutili sprechi di energia, regolando il
funzionamento della sauna a seconda delle esigenze.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che la sauna o il hammam
(gestiti direttamente o di sua proprietà ) sia dotata di un
sistema di controllo del timer e fornirne
documentazione;
OPPURE
b.fornire documentazione adeguata
relativa alle procedure che regolano l'accensione da parte del
personale della sauna o del hammam soltanto quando è
necessario.
L’energia impiegata per
riscaldare l’acqua delle piscine proviene da fonti di energia
rinnovabili. Fino al 50 % di energia: 1 punto; per il 100 %: 1,5
punti.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo è
di promuovere l'utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili
per diminuire la produzione del gas serra CO2. Con l'utilizzo di
energia solare per il riscaldamento di acqua trattata per esempio si
possono evitare ca. 70 kg di emissioni di biossido di carbonio e di
altri materiali nocivi per metro quadro di contenitore all'anno. .
Il
richiedente deve:
a. descrivere il sistema utilizzato per
riscaldare l'acqua della/e piscina/e, come per esempio collettori
solari;
b. riportare la percentuale di produzione di calore
raggiunto attraverso questo sistema in relazione al consumo annuo
totale di energia per il riscaldamento della/ piscina/e (come
richiesto anche dal criterio 28 relativo alla misurazione del consumo
energetico)
Le
luci esterne che non devono restare accese per motivi di sicurezza di
spengono automaticamente dopo un tempo predeterminato o si accendono
grazie ad un sensore di prossimità.
Questo
criterio rientra nella "sezione energia" e il suo scopo
principale è di evitare consumi superflui di energia
nell'illuminazione esterna, per esempio quando la luce naturale
esterna è sufficiente.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi del funzionamento di un sistema
automatico che spenga le luci esterne quando la luce naturale è
sufficiente;
b. presentare un rapporto tecnico predisposto dai
tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o della
manutenzione di questi
sistemi.
a) (2 punti):
L’acqua piovana è raccolta e utilizzata per scopi non
sanitari e non potabili
Questo criterio rientra
nella "sezione acqua" e il suo scopo è di ridurre il
consumo d'acqua potabile trattata per scopi non potabili.
Il
richiedente deve:
a. garantire l'implementazione di un sistema
per la raccolta dell'acqua piovana e/o dell'acqua riciclata;
b.
assicurarsi che questo sistema sia nettamente separato dal sistema di
distribuzione di acqua potabile;
c. presentare una spiegazione
dettagliata di come il campeggio soddisfa questo criterio,
d.
presentare un'adeguata documentazione giustificativa unitamente ad
idonee garanzie volte a dimostrare che la fornitura di acqua a scopo
sanitario è completamente separata da quella di acqua
potabile.
Il campeggio utilizza un sistema automatico che
ottimizza i tempi di irrigazione e il consumo idrico per le piante e
le aree verdi esterne.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" ed
il suo scopo è di ridurre inutili consumi di acqua dovuti
all'irrigazione di piante ed aree verdi esterne gestita in modo
inefficiente.
Il
richiedente deve:
a. identificare la tempistica più
efficiente per l'irrigazione di piante ed aree verdi esterne;
b.
utilizzare sistemi di irrigazione automatici che garantiscano la
migliore tempistica;
c. fornire documentazione sul sistema di
irrigazione automatica e sulla tempistica adottata.
Moduli
di Verifica digitali, criteri opzionali, riga 29
Il
flusso medio di acqua in uscita dai rubinetti e dalle docce, esclusi
i rubinetti delle vasche e le stazioni di rifornimento, non supera
gli 8 litri/minuto.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" e
il suo scopo è di ridurre inutili consumi idrici dovuti
all'utilizzo da parte degli ospiti di docce e rubinetti.
Il
richiedente deve:
a. misurare il flusso d'acqua raccogliendo e
misurando l'acqua che scorre da rubinetti e docce in un minuto;
b.
identificare il miglior modo per ottenere un flusso medio da docce e
rubinetti che non superi gli 8 litri/minuto;
c.
presentare una spiegazione dettagliata di come il campeggio rispetta
questo criterio;
d.
presentare ulteriore documentazione giustificativa adeguata se la
spiegazione non è considerata sufficiente.
Suggerimenti
per la riduzione del flusso idrico
• utilizzare riduttori di
flusso,
• ridurre la pressione dalla fonte
Il flusso medio è calcolato come
segue:
(Litri/min dai rubinetti x numero di rubinetti) +
(litri/min dalle docce x numero di docce) / numero di rubinetti +
numero di docce = 8 litri o meno.
Almeno il 95 % dei WC consuma una
quantità di acqua pari o inferiore a 6 litri per scarico.
Questo criterio rientra
nella "sezione acqua" e il suo scopo è di
risparmiare acqua riducendo l'acqua utilizzata per lo scarico del WC.
Il
richiedente deve:
a. misurare la quantità di acqua
utilizzata per ogni scarico del WC (l'informazione riguardo al volume
della vasca di carico installata nel muro si ottiene da parte
dell'installatore, per le toilette normali di solito è
contenuta nel libretto di installazione/manutenzione)
b.
identificare il miglior modo per ottenere un volume di acqua per
scarico pari a o inferiore a 6 litri;
c.
presentare una spiegazione dettagliata di come il campeggio soddisfa
questo criterio; incluso
l'informazione come si è misurato lo scarico se questo è
stato fatto;
d.
presentare ulteriore documentazione giustificativa adeguata, se la
spiegazione non è considerata sufficiente.
Il
consumo di acqua delle lavastoviglie [espresso come W(misurato)] è
inferiore o uguale alla soglia risultante dall’equazione
riportata di seguito utilizzando lo stesso metodo di prova (EN 50242)
e lo stesso programma di lavaggio indicati nella direttiva
97/17/CE.
W(misurato)≤ (0,625 × S) +
9,25
dove:
W(misurato) = consumo d’acqua misurato della
lavastoviglie in litri per ciclo, espresso al primo decimale
S =
numero applicabile di coperti standard della lavastoviglie.
Il
criterio si applica unicamente alle lavastoviglie domestiche.
Questo criterio rientra
nella "sezione acqua" e il suo scopo è di ridurre il
potenziale consumo idrico della lavastoviglie.
Il
richiedente deve:
a. fornire un rapporto tecnico predisposto dai
tecnici specializzati, o documento equivalente, come le informazioni
riportate nel manuale/istruzioni del fabbricante.
OPPURE
b.
dimostrare che le lavastoviglie del campeggio sono provviste di
marchio comunitario di qualità ecologica;
c. indicare il
consumo idrico della lavastoviglie in base a contatori appositamente
installati, come da criterio 96.
Una lavastoviglie con 12 coperti
deve avere un consumo massimo di 16,75 litri per ciclo; una con 6
coperti, un consumo massimo di 8,5 litri per ciclo.
Le lavatrici
utilizzate nel campeggio dagli ospiti e dal personale o quelle
impiegate dal fornitore dei servizi di lavanderia del campeggio
utilizzano al massimo 12 litri di acqua per kg di carico misurato
secondo la norma EN 60456, utilizzando il ciclo normale "cotone
60 °C" previsto dalla direttiva 95/12/CE.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" e il suo scopo è
di ridurre il consumo potenziale idrico relativo al servizio di
lavanderia.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sul consumo idrico della
lavatrice (normalmente questa informazione è riportata nel
manuale tecnico);
b. presentare un rapporto tecnico stilato dal
fabbricante o dai tecnici
specializzati responsabili della vendita
o della manutenzione delle lavatrici, che può includere le
informazioni riportate sul manuale tecnico;
OPPURE
c.
dimostrare che le lavatrici sono provviste del marchio comunitario di
qualità ecologica;
E
d. chiedere, se opportuno, al
proprio fornitore del servizio di lavanderia, la documentazione
tecnica attestante che le lavatrici impiegate ai fini del servizio
sono conformi a questo criterio.
Per almeno il 95 % dei rubinetti è possibile
regolare precisamente e velocemente la temperatura e il flusso
dell’acqua.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" e il suo scopo è
di ridurre il tempo necessario per regolare la temperatura
dell'acqua.
Il
richiedente deve:
a. installare un sistema che consente di
regolare il flusso d'acqua e di raggiungere la temperatura desiderata
in pochi secondi;
b. assicurarsi che il sistema sia installato in
almeno il 95% degli ambienti destinati agli ospiti;
c. presentare
una spiegazione dettagliata di come il campeggio soddisfa questo
criterio;
d. presentare una documentazione giustificativa adeguata
(come la copia dei progetti di termoregolazione e la documentazione
che ne dimostri la sua messa in opera), qualora la spiegazione non
sia considerata sufficientemente completa
Un
modo comune per controllare il flusso dell'acqua è quello di
installare rubinetti a leva unica.
