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Fixed Line Transect Mediterranean monitoring Network - FLT Med Net. Rinnovato l’accordo internazionale di lungo termine per il monitoraggio della macrofauna marina e delle principali minacce derivate dal traffico marittimo e dai rifiuti marini

ISPRA e quattordici Enti di Ricerca dell'Area Mediterranea hanno appena firmato il nuovo Accordo triennale non oneroso per il monitoraggio continuo di cetacei, tartarughe marine, altra macrofauna e principali minacce (FLT Med Net 2021 – 2024).

L'Accordo rinnova una collaborazione gratuita di lungo termine iniziata nel 2007, quando ISPRA (ex APAT) ha implementato un approccio sostenibile per la raccolta di dati a lungo termine sulla macrofauna marina e su due delle principali minacce (influenza del traffico marittimo, rischio di esposizione a rifiuti marini galleggianti) utilizzando i traghetti di linea come piattaforma di ricerca. Da allora, l'approccio è stato sviluppato e condiviso all'interno di una rete internazionale sempre più ampia di Università e Istituti di ricerca di cinque paesi del Mediterraneo. Grazie alla proficua collaborazione di un numero crescente di compagnie di traghetti che ospitano ricercatori a bordo, la rete sta ora monitorando in modo continuo sedici tratte campione distribuite nel bacino del Mediterraneo occidentale e nella Regione ADRION.

Due protocolli di ricerca standardizzati hanno permesso il monitoraggio coerente di oltre 300.000 km di acque marine, prevalentemente offshore, durante tutte le stagioni dell’anno, registrando migliaia di avvistamenti di cetacei, più di mille di tartarughe marine (per lo più Caretta caretta) e diversi record di altra macrofauna marina (es. pesce luna, medusa, squalo, uccelli marini). Differenze nella distribuzione e variazioni stagionali sia per i cetacei che per le tartarughe marine sono state registrate nel corso degli anni e tra le diverse Sottoregioni Marine del Mediterraneo. I dati vengono condivisi in banche dati internazionali (es. EmodNet, OBIS sea map, French Information System on Nature – SINP, piattaforma Tursiomed/Intercet). Il network produce regolarmente articoli scientifici su riviste internazionali peer review e fornisce tutoraggio per diverse tesi universitarie (Bachelor, Master e PhD). Tra gli articoli pubblicati di recente, molti hanno investigato la presenza e la distribuzione delle specie a fini di conservazione, l’uso dell'habitat, le tendenze a lungo termine, la correlazione con i parametri ambientali e l'influenza delle principali minacce derivate dal traffico marittimo e dei rifiuti marini (https://www.researchgate.net/project/FLT-Mediterranean-Monitoring-Network-marine-species-and-threats). Diversi progetti internazionali sono stati sviluppati nell'ambito della collaborazione FLT Med Net come "Cetacean coordination monitoring off Tunisia" ACCOBAMS, "Monitoring Ferries" PELAGOS France, Interreg "DeFishGear", Interreg Med MEDSEALITTER, IMPEL FLT EU. Ad oggi, il progetto IMPEL Europe-MTT mira a condividere ulteriormente e mettere a punto l'approccio tra le reti UE del Mediterraneo, Mare del NordAtlantico e dell’area Macaronesia. Dal 2018, il progetto MeD4Med dell'Università degli Studi di Milano Bicocca ha sviluppato un protocollo specifico per il campionamento del DNA ambientale (eDNA) basato su traghetto. L'APPROCCIO GREEN, MULTIDISCIPLINARE e SISTEMATICO che opera utilizzando i traghetti come piattaforma di ricerca sarà presto ulteriormente implementato e consolidato attraverso il Life CONCEPTU MARIS - COnservation of CEtaceans and Pelagic sea Turtles in Med Managing Actions for loro Recovery In Sustainability (2022-2026) per la sorveglianza a lungo termine delle specie di cetacei e tartarughe marine e principali minacce e per l’individuazione di misure efficaci di mitigazione. Partner scientifici del progetto FLT Med Net sono: ISPRA, Stazione Zoologica di Napoli, Università di Pisa DIBIOL, CIMA Research Foundation, Università di Torino, Università di Palermo DiSTeM, Università di Milano Bicocca, Universitat de Barcelona, Università della Tuscia, Università di Catania, GAIA Research Institute, EcoOcean Institut, Accademia del Leviatano, Associaciòn Nereide, MareCamp. Le compagnie di navigazione che contribuiscono al progetto sono: Corsica-Sardinia Ferry, Grimaldi Lines, Tirrenia CIN, Minoan, CTN, Baleária, Siremar. Date: 1 giugno 2007 – attivo.

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