Lanciato a Copenhagen COP15 il “Primo Atlante Europeo dei cambiamenti climatici”, il modo più efficace per comunicare come la superficie della Terra stia cambiando.
Gennaio 2010 Alla Conferenza sui Cambiamenti Climatici di Copenhagen, il 13 dicembre ad uno degli eventi paralleli “Bend the Trend” è stato lanciato il primo Atlante Europeo dei Cambiamenti Climatici, frutto di un progetto congiunto tra l’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) il Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Si tratta di un resoconto particolareggiato dei rapidi cambiamenti ambientali in Europa, o meglio una vivida descrizione delle alterazioni climatiche ed economiche “prima e dopo” tramite immagini satellitari fornite dall’Agenzia Spaziale Europea, 15 i siti analizzati. Una serie di brevi filmati mostra il significato del cambiamento ambientale mettendo a confronto immagini da satellite sbalorditive attraverso gli anni e come la gente ha risposto a tali cambiamenti. Soltanto dallo spazio si può avere una visione davvero globale e questo Atlante rappresenta una grande opportunità di mostrare come grazie ad iniziative di alcune comunità della Terra si siano verificati dei cambiamenti ambientali positivi sostanziali. Si enfatizza dunque l’importanza di azioni locali per combattere i cambiamenti climatici. Non c’è modo più efficace per comunicare come la superficie della Terra stia cambiando e quali siano i problemi che ne conseguono per il benessere dell’essere umano e dell’economia. Questo rilevante strumento di comunicazione dunque, può essere la causa scatenante per un’approfondita riflessione.