Per quanto riguarda la
temperatura, vi sono dei sistemi a leva che permettono all'impianto
di riscaldamento di raggiungere velocemente la temperatura
desiderata.
Le docce degli impianti
sanitari/aree comuni sono munite di un temporizzatore/sensore di
prossimità per l’arresto automatico del flusso d’acqua
dopo un certo tempo o in caso di mancato utilizzo.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" e il suo scopo è
di ridurre il consumo di acqua nelle docce.
Il
richiedente deve:
a. garantire l'installazione di un sistema che
arresti il flusso d'acqua dalle docce dopo un certo tempo;
b.
presentare una spiegazione dettagliata di come il campeggio rispetta
questo criterio;
c. presentare qualsiasi altra documentazione
necessaria (come la copia del progetto e l'implementazione dei
dispositivi atti al funzionamento a tempo per le docce) se la
spiegazione non è considerata sufficiente.
Durante la notte o se non
viene utilizzata per più di un giorno, la piscina viene
coperta per evitare che l’acqua si raffreddi e per ridurre
l’evaporazione.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" ed ha lo scopo di
ridurre gli sprechi d’acqua dovuti all'evaporazione. Inoltre è
finalizzato a mantenere la temperatura dell’acqua, il che
comporta un minor dispendio energetico per il riscaldamento
dell’acqua, nonché la riduzione dell'inquinamento ed una
minor proliferazione delle alghe.
Il
richiedente deve:
a. fornire la documentazione sul tipo di
copertura utilizzata e sulle procedure attuate per coprire la
piscina;
b. fornire la documentazione relativa alle misure di
sicurezza applicate per evitare cadute accidentali sulla copertura
e/o la possibilità di nuotare sotto la copertura
Se è necessario l’antigelo sulle
strade vengono utilizzati mezzi meccanici o sabbia/ghiaia per
garantire che le strade nel campeggio siano sicure in caso di
ghiaccio o neve (1,5 punti).
Se si utilizzano mezzi chimici
vengono impiegate sostanze con un tenore massimo dell’1 % di
ione cloruro (Cl-) (1 punto) oppure prodotti antigelo che hanno
ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica o altri
marchi ecologici ISO tipo I nazionali o regionali (1,5 punti).
Questo criterio rientra
nella "sezione acqua" ed il suo scopo è di ridurre
l’inquinamento della falda acquifera. I sali sono tossici per
le piante, gli animali, i laghi, i canali e la falda freatica. Il
sale, anche in piccoli quantitativi, penetra nel suolo, modificandone
la composizione e rendendo difficile la sopravvivenza delle piante.
Inoltre, il sale è estremamente corrosivo per le superfici
pavimentate, gli edifici e le automobili.
Il
richiedente deve:
a. verificare se i mezzi meccanici per la
rimozione del ghiaccio sono sufficientemente sicuri da consentire una
circolazione sicura sulle vie del campeggio;
b. se necessario,
scegliere prodotti per la rimozione del ghiaccio che rispettano il
criterio;
c. fornire la documentazione sul sistema adottato per la
rimozione del ghiaccio (meccanico o chimico) e sulle procedure per la
rimozione del ghiaccio,
d. qualora si utilizzino sostanze chimiche
per la rimozione del ghiaccio, fornire informazioni su tali sostanze
Per
corrispondere a questo criterio occorre seguire quanto segue:
•
Tutte le misure di antigelo dovrebbero essere di tipo meccanico;
•
Per controllare neve e ghiaccio sui marciapiedi e sulle strade del
campeggio dovrebbe essere usato sabbia o ghiaia. Questo tipo di
antigelo aiuta a conservare la flora e fauna locale e la loro
biodiversità.
• Se si utilizzano prodotti chimici per
sgelare, questi dovrebbero essere certificati con un marchio
ambientale di ISO tipo I
• Attenzione a non mettere in
pericolo gli ospiti a causa di prodotti inadatti per il disgelo
(ghiaia con pezzi appuntiti o taglienti)
• A volte invece di
eliminare la neve può essere utile anche compattarla fino a
creare una superficie robusta sulla quale camminare o guidare.
•
Limitare l’utilizzo di sostanze di disgelo a luoghi veramente
pericolosi, come per esempio le strade in salita.
• Per
ridurre l’impatto ambientale anche delle sostanze
ecocertificate, non si dovrebbe mai superare la quantità di 10
g per metro quadrato.
• Occorre tenere conto che i materiali
„senza sale“ possono contenere ioni di cloruro di sodio
(NaCl), che hanno un impatto ambientale anche maggiore del sale.
•
Altre sostanze antigelo chimiche come urea, composti di fosfato, sali
di ammonio ecc non sono assolutamente ecocompatibili.
In
prossimità degli impianti sanitari, delle lavatrici e delle
lavastoviglie sono affisse informazioni sulla durezza dell’acqua
locale (1 punto) per consentire agli ospiti e al personale un
utilizzo ottimale dei detersivi; in alternativa si utilizza un
sistema di dosaggio automatico (1 punto) per ottimizzare il consumo
di detersivo in funzione della durezza dell’acqua.
La
durezza dell'acqua incide sul quantitativo di detersivi impiegato per
il bucato. Questo criterio si riferisce al risparmio di sostanze
chimiche reso possibile grazie ad una corretta interpretazione delle
indicazioni relative al tipo di acqua..
Il
richiedente deve:
a. informarsi sulla durezza dell'acqua;
b.
fornire informazioni agli ospiti ed al personale, collocando tali
informazioni nei luoghi dove sono necessarie, come stabilito nel
criterio, indicando dove tali informazioni sono affisse all'interno
del campeggio;
E/OPPURE
c. installare sistemi di dosaggio
automatici per detersivi, già ottimizzati per la durezza
dell'acqua
d. fornire una descrizione di questi sistemi di
dosaggio e di come e dove sono spiegati agli ospiti
Tutti gli orinatoi
utilizzano un sistema senz’acqua; in alternativa tutti gli
orinatoi dispongono di un dispositivo di risciacquo automatico o
manuale che permetta il risciacquo del singolo orinatoio solo in caso
di utilizzo.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" ed il suo scopo è
quello di ridurre il consumo idrico. Gli orinatoi senz'acqua possono
far risparmiare 150.000 litri di acqua per orinatoio all'anno nelle
situazioni di utilizzo frequente. I sistemi senz’acqua
includono un doppio sigillo che isola l'ambiente del bagno dai gas di
fognatura. Infatti, vi è una barriera fissa di liquido spessa
più di due pollici rivestita di un tensioattivo a bassa
densità, non solubile nell'acqua, le cui proprietà
fisiochimiche sono simili a quelle dell'olio di oliva. Il
tensioattivo polimero, utilizzato per sigillare, è
biodegradabile e non tossico, ma permeabile ai flussi di urina ad
alta densità. Questo tensioattivo disponibile in commercio
forma un ulteriore barriera o sigillo, che impedisce ai gas di
fognatura di diffondersi nell'ambiente dei bagni.
Grazie a questo
sigillante aggiuntivo, che galleggia sopra una normale barriera
d'acqua, i sistemi senz'acqua comportano una protezione ancora
superiore per l'ambiente locale da gas e batteri rispetto agli
orinatoi tradizionali che utilizzano solo l'acqua. Inoltre, nella
maggior parte degli orinatoi a risciacquo manuale o automatico, è
necessario utilizzare sostanze chimiche per la rimozione del calcare,
detersivi, agenti chimici o acidi aggressivi.
Il
richiedente deve: fornire la documentazione adeguata sul tipo di
orinatoio impiegato, unitamente ad una descrizione delle sostanze
chimiche utilizzate per gli orinatoi senz'acqua ed il funzionamento
del meccanismo di risciacquo (manuale o automatico, indicando il
quantitativo di acqua per ogni risciacquo)..
Gli alberi e le siepi piantati nelle aree esterne sono
costituiti da specie vegetali indigene.
Questo
criterio rientra nella "sezione acqua" ed il suo scopo è
quello di ridurre i consumi idrici e l’inquinamento della falda
freatica. La flora locale si adatta meglio alle condizioni climatiche
ed è più resistente a potenziali parassiti o malattie
rispetto alle specie importate; pertanto richiede meno trattamenti
chimici e meno acqua.
Il pericolo delle specie estranee spesso
giace nella loro crescita veloce e vigorosa nei siti dove non sono
originarie. Questo a volte porta a una sostituzione completa della
flora indigena. Le ragioni per questo possono essere la mancanza di
nemici naturali e un clima favorevole. In questo modo si elimina la
diversità genetica di un’area e la si sostituisce con
una specie estranea.
