Meeting EPA Network

Dal 24 al 25 settembre 2015, a Reykjavik, il Direttore Generale ISPRA, Stefano Laporta, assieme al dott. Lorenzo Ciccarese, hanno partecipato alla XXV sessione plenaria dell’EPA (Environment Protection Agencies) network, la rete europea che riunisce i capi delle agenzie nazionali per la protezione dell’ambiente o di equivalenti organismi pubblici.

Nel corso del meeting saranno trattati: i meccanismi per rendere più efficace il ruolo delle EPA per la promozione della economia verde; l’inquinamento da plastica e microplastica in ambiente acquatico;  l’efficacia nella protezione dlel’ambiente delle attività di citizen science e del ruolo delle EPA; gli impatti delle colture OGM resistenti agli erbicidi sull’ambiente e sulla biodiversità; il ruolo della blu economy in relazione alla crescita verde.  Nel corso della sessione di lavoro sulla blu economy  sarà pesentato un rapporto di recente pubblicazione dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, State of Europe’s Seas, alla cui redazione hanno partecipato cinque esperti ISPRA. Infine sarà discussa la posizione della rete delle agenzia ambientali europee rispetto alla proposta della Commissione Europea di presentare una strategia europea per l'economia circolare (di cui si è appena conclusa la fase della consultazione pubblica). La proposta di strategia include una revisione legislativa sui rifiuti e una comunicazione che definisce un piano d'azione sulla economia circolare.

Il principale obiettivo del network è di favorire lo scambio di opinioni e punti di vista e la cooperazione su temi ambientali ritenuti prioritari e di interesse comune per le organizzazioni partecipanti: dall’implementazione delle politiche ambientali alla valutazione dello stato dell’ambiente,  dalla comunicazione al rafforzamento della base scientifica nei processi decisionali in materia ambientale.

L’EPA network, istituito nel 2003, si è via via allargato fino a includere i capi delle agenzie ambientali di 33 paesi UE e non UE, quali Svizzera, Norvegia, e diversi paesi balcanici.

L’EPA network opera in stretta cooperazione con la Commissione Europea (che partecipa ai meeting e alle attività del gruppo) e con altri network, tra cui l’European Union Network for the Implementation and Enforcement of Environmental Law (IMPEL) e l’European Network of Heads of Nature Conservation Agencies (ENCA).

All’interno dell’EPA network operano attualmente diversi gruppi di lavoro (Better Regulation, Carbon Capture and Storage, Climate Change and Adaptation, Ecosystem Services, Sustainable use of Natural Resources, Genetically Modified Organisms (GMO), Green Economy, Noise abatement) e una task group (Citizen Science), a cui partecipano attivamente diversi esperti ISPRA.

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