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News 2025

Relazione sulle specie aliene in Italia: status, normativa e strategie di contrasto
Relazione sulle specie aliene in Italia: status, normativa e strategie di contrasto
19/11/2025

Su richiesta del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio, l'ISPRA ha realizzato un quadro nazionale, aggiornato e sintetico sul fenomeno delle specie aliene in Italia, illustrando lo stato delle conoscenze, gli impatti documentati, le principali vie di introduzione, il quadro normativo vigente e le strategie di contrasto attualmente implementate.

30 anni di AEWA: un traguardo di cooperazione per la tutela degli uccelli acquatici migratori
30 anni di AEWA: un traguardo di cooperazione per la tutela degli uccelli acquatici migratori
14/11/2025

Tre decenni di impegno congiunto tra Paesi, istituzioni e comunità scientifiche per proteggere gli uccelli acquatici lungo la rotta afro-eurasiatica

Compie 30 anni l’Agreement on the Conservation of African-Eurasian Migratory Waterbirds (AEWA), l’accordo internazionale nato nel 1995 a L’Aia con l’obiettivo di proteggere gli uccelli acquatici migratori e i loro habitat lungo una delle più importanti rotte migratorie del pianeta: quella afro-eurasiatica.

Le Berte preferiscono il buio
Le Berte preferiscono il buio
04/11/2025

Nel periodo di migrazione alcuni uccelli possono essere disorientati dalle luci artificiali prodotte dagli insediamenti umani. Gli effetti dell’inquinamento luminoso sugli uccelli e sulla fauna selvatica in generale sono oggetto di studi e ricerche

Ottobre è il mese in cui gran parte dei giovani di Berta maggiore, a due mesi dalla schiusa dell’uovo e dopo il tramonto del sole, lasciano il nido per iniziare finalmente la loro vita in mare aperto.

Pubblicata la nuova edizione dell’Atlante degli anfibi e rettili d’Italia
Pubblicata la nuova edizione dell’Atlante degli anfibi e rettili d’Italia
30/10/2025

All’Università di Roma Sapienza, sabato 25 ottobre, è stato presentato il nuovo Atlante degli anfibi e dei rettili d’Italia curata dalla Societas Herpetologica Italica e alla cui stesura hanno collaborato oltre 100 autori

A quasi 20 anni dalla prima pubblicazione, la nuova edizione dell’Atlante degli Anfibi e Rettili d’Italia è un lavoro scientifico corale, nato dall’analisi di circa 265.000 dati raccolti da oltre 4.100 segnalatori su tutto il territorio italiano, tra cui figurano anche ricercatori dell’ISPRA. Le 96 schede del volume riguardano 42 anfibi e 54 rettili, per un totale di 104 specie trattate, presenti sul territorio italiano e sono state redatte da oltre 100 autori in massima parte soci della Societas Herpetologica Italica, (S.H.I). Il corredo di mappe fornisce la distribuzione delle specie su base geografica, altitudinale e fenologica e la base cartografica. Il nuovo Atlante adotta il reticolo LAEA (ETRS89) 10 x 10 km, considerato lo standard europeo utilizzato anche per  le rendicontazioni delle specie della direttiva Habitat (92/43/CEE). Per ogni specie vengono fornite informazioni approfondite e aggiornate sulla distribuzione, la biologia, l’ecologia e sullo stato di conservazione.

La perdita di habitat umidi dovuti alla captazione di acqua per scopi agricoli, i cambiamenti climatici in atto, le pressioni di origine antropica, l’introduzione di specie aliene invasive e la  diffusione di un fungo parassita della pelle risultano essere tra le principali cause che fanno degli Anfibi la classe di vertebrati maggiormente minacciata, non solo nella nostra penisola, ma a livello europeo secondo l’IUCN, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura.

