Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Ambiente

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE. Decreto 24-5-2016. Incremento progressivo dell'applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture. (GU N.131 DEL 7-6-2016)

Il decreto disciplina  l'incremento  progressivo  della percentuale del valore a base d'asta a cui riferire l'obbligo di applicare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali dei criteri ambientali minimi per gli affidamenti relativi a :

  1. servizi di pulizia, anche laddove resi in appalti di global service, e forniture di prodotti per l'igiene, quali  detergenti per le pulizie ordinarie, straordinarie;
  2. servizi  di  gestione  del  verde  pubblico  e  forniture  di ammendanti, piante ornamentali e impianti di irrigazione;
  3. servizi di gestione dei rifiuti urbani;
  4. forniture di articoli di arredo urbano;
  5. forniture di carta in risme e carta grafica;

Per  tali affidamenti l'obbligo delle  stazioni appaltanti  di  inserire  nella  documentazione  di  gara  almeno le "specifiche  tecniche" e le "clausole contrattuali" dei Criteri ambientali minimi si applica in misura non inferiore  alle seguenti percentuali del valore dell'appalto, nel rispetto dei  termini rispettivamente indicati:

  • il 62% dal 1° gennaio 2017;
  • il 71% dal 1° gennaio 2018;
  • l'84% dal 1° gennaio 2019;
  • il 100% dal 1° gennaio 2020.