Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Predisposizione del “Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2025”

Richiesta dati rifiuti urbani , dati relativi all’anno 2024, da compilare a cura di ARPA/APPA, Regioni, Province o Enti/Soggetti incaricati alla raccolta dei dati in materia di rifiuti urbani.  A seguito della richiesta ufficiale inviata dal Centro Nazionale dei Rifiuti e dell’Economia Circolare a mezzo posta elettronica (PEC), si rendono disponibili le schede per la raccolta dei dati relativi ai rifiuti urbani prodotti e gestiti nell’anno 2024.  Si prega, pertanto, di voler aggiornare le citate schede ai fini della predisposizione del “Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2025”.  Schede (formato . xslx , formato . ods )

In anteprima il nuovo video “JoNeF", che sarà presentato al meeting dell’Expert Team Nature Protection del network IMPEL In anteprima il nuovo video “JoNeF", che sarà presentato al meeting dell’Expert Team Nature Protection del network IMPEL

Siamo lieti di annunciare il lancio del nuovo video dedicato al progetto JoNeF – Joint Network for wild Fungi, promosso e coordinato da ISPRA nell’ambito del network europeo IMPEL. Il video sarà lanciato il 20 giugno 2025 durante il meeting dell’Expert Team Nature Protection. Attraverso scene sul campo, interviste e testimonianze, il video racconta la visione di JoNeF, la collaborazione tra esperti e istituzioni di 19 Paesi europei e l’impegno condiviso per portare i funghi al centro delle politiche di conservazione della natura. Il racconto evidenzia il ruolo essenziale dei funghi per la salute degli ecosistemi e la necessità di una loro piena integrazione nei quadri normativi ambientali.

ISPRA fa i conti degli incendi boschivi: nel 2024 l’Italia brucia meno rispetto ai 5 anni precedenti ISPRA fa i conti degli incendi boschivi: nel 2024 l’Italia brucia meno rispetto ai 5 anni precedenti

Restano colpite 16 regioni su 20 Online Ecosistemi ed incendi boschivi in Italia Durante il 2024 l’Italia è stata colpita da incendi boschivi per una superficie complessiva di 514 km2 (quasi la metà della superficie del comune di Roma Capitale). Di questi, il 20% (circa 103 km2 - una superficie quasi confrontabile con l’estensione del Lago di Bolsena) erano composti da ecosistemi forestali. Il 46% dei boschi bruciati era rappresentato da latifoglie sempreverdi, quali leccete e macchia mediterranea, il 37% di boschi di latifoglie decidue (che perdono le loro foglie nella stagione fredda e le ritrovano in primavera) e il 14% di boschi a conifere.

Press tour del progetto Life SeaNet all'isola di Montecristo Press tour del progetto Life SeaNet all'isola di Montecristo
13/06/2025

ISPRA ha partecipato il 13 giugno al Press Tour del progetto Life Sea.Net , che si è svolto presso il Sito di Interesse Comunitario dell'Isola di Montecristo. Durante il tour i giornalisti hanno potuto visitare il sito, approfondire argomenti riguardanti la gestione dei Siti Natura 2000 e alcune delle attività svolte all'interno del progetto. Il progetto LIFE Sea.Net , coordinato da Legambiente e che si avvale della partecipazione di ISPRA come principale partner scientifico ha lo scopo di migliorare la gestione dei siti marini della Rete Natura 2000 e di aumentare la conoscenza della Rete e del suo ruolo nella conservazione della biodiversità marina. Per fornire contributi concreti al miglioramento della gestione, ISPRA ha realizzato nel corso del progetto alcuni strumenti operativi che fanno parte di un vero e proprio “toolkit”: i Protocolli di monitoraggio per specie ed habitat marini di interesse comunitario , una Guida Pratica su obiettivi e misure di conservazione, un Manuale per l’applicazione delle procedure di V.Inc.A (valutazione d’incidenza).

