Radioprotezione
Decreto Legislativo 4 marzo 2014 n. 45
Attuazione della Dir. 2011/70/Euratom, che istituisce un quadro comunitario per la gestione responsabile e sicura del combustibile nucleare esaurito e dei rifiuti radioattivi. (GU n.71 del 26-03-2014)
Il D.Lgs.n.45/2014 attua la Dir. 2011/70/EURATOM, per l'istituzione di un quadro comunitario in materia di gestione e sicurezza dei rifiuti radioattivi. Tra i punti salienti del provvedimento si ricordano la classificazione dei rifiuti radioattivi (art.5), che è fatta con decreto del Mattm e del Mise, su proposta dell'Autorità di regolamentazione competente ( ISIN).
Quest'ultima, denominata Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, svolge le funzioni e i compiti di autorità nazionale per la regolamentazione tecnica espletando le istruttorie connesse ai processi autorizzativi, le valutazioni tecniche, il controllo e la vigilanza delle installazioni nucleari non più in esercizio e in disattivazioni, dei reattori di ricerca, degli impianti e delle attività connesse alla gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito, delle materie nucleari, della protezione fisica passiva delle materie e delle installazioni nucleari, delle attività d'impiego delle sorgenti di radiazioni ionizzanti e di trasporto delle materie radioattive. Emana altresì le certificazioni previste dalla normativa vigente in tema di trasporto di materie radioattive stesse e le guide tecniche e fornisce supporto ai ministeri competenti nell'elaborazione di atti di rango legislativo nelle materie di competenza. E' organo di supporto tecnico alle autorità di protezione civile nel campo della pianificazione e della risposta alle emergenze radiologiche e nucleari, svolge le attività di controllo della radioattività ambientale previste dalla normativa vigente ed assicura gli adempimenti dello Stato italiano agli obblighi derivanti dagli accordi internazionali sulle salvaguardie.
L'ISIN assicura la rappresentanza dello Stato italiano nell'ambito delle attività svolte dalle organizzazioni internazionali e dall'Unione europea nelle materie di competenza e la partecipazione ai processi internazionali e comunitari di valutazione della sicurezza nucleare degli impianti nucleari e delle attività di gestione del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi in altri paesi.
L'ISIN opererà con le risorse, costituite dall'organico del Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e industriale dell'ISPRA, da altro personale ISPRA e da risorse provenienti da altre pubbliche amministrazioni ed enti di ricerca.