Giornata di studio
Brescia, 26 marzo, Università degli
Studi di Brescia
Da oltre mezzo secolo il deflusso dei principali laghi prealpini
è regolato mediante sbarramenti posti ai rispettivi incili,
ogniqualvolta si verifica un evento estremo gli opinionisti si
interrogano sulle responsabilità ed i ricercatori riprendono
ad indagare con rinnovato interesse sugli interventi possibili per
ridurre la frequenza e l’entità delle piene o delle
magre e, conseguentemente, limitare i danni che da esse possono
derivare. Negli ultimi anni sono state sviluppate proposte circa la
possibilità di gestire il regime dei laghi non solo entro la
fascia di regolazione ma anche in occasione del verificarsi di
eventi estremi. La giornata di studio ha l’obiettivo di
riunire la Comunità scientifica, i Consorzi gestori dei
laghi e le Autorità competenti per fare il punto su questo
delicato tema.