Strategie integrate per la lotta alla desertificazione e la gestione sostenibile del territorio nel Mezzogiorno d'Italia Strategie integrate per la lotta alla desertificazione e la gestione sostenibile del territorio nel Mezzogiorno d'Italia
il 17/06/2025 dalle 09:00 alle 19:00 Webinar,

Si terrà martedì 17 giugno 2025, in occasione della della XXXI Giornata Mondiale per la Lotta alla Desertificazione e alla Siccità, il convegno “Strategie integrate per la lotta alla desertificazione e la gestione sostenibile del territorio nel Mezzogiorno d’Italia”.  L’evento è finalizzato ad affrontare le sfide critiche poste dalla desertificazione e dalla siccità, con particolare riferimento alle aree più vulnerabili del Mezzogiorno d’Italia, incluse le regioni insulari di Sicilia e Sardegna, e ad identificare strategie efficaci per limitare, fermare e invertire tale processo.

Due giornate di presentazione dei PCTO presso la sede ISPRA di Roma Due giornate di presentazione dei PCTO presso la sede ISPRA di Roma
dal 21/05/2025 09:30 al 30/05/2025 12:00 Roma, ISPRA, via V. Brancati 48,

Il 21 e 30 maggio si sono svolte, presso la sala conferenze della sede ISPRA di Roma, due importanti giornate dedicate alla presentazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) attivati nell’anno scolastico 2024/2025. Le giornate hanno rappresentato un’occasione di confronto, condivisione e valorizzazione dei risultati raggiunti, oltre che un momento per ascoltare le testimonianze e riconoscere l’impegno e le competenze maturati tra i partecipanti attraverso questi percorsi di crescita ed apprendimento.

Interconfronto Nazionale di Misure CEM 5G Interconfronto Nazionale di Misure CEM 5G
dal 24/06/2025 al 26/06/2025 Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata,

L'Università di Roma Tor Vergata ha organizzato, nei giorni 24-26 giugno, un evento formativo sulle misure dei campi elettromagnetici degli impianti 5G. L'iniziativa fa seguito alla recente pubblicazione del documento tecnico SNPA " Linee guida per la misura dei campi elettromagnetici generati da impianti di telecomunicazione in tecnologia 5G " che costituisce ad oggi lo stato dell'arte a livello nazionale. All'evento, patrocinato tra gli altri da  ISPRA, ARPA Lazio e ARPA Piemonte, partecipano i tecnici delle ARPA/APPA e di alcune società del settore che eseguiranno sessioni di misura in interconfronto. I rappresentanti di ISPRA sono stati coinvolti nel Comitato Scientifico dell'evento e coordineranno le sessioni tecniche.

Terminate le campagne ISPRA di campionamento della spiaggia e già compaiono i primi nidi di Caretta Caretta Terminate le campagne ISPRA di campionamento della spiaggia e già compaiono i primi nidi di Caretta Caretta

A pochi giorni dalla chiusura delle campagne ISPRA di campionamento dei sedimenti di spiaggia su alcuni siti di nidificazione delle passate stagioni, nell’ambito del progetto LIFE Turtlenest , sono stati identificati ad Ascea in Campania i primi nidi Caretta Caretta dando il via ufficiale all’inizio della stagione 2025. Dall'inizio del 2025 ISPRA ha realizzato con cadenza mensile tre campagne di campionamento, rispettivamente nelle Regioni Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia. Sono stati campionati complessivamente 37 siti. I campionamenti sono stati condotti nei mesi di gennaio (Campania), febbraio (Calabria e Basilicata) e marzo (Sicilia).

