Istituto Superiore per la Protezione
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Incendi in Italia: nel 2021 bruciati il triplo degli ettari del 2020. La Regione più bruciata è stata la Sicilia, in Sardegna l'incendio più vasto

Dall’analisi degli ultimi vent’anni, risulta che in Italia il 40-50% del territorio colpito da incendio è costituito da foreste. Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021 risulta complessivamente bruciata una superficie pari allo 0.5% del territorio Italiano (di questa, la superficie boschiva bruciata corrisponde grosso modo alla superficie del Lago di Garda). Tra le coperture arboree, la categoria più colpita è quella delle latifoglie sempreverdi (macchia mediterranea) per il 56%, seguono le classi di latifoglie decidue (come le querce) 25% e le classi di aghifoglie sempreverdi, come i pini mediterranei, 19%.

Desertificazione e degrado del suolo: circa 500 milioni di persone vivono in aree di grave deterioramento

In Italia circa il 28% del territorio presenta segni evidenti In vista della Giornata Mondiale per la lotta a desertificazione e siccità, webinar ISPRA sulle iniziative da intraprendere Degrado del territorio: secondo le stime del Global Land Outlook, il 70% delle aree libere da ghiacci è stato alterato dall’uomo, con conseguenze dirette e indirette su circa 3.2 miliardi di persone e si prevede che entro il 2050 questa quota possa raggiungere il 90%. E attualmente circa 500 milioni di persone vivono in aree dove il degrado ha raggiunto il suo massimo livello, ovvero la perdita totale di produttività definita come desertificazione.

Su 8.300 km di costa, il 13% occupato da opere artificiali

Ogni anno 5 km di costa naturale in meno  Presentati oggi i nuovi dati ISPRA sulle coste italiane Ogni anno persi 5 Km di costa naturale negli ultimi 20 anni, a causa della costruzione di nuove strutture artificiali: una misura che equivale all'intero litorale di una località balneare come Fregene.L’artificializzazione è ancora più rilevante nelle zone retrostanti le spiagge, nelle quali ogni anno dune costiere, terreno coltivato, vegetazione e formazioni naturali vengono sostituite da oltre 10 Km di opere antropiche.