Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

Cerca

Mare

 

adriaclim.jpg

AdriaClim

AdriaClim è un progetto Interreg Italia - Croazia finalizzato ad aumentate la resilienza ai cambiamenti climatici nell’area costiera dell’Adriatico. Coordinato da ARPA Emilia-Romagna, coinvolge 19 partner tra istituti di ricerca, università, istituzioni e imprese dei due paesi.

spiaggia.jpg

A.M.MI.R.ARE
Azioni e Metodologie per il Miglioramento della Resilienza degli Arenili

Il progetto A.M.MI.R.ARE è stato finanziato con il primo avviso de Programma Italia-Francia Marittimo 2021-2027, Priorità 2: “Un'area transfrontaliera resiliente ed efficiente dal punto di vista delle risorse”, obiettivo 2.4: "Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofi e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici".

bioplast4safe.png

BioPlast4Safe

Il Progetto BioPlast4Safe - Biomonitoraggio di micro e nanoplastiche biodegradabili: dall'ambiente all'uomo in una prospettiva one health - è finanziato, dal 2023 al 2026, dal Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito dell’Investimento 1.4 dedicato alla promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-clima, di cui il  Ministero della salute, Direzione Generale della Prevenzione sanitaria è soggetto attuatore.
Promuove lo studio delle caratteristiche, del destino e dei potenziali effetti tossicologici ed ecotossicologici delle plastiche, con un focus specifico ai polimeri biodegradabili quale potenziale strategia di mitigamento dell’inquinamento da plastica.

CADEAU

Assimilazione dei dati nazionali sulla qualità delle acque marino costiere per un nuovo servizio COPERNICUS a supporto delle Direttive europee

L’Unione Europea, impone agli Stati Membri di attuare specifiche Direttive al fine di preservare la qualità dell’ambiente marino, tra queste la Direttiva Quadro sulle Acque, la Direttiva sulle acque Reflue Urbane, la Direttiva Balneazione e la Direttiva Quadro sulla Strategia per l’Ambiente Marino. Tali Direttive richiedono dei valori soglia da raggiungere, o prescrivono procedure e azioni di valutazione ambientale per raggiungere obiettivi specifici di qualità.

copernicus-logo.gif

Copernicus

Il Programma Europeo di osservazione della terra Copernicus, Programma User Driven precedentemente conosciuto come GMES (Global Monitoring for Environment and Security), è un insieme complesso di sistemi che raccoglie informazioni da molteplici fonti, ossia satelliti di osservazione della Terra e sensori di terra, di mare ed aviotrasportati.

EuroSeaLoog.jpg

EuroSea

Il progetto bandiera per migliorare e integrare i sistemi europei di osservazione e previsione per un uso sostenibile di mari e oceani

EUSeaMAP 2

Seabed Habitats was initiated in EMODnet Phase I (2009-2013) through the EUSeaMap project. During the current Phase II (2013-2016), Seabed Habitats will extend the work carried out during the preparatory Phase 1 to move from a prototype to an operational service delivering full coverage of a broad-scale map for all European sea-basins, along with the dissemination of maps from surveys.

fishrise_logo.png

fish RISE

fish RISE è un progetto di ricerca industriale in ambito Crescita Blu, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. E’ coordinato dall’Università del Salento e partecipano vari partner, tra istituzioni di ricerca e PMI, per sviluppare quadri metodologici e tecnologici per sistemi d’acquacoltura a elevato indice di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

logo-gofree.png

Gofree

Il progetto GofreeIntroduzione della pesca del gobbetto striato (Plesionika edwardsii) in Sardegna” mira all’introduzione ed incentivazione della pesca con le nasse dei gamberi batiali, detti anche gobbetti (specie appartenenti al genere Plesionika, in particolare P. edwardsii (Brandt, 1851)) nei mari sardi, introducendo misure innovative nel processo di pesca, al fine di favorire l’attività di pesca a batimetrie al momento non sfruttate.

greenlife4seas.png

GREENLIFE4SEAS

Il progetto GREENLIFE4SEAS si propone di trovare soluzioni sostenibili a due problemi ambientali: il destino di 200 milioni di m3 di sedimenti, spesso contaminati, dragati ogni anno nei paesi dell'Unione europea e lo smaltimento di 490.000 tonnellate l’anno di conchiglie, uno dei rifiuti più impattanti dell'acquacoltura europea.

LOGO_INTERREG_I-WaveNET_CMYK.jpg

i-waveNET

Il progetto i-WaveNET prevede l’implementazione di una rete innovativa di osservazione dello stato del mare in area transfrontaliera che integri diverse tecnologie (radar HF, boe ondametriche direzionali di tipo accelerometrico, sismografi ad alta sensibilità, mareografi, modelli numerici) al fine di mettere a punto un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) da trasferire alle parti interessate (enti locali e nazionali) per la mitigazione del rischio costiero legato ad eventi estremi potenzialmente catastrofici nell’area del canale di Sicilia (mareggiate ad esempio).

logo Life Turtle Nest_png.png

LIFE TURTLE NEST

Il progetto LIFE TURTLENEST, co-finanziato dall'Unione Europea e coordinato da Legambiente, ha l'obiettivo principale di conservare e proteggere la tartaruga marina Caretta Caretta dalle minacce legate al disturbo antropico nei siti di nidificazione del bacino del Mediterraneo occidentale. LIFE TURTLENEST intende anche valutare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla nidificazione della specie.