Se specie esotiche sostituiscono specie
indigene che ricoprono una certa funzione (p.es. il supporto delle
rive di fiume) senza essere in grado di assumere anche queste
funzioni, il paesaggio può riportare gravi danni. Questi danni
possono essere riparati soltanto con grandi spese e difficoltà.
Il
richiedente deve fornire la documentazione idonea sul tipo
vegetazione piantata, compresa:
a. la descrizione delle specie
piantate;
b. la dichiarazione di un esperto (botanico o fiorista)
relativamente alla provenienza geografica delle piante e alla loro
idoneità rispetto al clima locale.
Per
un campeggio con vegetazione indigena è importante seguire
queste indicazioni:
- Ottenere informazioni da un esperto (p.es.
guardia forestale) sulle specie, subspecie e varietà di fauna
locale che potrebbero essere idonee per il campeggio- Per questo
occorre conoscere e capire gli aspetti di biodiversità del
campeggio e del suo paesaggio circostante per determinare i tipi di
flora indigena appropriata. Questo è importante per capire le
necessità delle specie (sole, acqua, forma delle radici ecc)
- Scegliere specie robuste, possibilmente non sensibili alle
infezioni di funghi o altre malattie. Questo evita continua
sostituzione delle piante e necessità di trattamento.
-
Comprare, dove possibili, piante solo da fornitori locali o regionali
(p.es. vivai o coltivatori). Questo garantisce trasporti più
corti e una migliore conoscenza delle specie locali.
Almeno l’80 % in peso dei detersivi per
il lavaggio a mano delle stoviglie e/o dei detersivi per le
lavastoviglie e/o dei detersivi per bucato e/o dei prodotti generici
per la pulizia, detergenti per sanitari, saponi e shampoo utilizzati
nel campeggio è munito del marchio comunitario di qualità
ecologica o di altri marchi ecologici ISO tipo I nazionali o
regionali (viene attribuito 1 punto per ciascuna di tali categorie di
prodotti fino ad un massimo di 3 punti).
Questo
criterio rientra nella sezione "sostanze chimiche" e
il suo scopo è di ridurre l'impatto ambientale dei detersivi
promuovendo l'utilizzo di detersivi Ecolabel. Sono accettati solo
Ecolabel ISO Tipo I (la definizione di Ecolabel ISO Tipo I è
riportata nel glossario)..
Il
richiedente deve:
a. indicare la quantità (in peso)
utilizzata ogni anno per una o più delle seguenti categorie di
detersivi:
- detersivi per il lavaggio a mano dei piatti,
-
detersivi per lavastoviglie,
- detersivi per bucato
-
detergenti generici;
- detergenti per sanitari
- saponi e
shampoo
b. indicare per ogni categoria, la quantità di
prodotto provvisto di Ecolabel eurpeo o Ecolabel ISO Tipo I
utilizzato in un anno;
c. dimostrare che la quantità di
detersivo Ecolabel (per ogni categoria) corrisponde ad almeno
l'80%
d. presentare la documentazione, come le fatture, attestante
che i detersivi suddetti sono stati effettivamente acquistati dal
campeggio.
Le
opere di tinteggiatura interna ed esterna dei locali e degli alloggi
in affitto del campeggio, escluse le roulotte e le case mobili in
affitto, sono realizzate al 50 % con pitture e vernici per interni e
per esterni contraddistinte dal marchio comunitario di qualità
ecologica o da altri marchi ecologici ISO tipo I nazionali o
regionali (1 punto per pitture e vernici per interni, 1 punto per
pitture e vernici per esterni).
Questo
criterio rientra nella sezione sostanze chimiche e il suo scopo è
di ridurre l'impatto ambientale causato da pitture e vernici per
interni, promuovendo l'utilizzo di prodotti Ecolabel. Sono accettati
solo Ecolabel ISO Tipo I.
Questo criterio si riferisce a pitture e
vernici per interni ed esterni. Il criterio, per essere valido,
considera tre anni precedenti alla domanda di assegnazione e un anno
successivo a tale domanda, nel caso in cui la tinteggiatura del
campeggio sia pianificata poco dopo la richiesta del marchio
Il
richiedente deve:
a. indicare la quantità in peso di
pitture e vernici per interni utilizzate o da utilizzare all'interno
del campeggio;
E/OPPURE
b. indicare la quantità in peso
di pitture e vernici per esterni utilizzate o da utilizzare
all'interno del campeggio;
b. indicare la quantità di
pitture e vernici per interni e/o per esterni utilizzata o da
utilizzare provvisti di Ecolabel europeo o di un altro Ecolabel di
Tipo I;
c. dimostrare che il quantitativo utilizzato di pitture e
vernici provviste di marchio sia pari ad almeno il 50%, fornendo a
tal fine idonea documentazione (come le fatture di acquisto).
Il lavaggio auto non è consentito o è
consentito solo in zone adeguatamente attrezzate per raccogliere
l’acqua e i detergenti usati e convogliarli al sistema
fognario.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sulla legislazione nazionale e
locale in materia di lavaggio delle automobili negli spazi privati e
pubblici e presentare la relativa documentazione;
E
b. fornire
la documentazione, come il regolamento del campeggio, attestante il
divieto di lavare le automobili nel campeggio, a meno che non sia
espressamente consentito
OPPURE
c. fornire la documentazione,
come il rapporto redatto da un tecnico o una copia del progetto
relativo ad un'area appositamente attrezzata per il lavaggio delle
automobili, incluso il canale per le acque di scarico, nel caso in
cui tale attività sia consentita;
Il criterio è applicabile solo laddove la legislazione
consente il lavaggio delle automobili sul suolo pubblico..
Nei punti
vendita del campeggio possono essere venduti unicamente prodotti
alternativi agli accendifuoco artificiali per barbecue, quali olio di
semi di colza o prodotti di canapa.
Questo
criterio rientra nella sezione "sostanze chimiche" ed il
suo scopo è quello di ridurre l'inquinamento. Gli accendifuoco
chimici possono causare un pesante impatto sull'acqua e sul terreno.
Inoltre, sono molto tossici se ingeriti accidentalmente ed
estremamente pericolosi nelle aree a rischio di incendio.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sulla disponibilità di
accendifuoco alternativi per il barbecue nel mercato locale (per
esempio prodotti di canapa, schegge di legno o di semi di colza);
b.
fornire la documentazione sul tipo di accendifuoco venduti negli
spacci del campeggio;
c. informare gli ospiti sui metodi
alternativi di accensione del fuoco:
d. fornire una dichiarazione
attestante che gli spacci del campeggio non vendono accendifuoco
chimici.
Le piscine sono
dotate di un sistema di dosaggio automatico che utilizza il
quantitativo minimo di disinfettante necessario per ottenere un
adeguato risultato sotto il profilo igienico (1 punto)
Oppure:
La
piscina è del tipo ecologico/naturale in cui l’igiene e
la sicurezza dei bagnanti sono garantite unicamente da mezzi naturali
(1 punto).
Questo criterio rientra
nella sezione "sostanze chimiche" e il suo scopo è
di ridurre la quantità di sostanze chimiche impiegate nella
piscina.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sui livelli minimi di
disinfettanti nelle piscine imposti dalla legge, a seconda dei
casi;
b. assicurarsi della presenza di un sistema di dosaggio
automatico che eroghi la quantità minima adeguata di
disinfettante;
c. presentare la documentazione tecnica riguardante
il sistema di dosaggio automatico, quale un rapporto stilato da
tecnici o la copia del progetto.
OR
c. presentare
documentazione dettagliata con la descrizione della tipologia di
piscina ecologica/naturale e della manutenzione della stessa.
Una piscina
naturale o ecologica imita un lago naturale. Si estende su diversi
livelli di acqua per garantire il movimento termico invece
dell'utilizzo di una pompa. Una selezione di piante autoctone
specifiche viene localizzata in un modo che utilizza le loro
proprietà depuranti e ossigenanti. Diversi tipi di lisca, o
giunchi, sono tra quelle scelte più spesso per la loro grande
adattabilità, un'altra è il vetiver. Anche le piante
dotate di rizoma (uno stelo sotterraneo) come le diverse tipe di
canne sono utili. In genere, si tratta di eliminare la maggiore
quantità possibile di nitrati e fosfati, per evitare la
crescita esagerata delle alghe e la conseguente eutrofizzazione
dell'acqua.