Aquila di Bonelli in Sardegna: il primo anno di lavoro del Life Abilas
Aquila di Bonelli in Sardegna: il primo anno di lavoro del Life Abilas
20/10/2025

Ricostituire una popolazione stabile di Aquila di Bonelli Aquila fasciata in Sardegna, dove si era estinta negli anni '90, è il principale obiettivo del progetto Life Abilas giunto al termine del primo anno di attività.
Grazie all’impegno congiunto di Ispra, Forestas, e-distribuzione, Regione Sardegna Assessorato Ambiente e Grefa, con il sostegno del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale e dell’associazione SoS Abbjlarios, sono proseguiti i rilasci di esemplari di Aquila di Bonelli iniziati nel 2018 nell’ambito del Progetto Aquila a-Life. Al contempo sono state avviate altre attività, come l’allevamento del coniglio selvatico finalizzato a sostenere localmente le popolazioni selvatiche, il censimento delle raccolte d’acqua pericolose per l'Aquila di Bonelli, l’individuazione delle linee elettriche da mettere in sicurezza nelle aree chiave e la promozione dell'uso di munizioni atossiche per la caccia alla piccola selvaggina.

SEAGHOSTS: al via il progetto europeo che svela la vita segreta degli uccelli delle tempeste
SEAGHOSTS: al via il progetto europeo che svela la vita segreta degli uccelli delle tempeste
14/10/2025

Dai mari del Mediterraneo all’Atlantico Nord-Orientale, un consorzio internazionale di cui fa parte ISPRA studierà i più piccoli e sfuggenti uccelli marini per proteggerli dalle nuove minacce del mare

Comprendere come si muovono gli animali in natura e quali siano gli ambienti che frequentano è la chiave per salvaguardare la biodiversità. È da questa consapevolezza che nasce SEAGHOSTS “Winged ghosts wandering the oceans, un progetto finanziato dalla Commissione Europea che, tra il 2024 e il 2027, indagherà l’ecologia spaziale e trofica degli uccelli delle tempeste (famiglie Hydrobatidae e Oceanitidae), le più minute ed elusive specie di uccelli marini. Piccoli, pelagici e capaci di coprire grandi distanze, questi uccelli si nutrono ai bassi livelli della catena alimentare e reagiscono rapidamente ai cambiamenti dell’ecosistema marino: per questo sono indicatori precoci di impatti come quelli legati alle pressioni antropiche. La loro piccola taglia e il comportamento schivo hanno però finora ad ora reso difficile studiarli e proteggerli in modo efficace. SEAGHOSTS punta a colmare questa lacuna grazie all’aiuto di nuove tecnologie e alla collaborazione di ricercatori provenienti da 16 istituti di ricerca distribuiti in 12 Paesi.

Per la prima volta in Sicilia un pullo di Aquila reale proveniente da un nido naturale è stato “marcato” per scopi scientifici
Per la prima volta in Sicilia un pullo di Aquila reale proveniente da un nido naturale è stato “marcato” per scopi scientifici
06/08/2025

Lo studio delle interazioni tra l’Aquila di Bonelli e l’Aquila reale diventa realtà in Sicilia e Sardegna grazie a dei trasmettitori GPS satellitari posizionati sui rapaci. Una webcam, installata nei pressi del nido nel Parco dei Nebrodi e costantemente monitorata dai ricercatori, restituisce in diretta le immagini straordinarie della vita del pullo pubblicamente accessibili dal web

Linee elettriche critiche e avifauna: la silenziosa minaccia alla sopravvivenza delle specie più vulnerabili
Linee elettriche critiche e avifauna: la silenziosa minaccia alla sopravvivenza delle specie più vulnerabili
16/07/2025

In Italia le linee elettriche pericolose per gli uccelli si sviluppano per centinaia di migliaia di chilometri, con impatti rilevanti sull’avifauna

