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Newsletter ISPRA n. 234 - Anno 2023

Significativo aumento dei rifiuti speciali dopo la pandemia: +12,2%

Significativo aumento dei rifiuti speciali dopo la pandemia: +12,2%

ISPRA pubblica il Rapporto Rifiuti Speciali Edizione 2023
Dopo il fermo delle attività economiche dovuto alla crisi pandemica, nel 2021 si registra una crescita significativa nella produzione dei rifiuti speciali, che raggiunge 165 milioni di tonnellate. L’aumento del 12,2% corrisponde a circa 18 milioni di tonnellate. La ripresa nei settori industriale, artigianale e dei servizi segna un aumento dei rifiuti generati dalle attività produttive. Quasi la metà (47,7%) proviene dalle attività di costruzione e demolizione (78,7 milioni di tonnellate), settore che si conferma come il principale nella produzione totale di rifiuti speciali.

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Ricerca ambientale e neuroscienze insieme: I laboratori ISPRA presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS

Ricerca ambientale e neuroscienze insieme: I laboratori ISPRA presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS

2200mq di laboratori per circa 70 ricercatori ISPRA che si affiancano agli oltre 200 ricercatori della Fondazione Santa Lucia IRCCS
Parte la ricerca nell’ambito della One Health. L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ente pubblico dedicato alla ricerca finalizzata alla tutela dell’ambiente vigilato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha inaugurato l'11 luglio 2200mq di spazi di ricerca presso la sede che ospita i laboratori di ricerca di base della Fondazione Santa Lucia IRCCS, ospedale di neuroriabilitazione e istituto di ricerca in neuroscienze. Presente all’evento il Ministro prof. Gilberto Pichetto Fratin.

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Ambiente e salute: Protocollo d’intesa tra ISPRA e Università Campus Bio-Medico di Roma

Ambiente e salute: Protocollo d’intesa tra ISPRA e Università Campus Bio-Medico di Roma

Studiare cambiamenti climatici e sostenibilità, biodiversità, destino ambientale e alimentazione sostenibile, ingegneria biomedica, informatica e robotica per lo sviluppo di attività di ricerca, innovazione, e formazione nel settore delle relazioni tra ambiente e salute seguendo un approccio One Health attraendo giovani talenti attraverso la collaborazione all’attività didattica, lo sviluppo di percorsi di alta formazione e il supporto alle borse di Dottorato: questi gli obiettivi del protocollo d’intesa stipulato tra ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, e Università Campus Bio-Medico di Roma (UCBM), della durata di 3 anni.

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Nel 2022 bruciato il 40% di ecosistemi boschivi in meno dell’anno precedente. Valore ancora superiore alla media degli ultimi 10 anni

Nel 2022 bruciato il 40% di ecosistemi boschivi in meno dell’anno precedente. Valore ancora superiore alla media degli ultimi 10 anni

Sicilia resta la Regione con più ecosistemi a fuoco Nel 2022 il nostro territorio è stato interessato da incendi di medie e grandi estensioni (superiori all’ettaro) per più di 68500 ettari (ha), superficie pari quasi all’estensione del Parco Nazionale Gran Paradiso. Anche se questa superficie rappresenta meno della metà di quanto bruciato l’anno precedente (40%), il dato è comunque superiore al valore medio delle aree bruciate annualmente in Italia negli ultimi 10 anni, tra il 2012 e il 2021 (55000 ha).

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Consumo di suolo: applicazione web per la condivisione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio

Consumo di suolo: applicazione web per la condivisione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio

ISPRA e il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) hanno avviato un’iniziativa sperimentale riservata agli operatori di Comuni e Osservatori delle Regioni e Province autonome per la condivisione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio del consumo di suolo, al fine di rendere il processo sempre più efficace e partecipato.

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Il Mar Mediterraneo è una delle aree del mondo in cui gli uccelli marini rischiano maggiormente di ingerire plastica

Il Mar Mediterraneo è una delle aree del mondo in cui gli uccelli marini rischiano maggiormente di ingerire plastica

Pubblicato su Nature Communications uno studio sull’esposizione degli uccelli marini all’inquinamento da plastica nei mari, realizzato da più di 200 studiosi di tutto il mondo, tra i quali tre ricercatori ISPRA. I movimenti di più di 7000 individui appartenenti a 77 specie di uccelli marini sono stati analizzati in relazione alla concentrazione di plastica in mare. I risultati dello studio hanno identificato il Mar Mediterraneo, il Mar Nero e le correnti marine circolari come le aree più a rischio di ingestione di plastica per gli uccelli. Leggi lo studio

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Pubblicato il testo della proposta di Direttiva per il monitoraggio e la resilienza del suolo

Pubblicato il testo della proposta di Direttiva per il monitoraggio e la resilienza del suolo

Il 5 luglio la Commissione Europea ha pubblicato il testo della proposta di Direttiva per il monitoraggio e la resilienza del suolo (Soil Monitoring Law), con l’intento di costruire un sistema solido e omogeneo di monitoraggio di tutti i suoli nel territorio dell’Unione, necessario per il raggiungimento dell’obiettivo della salute del suolo al 2050 e per rispettare gli impegni internazionali relativi all’azzeramento del consumo di suolo e alla neutralità al degrado del suolo e del territorio.