La piscina stessa si divide in
due parti, una con piante filtranti e pietre che serve da zona di
rigenerazione, e l'altra dove si nuota. Un'alternativa è
l'installazione di filtri biologici per la purificazione dell'acqua,
invece di lasciare il lavoro alle piante acquatiche. Questo tipo di
costruzione assomiglia di più a una piscina tradizionale che a
una naturale, ma ha il vantaggio che resta a disposizione più
spazio per nuotare: per una piscina naturale almeno un terzo
dell'area acquatica è occupata dalle piante.
Le piscine
sono isolate sul fondo, per evitare la dispersione dell'acqua, di
solito con materiali plastici resistente ai raggi UV e agli strappi,
coperti da uno strato di terra.
Ritornare
all'inizio dei criteri
Il campeggio segue precise procedure per
effettuare la pulizia senza utilizzo di sostanze chimiche, ad esempio
mediante prodotti in microfibra o altri materiali per la pulizia non
chimici oppure applicando misure aventi un effetto analogo.
Questo
criterio rientra nella "sezione sostanze chimiche" ed il
suo scopo è di ridurre l'uso di sostanze chimiche impiegate
per le attività di pulizia.
Il
richiedente deve:
a. identificare procedure precise per condurre
le attività di pulizia senza utilizzare sostanze chimiche;
b.
presentare una spiegazione dettagliata di tali procedure;
c.
presentare se necessario, altra documentazione giustificativa
adeguata.
“Pulizia
meccanica” (nell’ambito di questo criterio) comprende:
•
Prodotti in microfibra
• Stracci sintetici
•
Idropulitrici a vapore
Le idropulitrici a vapore possono essere
utilizzate per molti scopi, come la pulizia dei pavimenti (ceramica e
moquette), dei bagni, delle piscine e delle cucine. Di solito
lavorano ad alta pressione e molto calde, raggiungendo un alto
livello di pulizia.
Gli spazi verdi sono
trattati senza l’uso di pesticidi o, conformemente ai principi
dell’agricoltura biologica, secondo quanto prescritto dal
regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio [23], o conformemente alle
leggi nazionali o ai piani nazionali riconosciuti in materia di
agricoltura biologica.
Questo
criterio rientra nella "sezione sostanze chimiche" e il suo
scopo è di diminuire la quantità di pesticidi usati, in
modo da ridurre l'inquinamento del suolo e dell'acqua.
Il
richiedente deve:
a. disporre di procedure che assicurino la
gestione di giardini e orti senza il ricorso a pesticidi;
OPPURE
b. disporre di procedure che
assicurino la gestione di giardini e orti utilizzando solo le
sostanze consentite dalla coltivazione biologica di prodotti
agricoli;
E
c.
presentare una spiegazione dettagliata di come il campeggio rispetta
questo criterio;
d. presentare qualsiasi altra eventuale
documentazione adeguata.
Tutte
le procedure di agricoltura e giardinaggio biologico dovrebbero
seguire le direttive IFOAM che in Italia sono applicate da AIAB,
l’associazione di agricoltura biologica certificatrice.
Se
ancora non esiste nessuna procedura di giardinaggio o agricoltura
biologica, informarsi presso una delle sedi AIAB per ottenere le
linee guida di giardinaggio e agricoltura biologica.
•
Utilizzare strutture naturali (legno, argilla, pietra) e coltivare la
terra solo con sostanze organiche
• Evitare l’utilizzo
di qualsiasi concimante e pesticida chimico
• Predisporre
una piccola area per il compostaggio. Dove non è possibile il
compostaggio sul luogo, acquistare terreno di compostaggio
certificato biologico.
• Scegliere piante e fiori locali e
autoctone, compreso le piante medicinali e le erbe aromatiche. Alcune
di queste possiedono anche caratteristiche naturali che repellono gli
insetti (per esempio la menta, l’aglio e l’aneto, la
lavanda e la citronella).
• Utilizzare acqua piovana per
annaffiare.
• Informare
gli ospiti riguardo alle iniziative di giardinaggio e agricoltura
biologica
• Creare sentieri appositi all’interno delle
aree verdi per permettere di conoscere tutto il giardino e la sua
flora
• Dedicare un’area specifica alla biodiversità,
per esempio con possibilità di nidificazione per uccelli.
La progettazione
architettonica degli alloggi e le pratiche igieniche (ad esempio la
costruzione su pali per impedire che i topi entrino nei locali,
l’utilizzo di zanzariere e spirali) garantiscono che l’impiego
di insetticidi e repellenti nel campeggio sia ridotto al minimo (1
punto).
Questo
criterio rientra nella "sezione sostanze chimiche" ed il
suo scopo è quello di diminuire i quantitativi di repellenti
chimici impiegati, al fine di ridurre l'inquinamento del terreno e
dell'acqua.
Il
richiedente deve:
a. disporre di procedure per garantire la
gestione del sito senza ricorrere a repellenti chimici;
OPPURE
b.
disporre di procedure che consentano la gestione del sito ricorrendo
esclusivamente alle sostanze consentite dalle pratiche e
certificazioni di agricoltura biologica o che sono in possesso di un
marchio ecologico ISO tipo I;
E
c. fornire una spiegazione
dettagliata di come il campeggio rispetta il criterio; inclusa la
descrizione delle soluzioni meccaniche o agricole scelte;
d.
fornire qualsiasi altra documentazione pertinente.
Altre
possibilità di combattere insetti e roditori in modo
ecologico:
• Pulizie frequenti e a fondo di tutti i locali
•
Installazione di reti e finestre antizanzare contro gli insetti.
Porte che si chiudono da soli per evitare che insetti e altri animali
entrino negli edifici come per esempio le aree sanitarie.
•
Molti insetti sono attratti da luci intense o con un’alta
percentuale di luce ultravioletta. Luci soffuse e indirette aiutano a
tenerli lontani.
• Assicurare la chiusura ermetica di
finestre e porte
• Assicurare l’inaccessibilità
dei contenitori di rifiuti per tutti i tipi di animali
Nel campeggio è in atto
la raccolta differenziata dei rifiuti organici (residui di
giardinaggio: 1 punto; rifiuti organici di cucina: 1 punto); il
compostaggio di tali rifiuti avviene secondo le disposizioni locali
(ad esempio dell’amministrazione locale, del campeggio stesso o
di una società privata).
Questo
criterio rientra nella sezione "gestione dei rifiuti" e il
suo scopo è di ridurre la produzione di rifiuti organici.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sulle linee-guida locali in
materia di compostaggio;
b. determinare quali rifiuti vengono
generati dalle cucine e dalle aree verdi che possono essere
utilizzati per il compostaggio;
c.
scegliere il luogo o la destinazione (nel campeggio o esterno) per i
rifiuti organici.
d.
presentare una spiegazione dettagliata delle procedure intraprese ai
fini del compostaggio: come i vari tipi di rifiuti vengono separati,
quali sono i rifiuti destinati al compostaggio e dove vengono
deposti;
e. fornire eventuali documenti che comprovano lo
smaltimento separato dei rifiuti organici attraverso aziende
pubbliche o private.
Questo
criterio si riferisce alla "sezione gestione dei rifiuti" e
il suo scopo è ridurre la produzione di rifiuti dovuti a
contenitori per bevande "usa e getta" come lattine e
bottiglie di plastica.
Il
richiedente deve:
a. indicare l'esistenza di legislazioni vigenti
che impongono l'uso di contenitori per bevande "usa e getta"
nel campeggio e indicare, se opportuno, i tipi di contenitori che
devono essere "usa e getta" per legge (per esempio a bordo
di piscine o nelle saune o centri benessere);
b. indicare quali
contenitori per bevande "usa e getta" sono state sostituite
con altre alternative;
-
Qualora le disposizioni di legge non consentano di sostituire i
suddetti articoli, il criterio non può essere soddisfatto e
pertanto i 3 punti non possono essere assegnati.
- Qualora le
bottiglie di bevande analcoliche, acqua e birra siano riutilizzabili,
e siano previste procedure per il riempimento, si soddisfa anche il
criterio n. 86!
Sono installati
separatori di grassi; i grassi/oli utilizzati per cucinare e per
friggere sono raccolti e smaltiti in maniera appropriata (1 punto).
Agli ospiti è offerta la possibilità di smaltire
correttamente i grassi/gli oli che usano (1 punto).
Questo criterio rientra nella sezione gestione
dei rifiuti e il suo scopo è di eliminare i grassi e gli oli
dai rifiuti alimentari per impedire che raggiungano l'impianto di
trattamento.
Il
richiedente deve:
a. garantire l'installazione dei separatori di
grassi;
b. installare un punto di raccolta per i grassi e gli oli
nell'area adibita a servizio di ristorazione ed almeno un punto di
raccolta per gli ospiti;
c. comunicare l'ubicazione di questi
punti di raccolta al personale e agli ospiti;
d. garantire che
l'autorità competente proceda alla corretta raccolta di grassi
e oli;
e. presentare una spiegazione dettagliata sulla conformità
al criterio;
f. presentare qualsiasi altra documentazione
pertinente.
