Partenariati europei per l'Innovazione (EIPs): annunciato dalla CE un partenariato dedicato all'Acqua
18 maggio
Per gestire in modo sostenibile la pressione crescente sulle risorse idriche, sono necessari approcci nuovi ed innovativi. La Commissione Europea, il 14 maggio u.s, ha proposto di creare un Partenariato per l'Innovazione dedicato all'Acqua. I partenariati europei per l'innovazione (European Innovation Partnerships, EIPs) proposti dall'iniziativa faro Europa 2020 "L'Unione dell'innovazione", propongono un approccio strategico ed un quadro per affrontare le carenze del sistema europeo di ricerca e innovazione in modo da accelerare le innovazioni in grado di apportare un contributo significativo per risolvere le sfide che la società deve affrontare. Questa nuova partnership dedicata all'Acqua intende riunire tutti i soggetti interessati attraverso i diversi settori tra cui le piccole e medie imprese, la comunità di ricerca, gli enti locali, le industrie e il settore finanziario cercando di mettere in comunicazione la domanda e l'offerta di innovazione relative all'acqua. A tale scopo al fine di ottimizzare le attività sono stati proposti tre pacchetti di lavoro: "Gestione delle acque urbane", "Gestione delle acque rurali" e "Gestione delle acque industriali". Verranno definiti anche una serie di temi trasversali in grado di affrontare problematiche diffuse in più settori e pertinenti alle attività di almeno due dei tre pacchetti di lavoro tra cui: la gestione dei bacini idrografici, i cambiamenti climatici e l'acqua, l'interconnessione energia/risorse idriche, la gestione delle risorse idriche, la cooperazione allo sviluppo nel settore idrico, l'ingegneria finanziaria o la normalizzazione. L'attuazione del Partenariato Europeo per l'Innovazione relativo all Acqua, prevede la creazione di siti per l'innovazione, la diffusione di soluzioni innovative, affrontare gli ostacoli che si frappongono alle innovazioni nel settore dell'acqua ed un "mercato" dell'innovazione nel settore dell'acqua. Per quanto riguarda il finanziamento, il partenariato individuerà la migliore modalità di interazione tra i vari programmi di finanziamento a livello UE, nazionale e regionale, nonché con i finanziatori privati, in modo da accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative, per esempio utilizzando la rete dei finanziatori dell'ecoinnovazione, istituita nel quadro del piano d'azione per l'ecoinnovazione. La Commissione considererà l'opportunità di sostenere le attività svolte nel quadro del partenariato tramite il Settimo programma quadro. Gli Stati membri sono incoraggiati ad includere gli investimenti pertinenti nei futuri programmi a titolo dei fondi strutturali per il periodo 2014-2020. La partnership annunciata sarà ora esaminata dal Consiglio e dal parlamento Europeo per essere approvata entro dicembre 2012 ed iniziare ad essere operativa nei primi mesi del 2013.