Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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MED Dé.Co.U.Plages

Méthodologies d’Economie Durable pour les Déchets Côtiers Utilisables des Plages
Metodologie di economia sostenibile per i rifiuti costieri utilizzabili dalle spiagge

Progetto cofinanziato dall'Unione Europea

MED Dé.Co.U.Plages mira a creare le condizioni per una maggiore protezione dell'ambiente nei territori costieri e insulari, attraverso la definizione di modelli innovativi e pratiche armonizzate per la prevenzione, la riduzione e il riutilizzo di rifiuti plastici e la gestione sostenibile dei depositi di Posidonia oceanica.

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Il progetto prevede azioni specifiche nelle Isole Egadi in Italia e nei territori di Mahdia e Kerkennah in Tunisia, al fine di:

1) mappare gli “hot spot” dell'inquinamento da plastiche e i siti di deposito della posidonia spiaggiata;

2) definire e testare metodologie di monitoraggio degli accumuli di posidonia, basate sul coinvolgimento diretto di cittadini e turisti (Citizen Science);

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3) definire modelli gestionali e approcci di economia circolare anche attraverso il coinvolgimento delle imprese locali, incentivando l'applicazione del principio delle 3R (Riusa; Riduci; Ricicla)

4) testare modelli innovativi di raccolta (fishing for litter) e di riutilizzo dei rifiuti plastici e di gestione sostenibile della posidonia spiaggiata, attraverso la realizzazione del modello di Spiaggia Ecologica.

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Questo è il primo progetto a livello di bacino in cui attori di due paesi differenti collaborano attivamente per gestire in modo eco-sostenibile sia i rifiuti plastici che i depositi di posidonia, attraverso un approccio coordinato.

Il partenariato comprende oltre ISPRA: Ass.For.SEO (Capofila) e AMP Isole Egadi in Italia, INSTM (Institut National des Sciences et Technologies de la Mer) e FST (Faculté des Sciences Mathématiques, Physiques et Naturelles de Tunis) in Tunisia.

Il Progetto è co-finanziato nell’ambito del programma europeo IEV CT Italia-Tunisia 2014-2020.

La durata del Progetto è di 30 mesi a partire da gennaio 2020.

Il Coordinatore per ISPRA è il Dr. Alfonso Scarpato.

Sito ufficiale del Progetto

 

*Le fotografie sono a cura di Francesco Rende (ISPRA)