La produzione di energia elettrica e la sua distribuzione hanno cambiato la vita degli umani e il paesaggio negli ultimi decenni. A fronte di una forte innovazione tecnologica del settore collegata a studi sull’utilizzo delle fonti rinnovabili per ridurre l’emissione in atmosfera di gas climalteranti, una parte dei sistemi di trasporto elettrico sono rimasti pressoché invariati negli ultimi decenni. Gli orizzonti di pianura incorniciati nelle prospettive dei tralicci elettrici che si inerpicano verso le montagne e sui valichi sono diventati un paesaggio umano che abbiamo interiorizzato insieme alla consapevolezza di vivere in edifici, case, infrastrutture attraversate da una fitta ragnatela di cavi funzionali alla distribuzione elettrica per il consumatore finale.

Conoscere e studiare la fauna: ISPRA incontra le scuole del territorio
Conoscere e studiare la fauna: ISPRA incontra le scuole del territorio
26/06/2025

Nell’ambito del Programma di iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità 2024/25 più di 80 alunni, provenienti da due scuole della provincia di Bologna, hanno potuto vivere in prima persona l’esperienza di che cosa significhi studiare la fauna ai fini della sua gestione e conservazione, partecipando ad attività che simulano il monitoraggio ed il riconoscimento sul campo dei mammiferi terrestri, ed esplorando i laboratori di genetica della conservazione per scoprire come lo studio del DNA possa contribuire a conoscere e salvaguardare le popolazioni selvatiche.

Venezia 2025: simposio mondiale dedicato alle sei specie di fenicotteri
Venezia 2025: simposio mondiale dedicato alle sei specie di fenicotteri
26/05/2025

Dal 10 al 15 novembre 2025 a Venezia Mestre si terrà il quarto simposio internazionale sui fenicotteri, co-organizzato da ISPRA. L’ultimo ebbe luogo a San Diego CA

ISPRA analizza i tre eventi del 2025 che hanno portato al decesso di tre orsi marsicani e alla captivazione di una cucciola a scopo di reimmissione
ISPRA analizza i tre eventi del 2025 che hanno portato al decesso di tre orsi marsicani e alla captivazione di una cucciola a scopo di reimmissione
21/05/2025

La popolazione di orsi del centro Italia è una delle più minacciate al mondo, considerata in pericolo critico di estinzione dalle più recenti liste rosse IUCN, valutato in cattivo stato di conservazione nel 4° Report  Direttiva Habitat (2013-2017) e riveste pertanto una importanza prioritaria a scala nazionale ed europea.

Dall’Africa una nuova metodologia a basso costo per il monitoraggio della fauna selvatica
Dall’Africa una nuova metodologia a basso costo per il monitoraggio della fauna selvatica
21/05/2025

Cnr-Isc e ISPRA hanno messo a punto un nuovo approccio metodologico che migliora la stima delle popolazioni di ungulati selvatici. Un primo test è stato condotto in una zona protetta dello Zambia, dove è importante tenere sotto controllo le popolazioni dei grandi erbivori: i risultati sono pubblicati sull’African Journal of Ecology

La pressione venatoria sull’avifauna italiana dal 2017 ad oggi
La pressione venatoria sull’avifauna italiana dal 2017 ad oggi
02/04/2025

I risultati dell’analisi dei tesserini venatori condotta da ISPRA con i dati forniti dalle 19 regioni e dalle due Provincie Autonome di Trento e Bolzano, forniscono il numero di esemplari abbattuti dal 2017 al 2023 nel nostro Paese per ciascuna delle 36 specie di uccelli cacciabili in Italia, divisi per regioni e stagioni venatorie.

I cieli italiani sono attraversati da circa 500 specie di uccelli. Alcune di esse sono stanziali altre migratrici, alcune nidificano nel nostro paese mentre per altre l’Italia è solo un ponte di terra che li porta verso le regioni riproduttive del nord. Una comunità ecologica di milioni di individui fondamentale per gli equilibri biologici del pianeta e che connette aree e continenti, a volte, lontanissimi tra loro.

