Selvicoltura e cambiamenti climatici
Articolo APAT scritto per la rivista "Alberi e territorio" -
numero di marzo 2005
L'aumento della temperatura
globale (global warming) nel corso del XX secolo è
stato di circa 0,75 °C ed è attribuito all'incremento
della concentrazione di anidride carbonica e altri gas-serra.
Il Protocollo di Kyoto stabilisce impegni vincolanti di riduzione
delle emissioni di gas serra con l'obiettivo di diminuirle del 5,2%
rispetto al 1990. Per raggiungere questi obiettivi i paesi che
aderiscono al Protocollo possono adottare, oltre alle contromisure
nei settori dell'energia e del trasporto, anche una serie di
attività legate alla gestione del territorio tra cui la
costituzione di nuove foreste (afforestazione e riforestazione), la
conservazione di quelle già esistenti e una loro gestione
più appropriata. Anche per l'Italia, il primo passo da fare
sarà quello di fornire una serie di informazioni generali,
tra cui la definizione nazionale di foresta scelta nel contesto
della UNFCC (United Nations Framework Convention on Climate
Change) e del Protocollo di Kyoto, con le indicazioni dei
valori minimi di superficie, copertura e altezza delle piante.