Istituto Superiore per la Protezione
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Barcolana Sea Summit

"Non abbiamo ancora una piena conoscenza dell'importanza della risorsa mare sia dal punto di vista della sua tutele e che della sua valorizzazione - ha dichiarato il presidente ISPRA e SNPA, Stefano Laporta, intervenuto oggi alla Barcolana Sea Summit - ll Mediterraneo è un hotspot di biodiversità unico al mondo, con un'elevata diversità e livello di endemismo di flora e fauna. Pur rappresentando infatti solo lo 0,3% del volume globale di mari e oceani, il Mediterraneo ospita il 7% delle specie marine identificate a livello globale, con il più alto tasso di endemismo (intorno al 20-30%) delle specie marine nel mondo".

  • Barcolana Sea Summit
  • 2021-10-06T00:00:00+01:00
  • 2021-10-09T23:59:59+01:00
  • "Non abbiamo ancora una piena conoscenza dell'importanza della risorsa mare sia dal punto di vista della sua tutele e che della sua valorizzazione - ha dichiarato il presidente ISPRA e SNPA, Stefano Laporta, intervenuto oggi alla Barcolana Sea Summit - ll Mediterraneo è un hotspot di biodiversità unico al mondo, con un'elevata diversità e livello di endemismo di flora e fauna. Pur rappresentando infatti solo lo 0,3% del volume globale di mari e oceani, il Mediterraneo ospita il 7% delle specie marine identificate a livello globale, con il più alto tasso di endemismo (intorno al 20-30%) delle specie marine nel mondo".
  • Quando dal 06/10/2021 al 09/10/2021 (Europe/Berlin / UTC100)
  • Dove Trieste
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“Osserviamo un’accelerazione delle problematiche ambientali, il che richiederà una rapida accelerazione anche nelle risposte. Dobbiamo correre - ha dichiarato Erika Magaletti, ricercatrice ISPRA, - Stiamo lavorando molto intensamente: ogni anno SNPA monitora 16 porti nazionali, con protocolli importanti e diverse sinergie a livello europeo, 60 spiagge per i rifiuti marini, quelli alle foci dei fiumi e nei fondali marini.”

Barcolana Sea Summit, in programma a Trieste dal 6 al 9 ottobre 2021, è il primo dialogo multilaterale sulla sostenibilità degli ecosistemi acquatici, una nuova rotta verso una maggiore consapevolezza ambientale e un modello socio-economico rigenerativo.
L'obiettivo dell'evento è quello di creare consapevolezza sulla necessità di instaurare un nuovo rapporto fra uomo e mare, coinvolgendo scienziati, policy maker, imprese e società civile.

Il 7 ottobre, oltre al Presidente ISPRA, alcuni ricercatori dell'Istituto parteciperanno alle sessioni: "Il Mediterraneo nei prossimi dieci anni: cosa dice la scienza", "Pesca e acquacoltura: criticità e soluzioni", "Green ports, Green cities".

Ulteriori informazioni

Comunicato stampa

 

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