Acqua Summit 2025 Acqua Summit 2025
il 19/06/2025 dalle 09:30 alle 13:00 Milano e online,

Risorsa del futuro e impatto sulle imprese "L’ISPRA fornisce il quadro sulla disponibilità di risorsa idrica in Italia e i trend per comprendere presente e futuro della risorsa acqua, utilizzando il modello nazionale BIGBANG, che ci riporta un Paese diviso a metà, con un Nord Italia in cui nel 2024 si sono registrate abbondanti precipitazioni e un Sud e Isole Maggiori investiti da persistenti condizioni di siccità e riduzioni della disponibilità di risorsa idrica dell’ordine del 40-55%". Lo ha detto il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari, intervenuta oggi ad Acqua Summit. "La conoscenza è fondamentale per studiare le migliori misure di adattamento nell’attuale contesto di crisi climatica - ha spiegato il Direttore - ideale sarebbe arrivare all’informazione in tempo reale, sfruttando tutte le tecnologie e gli strumenti a disposizione, oltre a mettere in campo un’efficace campagna comunicativa rivolta ai cittadini, seguendo l’esortazione della Commissione europea che invita ad un maggior senso di responsabilità e a rafforzare le buone abitudini di uso dell’acqua, per arrivare ad agire non più solo in emergenza ma per la prevenzione". "Anche in ambito dissesto idrogeologico - ha detto Maria Siclari - Ispra contribuisce al quadro conoscitivo con un Rapporto triennale e con la piattaforma Idrogeo, utile anche alle imprese, con la quale si può arrivare a verificare la fragilità di un territorio in modo capillare". "Cambiamenti climatici investono anche il mare - ha concluso il Direttore - Ispra si avvale di strumenti e tecnologie all’avanguardia per costruire modelli e scenari che aiutano a conoscere e a prevenirne gli effetti per una maggior tutela dell’ambiente marino e costiero".

Area Marina Protetta Isole Egadi: il relitto ELPIS II Area Marina Protetta Isole Egadi: il relitto ELPIS II

Nel mese di aprile, durante una serie di operazioni di rilievo aereo per la mappatura e caratterizzazione degli habitat costieri dell’intera costa italiana ad altissima risoluzione, è stato effettuato un nuovo rilievo del relitto dell’ELPIS II, che conferma una struttura ancora intatta ben conservata, offrendo una sagoma ben definita sul fondo marino. Il relitto era già stato identificato da ISPRA mediante fotogrammetria subacquea e rilievi multibeam, in collaborazione con i nuclei dei Carabinieri Subacquei di Roma e Messina. Affondato nel 1978, l’ELPIS II giace sul fondale all’interno dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi, a sud-ovest dell’Isola Formica. Il relitto si trova a una profondità di 16 metri, con il punto più superficiale a soli 8,5 metri dalla superficie. Si eleva per circa 8 metri dal fondale e misura approssimativamente 53 metri in lunghezza per 11 metri in larghezza.

Festival dell'Ecologia Integrale di Montefiascone: la Scienza per la Carta di Pescasseroli Festival dell'Ecologia Integrale di Montefiascone: la Scienza per la Carta di Pescasseroli
dal 19/06/2025 al 20/06/2025 Montefiascone, Biblioteca comunale, Via San Pietro 33,

In vista della prossima edizione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori , che si svolgerà il 26 e 27 settembre in diverse città italiane ed estere, NET - scieNcE together, in collaborazione con Stampa Romana e l’Associazione Rocca dei Papi, prosegue il suo impegno nella formazione e divulgazione sui temi cruciali della scienza e della ricerca italiana. Il 19 e 20 giugno, nell'ambito del Festival dell'Ecologia Integrale che si svolgerà a Montefiascone (VT) dal 19 al 22 giugno, si terranno due giornate di formazione dedicate alla scienza.

