Qualità dell’aria in Europa: ancora concentrazioni eccessive di particolato in sospensione nell’aria
Secondo una nuova relazione pubblicata dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA) sulla qualità dell’aria in Europa, circa un terzo degli abitanti delle città europee sarebbe esposto a concentrazioni eccessive di particolato in sospensione nell’aria (PM) e ozono troposferico. Il particolato è una delle sostanze inquinanti più nocive per la salute umana, in quanto penetra nelle parti sensibili dell’apparato respiratorio, causando una riduzione dell’aspettativa di vita di circa due anni nelle città e nelle regioni più inquinate. La relazione “Air quality in Europe 2012” prende in esame l'esposizione dei cittadini alle sostanze inquinanti e offre una fotografia della situazione in Europa. Nonostante l’Unione Europea abbia compiuto progressi nel corso degli ultimi decenni, nella riduzione delle sostanze inquinanti atmosferiche che provocano acidificazione, in molti paesi le concentrazioni di sostanze inquinanti rimangono sopra i limiti legali stabiliti dalla direttiva sui massimali nazionali di emissione. La Commissione Europea in consultazione con i portatori di interesse sta preparando per il 2013 una revisione della normativa UE.