Uno strumento utile per le politiche anti CO2
Uno studio dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Dipartimento Difesa della Natura, ha stimato la quantità di carbonio fissato nei prodotti legnosi (carbon stock), come pure i bilanci tra emissioni e assorbimenti (carbon sink o carbon source) negli anni.
Lo studio, redatto in inglese, dal titolo “Applying the IPCC GPG for LULUCF approaches for assessing changes in carbon stocks and emissions of green-house gas for Harvested Wood Products in Italy"— realizzato nell’ambito della Convenzione ISPRA-MATTM per il registro nazionale delle emissioni di gas-serra, affermano gli autori, Susanne Kloehn e Lorenzo Ciccarese - è uno strumento utile sia per i decisori politici chiamati ad attivare politiche anti-CO2 sia per gli imprenditori nei settori produttivi e industriali coinvolti (legno, mobile, rifiuti, energia, edilizia, eccetera) nelle questioni trattati dall’indagine.