1° sessione dell’Open-Ended Working Group del Global Framework on Chemicals (GFC OEWG 1.0) 1° sessione dell’Open-Ended Working Group del Global Framework on Chemicals (GFC OEWG 1.0)
dal 24/06/2025 al 27/06/2025 Punta del Este, Uruguay,

Il Global Framework on Chemicals (GFC) – for a Planet Free of Harm from Chemicals and Waste è stato adottato dalla quinta sessione della Conferenza Internazionale sulla Gestione delle Sostanze Chimiche (ICCM 5) tenutasi in Germania, nel settembre 2023. L'obiettivo del Framework è raggiungere un pianeta libero dai danni causati da sostanze chimiche e rifiuti. Il GFC include 5 Obiettivi Strategici e 28 Target. La prima sessione dell'Open-Ended Working Group (OEWG) del GFC si terrà presso il Centro Congressi ed Esposizioni di Punta del Este, Uruguay, dal 24 al 27 giugno 2025.

Riunione intergovernativa dell'UNEP per valutare l'istituzione del nuovo gruppo di esperti in politica scientifica Riunione intergovernativa dell'UNEP per valutare l'istituzione del nuovo gruppo di esperti in politica scientifica
dal 19/06/2025 al 20/06/2025 Punta del Este (Uruguay),

Dal 19 al 20 giugno 2025, presso il Centro Congressi ed Esposizioni di Punta del Este, Uruguay, il Direttore Esecutivo dell'UNEP ha convocato una riunione intergovernativa per valutare l'istituzione di un gruppo di esperti in politica scientifica che contribuisca ulteriormente alla corretta gestione delle sostanze chimiche e dei rifiuti e alla prevenzione dell'inquinamento presso il Centro congressi ed esposizioni di Punta del Este, in Uruguay.

OEWG 3.2: In Uruguay la terza sessione del gruppo di lavoro dell'UNEP sulla corretta gestione di sostanze chimiche e rifiuti e sulla prevenzione dell'inquinamento OEWG 3.2: In Uruguay la terza sessione del gruppo di lavoro dell'UNEP sulla corretta gestione di sostanze chimiche e rifiuti e sulla prevenzione dell'inquinamento
dal 15/06/2025 al 18/06/2025 Punta del Este, Uruguay,

L'iniziativa per l' istituzione di un Science-Policy Panel (SPP ), dedicato alla corretta gestione di sostanze chimiche e rifiuti e alla prevenzione dell'inquinamento, è stata avviata sulla base della risoluzione 5/8 UNEA (United Nations Environment Assembly), adottata il 2 marzo 2022. Questa risoluzione ha stabilito la necessità di istituire un gruppo intergovernativo per contribuire ulteriormente alla gestione sostenibile delle sostanze chimiche e dei rifiuti e per prevenire l'inquinamento a livello globale.

Rinaturare la Natura fra Sostenibilità ed Economia Rinaturare la Natura fra Sostenibilità ed Economia
il 10/06/2025 dalle 16:30 alle 18:30 Webinar,

È sufficiente proteggere la Natura o serve proprio la Nature Restoration Law? La nostra specie ha causato danni enormi al Capitale Naturale, utilizzandolo oltre le possibilità ed alterando in modo significativo il 75% delle terre emerse e il 66% dei mari. Secondo l’IUCN nei prossimi 30 anni potremmo perdere da mezzo milione a un milione di specie, con conseguenze catastrofiche al livello di ecosistemi. Quindi come dovremmo procedere?

Carta Geologica d’Italia: presentazione Fogli 245 “Albenga” e 213 “Genova” - Aree emerse e sommerse Carta Geologica d’Italia: presentazione Fogli 245 “Albenga” e 213 “Genova” - Aree emerse e sommerse
il 17/06/2025 dalle 09:30 alle 13:30 Genova e online,

Il 17 giugno 2025, si svolgerà a Genova la presentazione dei Fogli della Carta Geologica d’Italia 245 “Albenga” e 213 “Genova” - Aree emerse e sommerse. La presentazione si terrà presso la Sala “Liguri nel Mondo”, Regione Liguria, Via Fieschi 15 – Genova. La realizzazione dei Fogli 245 “Albenga” e 213 “Genova”nell’ambito di una convenzione tra ISPRA, Regione Liguria, Università di Genova e Università di Pavia , rappresenta un ulteriore importante traguardo del  Progetto CARG . La cartografia geologica prodotta per le aree emerse e sommerse e le relative banche dati e note illustrative contengono un patrimonio di informazioni fondamentali, che, anche attraverso novità scientifiche, costituiscono un nuovo e aggiornato quadro di conoscenze imprescindibili per tutti gli operatori, professionisti, tecnici e politici che si occupano della gestione del territorio.

