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Water4All alla 22ª Conferenza Euro-INBO a Parma: Colmare il divario tra ricerca e politiche per una migliore gestione dell’acqua

Water4All ha partecipato alla 22ª Conferenza internazionale della Rete Europea delle Organizzazioni dei Bacini Idrografici, Euro-INBO (International Network of Basin Organizations), tenutasi a Parma dal 19 al 22 maggio 2025. L’evento, ospitato dall'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po (ADBPO) e dal Comune di Parma, in collaborazione con l'Agenzia Francese per la Biodiversità (FBA, Agence Française pour la Biodiversité), ha riunito rappresentanti degli Stati membri dell'UE e non solo, autorità idriche, organizzazioni di bacino e i principali stakeholder impegnati nell'attuazione della Direttiva Quadro sulle Acque dell'UE (Water Framework Directive) e delle politiche correlate.

  • Quando dal 19/05/2025 al 22/05/2025 (Europe/Berlin / UTC200)
  • Dove Parma
  • Aggiungi l'evento al calendario iCal

Uno dei momenti salienti della conferenza è stato il workshop del 20 maggio dal titolo: “Addressing EU Water Directives Governance Gaps: Solutions for Stakeholders’ Engagement”, organizzato dal Pilastro C della Partnership, in particolare dal Gruppo di lavoro per il supporto alle politiche (subtask C1.2), che focalizza il suo lavoro sull’identificazione dei bisogni di Ricerca e Innovazione (R&I) a sostegno dell’attuazione delle principali direttive europee in materia di acqua (la Direttiva Quadro sulle acqua, la Direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane e la Direttiva sull’acqua potabile).

Durante la sessione, Benjamin Lopez (CEO di Water4All) ha presentato il Partenariato Water4All, sottolineando l’importanza delle sue iniziative integrate, comprese le attività dei Pilastri A e C. Kor Van Hoof (VMMco-leader del C1.2 insieme a OIEau/INBO) ha illustrato il lavoro del gruppo e gli obiettivi principali della discussione: formulare soluzioni per le lacune nell’attuazione. Maria Chiara Sole (ISPRA) ha fornito una panoramica dettagliata dell’approccio strategico e sistemico di allineamento sviluppato da ISPRA e da UNIVPM (Università Politecnica delle Marche) per coordinare e integrare le agende di R&I a livello regionale, nazionale e internazionale, evidenziandone il ruolo cruciale nel massimizzare l’impatto dei fondi europei grazie a un migliore coordinamento tra diversi livelli, gradi di maturità tecnologica e comunità di stakeholder.

Il workshop di Parma si è incentrato sulla risoluzione delle persistenti lacune nel coinvolgimento degli stakeholder, sfide ampiamente riconosciute dai Water-Oriented Living Labs (WOLLs) valutati nell’ambito del progetto Water4All. I due WOLLs italiani selezionati nell’Atlante dei Water -Oriented Living Lab di Water4All ,il Contratto di Fiume del Canale Reale della Regione Puglia e il Living Lab toscano della Val d'Orcia (Progetto AG-WaMED) hanno condiviso i successi e le criticità riscontrati nel coinvolgimento degli stakeholder locali nella gestione dell'acqua, offrendo preziose intuizioni e insegnamenti pratici.

La sessione interattiva ha permesso ai partecipanti di condividere punti di vista e suggerimenti su una partecipazione efficace degli stakeholder. Tra le proposte emerse vi sono: incentivare la partecipazione dei giovani nella governance dell’acqua, favorire scambi di apprendimento tra pari e promuovere un maggiore senso di appartenenza territoriale. Questi contributi aiuteranno a definire le prossime linee guida su soluzioni e strategie di attuazione, pensate per supportare una politica più inclusiva ed efficace (in seguito al rapporto di analisi delle lacune della normativa europea sulle acque, pubblicato nel luglio 2024).

Guardando al futuro, Water4All continuerà a ospitare workshop e webinar per stakeholder, al fine di perfezionare strumenti e favorire l’adozione più ampia delle buone pratiche. Il nostro obiettivo rimane chiaro: colmare il divario tra scienza, politica e società per costruire un futuro idrico più resiliente e sicuro.