Valutazione tecnologi e ricercatori
23 maggio
Emanato il DPCM riguardante la misurazione, valutazione e
trasparenza, delle performance negli enti pubblici
nazionali di ricerca. In particolare l’art. 14 del DPCM
stabilisce che gli stessi, nell'adozione degli statuti di
autonomia, in attuazione del decreto legislativo 31 dicembre 2009,
n. 213, tenuto conto di quanto previsto in materia di sistemi di
valutazione dalla «Raccomandazione della Commissione dell'11
marzo 2005 riguardante la Carta europea dei ricercatori e un
codice di condotta per l'assunzione dei ricercatori»,adottino
specifiche misure volte a garantire:
a) misurazione e valutazione della performance dei ricercatori e
dei tecnologi, previa definizione di obiettivi, indicatori; e
standard, individuando fasi, tempi, modalita', soggetti e
responsabilita', nonche' le relative procedure di
conciliazione;
b) utilizzo di sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione
del merito e delle eccellenze;
c) trasparenza dei risultati dell'attivita' di misurazione e
valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire
forme diffuse di controllo nel rispetto dei principi di buon
andamento e imparzialita'. Al fine di realizzare le predette
finalita', l'ANVUR,d'intesa con la Commissione per la valutazione,
la trasparenza e l'integrita' delle amministrazioni pubbliche
dovrà individuare specifici obiettivi, indicatori e standard
nonche' le modalita' per assicurare il ciclo di gestione
della performance dei ricercatori e dei tecnologi.
Il successivo art. 15 mira a garantire la massima la
trasparenza, nel senso di una accessibilita' totale delle
informazioni concernenti ogni aspetto degli
indicatori relativi agli andamenti gestionali e
all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni
istituzionali, dei risultati dell'attivita' di misurazione e
valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo
di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei
principi di buon andamento e imparzialita'.
I relativi dati dovranno essere pubblicati nei siti informatici
degli enti di ricerca in apposita sezione di facile accesso e
consultazione denominata «Trasparenza, valutazione e
merito». Sullo stesso sito informatico è obbligatorio
pubblicare anche l'ammontare complessivo dei premi collegati alla
performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente
distribuiti al personale; l'analisi dei dati relativi al
grado di differenziazione nell'utilizzo della premialita' del
personale; i curricula dei titolari di posizioni
organizzative redatti in conformita' al vigente modello
europeo e gli incarichi, retribuiti e non retribuiti,
conferiti ai dipendenti pubblici e a soggetti privati.