L’olio e
prodotti simili che possono fuoriuscire dai veicoli stazionati nelle
aree di parcheggio sono raccolti e smaltiti correttamente.
Il
richiedente deve:
a. informarsi sui requisiti nazionali e locali
in materia di smaltimento di residui di olio/carburante per veicoli
sul suolo pubblico e privato e fornire relativa documentazione;
b.
fornire una spiegazione dettagliata corredata di idonea
documentazione, come un rapporto tecnico o una copia del progetto
relativamente all'allestimento del parcheggio, incluso il
sistema
di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
I
mobili, i tessuti e altri prodotti usati, tra cui le apparecchiature
elettroniche, sono consegnati a enti di beneficenza secondo la
politica del campeggio (2 punti) o venduti (1 punto) ad altre
associazioni che li raccolgono e li ridistribuiscono.
Questo
criterio rientra nella "sezione gestione dei rifiuti" e il
suo scopo è di ridurre i rifiuti voluminosi.
Il
richiedente deve:
a. assicurare la distribuzione o la vendita di
mobili, tessuti , apparecchiature elettroniche o altri prodotti usati
ad associazioni o altri destinatari;
b. presentare una spiegazione
dettagliata sulla conformità al criterio;
c. presentare
qualsiasi altra documentazione pertinente.
Esempi
di prodotti usati:
La
circolazione dei veicoli entro il perimetro del campeggio (ospiti,
servizi di manutenzione/trasporto) è limitata a certi orari e
a certe aree.
Il
richiedente deve:
a. identificare e stabilire una politica per la
riduzione del traffico tramite un'accurata organizzazione del sito
(per esempio, sistemando gli ospiti di breve permanenza vicino
all'entrata e
definendo aree separate per le roulotte ed i camper.
Anche le aree per le attività ricreative, come gli sport, ed i
punti di raccolta dei rifiuti dovrebbero essere separati dalle
piazzole per
le roulotte e le tende);
b. vietare il traffico in
determinate aree ed orari;
c. inserire
queste disposizioni nel regolamento del campeggio e comunicarle
tramite appositi avvisi;
d. fornire una spiegazione dettagliata di
come il campeggio soddisfa il criterio, incluse copie delle
informazioni fornite agli ospiti, indicando dove tali informazioni
sono affisse nel campeggio.
Il campeggio non
utilizza veicoli a motore a combustione per i servizi di trasporto e
manutenzione all’interno del campeggio.
Questo
criterio si riferisce all'impatto ambientale dei veicoli con motore a
combustione. L'utilizzo di veicoli non a motore o elettrici per i
servizi di trasporto e manutenzione contribuisce a diminuire il
consumo di carburante fossile, nonché a ridurre il livello di
inquinamento acustico e delle esalazioni. Inoltre, rappresenta un
esempio positivo e contribuisce a costruire un'immagine positiva del
campeggio dal punto di vista ambientale.
Il
richiedente deve:
a. identificare ed introdurre nel campeggio
mezzi senza motore a combustione per i servizi di manutenzione e
trasporto, come veicoli elettrici, veicoli per il giardinaggio o
biciclette con rimorchio;
b. presentare una spiegazione
dettagliata di come il campeggio soddisfa il criterio.
Per il trasporto di bagagli e gli acquisti sul posto
gli ospiti dispongono gratuitamente di carrelli o di altri mezzi di
trasporto non a motore.
Questo
criterio si riferisce all'impatto ambientale del traffico veicolare
nel campeggio. Se gli ospiti guidano il loro veicolo nel campeggio
per trasportare la spesa, le attrezzature per la piscina e per gli
sport, oltre a produrre esalazioni nocive, creano una situazione
pericolosa per i bambini che giocano, ed infine consumano carburante.
Tali conseguenze possono essere significativamente ridotte se il
campeggio mette a disposizione dei propri ospiti carrelli o mezzi di
trasporto simili.
Il
richiedente deve:
a. identificare e mettere a disposizione degli
ospiti mezzi di trasporto non a motore per il trasporto di bagagli,
della spesa, dell'attrezzatura sportiva e altro, come carrelli e
biciclette;
b. fornire un spiegazione dettagliata di come il
campeggio soddisfa il criterio;
c. presentare una copia delle
comunicazioni fornite agli ospiti.
Almeno il 90 % della
superficie del campeggio non è ricoperto di asfalto/cemento o
altro materiale impermeabile che impediscono l’adeguato
drenaggio e l’aerazione del terreno.
Il
richiedente deve:
a. identificare ed applicare soluzioni
alternative alla pavimentazione con asfalto/cemento di strade, vie,
piazzole e parcheggi, come ghiaia, piastre di pavimentazione con fori
per l'erba, mattoni, lastricato, piastrelle, assi di legno, e
legname.
b. fornire spiegazioni dettagliate su come il campeggio
soddisfa il criterio, unitamente ad un'idonea documentazione
giustificativa.
Almeno
il 50 % degli edifici situati nel campeggio che hanno tetti adatti
(cioè tetti piatti o con angolazione o inclinazione ridotte) e
non utilizzati per altri scopi è ricoperto di erba o di
piante.
Questo
criterio si riferisce alla possibilità, tramite la messa a
verde dei tetti, di ridurre la cementificazione del paesaggio e
creare uno spazio vitale per i micro-organismi.
L'inverdimento
dei tetti serve anche per la riduzione dell'inquinamento acustico
(fino a 50 dB) e diminuisce i consumi energetici per il riscaldamento
e condizionamento del 25%.
Il
richiedente deve:
a. elaborare e mettere in atto un progetto di
messa a verde dei tetti idonei con specie indigene e resistenti, come
le varietà locali di erba grassa che richiedono poca acqua e
nessun fertilizzante;
b. far condurre una valutazione
tecnica della struttura sulla quale verranno collocate le piante, per
verificare se sia in grado di sostenere il peso aggiuntivo;
c.
fornire una spiegazione dettagliata e la documentazione attestante
che il campeggio soddisfa il criterio, incluse le specifiche sul tipo
di isolamento, di terra e di specie vegetali utilizzate, le procedure
necessarie per la manutenzione ed un rapporto tecnico sulla stabilità
della superficie rinverdita e comprovante che almeno il 50% degli
edifici con tetti idonei sono coperte di piante.
Il
campeggio offre agli ospiti opuscoli informativi e didattici in
materia ambientale a favore della biodiversità, della
salvaguardia del paesaggio e delle misure di preservazione della
natura adottate a livello locale (1,5 punti). L’educazione
ambientale deve far parte del programma di intrattenimento degli
ospiti (1,5 punti).
Questo criterio rientra
nella sezione altri servizi e il suo scopo principale è di
promuovere la consapevolezza e l'educazione ambientale degli ospiti
relativamente alle misure locali di conservazione della natura.
Il
richiedente deve:
a. distribuire agli ospiti ed ai visitatori
opuscoli e altro materiale educativo sull'ambiente circostante il
campeggio,
avendo cura di posizionare le informazioni nelle aree più
frequentate del campeggio e in posti facilmente visibili.
b.
assicurarsi che il materiale contenga informazioni su comportamenti
responsabili verso l'ambiente;
c. fornire informazioni specifiche
per i giovani, se necessario;
d. includere alcune nozioni di
educazione ambientale nelle attività per gli ospiti, come quiz
sulla natura per i bambini, eco-rally, lavori artigianali con
materiali naturali, eventi ad argomento ambientale, visite guidate a
piedi o in bicicletta o visite ad aree naturali/protette con i mezzi
pubblici ed escursioni simili;
e. presentare i testi dei materiali
distribuiti e degli avvisi relativi alle attività ricreative
offerte, indicando dove sono affisse tali informazioni nel
campeggio;
f. fornire una spiegazione dettagliata di come il
campeggio soddisfa il criterio.
Esempi per
tematiche ambientali e di biodiversità da comunicare:
•
Aree protette, parchi naturali, nazionali e regionali
•
Sentieri naturalistici e di ecoturismo
• Luoghi di
osservazione della fauna selvatica
• Territori NATURA 2000 ,
PAN PARK
• Aspetti particolari della biodiversità
locale
• Consigli pratici per aiutare a proteggere la
biodiversità locale
• L’importanza
dell’Ecolabel europeo
• Informazioni sui valori della
sostenibilità ambientale
• Indicazioni su guide
locali di ecoturismo
• Cartine locali per escursioni
•
Riviste sulle tematiche della protezione e restaurazione ambientale
• Film a tema ambientale
• Mezzi
di trasporto con basso impatto ambientale nella città
•
Negozi e mercati locali, gestiti da proprietari locali, che vendono
prodotti etici, biologici e di provenienza locale.
