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Orizzonte 2020

80 miliardi di euro proposti dalla CE per ricerca ed innovazione in un programma unico che stimoli crescita ed occupazione

9 dicembre

Orizzonte 2020 è il programma dell'Unione Europea per la Ricerca e l'Innovazione per il periodo 2014-2020 presentato a Bruxelles lo scorso 30 Novembre. La proposta ora sarà discussa presso il Consiglio e il Parlamento europeo ai fini dell'adozione entro la fine del 2013. Horizon 2020 rappresenta lo strumento finanziario per assicurare l'attuazione di "Unione per l'Innovazione" una delle iniziative faro di Europa 2020, la strategia di crescita dell'Unione Europea per la prossima decade. La CE ha proposto 80 miliardi di euro da destinare agli investimenti per la ricerca e l'innovazione in un Programma unico che ingloba il Settimo Programma Quadro di Ricerca (7PQ), il Programma Innovazione e Competitività (CIP) e l'Istituto per l'innovazione e la tecnologia (IET), basandosi su tre pilastri: ricerca scientifica e tecnologica, competitività e sviluppo sociale. Più precisamente, 24,6 miliardi andranno alle eccellenze scientifiche, dal Consiglio europeo della ricerca (ERC) al programma Marie Curie, 17,9 miliardi alla leadership industriale dando ampio supporto alle PMI e 31,7 miliardi saranno destinati alle "sfide sociali", dalla sanità alla bioeconomia, al clima. Orizzonte 2020 come programma unico che per la prima volta include tutti gli investimenti dell'UE alla ricerca e all'innovazione in un solo contributo, ha l'ambizioso obiettivo di stimolare la crescita economica e l'occupazione. Orizzonte 2020 mette maggiormente in rilievo la possibilità di tradurre il progresso scientifico in prodotti e servizi innovativi e allo stesso tempo attirare più ricercatori grazie alle semplificate formalità burocratiche.