Adottato dalla Commissione Europea il “Libro Verde”: preparando le foreste ai cambiamenti climatici, al via un dibattito pubblico.
1 marzo IL “Libro verde” ha lo scopo di lanciare un dibattito circa possibili opzioni per un approccio UE in materia di protezione delle foreste e relativi sistemi d’informazione, i quali dovrebbero essere affidabili, coerenti ed aggiornati. Questo documento fa seguito al Libro Bianco sull'adattamento ai cambiamenti climatici adottato dalla Commissione nell'aprile del 2009. Le competenze per una politica forestale sono essenzialmente degli Stati Membri secondo il principio di sussidiarietà (Articolo 5 del Trattato dell’Unione Europea). Il ruolo dell’Unione Europea è quindi circoscritto ad aggiungere valore alle politiche ed ai programmi forestali nazionali, tramite il monitoraggio e il reporting sullo stato delle foreste Europee, anticipando le tendenze globali, richiamando l’attenzione degli Stati Membri alle sfide emergenti, proponendo e possibilmente supportando azioni preventive su scala Europea. Il dibattito lanciato da questo libro dovrebbe focalizzarsi su come i cambiamenti climatici cambino i termini della gestione e della protezione delle foreste in Europa e su come la politica europea dovrebbe evolversi per migliorare il suo contributo alle iniziative relative alle foreste degli Stati Membri. Quali saranno dunque le sfide che affronteremo? Sul “Libro Verde” si è aperta una consultazione al pubblico, agli Stati membri, alle istituzioni UE e alle altre parti in causa , dal 1 marzo al 31 luglio 2010 sul sito “La vostra voce in Europa (http://ec.europa.eu/yourvoice). I contributi ricevuti aiuteranno a progettare politiche efficaci a livello di Unione Europea in materia di clima e foreste.