Presentazione del “Rapporto sulle criticità ambientali MASE – ISPRA 2022-2024”
La tutela dell’ambiente e la prevenzione del degrado delle sue componenti fondamentali rappresentano una priorità strategica nell’azione quotidiana del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. A questo obiettivo cruciale è dedicata la materia del danno ambientale disciplinata dalle disposizioni contenute nella Direttiva 2004/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, recepita nell’ordinamento nazionale dalla Parte Sesta del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell’Ambiente)
- https://www.isprambiente.gov.it/it/news/presentazione-del-rapporto-sulle-criticita-ambientali-mase-ispra-2022-2024
- Presentazione del “Rapporto sulle criticità ambientali MASE – ISPRA 2022-2024”
- 2025-11-05T11:00:00+01:00
- 2025-11-05T13:00:00+01:00
- La tutela dell’ambiente e la prevenzione del degrado delle sue componenti fondamentali rappresentano una priorità strategica nell’azione quotidiana del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. A questo obiettivo cruciale è dedicata la materia del danno ambientale disciplinata dalle disposizioni contenute nella Direttiva 2004/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, recepita nell’ordinamento nazionale dalla Parte Sesta del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell’Ambiente)
- Quando il 05/11/2025 dalle 11:00 alle 13:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Rimini, Fiera Ecomondo, stand MASE
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Tuttavia, qualora all’esito di un’articolata istruttoria, avviata e a cura del Ministero, che si avvale dell’indispensabile supporto tecnico-scientifico dell’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, non vengano ravvisati dall’ISPRA un danno ambientale e/o una minaccia imminente di quest’ultimo, ma vi siano, in ogni caso delle situazioni di aggressioni all’ambiente, che l’Istituto definisce come “criticità ambientali”, la cui risoluzione non è demandata al Dicastero, atteso che quest’ultimo non ha competenze in tal senso, ma agli Enti Territoriali, il Ministero non rimane inerte e, in applicazione del principio di precauzione previsto dalla Parte VI del Codice, fornisce un impulso all’attività - nel rispetto del riparto delle competenze Stato-Enti Territoriali e con la valorizzazione del principio di leale collaborazione - che successivamente dovrà essere svolta e concretizzata dagli Enti Locali, cui la legge attribuisce la relativa competenza.
In questo ambito è stato elaborato il “Rapporto sulle criticità ambientali MASE – ISPRA 2022-2024” che definisce il contesto normativo ed istituzionale nel quale il Ministero opera e presenta le molteplici situazioni da cui potrebbero derivare un danno e/o una minaccia imminente di danno ambientale, per le quali il Dicastero, con il necessario ausilio tecnico-scientifico dell’ISPRA, si occupa per il tramite delle segnalazioni, degli esposti, delle denunce e delle istanze che pervengono da privati cittadini, dalle associazioni e dai comitati ambientalisti, e da altri Enti ed Organi dello Stato.
Il Rapporto, in corso di pubblicazione, sarà presentato nel corso dell’evento dedicato che si terrà a Rimini, nell’ambito della manifestazione Ecomondo 2025 il 5 novembre 2025, presso lo stand del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.