Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Suolo, territorio e siti contaminati

La mitigazione del rischio idraulico nelle regioni colpite dall’alluvione del 2023
La mitigazione del rischio idraulico nelle regioni colpite dall’alluvione del 2023
04/03/2024

Sottoscritto un accordo tra ISPRA e Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche

Oggi, nella sede del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario di Governo alla ricostruzione sul territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche e il Direttore generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Maria Siclari, hanno siglato un Accordo di collaborazione tecnico-scientifica e di supporto per le attività legate alla stesura e alla verifica dei Piani speciali per la ricostruzione.

Rapporto Ambiente SNPA. Bene le rinnovabili, raccolta differenziata e controlli. Ancora da lavorare su consumo di suolo, gas serra e rifiuti speciali
Rapporto Ambiente SNPA. Bene le rinnovabili, raccolta differenziata e controlli. Ancora da lavorare su consumo di suolo, gas serra e rifiuti speciali
21/02/2024

Obiettivi ambientali europei e trend nazionali elaborati dal Sistema nazionale per la protezione ambientale 

Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi.

Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.

Cambiamenti climatici ed erosione costiera: in Italia 54 comuni costieri presentano alti tassi di erosione
Cambiamenti climatici ed erosione costiera: in Italia 54 comuni costieri presentano alti tassi di erosione
13/11/2023

ISPRA pubblica lo stato attuale della linea di costa nazionale a livello comunale con dati aggiornati

https://sinacloud.isprambiente.it/portal/apps/sites/#/coste

In un anno consumati altri 77 km2, il 10% in più del 2021. Città troppo calde e impermeabili,  sempre meno aree agricole e servizi ecosistemici
In un anno consumati altri 77 km2, il 10% in più del 2021. Città troppo calde e impermeabili, sempre meno aree agricole e servizi ecosistemici
25/10/2023

Ercolano (NA), Montale (PT) e San Martino Siccomario (PV) sul podio dei comuni “Risparmia suolo 2023”

Aree a pericolosità idraulica media: nel 2022 ricoperti più di 900 ettari di suolo

Non solo cambiamenti climatici: a rendere il suolo cittadino ancora più caldo, soprattutto nei periodi estivi, contribuisce in gran parte anche il consumo di suolo che, nel 2022, accelera arrivando alla velocità di 2,4 metri quadrati al secondo e avanzando, in soli dodici mesi, di altri 77 km2, oltre il 10% in più rispetto al 2021. Le città diventano sempre più calde: nei principali centri urbani italiani, la temperatura cresce all’aumentare della densità delle coperture artificiali, raggiungendo nei giorni più caldi valori compresi tra 43 e 46°C nelle aree più sature e seguendo andamenti diversi a seconda delle caratteristiche del territorio circostante.

Non solo risorse minerarie: dalle miniere anche cultura e turismo
Non solo risorse minerarie: dalle miniere anche cultura e turismo
26/05/2023

Torna questo week end la Giornata Nazionale delle Miniere

Dalle miniere italiane non solo risorse minerarie, ma anche cultura e turismo.  Migliaia le persone che, attratte dall’emozione di vivere un‘esperienza da minatore, o semplicemente incuriosita dai misteri del sottosuolo, scelgono di visitare le miniere dismesse, oggi rivalorizzate e trasformate in parchi e musei minerari, che compongono anche la Rete ReMi (Rete Nazionale dei Parchi e dei Musei minerari).

La Giornata Nazionale delle Miniere è un evento nazionale dedicato ai parchi siti e musei minerari d’Italia. Promossa da ISPRA per diffondere il valore e il significato culturale del turismo geologico-minerario, è giunta quest’anno alla sua XV edizione, registrando un interesse sempre crescente sull'intero territorio nazionale.

