Breccia verde di Sparta
| Collezione | Pescetto |
|---|---|
| Type | Breccia verde di Sparta |
| Denominazione | Breccia verde di Sparta |
| Classificazione petrologica | breccia |
| Provenienza | Grecia » Peloponneso » Sparta |
| Forma e dimensioni | parallelepipedo 20 x 10 x 5 cm |
| Numero inventario | 433.D |
Pietra ornamentale caratterizzata da un fondo di colore verde-violaceo. Esso contiene macchie (clasti) di colore verde, e meno frequentemente bianco-grigiastro, rosso-violaceo o bruno, aventi forma angolosa e dimensioni centimetriche.
La denominazione del litotipo si riferisce alla provenienza.
La Breccia verde di Sparta è una roccia sedimentaria clastica. La spigolosità dei clasti di cui è costituita, testimonia che la roccia originaria è stata rielaborata in ambiente subaereo per un tempo piuttosto breve (breccia).
I clasti, di natura assai varia (poligenici), sono costituiti prevalentemente da rocce ignee effusive (porfidi) e da rocce ignee intrusive (graniti).
La Breccia verde di Sparta è un litotipo piuttosto raro. Il suo utilizzo è documentato fino all'epoca bizantina.
Gli impieghi e reimpieghi conosciuti di questo litotipo sono pochi: si tratta di rivestimenti (lastre parietali).
La Breccia verde di Sparta proviene dai dintorni della città omonima, nella regione chiamata anticamente Laconia o Lacedemonia, corrispondente all'attuale regione amministrativa del Peloponneso (Grecia).