Giornata contro la desertificazione e la siccità 2025 Giornata contro la desertificazione e la siccità 2025
17/06/2025

Accelerare le azioni per ripristinare 1,5 miliardi di ettari di terreni degradati in tutto il mondo e dare impulso a un'economia di ripristino del territorio da mille miliardi di dollari. Questo sarà il focus della  Giornata contro la Desertificazione e la Siccità 2025  che quest’anno avrà come tema "Ripristinare il territorio. Sbloccare le opportunità", sottolineando i molteplici benefici legati al ripristino del territorio.

7° Workshop RaStEM: uno strumento di supporto per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico 7° Workshop RaStEM: uno strumento di supporto per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico
il 18/06/2025 dalle 09:30 alle 14:00 Monreale (PA), Abbazia di San Martino delle Scale,

RaStEM -Rappresentazione Standardizzata degli Effetti di Mitigazione - è uno strumento web gis sviluppato da ISPRA con il duplice scopo di guidare i progettisti ad una rappresentazione chiara ed omogenea degli elementi significativi di un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico e supportarli nella redazione di progetti coerenti con i criteri previsti dalla normativa vigente (DPCM 27/09/2021) per il loro finanziamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

ISPRA partecipa all'Ottava Sessione de Global Platform for Disaster Risk Reduction (GP2025) in corso a Ginevra ISPRA partecipa all'Ottava Sessione de Global Platform for Disaster Risk Reduction (GP2025) in corso a Ginevra
dal 02/06/2025 al 06/06/2025 Ginevra,

In corso dal 2 al 6 giugno 2025, a Ginevra, in Svizzera, l'Ottava Sessione de  Global  Platform for Disaster Risk Reduction  (GP2025) che è organizzata e convocata dall'Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri (UNDRR). Il tema del GP2025 è “Ogni giorno conta, agire per la resilienza oggi”. L'Assemblea generale delle Nazioni Unite riconosce la Global Platform come forum globale multi-stakeholder per esaminare i progressi nell'attuazione del Quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi. Alla Piattaforma, i governi, il sistema delle Nazioni Unite e tutte le parti interessate si riuniscono per condividere le conoscenze e discutere gli ultimi sviluppi e tendenze nella riduzione del rischio di catastrofi, identificare le lacune e formulare raccomandazioni per accelerare ulteriormente l'attuazione del Quadro di Sendai.  L'agenda del GP2025 sarà guidata dal Quadro di Sendai, in particolare dal suo obiettivo, dalle quattro priorità d'azione e dai sette obiettivi globali, nonché dalle priorità chiave identificate nella revisione intermedia del Quadro di Sendai, dalla Sintesi dei copresidenti del GP2022 e dalle riunioni delle Piattaforme regionali tenute nel 2024.

Stati Generali dell’Informazione Ambientale Stati Generali dell’Informazione Ambientale
il 18/06/2025 dalle 09:30 alle 18:30 Roma,

Quali saranno i temi ambientali più trattati dalla stampa italiana nell’ultimo anno? Lo rivelerà il Rapporto Eco Media 2024, giunto alla sua undicesima edizione, promosso da  Pentapolis Institute ETS , dal web magazine  Eco in Città , che sarà presentato a  Roma il prossimo 18 giugno  nella sede romana del Parlamento Europeo nell’ambito degli Stati Generali dell’Informazione Ambientale, durante i quali sarà anche assegnato il Premio Pentapolis Giornalisti per la Sostenibilità 2025, un riconoscimento simbolico a quei professionisti che si sono particolarmente distinti nella divulgazione, non solo scientifica, dei temi d’interesse ambientale.