Relitto aereo sul fondale a largo di Sciacca
Relitto aereo sul fondale a largo di Sciacca
11/04/2023

La scoperta dell’Università di Palermo nell’ambito della campagna oceanografica finanziata dall’ISPRA per la realizzazione del foglio della Carta Geologica “Sciacca”
A circa 7,5 miglia nautiche da Sciacca, il 17 marzo scorso, durante l’acquisizione di dati acustici con un Side Scan Sonar, che restituisce immagini dei fondali marini, il gruppo di geologia marina dell’Università degli Studi di Palermo ha rilevato un corpo sommerso: l’immagine acustica visualizzata sul monitor ha mostrato una forma assimilabile a un relitto di un aereo, lungo circa 20 metri e con apertura alare di circa 30 metri.

A rischio il completamento della Carta geologica d’Italia. Per difendersi dagli eventi naturali occorre conoscere i pericoli
A rischio il completamento della Carta geologica d’Italia. Per difendersi dagli eventi naturali occorre conoscere i pericoli
14/11/2022

A rischio, per assenza di nuovi finanziamenti, il completamento della Carta Geologica d’Italia e con essa la conoscenza del suolo e del sottosuolo nazionale, indispensabile per riuscire a contenere i disastri, mettere in sicurezza i territori e procedere ad un’idonea pianificazione urbanistica.  Ogni singolo foglio del CARG, realizzato dall’ISPRA in collaborazione con le Regioni, le Province autonome, le Università e il CNR, contiene la possibilità di ricavare informazioni oggi più che mai preziose relativamente all’individuazione delle risorse idriche ed energetiche a quelle minerarie, dalla descrizione delle aree più idonee allo stoccaggio delle scorie radioattive o alla progettazione di infrastrutture sicure.

Un’infrastruttura di ricerca tutta italiana per la rete dei servizi geologici
Un’infrastruttura di ricerca tutta italiana per la rete dei servizi geologici
13/10/2022

 

Nella Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali 2022 prende il via a Roma il progetto GeoSciencesIR coordinato da ISPRA   

Roma, 13 ottobre 2022

Quali sono i rischi dovuti ad eventi geologici come frane, terremoti, eruzioni vulcaniche, siamo esposti nel territorio in cui viviamo? Quali risorse del sottosuolo possono essere utilizzate per rispondere al fabbisogno sempre più urgente di energia e di materie prime critiche? Ancora, quale contribuito forniscono le scienze geologiche alla transizione ecologica e agli obiettivi fissati dal Green Deal Europeo?

Roma capitale della scienza per la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici 2022
Roma capitale della scienza per la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici 2022
26/09/2022

Il 30 settembre e il 1 ottobre 2022 a Roma, dalle 18.30 alle 23.30, un partenariato d’eccellenza composto da enti di ricerca ed università accoglie il pubblico nella cornice della Città dell’Altra Economia con tanti appuntamenti gratuiti per diffondere la cultura scientifica.

Consumo di suolo: nel 2021 il valore più alto degli ultimi 10 anni
Consumo di suolo: nel 2021 il valore più alto degli ultimi 10 anni
26/07/2022

Con una media di 19 ettari al giorno, il valore più alto negli ultimi dieci anni, e una velocità che supera i 2 metri quadrati al secondo, il consumo di suolo torna a crescere e nel 2021 sfiora i 70 km2 di nuove coperture artificiali in un solo anno. Il cemento ricopre ormai 21.500 km2 di suolo nazionale, dei quali 5.400, un territorio grande quanto la Liguria, riguardano i soli edifici che rappresentano il 25% dell’intero suolo consumato.

Como, Impruneta e Marano di Valpolicella si aggiudicano la prima edizione del concorso ISPRA e conquistano il titolo di “Comune Risparmia suolo” del 2022.

Città vivibili, circolari e resilienti: a che punto sono i capoluoghi italiani?
Città vivibili, circolari e resilienti: a che punto sono i capoluoghi italiani?
04/07/2022

Città in corsa verso la sostenibilità:  si “fa strada” la mobilità dolce e aumentano gli orti urbani, ma le perdite idriche, l’uso del suolo e la fragilità del territorio rimangono ancora un problema.