• Visite
guidate che evidenziano la biodiversità urbana, e le
possibilità per passare il proprio tempo in aree non
inquinate, o in centri benessere.
Non è consentito fumare nel 100 %
degli spazi comuni al chiuso e almeno nel 70 % (1 punto) o almeno nel
95 % (1,5 punti) degli alloggi in affitto.
Questo
criterio rientra nella sezione altri servizi e il suo scopo è
di garantire la qualità dell'aria all'interno degli ambienti e
delle aree comuni per il confort e la sicurezza dell'ospite.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che in tutte le aree comuni e
nel 70%/90% delle unità in affitto adibite al pernottamento
non sia consentito fumare;
b.
indicare il numero e
il tipo delle aree in cui non è consentito fumare.
I
segni di divieto di fumo dovrebbero essere chiaramente visibili e
distintivi.
Gli ospiti hanno a disposizione biciclette (almeno 3
biciclette ogni 50 piazzole e/o alloggi in affitto).
Questo criterio rientra
nella sezione altri servizi e il suo scopo è di promuovere
l'uso di mezzi di trasporto non inquinanti.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che vi siano biciclette
facilmente disponibili per gli ospiti, gratuitamente o a
pagamento;
b. spiegare in che modo le biciclette sono disponibili
agli ospiti.
Le
biciclette possono essere all'interno del campeggio oppure il
richiedente può accordarsi con un noleggio di biciclette nelle
vicinanze e informare gli ospiti del campeggio della disponibilità
di tale servizio.
Il campeggio offre agli ospiti che si
spostano con mezzi di trasporto pubblici un servizio di navetta
all’arrivo, assicurato da mezzi rispettosi dell’ambiente
quali le autovetture elettriche o le slitte trainate da cavalli.
Questo criterio rientra
nella sezione altri servizi e il suo scopo è di promuovere
l'uso di mezzi di trasporto non inquinanti.
Il
richiedente deve:
a. fornire una spiegazione su che tipo di
servizio di navetta rispettoso dell'ambiente offre ai suoi ospiti;
b. fornire un esempio su come comunica il servizio di navetta ai
propri ospiti.
Le
bevande in vendita nel campeggio sono confezionate in bottiglie
riutilizzabili o a rendere: bibite non alcoliche (1 punto), birra (1
punto) e acqua (1 punto).
Questo criterio rientra
nella sezione altri servizi e il suo scopo è promuovere il
riutilizzo delle bottiglie piuttosto che la loro eliminazione.
Il
richiedente deve:
a. ricorrere a fornitori che garantiscano il
riutilizzo delle bottiglie usate dal campeggio per le bevande
elencate nel criterio;
b. presentare una spiegazione dettagliata
di come il campeggio soddisfa questo criterio;
c. presentare altra
documentazione adeguata rilasciata dai fornitori delle bottiglie.
Il
campeggio utilizza unicamente pile ricaricabili per i telecomandi
della televisione (1 punto) e/o cartucce di inchiostro/toner
ricaricabili per le stampanti e le fotocopiatrici (1 punto).
Questo
criterio rientra nella sezione altri servizi e il suo scopo è
promuovere il riutilizzo attraverso ricarica dei prodotti
piuttosto che la loro eliminazione.
Il
richiedente deve:
a ricorrere a fornitori che garantiscano la
ricarica delle cartucce di toner per stampanti e fotocopiatrici
b.
presentare documentazione che comprova la regolare ricarica delle
cartucce
E/OPPURE
c. calcolare e documentare il numero di
telecomandi presenti nel campeggio
d. presentare
documentazione relativa alla quantità delle batterie
ricaricabili acquistata
e. descrivere le procedure utilizzate per
la ricarica delle batterie
Almeno l’80 % della
carta igienica/tessuto carta, della carta da ufficio e/o della carta
stampata utilizzate reca il marchio comunitario di qualità
ecologica o altro marchio ecologico ISO tipo I nazionale o regionale
(1 punto per ciascuna delle suddette tre categorie di prodotti).
Questo
criterio rientra nella sezione altri servizi e il suo scopo è
di ridurre l'impatto ambientale della produzione di carta promuovendo
l'utilizzo di prodotti Ecolabel. Sono accettati solo Ecolabel ISO
Tipo I. Questo criterio si riferisce a tre tipi di carta: Si assegna
un punto per ogni tipo acquistato.
Il
richiedente deve:
a .indicare la quantità in peso
impiegata annualmente di una o più delle seguenti categorie di
prodotti:
1. carta
igienica/tessuto carta,
2. carta da ufficio ,
3. carta stampata
b.
indicare per ogni categoria la quantità di prodotto munita di
Ecolabel Comunitario o altro Ecolabel ISO Tipo I, impiegata
annualmente;
c. dimostrare che la quantità di prodotto
Ecolabel impiegato corrisponda ad almeno il 80%.
I
seguenti marchi sono riconosciuti per la carta in Europa:
Almeno il 30 % dei beni durevoli di
ciascuna categoria (ad esempio biancheria da letto, asciugamani,
biancheria da tavola, PC, portatili, televisori, materassi, mobili,
lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, aspiratori, rivestimenti di
pavimenti, lampadine, ecc.) presenti nel campeggio e negli alloggi in
affitto, è munito di marchio comunitario di qualità
ecologica o di altro marchio ecologico ISO tipo I nazionale o
regionale (1 punto ciascuna fino ad un massimo di tre categorie di
beni durevoli).
Questo criterio si
riferisce alla sezione altri servizi e il suo scopo è di
ridurre l'impatto ambientale dovuto alla produzione di beni durevoli
promuovendo l'utilizzo di prodotti Ecolabel. Sono accettati solo
Ecolabel ISO Tipo I. Questo criterio si riferisce a numerosi
prodotti, sempre che siano provvisti dell'Ecolabel Europeo o altri
Ecolabel ISO Tipo I.
Viene assegnato un punto per ogni tipo di
prodotto acquistato, fino a un massimo di tre punti..
Il
richiedente deve:
a. indicare il numero di fino a tre tipi di
beni durevoli presenti nel campeggio, scelto da biancheria da letto,
asciugamani, biancheria da tavola, personal computer, computer
portatili, televisori, materassi, mobili, lavatrici, lavastoviglie,
frigoriferi, aspirapolvere, rivestimenti rigidi per pavimenti,
lampadine.
b.
indicare per ogni categoria di riferimento il numero di prodotti
provvisti di Ecolabel Comunitario o di altri Ecolabel ISO Tipo I
presenti all'interno del campeggio;
c. dimostrare che la
percentuale di beni durevoli di ognuna delle tre categorie scelte
provvisti di Ecolabel presenti nel campeggio corrisponde ad almeno al
30%.
Ritornare
all'inizio dei criteri
Per ogni pasto,
prima colazione inclusa (1,5 punti), nella composizione del menù
sono inseriti almeno due prodotti alimentari di provenienza locale e
di stagione (per la frutta fresca e le verdure).
Ove necessario,
il consumo di specie locali in pericolo, come alcuni tipi di pesci e
di crostacei, di animali selvatici e di gamberi da acquacoltura delle
foreste di mangrovia a rischio di estinzione, è vietato negli
spacci di prodotti alimentari (1,5 punti) e nei punti vendita (1,5
punti).
Questo criterio rientra
nella sezione altri servizi ed il suo scopo è quello di
promuovere il consumo di alimenti locali, per favorire l'economia
locale e ridurre i trasporti.
Questo criterio è volto anche
ad incrementare la consapevolezza del cliente nei confronti di
pietanze a base di specie minacciate.
Il
richiedente deve:
a. indicare i prodotti di
provenienza locale che vengono offerti ai pasti e/o alla prima
colazione nel campeggio;
b. dimostrare che provengono dalla zona e
non siano fuori stagione;
Laddove esistano specie minacciate,
d.
dichiarare l'esistenza di qualsiasi legge relativa a specie
minacciate o protette a livello locale e fornire una dichiarazione
attestante che nessuna di tali specie viene servita ai pasti o
venduta nel campeggio.
e. dichiarare che non si servono o vendono
all'interno del campeggio gamberi da acquacoltura delle
foreste di mangrovia a rischio di estinzione.
Per prodotto
di provenienza locale si intende un prodotto raccolto, coltivato o
allevato entro 100 km dal campeggio oppure, se la geografia del paese
richiede di considerare distanze più ampie, si intende un
prodotto che riflette distintamente l’economia nazionale
tradizionale.
