Terremoto Abruzzo
Aggiornamenti sulle attività ISPRA
- 8 aprile
Oggi si è riunito, in seduta straordinaria, il Comitato di coordinamento geologico – presieduto dal Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo dell’ISPRA - tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nell’esercizio delle proprie funzioni di coordinamento delle attività di programmazione connesse alla realizzazione di cartografia geologica e geotematica, nonché di quelle necessarie per la prevenzione e la conseguente riduzione dei rischi naturali.
Il suddetto Comitato, per il tramite della Conferenza dei Presidenti, ha ritenuto opportuno e urgente che anche tutte le Regioni e le Province autonome mettano a disposizione della Regione Abruzzo un contingente di geologi al fine di contribuire alle attività necessarie in fase emergenziale e post-emergenziale.
Tali attività di collaborazione, da attuarsi sotto la direzione operativa del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il coordinamento tecnico del Servizio geologico d’Italia dell’ISPRA, consisteranno in via prioritaria nel controllo e nel monitoraggio della stabilità dei versanti e delle deformazioni del suolo, nell’individuazione di siti idonei per insediamenti di emergenza, in studi di microzonazione sismica e, in considerazione della elevata vulnerabilità geologica del territorio colpito dal sisma, nell’assistenza tecnico-scientifica per la riduzione dei rischi naturali anche nelle fasi post-terremoto. - 6 aprile
Il Ministero dell’Ambiente ha reso noto che è in corso la mobilitazione di tutte le sue strutture per l’emergenza terremoto in Abruzzo. Istituita una task force presso il Gabinetto per il coordinamento delle attività del dicastero, finalizzate primariamente al soccorso delle vittime e all’intervento sui danni ambientali. L’ISPRA già dalle prime ore del 6 aprile è operativo con la sua presenza presso il Comitato nazionale della Protezione Civile che coordina gli interventi e i soccorsi.