Desertificazione e degrado del suolo: circa 500 milioni di persone vivono in aree di grave deterioramento
Desertificazione e degrado del suolo: circa 500 milioni di persone vivono in aree di grave deterioramento
14/06/2022

In Italia circa il 28% del territorio presenta segni evidenti
In vista della Giornata Mondiale per la lotta a desertificazione e siccità, webinar ISPRA sulle iniziative da intraprendere

Degrado del territorio: secondo le stime del Global Land Outlook, il 70% delle aree libere da ghiacci è stato alterato dall’uomo, con conseguenze dirette e indirette su circa 3.2 miliardi di persone e si prevede che entro il 2050 questa quota possa raggiungere il 90%. E attualmente circa 500 milioni di persone vivono in aree dove il degrado ha raggiunto il suo massimo livello, ovvero la perdita totale di produttività definita come desertificazione.

Su 8.300 km di costa, il 13% occupato da opere artificiali
Su 8.300 km di costa, il 13% occupato da opere artificiali
25/05/2022

Ogni anno 5 km di costa naturale in meno 
Presentati oggi i nuovi dati ISPRA sulle coste italiane

Ogni anno persi 5 Km di costa naturale negli ultimi 20 anni, a causa della costruzione di nuove strutture artificiali: una misura che equivale all'intero litorale di una località balneare come Fregene.L’artificializzazione è ancora più rilevante nelle zone retrostanti le spiagge, nelle quali ogni anno dune costiere, terreno coltivato, vegetazione e formazioni naturali vengono sostituite da oltre 10 Km di opere antropiche.

Dissesto idrogeologico: quasi il 94% dei comuni  a rischio frane, alluvioni ed erosione costiera
Dissesto idrogeologico: quasi il 94% dei comuni a rischio frane, alluvioni ed erosione costiera
07/03/2022

Arrivano primi segnali positivi per le coste italiane

Aumenta nel 2021 la superficie nazionale potenzialmente soggetta a frane e alluvioni: l’incremento sfiora rispettivamente il 4% e il 19% rispetto al 2017.  Quasi il 94% dei comuni italiani è a rischio dissesto e soggetto ad erosione costiera e oltre 8 milioni di persone abitano nelle aree ad alta pericolosità. 
Segnali positivi per le coste italiane: dopo 20 anni, a fronte di numerosi interventi di protezione, i litorali in avanzamento sono superiori a quelli in arretramento.

Dove la transizione ecologica è già cominciata (e dove no)
Dove la transizione ecologica è già cominciata (e dove no)
13/12/2021

Roma, 13 dicembre - Camera dei deputati
Sotto pressione città, pianure e coste. In via di rinaturalizzazione montagne, foreste e aree protette. Un percorso tra presente e passato dell’ambiente italiano per capire dove ci portano le sfide della transizione ecologica.

Conoscenza del territorio e carte geologiche: Con il progetto CARG coperto il 51% territorio nazionale
Conoscenza del territorio e carte geologiche: Con il progetto CARG coperto il 51% territorio nazionale
27/10/2021

Con i Fogli geologici avviati nel biennio 2020- 2021 l’Italia raggiunge la copertura del 51% del territorio nazionale e un totale di 325 fogli (già realizzati nella prima fase e quelli avviati nella seconda) dei quali 6 dedicati alla piattaforma continentale alla scala 1:250.000, 31 sono fogli geotematici, 42 hanno anche la carta del sottosuolo, 77 le aree sommerse e 16 i modelli geologici 3D.
A livello locale, tra le regioni più virtuose spiccano Campania ed Emilia Romagna con una copertura totale che supera il 90%.

Neanche la pandemia ferma il consumo di suolo. Speciale Roma e Milano
Neanche la pandemia ferma il consumo di suolo. Speciale Roma e Milano
14/07/2021

Comune di Roma e città metropolitana di Milano a confronto sul consumo di suolo
Tra il 2006 e il 2020 nell’Area Metropolitana di Milano sono stati consumati 2153,2 ettari di territorio, mentre nell’area del Comune di Roma, il consumo di suolo ha riguardato 2023,66 ettari. Si tratta di una differenza di poco meno di 130 ettari quella che separa la capitale d’Italia dall’Area metropolitana di Milano. Sono i dati raccolti dall’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) nell’ambito del progetto europeo Soil4life che vede coinvolti Legambiente, come capofila, CIA, CCIVS, CREA, ERSAF, Politecnico di Milano, Roma Capitale e Zelena ISTRA con l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile del suolo in quanto risorsa strategica e non rinnovabile.     