Carta della Natura: è disponibile la Carta della regione Puglia Carta della Natura: è disponibile la Carta della regione Puglia

Nell’ambito dei lavori di realizzazione della Carta della Natura d’Italia, è disponibile sul sito ISPRA l’aggiornamento della carta degli habitat e le relative valutazioni ecologico ambientali per la regione Puglia. La carta, alla scala 1: 25.000, comprende 112 tipi di habitat differenti. I prodotti sono stati realizzati inizialmente con la collaborazione con ARPA Puglia e completati con risorse della Regione Puglia nell’ambito del progetto BEST, con la partecipazione di una RTI ed il coordinamento di ISPRA, al fine di assicurare congruità con i prodotti di Carta della Natura. La cartografia può essere visualizzata sul Geoportale ISPRA o richiesta gratuitamente in formato shapefile attraverso l’apposito modulo online .  La regione Puglia pubblicherà sul SIT regionale la carta degli habitat basata su di una Legenda mirata all’individuazione di tipi di habitat di maggior dettaglio e in alcuni casi con l’indicazione di eventuali habitat secondari.

La Commissione ambiente del Parlamento europeo approva la Direttiva sul monitoraggio e resilienza del suolo La Commissione ambiente del Parlamento europeo approva la Direttiva sul monitoraggio e resilienza del suolo

Il 4 giugno la Commissione ambiente del Parlamento europeo ha votato l'accordo provvisorio raggiunto tra Consiglio e Parlamento sulla direttiva che istituisce un quadro per il monitoraggio della salute del suolo in Europa e per la definizione in tutti gli Stati Membri di un sistema di gestione del monitoraggio, dei campionamenti, delle analisi e della gestione dei flussi di informazioni e dei dati. L'obiettivo è migliorare la resilienza del suolo attraverso la gestione sostenibile, il contrasto al consumo di suolo e la gestione dei siti contaminati.  La proposta, che mantiene l'obiettivo ambizioso e non vincolante di conseguire suoli sani entro il 2050, dovrà essere votata per il passaggio finale dalla Plenaria del Parlamento.

Cooperazione internazionale ambientale, documento tecnico MASE – ISPRA Cooperazione internazionale ambientale, documento tecnico MASE – ISPRA

Semplificare, razionalizzare e uniformare i processi e gli strumenti per la gestione delle attività di cooperazione internazionale ambientale, fornendo uno strumento metodologico utile a gestire in maniera chiara e univoca i progetti e programmi, con precisi indicatori per il monitoraggio dei risultati e modelli di valutazione allineati alle pratiche internazionali.  Questo l’obiettivo della pubblicazione  Towards a Monitoring & Evaluation framework for international environmental cooperation: the Italian Ministry of Environment and Energy Security as a case-study ”. Il documento nasce come primo output di un accordo operativo tra ISPRA e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano (MASE) siglato nel 2021, in risposta all’esigenza del MASE di razionalizzare e standardizzare processi e metodi nella gestione dei propri progetti attraverso l'uso di metodologie e strumenti condivisi nelle fasi di monitoraggio, valutazione e reporting delle iniziative di cooperazione ambientale finanziate dal MASE.

