Il Pacchetto Clima ed Energia dell’Unione Europea
14 maggio
A fine aprile si è finalmente concluso l’iter di
codecisione (articolo 251 del trattato CE), del pacchetto Clima ed
Energia, con l’approvazione formale del Parlamento
Europeo.
Il pacchetto è scaturito da un fruttuoso dialogo tra le
varie istituzioni europee, conclusosi con l’accordo del 6
aprile in seno al Consiglio Europeo che ha accolto gli emendamenti
presentati dal Parlamento il 17 dicembre.
Il pacchetto Clima ed Energia è composto da più atti
normativi, nello specifico da tre direttive: la prima rivede il
sistema UE di scambio delle quote di emissione (sistema ETS
comunitario), che riguarda il 40% circa delle emissioni di gas
serra dell’UE, la seconda istituisce obiettivi nazionali
vincolanti riguardanti l’aumento della percentuale di fonti
rinnovabili nell’ambito del mix energetico e la terza
definisce un quadro giuridico finalizzato a garantire un utilizzo
sicuro e compatibile con l’ambiente delle tecnologie di
cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica (CCS).
È presente anche una decisione sulla “condivisione
degli oneri” che fissa obiettivi nazionali vincolanti per le
emissioni dei settori che non rientrano nel sistema ETS
comunitario.
A completare il pacchetto un regolamento che impone di abbattere le
emissioni di CO2 delle automobili nuove a 120g/km – obiettivo
raggiungibile gradualmente tra il 2012 e il 2015 – e a 95
g/km nel 2020 e il riesame della direttiva sulla qualità del
combustibile, che impone ai fornitori di combustibili di ridurre
del 6% le emissioni di gas serra della filiera di produzione dei
combustibili entro il 2020.
L’Europa con l’adozione di questo corpus normativo
sarà la prima regione al mondo ad applicare obiettivi in
materia di clima ed energia di così vasta portata e
vincolanti sotto il profilo giuridico.
Il pacchetto, inoltre, rappresenta un importante contributo alla
lotta contro il cambiamento climatico e pone le basi per poter
ridurre ulteriormente le emissioni dal 20% al 30% in caso di un
accordo internazionale soddisfacente sul clima, che dovrebbe essere
concluso a dicembre nel contesto della conferenza delle Nazioni
Unite sul clima che si terrà a Copenaghen.
Il presidente della Commissione, José Manuel Barroso, ha
dichiarato: “Oggi è stato raggiunto un accordo su una
delle massime priorità di questa Commissione. Il pacchetto
Clima ed energia è una cartina di tornasole della
capacità dell’Europa di intervenire a vantaggio dei
cittadini. Unito all’accordo raggiunto ieri e finalizzato a
rafforzare il mercato interno dell’energia nell’UE,
questo è un passo avanti importante per aumentare
l’efficienza e la sicurezza energetica e rafforzare
così la posizione dell’Europa in vista del nuovo
accordo internazionale sul clima che verrà discusso alla
fine dell’anno”.
Il pacchetto entrerà definitivamente in vigore con la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea,
prevista per maggio.