L’avifauna, come parte della fauna selvatica, è “patrimonio indisponibile dello Stato ed è tutelata nell'interesse della comunità nazionale ed internazionale secondo” come chiarisce la legge nazionale 157 del 1992, che regola il prelievo venatorio. La Direttiva "Uccelli" nello specifico impone che il prelievo venatorio delle specie presenti nell’allegato II rispetti il principio di una saggia utilizzazione e di una regolazione ecologicamente equilibrata delle specie, senza pregiudicarne pertanto lo stato di conservazione.

Cosa sono la fauna e la flora selvatiche?
Cosa sono la fauna e la flora selvatiche?
27/02/2025

Il 3 marzo, il World Wildlife Day, è la giornata in cui si celebra la conservazione della flora e della fauna selvatiche

L’invenzione del concetto di “selvatico” inizia a manifestarsi nella cultura umana con la domesticazione degli animali e delle piante. Nell’etimo latino delle due parole la silva, selva, è contrapposta alla domus, casa, evidenziando il significato e l’orizzonte di valori che la nostra cultura attribuisce a queste due categorie. Da notare che ai nostri giorni, in alcune tra le poche popolazioni umane di cacciatori raccoglitori presenti in piccolissime e remote aree del nostro pianeta questa distinzione non sia linguisticamente presente.

Naufragio della Guang Rong: beach survey ISPRA nel sito di incagliamento della nave a Marina di Massa
Naufragio della Guang Rong: beach survey ISPRA nel sito di incagliamento della nave a Marina di Massa
07/02/2025

L’impatto sul pontile di Marina di Massa (MS) della nave da carico cipriota ‘Guang Rong’ avvenuto durante mareggiata di libeccio alla sera del 28 gennaio 2025, con conseguente incagliamento del mezzo sugli attigui fondali sabbiosi, ha suggerito l’opportunità, nella giornata del 4 febbraio 2025, di effettuare un sopralluogo ISPRA per la verifica di eventuali problemi per l’avifauna marina. Sono intervenuti due tecnici della struttura BIO-CFS, affiancati da volontari qualificati del Centro Ornitologico Toscano. Al momento la situazione non desta preoccupazione, ma andrà seguita con la massima attenzione nei prossimi giorni quando si procederà alla rimozione del carburante dai serbatoi del mercantile.

Botulismo aviario e avifauna selvatica: prima segnalazione in Italia di una grave epidemia in un’area protetta
Botulismo aviario e avifauna selvatica: prima segnalazione in Italia di una grave epidemia in un’area protetta
13/02/2025

Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno 2019 e per i successivi tre anni, l’epidemia ha interessato un’area all’interno del Parco regionale del Delta del Po dell’Emilia-Romagna. Uno studio, pubblicato sulla rivista Animals e redatto con il contribuito ricercatrici e ricercatori ISPRA, analizza la successione degli eventi in relazione alle condizioni ambientali e alle misure gestionali di contenimento

Al via per il 35° anno consecutivo il censimento internazionale degli uccelli acquatici
Al via per il 35° anno consecutivo il censimento internazionale degli uccelli acquatici
10/01/2025

Coordinato per l’Italia da ISPRA, il progetto di Wetlands International promuove il conteggio degli uccelli acquatici intorno alla metà di gennaio su tutto il territorio europeo

In questi giorni stanno iniziando, in più di 2000 zone umide italiane, i censimenti degli uccelli acquatici svernanti nell’ambito del progetto International Waterbird Census (IWC). Il progetto è coordinato da ISPRA, che si avvale di una rete di oltre 500 rilevatori esperti e di un numero almeno triplo di collaboratori, distribuiti in tutto il paese. Giunti al 35° anno di attività continuativa sull’intero territorio nazionale i censimenti IWC i rappresentano uno dei più longevi progetti coordinati di studio italiani, sicuramente il primo per capillarità e regolarità della copertura a livello geografico.