Ambiente/Miniere Cave Torbiere
Corte Costituzionale
SENTENZA n. 246 del 21 - 24 ottobre 2013
Giudizio di legittimità costituzionale in via principale. Miniere, cave e torbiere - Norme della Regione Umbria - Autorizzazioni all'esercizio dell'attività estrattiva - Possibilità di proroga rispetto ai termini biennali previsti dalle leggi regionali n. 2 del 2000 e n. 9 del 2010, senza la prescritta autorizzazione ambientale VIA - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con la normativa comunitaria e nazionale in materia ambientale - Asserita lesione del principio di tutela dell'ambiente - Assenza di piena corrispondenza tra la deliberazione dell'organo legittimato all'impugnazione e il contenuto del ricorso - Inammissibilità della questione. - Legge della Regione Umbria 4 aprile 2012, n. 7, art. 5, commi 1 e 2. - Costituzione, art. 9. Miniere, cave e torbiere - Norme della Regione Umbria - Autorizzazioni all'esercizio dell'attività estrattiva - Possibilità di proroga rispetto ai termini biennali previsti dalle leggi regionali n. 2 del 2000 e n. 9 del 2010, senza la prescritta autorizzazione ambientale VIA - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con la normativa comunitaria e nazionale in materia ambientale - Asserita violazione del vincolo di osservanza degli obblighi comunitari - Asserita violazione della competenza legislativa statale esclusiva in materia di tutela dell'ambiente - Insussistenza -Possibilitaà di interpretazione costituzionalmente conforme - Fattispecie consistente in un mero allungamento dei termini per il completamento delle attivita' già autorizzate e non gia' in una proroga automatica o rinnovo - Non fondatezza delle questioni. - Legge della Regione Umbria 4 aprile 2012, n. 7, art. 5, commi 1 e 2. - Costituzione, art. 117, commi primo e secondo, lettera s). (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.44 del 30-10-2013)