Gli ingredienti principali
di almeno due piatti inseriti nel menu (1 punto) o dell’intero
menu (compresa la prima colazione) (2 punti) e di almeno 4 alimenti
venduti nello spaccio (1 punto) sono prodotti in base ai metodi
dell’agricoltura biologica ai sensi del regolamento (CE) n.
834/2007, o conformemente ad un marchio di qualità ecologica
ISO tipo I.
Questo
criterio rientra nella sezione altri servizi e il suo scopo è
di promuovere l'uso di alimenti biologici.
Il
richiedente deve:
a. indicare gli ingredienti principali di due
pietanze o dell'intero menu incluso la prima colazione serviti agli
ospiti nel campeggio;
b. dimostrare che questi ingredienti
principali sono stati coltivati secondo i metodi dell'agricoltura
biologica o secondo una certificazione ambientale ISO tipo I;
E/O
c.
indicare i quattro prodotti biologici venduti nello spaccio;
d.
indicare lo/gli spaccio/i che li vende/vendono,
e. dimostrare che
questi prodotti sono stati coltivati secondo i metodi
dell'agricoltura biologica o secondo una certificazione ambientale
ISO tipo I;
L'ingrediente principale è l'ingrediente contenuto in
maggiore quantità in una pietanza. Per esempio: la farina nel
pane e nei dolci, il latte nelle creme dolci e salate, la verdura nei
contorni e nelle insalate (facendo specifico riferimento ai tipi
maggiormente usati) ecc..
Il campeggio assicura una qualità ottimale
dell’aria all’interno dei locali grazie ad una o ad
entrambe le seguenti misure:
- i locali, gli alloggi in affitto e
gli spazi comuni sono conformi alle disposizioni di cui all’allegato
I, punto 3, della direttiva 89/106/CEE del Consiglio [24], e
contengono soltanto pitture, decorazioni, mobili e altri materiali
certificati con il marchio comunitario di qualità ecologica o
altri marchi ecologici ISO tipo I equivalenti relativi ad un basso
livello di emissioni (2 punti),
- nei locali, negli alloggi in
affitto e gli spazi comuni non sono impiegate profumazioni, lenzuola,
asciugamani e tessuti sono lavati con detersivi non profumati (1
punto) e le pulizie sono effettuate con prodotti non profumati (1
punto).
Questo
criterio rientra nella sezione altri servizi e il suo scopo è
di garantire una migliore qualità dell'aria interna agli
ospiti e ai lavoratori.
Il
richiedente deve:
a. fornire documentazione che locali,
alloggi in affitto e spazi comuni contengono soltanto pitture,
decorazioni, mobili e altri materiali certificati con il marchio
comunitario di qualità ecologica o altri marchi ecologici ISO
tipo I equivalenti relativi ad un basso livello di emissioni, incluso
una lista dei prodotti con i rispettivi marchi.
E/O
b.
fornire prova che locali, alloggi in affitto e spazi
comuni sono liberi da profumi, come una lista dei prodotti utilizzati
per lavare lenzuola, asciugamani e altri tessuti E/O i prodotti
utilizzati per le pulizie con i loro ingredienti.
Il
campeggio è registrato in base al sistema comunitario di
ecogestione e audit (EMAS) (3 punti) o è certificato
conformemente alla norma ISO 14001 (2 punti).
Questo
criterio rientra nella sezione gestione generale e il suo scopo è
quello di promuovere l'applicazione dei sistemi di gestione
ambientale nel campeggio.
Il
richiedente deve:
a. dimostrare che il campeggio è
registrato in base al sistema EMAS;
OPPURE
b. dimostrare che il
campeggio è certificato conformemente alla norma EN ISO 14001.
Almeno uno dei principali fornitori dei prodotti
o erogatori di servizi del campeggio è registrato nel sistema
EMAS (1,5 punti) o è certificato conformemente alla norma ISO
14001 (1 punto).
Questo criterio rientra
nella sezione gestione generale e il suo scopo è promuovere la
scelta di fornitori che applicano un sistema di gestione ambientale.
Conformità
e documentazione necessaria
Il
richiedente deve:
a. dimostrare che almeno uno dei fornitori
principali del campeggio sia registratoin base al sistema
EMAS;
OPPURE
b. dimostrare che almeno uno dei fornitori
principali del campeggio sia certificato conformemente alla norma EN
ISO 14001;
c. dichiarare che il fornitore che applica un sistema
di gestione ambientale è uno dei fornitori principali.
Per
fornitore principale si intende uno dei 10 fornitori principali del
campeggio in termini di quantità di prodotti forniti o in
funzione dellentità del servizio o dei servizi erogati.
Per
esempio: fornitori di sapone, detersivi, carta, prodotti alimentari
possono essere tra i principali fornitori di beni; mentre le aziende
responsabili del lavaggio della biancheria, della manutenzione degli
impianti di riscaldamento e di condizionamento o delle
apparecchiature da ufficio potrebbero essere tra i fornitori
principali di servizi.
Eventuali servizi aggiuntivi di ristorazione
o ricreativi/fitness oggetto di contratti in subappalto rispettano
tutti i criteri obbligatori del presente allegato applicabili ai
rispettivi servizi specifici (2 punti per ciascun servizio di
ristorazione prestato e/o ciascuna attrezzatura ricreativa
disponibile nel campeggio).
Questo
criterio rientra nella sezione altri servizi ed il suo scopo
principale è quello di promuovere la consapevolezza e la
gestione ambientale anche per quanto riguarda i servizi a
disposizione degli ospiti del campeggio che non sono gestiti
direttamente dal richiedente.
Il
richiedente deve:
a. verificare e definire la conformità
dei subappaltatori in questione rispetto ai criteri applicabili della
Parte A;
b. presentare la documentazione adeguata per ogni
subappaltatore atta a dimostrare la conformità con i criteri
(compilazione dei moduli di convalida digitali con allegata
documentazione richiesta per ogni criterio).
Presso il
campeggio sono installati contatori supplementari per il consumo di
energia e di acqua per poter rilevare i dati sul consumo delle varie
attività e/o macchinari presenti, quali i consumi delle
camere, del servizi di lavanderia e di cucina e/o di alcuni
macchinari come i frigoriferi, le lavatrici, ecc. (1 punto). Ogni
piazzola dispone di un proprio contatore di energia e/o di acqua (1
punto).
Questo
criterio rientra nella sezione gestione generale e il suo scopo è
di consentire alla struttura di monitorare dettagliatamente i propri
consumi.
Il
richiedente deve:
a. predisporre contatori di energia e di acqua
che rendano possibile la misurazione separata di:
1. aree
del campeggio adibite ad attività specifiche (quale ad esempio
il servizio di lavanderia, la cucina, un piano solo,ecc.);
2. macchinari specifici (frigoriferi, lavatrici, ecc)
3.
piazzole
b. presentare una descrizione dettagliata della
conformità al criterio unitamente ai dati già
esistenti, se disponibili..
(è
necessario soddisfare solo una delle condizioni tra a. e b. per
ottenere il punteggio)
Questa
parte del criterio rientra nella sezione gestione generale e il suo
scopo è di promuovere altre azioni ambientali che possano
rivelarsi particolarmente efficaci a seconda della situazione
specifica del campeggio.
Il
richiedente deve:
a. identificare, se possibile, un'azione
ambientale che produca un effetto significativo ai fini della
riduzione di
1. consumo energetico,
2. consumo
idrico,
3. utilizzo di sostanze chimiche,
4.
produzione di rifiuti
b. presentare una descrizione dettagliata di
come il campeggio soddisfa il criterio;
b) Assegnazione del marchio di qualità
ecologica (3 punti): Il campeggio ha ottenuto un marchio di qualità
ecologica ISO Tipo I nazionale o regionale.
Valutazione e
verifica: il richiedente fornisce la prova che gli è stato
attribuito un marchio di qualità ecologica.
Questa
parte del criterio rientra nella sezione gestione generale e il suo
scopo è di dare un riconoscimento alle strutture che
partecipano ad Ecolabel nazionali o locali ISO Tipo I.
Il
richiedente deve:
a. assicurarsi che l'Ecolabel che gli è
stato assegnato sia un Ecolabel ISO Tipo I;
b. dimostrare di avere
ottenuto l'Ecolabel.
Per Ecolabel ISO Tipo I si intende un Ecolabel sviluppato
conformemente alle linee-guida ISO 14024. Tali linee-guida
considerano il ciclo di vita del prodotto munito di marchio
ecologico, le consultazioni con le parti interessate, la trasparenza
nello sviluppo dei criteri e la verifica da parte di terzi della
conformità al criterio.