Consumo di suolo: senza interventi costi alle stelle già nel 2030
Consumo di suolo: senza interventi costi alle stelle già nel 2030
14/07/2021

È un costo complessivo compreso tra gli 81 e i 99 miliardi di euro, in pratica la metà del Piano nazionale di ripresa e resilienza, quello che l’Italia potrebbe essere costretta a sostenere a causa della perdita dei servizi ecosistemici dovuta al consumo di suolo tra il 2012 e il 2030. Se la velocità di copertura artificiale rimanesse quella di 2 mq al secondo registrata nel 2020 i danni costerebbero cari e non solo in termini economici.

Nel 2021 l’Italia torna in miniera
Nel 2021 l’Italia torna in miniera
28/05/2021

In diretta Facebook la presentazione in anteprima degli eventi in programma.
Tornano infatti in presenza, anche se non per tutti i siti, gli eventi della Giornata Nazionale delle Miniere, la due giorni dedicata alla scoperta del sottosuolo e della vita in miniera giunto ormai alla sua XIII edizione.

Dissesto Idrogeologico: in 20 anni finanziati quasi 7 miliardi per oltre 6 mila interventi
Dissesto Idrogeologico: in 20 anni finanziati quasi 7 miliardi per oltre 6 mila interventi
23/11/2020

Richiesti oltre 26 miliardi di euro per la messa in sicurezza del territorio
ISPRA pubblica il primo Rapporto ReNDiS

Ammonta a quasi 7 miliardi la cifra stanziata in 20 anni dal Ministero dell’Ambiente della tutela del Territorio e de Mare per far fronte al dissesto idrogeologico in Italia, per un totale di oltre 6 mila progetti finanziati.  Alluvioni (48%) e Frane (35%) le categorie di intervento più sovvenzionate. Stimato, in base alle richieste caricate nel ReNDiS, anche un primo importo complessivo necessario per la messa in sicurezza del territorio: le richieste superano i 26 miliardi di euro.   

In Italia si nasce già con la propria porzione di cemento: 135 mq per ogni neonato
In Italia si nasce già con la propria porzione di cemento: 135 mq per ogni neonato
22/07/2020

Consumo di suolo 2020: persi altri 57 km2 di territorio nazionale al ritmo, confermato, di 2 m2
al secondo.
La Valle D’Aosta è la prima regione italiana vicina all’obiettivo “Consumo di suolo 0”.
L’aumento del consumo di suolo non va di pari passo con la crescita demografica e in Italia cresce più il cemento che la popolazione: nel 2019 nascono 420 mila bambini e il suolo ormai sigillato avanza di altri 57 km2 (57 milioni di metri quadrati) al ritmo, confermato, di 2 metri quadrati al secondo. È come se ogni nuovo nato italiano portasse nella culla ben 135 mq di cemento.

 

Ripresa in Italia e UE: puntiamo a salvare la biodiversità. In calo i gas serra, tra i primi in Europa per l’economia circolare
03/06/2020

Grave la situazione per fauna e flora, minacciate da inquinamento e specie aliene. In buono stato solo il 48% dei fiumi e il 20% dei laghi italiani. Bene le aree protette del nostro Paese.
Temperature crescono in Italia più che in altre parti del mondo (+1,71° nel 2018 contro +0,98° globale). Diminuiscono i gas serra (-17,2% dal 1990 al 2018). Inquinamento atmosferico: si sforano i limiti giornalieri (nel 21% delle stazioni il PM10), ma in Italia nel medio-lungo periodo gli inquinanti sono in discesa. Bacino padano malato d’Europa.
Con 18,3% di energie rinnovabili, Italia supera obiettivo 2020 fissato da UE (17%).