INTERREG-MARE.jpg

MA.R.E.
MArché transfrontalier du travail et Reseau des services pour l'Emploi

Il progetto intende sfruttare il potenziale dei territori costieri per rafforzare il mercato del lavoro ed offrire maggiori opportunità di impiego a studenti, lavoratori, disoccupati e inoccupati, attraverso azioni di sostegno all’incontro tra domanda e offerta, e facilitare la mobilità transfrontaliera anche grazie alla definizione di profili professionali e competenze condivise.

IMG-20230713-WA0020.jpg

Ma.Ro.Ma. “Marine Robotic Mapping”

Il progetto, si pone come obiettivo la sperimentazione di nuovi protocolli metodologici per la mappatura degli habitat marini di interesse conservazionistico mediante rilievi da remoto (immagini satellitari Planet Scope), da drone, con veicoli robotici subacquei (ROV) e attraverso rilievi geofisici con sistemi Multibeam.

MED DéCUPLAGES  logo (1).jpg

MED Dé.Co.U.Plages
Méthodologies d’Economie Durable pour les Déchets Côtiers Utilisables des Plages

MED Dé.Co.U.Plages mira a creare le condizioni per una maggiore protezione dell'ambiente nei territori costieri e insulari, attraverso la definizione di modelli innovativi e pratiche armonizzate per la prevenzione, la riduzione e il riutilizzo di rifiuti plastici e la gestione sostenibile dei depositi di Posidonia oceanica.

mer.png

MER (Marine Ecosystem Restoration)

Il Progetto PNRR MER (Marine Ecosystem Restoration) è il più grande progetto sul mare nell’ambito del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, che vede ISPRA come soggetto attuatore e il Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica come amministrazione titolare del finanziamento di 400 Mln di Euro per il 2022-2026. 

Logo4.png

Mo.Ri.net
Monitoraggio, censimento, raccolta e avvio al Riciclo delle reti fantasma: i pescatori protagonisti della salvaguardia del mare

Il progetto ha lo scopo di dare un contributo tangibile alla risoluzione della problematica dei rifiuti galleggianti e depositati sul fondo marino, responsabili di un impatto ambientale diretto e molto serio nei confronti dell’ecosistema e di habitat e specie protetti.

 

 

NANOBOND

Il progetto si propone di verificare la capacità di particolari materiali nanostrutturati di assorbire contaminanti di natura organica ed inorganica presenti in sedimenti marini e fluviali contaminati, accoppiando l’azione di bonifica a quella di disidratazione dei sedimenti prescelti, tramite impiego di membrane geotessili drenanti (geotube), al fine di una riduzione dei volumi di materiali da gestire secondo le normative vigenti.

nis.png

NIS ACQUACOLTURA

Supporto tecnico scientifico alla Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura per la realizzazione delle finalità istituzionali derivanti dagli obblighi normativi inerenti l’introduzione di specie non indigene per finalità d’acquacoltura

Poseidonia Beach

Il Progetto ha lo scopo di sviluppare una collaborazione con realtà di gestori balneari locali finalizzata a promuovere buone pratiche di gestione delle spiagge

logo-seanet-p.png

SEA. NET

Il progetto europeo Life Sea.Net, cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea, nasce per migliorare la gestione dei siti marini della Rete Natura 2000 e aumentare la conoscenza della Rete e del suo ruolo nella conservazione della biodiversità marina.

SeaForest
“Posidonia meadows as carbon sinks of the Mediterranean

Il progetto riguarda l'habitat 1120*, sulle praterie di Posidonia oceanica, che si sta rilevando essere significativo per quanto concerne i depositi di carbonio, sia in termini di intensità del sequestro del carbonio, sia per la capacità dei suoi depositi, il cui accumulo prosegue da migliaia di anni.

strongsea.png

Strong Sea

STRONG SEA - Survey and TReatment ON Ghost Nets Sea LIFE – è un progetto finanziato nell’ambito del programma LIFE, settore prioritario Natura e Biodiversità, sui fondi stabiliti nella programmazione 2014-2020. Scopo del progetto è proteggere e migliorare lo stato di conservazione degli habitat prioritari Posidonia oceanica e Coralligeno,  entrambi inclusi nella Direttiva  92/43/CEE (Diretiva Habitat) e nella rete dei siti Natura 2000.

timidram.png

TIMIDRAM – Taratura di Idrofoni per MIsure Di Rumore Ambientale Marino in bassa frequenza

Il Progetto risponde all'esigenza di uniformare i metodi di misura del rumore ambientale marino e di renderne affidabili i risultati. Ciò è motivato dalla necessità, stabilita dalla Direttiva Quadro Strategia Marina (MSFD), di raggiungere e mantenere nel tempo il Buono Stato Ambientale (GES), definito in base a vari descrittori tra cui quello del rumore subacqueo.

 

logo-treasure.jpeg

TREASURE

L’obiettivo generale di TREASURE è di migliorare la qualità ambientale nei porti mediterranei e nelle aree ad essi circostanti, mitigando e riducendo l’inquinamento dei sedimenti e dell’acqua.