Giornate FAI di primavera "ISPRA: tutela della biodiversità alla tenuta giardino di Ozzano dell'Emilia"
L’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale di Ozzano dell'Emilia, prende parte alle Giornate FAI di Primavera che si confermano, nella loro trentaduesima edizione, uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Quest’anno l’ISPRA apre le porte di una sede importante, non solo sotto il profilo del patrimonio paesaggistico, ma anche di quello scientifico. Per i visitatori della Tenuta ISPRA di Ozzano nell’Emilia, si apre un’esclusiva opportunità per andare alla scoperta delle attività di ricerca e dei progetti dell'Ente.
- https://www.isprambiente.gov.it/it/news/giornate-fai-di-primavera-ispra-tutela-della-biodiversita-alla-tenuta-giardino-di-ozzano-dellemilia
- Giornate FAI di primavera "ISPRA: tutela della biodiversità alla tenuta giardino di Ozzano dell'Emilia"
- 2024-03-23T00:00:00+01:00
- 2024-03-24T23:59:59+01:00
- L’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale di Ozzano dell'Emilia, prende parte alle Giornate FAI di Primavera che si confermano, nella loro trentaduesima edizione, uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Quest’anno l’ISPRA apre le porte di una sede importante, non solo sotto il profilo del patrimonio paesaggistico, ma anche di quello scientifico. Per i visitatori della Tenuta ISPRA di Ozzano nell’Emilia, si apre un’esclusiva opportunità per andare alla scoperta delle attività di ricerca e dei progetti dell'Ente.
- Quando dal 23/03/2024 al 24/03/2024 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Ozzano dell'Emilia (BO), via Ca' Fornacetta, 9
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I visitatori, accompagnati da esperti e ricercatori dell'Istituto, in un contesto caratterizzato da un processo di rinaturalizzazione spontanea e interventi di gestione della vegetazione, saranno guidati alla scoperta del laboratorio di Genetica e del Museo zoologico, dove sarà possibile vedere come si studiano le popolazioni animali attraverso l'utilizzo del DNA. All'interno del museo il visitatore sarà affascinato dai tanti esemplari di numerose specie di uccelli e mammiferi provenienti da tutta Italia e ospitati in questo sito che ha acquisito un valore naturalistico tale da esser candidato ad entrare a far parte della Rete Natura 2000 ai sensi della Direttiva comunitaria "Habitat".