In corso nella Repubblica di Corea l'incontro del Gruppo Consultivo Scientifico Multidisciplinare di Esperti (MESAG) della settima edizione del Global Earth Outlook In corso nella Repubblica di Corea l'incontro del Gruppo Consultivo Scientifico Multidisciplinare di Esperti (MESAG) della settima edizione del Global Earth Outlook
dal 02/06/2025 al 06/06/2025 Isola di Jeju, Repubblica di Corea,

Dal 2 al 6 giugno, si tiene presso l'Halla University Convention Center, sull'isola di Jeju-do, Repubblica di Corea, l'incontro degli Autori e del Gruppo Consultivo Scientifico Multidisciplinare di Esperti (MESAG) della settima edizione del Global Earth Outlook (GEO-7). Il GEO è il rapporto di punta dell'UNEP (United Nations Environment Program) e fornisce una valutazione completa dello stato e sulle prospettive dell'ambiente globale. All’UNEP sono affidate funzioni di studio e operative, per fornire assistenza tecnica ai Paesi in via di sviluppo, anche nel settore della legislazione ambientale.  L'ultima edizione, GEO-6, pubblicata nel 2019, si era concentrata sul tema "Pianeta sano, Persone sane" e aveva lo scopo di fornire ai decisori politici e alla società le potenziali soluzioni per raggiungere la dimensione ambientale dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (noti come SDGs) dell’Agenda per il 2030 delle Nazioni Unite.

ISPRA partecipa all'ottava Assemblea Generale del Servizio Copernicus sui cambiamenti climatici ISPRA partecipa all'ottava Assemblea Generale del Servizio Copernicus sui cambiamenti climatici
dal 02/06/2025 al 04/06/2025 Valencia,

ISPRA, nell'ambito dell' iniziativa italiana per il National Collaboration Programme (NCP) del Copernicus Climate Change Service (C3S)  che coordina, partecipa dal 2 al 4 giugno a Valencia a  8th C3S General Assembly  e a  3rd C3S NCP Forum. L'evento è organizzato dall' ECMWF-Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine , responsabile per conto della Commissione Europea della gestione del C3S, e dall' AEMET-Agenzia Statale di Meteorologia   della Spagna.

Presentata a Flowpath 2025 la nuova Carta Idrogeologica d’Italia alla scala 1:500.000 Presentata a Flowpath 2025 la nuova Carta Idrogeologica d’Italia alla scala 1:500.000
dal 11/06/2025 al 13/06/2025 Torino,

ISPRA ha presentatola nuova  Carta Idrogeologica d’Italia (CII500K), ovvero la cartografia che mappa le acque sotterranee del Paese, nel corso del convegno scientifico. Si tratta di un importante traguardo per la conoscenza, la gestione e la tutela delle acque sotterranee a livello nazionale. La CII500K nasce da un’intensa collaborazione tra  ISPRA  e l’ Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” , nell’ambito di una Convenzione di ricerca finalizzata alla  sistematizzazione e armonizzazione delle conoscenze idrogeologiche regionali su scala nazionale, ed è stata realizzata anche grazie al contributo sia scientifico che economico del Progetto CARG.

ISPRA ha presentato la "Sentinella del Mare" ISPRA ha presentato la "Sentinella del Mare"
29/05/2025 Roma, sede ISPRA, via Vitaliano Brancati 48,

Presentata il 29 maggio presso la sede ISPRA di Roma la "Sentinella del Mare", come è stata soprannominata, un’unità mobile (UMRO) che rappresenta un’avanguardia tecnologica per il monitoraggio marino costiero. L'unità è stata acquisita nell'ambito dell’intervento B19 del PROGETTO PNRR MER . Grazie alla sua dotazione tecnica e alla capacità operativa sul campo, l’UMRO consente di monitorare lo stato del mare, il campo di correnti superficiali e la batimetria dei fondali costieri mediante un Radar e garantisce la possibilità di organizzare campagne di monitoraggio ad hoc nelle aree costiere di particolare interesse lungo tutta la penisola. L’Unità Mobile entra ufficialmente a far parte del sistema di monitoraggio dell’ambiente marino costiero dell’Istituto. Con la Sentinella del Mare, la ricerca scientifica italiana fa un passo avanti nella tutela degli ecosistemi marini, rendendo più efficiente la sorveglianza e l’intervento in situazioni di rischio ambientale, come sversamenti di idrocarburi o presenza anomala di rifiuti galleggianti.