Gli
organismi competenti negli altri Stati Membri possono fornire
dettagli rispetto alla non applicabilità di alcune delle
indicazioni sopra citate (i contatti degli organismi competenti sono
riportati nel sito web dell’Ecolabel della Commissione Europea
http://ec.europa.eu/environment/Ecolabel/contacts/competent_bodies_en.htm
contratti
e quanto risulta dalle verifiche ispettive. Segue la spiegazione di
ogni documento menzionato nelle procedure di verifica.
Ai
fini delle verifiche contemplate dalla Decisione della Commissione
relativamente ai criteri per il servizio di campeggio descritti nel
presente manuale, la bolletta è il documento che certifica la
richiesta di pagamento per il consumo di energia (riscaldamento o
elettricità), ovvero di acqua, inoltrata da un ente pubblico o
privato responsabile della distribuzione di queste risorse. La
bolletta generalmente attesta il quantitativo di risorse utilizzate.
Questo numero è importante ai fini del controllo dei consumi.
Tale controllo permetterà al responsabile del campeggio di
verificare quanto denaro stia risparmiando attraverso l'applicazione
dell'Ecolabel europeo.
Ai
fini dell'Ecolabel Ue, i contratti rappresentano il documento
giustificativo più idoneo a verificare la conformità a
un criterio che richieda l'acquisto di un servizio continuo, per
esempio lo smaltimento dei rifiuti in base a provvedimenti sulla
raccolta differenziata, o l'acquisto di elettricità da fonti
rinnovabili.
Le
fatture attestano la conformità ai criteri che si riferiscono
alla fase di approvvigionamento.
Rappresentano la prova
dell'acquisto di un certo numero di elementi di una certa componente,
secondo quanto richiesto dal criterio. Per esempio, le fatture di
acquisto delle lampadine a basso consumo energetico, oppure delle
apparecchiature da ufficio con l'etichetta Energy Star, dimostrano
che questo tipo di apparecchiatura è in uso all'interno del
campeggio.
Inoltre attestano l'intervento di un professionista
qualificato per un'azione richiesta, quale ad esempio un controllo di
manutenzione.
Ai fini dell'Ecolabel Ue, i documenti
relativi alla registrazione o alla certificazione soddisfano la
valutazione della partecipazione ad altri sistemi di gestione
ambientale, come marchi di qualità
ambientale ed EMAS.
Ai fini dell'Ecolabel Ue, i manuali tecnici
rappresentano un valido documento di verifica, in quanto descrivono
le caratteristiche dell'apparecchiatura. Per esempio, una lavatrice
di classe energetica A sarà corredata di un manuale tecnico
che ne dichiara le caratteristiche.
Le dichiarazioni possono essere rilasciate
dal fabbricante, se si riferiscono a caratteristiche di prodotto, da
autorità pubbliche o private, se si riferiscono a servizi
legati alle attività del campeggio (per esempio l'adeguato
smaltimento dei rifiuti pericolosi).
L'autodichiarazione
come mezzo di verifica, comporta una affermazione scritta in cui il
responsabile del campeggio afferma che ciò che egli attesta è
vero e può essere verificato da una
ispezione.
L'auto-dichiarazione è uno strumento di verifica
per quelle situazioni in cui la documentazione, quale descritta
sopra, non è facilmente disponibile o dove la verifica si
riferisce ad attività che dipendono esclusivamente dal
responsabile del campeggio.
L'autodichiarazione è uno
strumento di verifica che può essere facilmente soddisfatto,
non è discriminatorio per i richiedenti rispetto alla loro
dimensione aziendale, posizione geografica e tipo di
struttura.
Spesso è possibile effettuare un controllo
incrociato dell'autodichiarazione tramite visita ispettiva, come ad
esempio per il flusso medio dell'acqua da rubinetti e docce, la
presenza di materiale
informativo per gli ospiti, la
partecipazione del personale ai corsi di formazione. I registri che
sono richiesti dai criteri di gestione dei dati relativi ai consumi e
alle prestazioni ambientali delle
apparecchiature possono essere
considerati come giustificativi delle autodichiarazioni.
dell'ispettore.
Le verifiche ispettive sono effettuate
da ispettori degli organismi competenti.
- Bolletta
- Fattura
- Documentazione
tecnica/misurazioni
- Dichiarazione rilasciata da un'autorità
pubblica
- Altro ___________________________
_____________________________________________
Firma del
richiedente
_________________________________________
Eventuale
firma di una terza parte (tecnico, ecc)
_____________________________________________
Firma del
richiedente
- Fornitore di energia
-
Fornitore di acqua potabile
- Amministrazione locale
- Agenzie
per lo smaltimento di rifiuti speciali
- Siti per lo smaltimento
di rifiuti speciali
- Associazione di categoria /Camera di
commercio
- Organismo Competente
- Altro
____________________________
- Fornitura di elettricità da fonti rinnovabili
-
Esistenza di uno studio relativo ad un piano di protezione delle
acque
- Esistenza e caratteristiche di un piano sulle acque
reflue
- Categorie di rifiuti per la raccolta differenziata
-
Raccolta differenziata di rifiuti pericolosi
- Formazione
collettiva su tematiche ambientali
- Altro
_____________________________
_______________________________
Firma del richiedente
H1 «Esplosivo»: sostanze e
preparati che possono esplodere per effetto della fiamma o che sono
sensibili agliurti e agli attriti più del dinitrobenzene;
H2
«Comburente»: sostanze e preparati che, a contatto con
altre sostanze, soprattutto se infiammabili, presentano una forte
reazione esotermica;
H3-A «Facilmente infiammabile»:
sostanze e preparati:
- liquidi il cui punto di infiammabilità
è inferiore a 21 °C (compresi i liquidi estremamente
infiammabili), o
- che a contatto con l’aria, a temperatura
ambiente e senza apporto di energia, possono riscaldarsi e
infiammarsi,o
- solidi che possono facilmente infiammarsi per la
rapida azione di una sorgente di accensione e che continuano a
bruciare o a consumarsi anche dopo l’allontanamento della
sorgente di accensione, o
- gassosi che si infiammano a
contatto con l’aria a pressione normale, o
- che, a
contatto con l’acqua o l’aria umida, sprigionano gas
facilmente infiammabili in quantità pericolose;
H3-B
«Infiammabile»: sostanze e preparati liquidi il cui punto
di infiammabilità è pari o superiore a 21 °C e
inferiore o pari a 55 °C;
H4 «Irritante»: sostanze
e preparati non corrosivi il cui contatto immediato, prolungato o
ripetuto con la pelle o le mucose può provocare una reazione
infiammatoria;
H5 «Nocivo»: sostanze e preparati che,
per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea, possono comportare
rischi per la salute di gravità limitata;
H6 «Tossico»:
sostanze e preparati (comprese le sostanze e i preparati molto
tossici) che, per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea,
possono comportare rischi per la salute gravi, acuti o cronici e
anche la
morte;
H7 «Cancerogeno»: sostanze e
preparati che, per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea,
possono indurre il cancro o aumentarne l'incidenza;
H8
«Corrosivo»: sostanze e preparati che, a contatto con
tessuti vivi, possono esercitare su di essi un’azione
distruttiva;
H9 «Infettivo»: sostanze contenenti
microrganismi vitali o loro tossine, conosciute o ritenute per buoni
motivi come cause di malattie nell’uomo o in altri organismi
viventi;
H10 «Teratogeno»: sostanze e preparati che,
per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea, possono produrre
malformazioni congenite non ereditarie o aumentarne l'incidenza;
H11
«Mutageno»: sostanze e preparati che, per inalazione,
ingestione o penetrazione cutanea, possono produrre difetti genetici
ereditari o aumentarne l'incidenza;
H12 Sostanze e preparati che,
a contatto con l’acqua, l’aria o un acido, sprigionano un
gas tossico o molto tossico;
H13 Sostanze e preparati
suscettibili, dopo eliminazione, di dare origine in qualche modo ad
un’altra sostanza, ad esempio ad un prodotto di lisciviazione
avente una delle caratteristiche sopra elencate;
H14 «Ecotossico»:
sostanze e preparati che presentano o possono presentare rischi
immediati o differiti per uno o più settori
dell’ambiente.
Metodi di prova
I metodi di prova sono
intesi a conferire un significato specifico alle definizioni di cui
all’allegato III.
I metodi da utilizzare sono quelli
descritti nell’allegato V della direttiva 67/548/CEE, nella
versione modificata dalla direttiva 84/449/CEE della Commissione (2)
o dalle successive direttive della Commissione che adeguano al
progresso tecnico la direttiva 67/548/CEE. Questi metodi sono basati
sui lavori e sulle raccomandazioni degli organismi internazionali
competenti, in particolare su quelli dell’OCSE.