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On-line il Geodatabase Nazionale delle Cavità Artificiali (GNCA)

On-line il Geodatabase Nazionale delle Cavità Artificiali (GNCA)

Nel Geodatabase Nazionale delle Cavità Artificiali (GNCA) sono raccolti ubicazione, dati e documentazioni, planimetrie, sezioni e report di sopralluogo relativi alle cavità artificiali censite sul territorio nazionale nell’ambito di una convenzione, stipulata nel 2020 tra il Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia (ISPRA) e la Società Speleologica Italiana (SSI).   Geodatabase Nazionale Cavità Artificiali (isprambiente.it) Il Geodatabase Nazionale delle Cavità Artificiali è consultabile anche sul Portale del Servizio Geologico d’Italia.

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2° Seminario della SETAC ILB

2° Seminario della SETAC ILB

L’Italian Language Branch (ILB) della SETAC è un forum di biologi, chimici e scienziati che si occupano di scienze ambientali in Italia e/o all’estero, con in comune la lingua italiana. Rappresenta un’opportunità importante di discussione, scambio di idee e dialogo tra le istituzioni di ricerca, le autorità competenti in materia ambientale e le industrie, promuovendo l’applicazione delle conoscenze scientifiche alla politica ambientale.

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Avviso di apertura della consultazione pubblica sul documento “Indicazioni per l’applicazione dell’analisi di rischio alle matrici materiali di riporto all’interno dei siti oggetto di procedimento di bonifica”

Avviso di apertura della consultazione pubblica sul documento “Indicazioni per l’applicazione dell’analisi di rischio alle matrici materiali di riporto all’interno dei siti oggetto di procedimento di bonifica”

Ai fini della predisposizione di una Appendice alle “Linee Guida per la gestione dei materiali di riporto (MdR) nei siti oggetto di procedimento di bonifica”, sul sito del Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente è stato pubblicato il documento “ Indicazioni per l’applicazione dell’analisi di rischio alle matrici materiali di riporto all’interno dei siti oggetto di procedimento di bonifica ” ed il template da compilare per l’invio delle osservazioni. Il termine per l’invio di contributi è fissato inderogabilmente alle ore 12:00 dell’11 agosto 2023.

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Progetto Ma.Ro.Ma.: le attività di rilievo all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Rizzuto condotte da ISPRA

Progetto Ma.Ro.Ma.: le attività di rilievo all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Rizzuto condotte da ISPRA

ISPRA sta conducendo attività di rilievo all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Rizzuto mediante l’impiego di sistemi UAS “Unmanned Aerial Vehicle”, droni equipaggiati con camere multispettrali e RGB ad altissima risoluzione. I rilievi sono realizzati grazie alla collaborazione scientifica tra l’ISPRA e l’Ente gestore dell’Area Marina Protetta Capo Rizzuto, nell’ambito del Progetto Ma.Ro.Ma. “Marine Robotic Mapping”.

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Bilancio idrologico nazionale: focus su siccità e disponibilità naturale della risorsa idrica rinnovabile. Aggiornamento al 2022

Bilancio idrologico nazionale: focus su siccità e disponibilità naturale della risorsa idrica rinnovabile. Aggiornamento al 2022

Nell’ambito delle proprie attività nazionali di idrologia operativa, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha sviluppato un modello distribuito denominato BIGBANG – Bilancio Idrologico GIS BAsed a scala Nazionale su Griglia regolare per la valutazione mensile delle componenti del bilancio idrologico, la cui metodologia è descritta nel Rapporto ISPRA n. 339/2021.

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Lo stato delle bonifiche dei siti contaminati in Italia: secondo rapporto sui dati regionali

Lo stato delle bonifiche dei siti contaminati in Italia: secondo rapporto sui dati regionali

Il secondo rapporto sulle bonifiche dei siti regionali illustra e analizza i dati relativi ai procedimenti di bonifica aggiornati al 31.12.2020. I dati sono stati ricavati da MOSAICO il database nazionale sui procedimenti di bonifica, popolato da SNPA, dalle Regioni e Province Autonome, nel quale sono censiti tutti i procedimenti in corso (16.199) e quelli conclusi (18.823).

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Bollettino sui finanziamenti alla ricerca

Bollettino sui finanziamenti alla ricerca

Il G7 rinnova l’impegno per l’oceano Dal 12 al 14 maggio scorso si è tenuto a Sendai in Giappone la riunione dei ministri della ricerca e dell’innovazione dei paesi del G7. Il comunicato finale ha ribadito l’importanza della collaborazione internazionale per sviluppare più approfondite conoscenze sulle funzioni svolte dall’oceano e gli impatti antropici sul suo stato di salute.

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