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Celebrazioni a Roma della Giornata europea del mare

  • Quando il 01/01/2009 dalle 09:00 alle 15:00 (Europe/Berlin / UTC100)
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18-20 maggio

Dal 18 al 20 maggio, Palazzo Colonna di Roma avrà l’onore di ospitare le celebrazioni principali legate alla seconda edizione della Giornata europea del mare, una delle iniziative della politica marittima integrata avviata dall’UE. Il 20 maggio 2008, a Strasburgo, i presidenti della Commissione Europea Barroso, del Consiglio Europeo Jansa e del Parlamento Europeo Pöttering hanno sottoscritto una Dichiarazione Tripartita nella quale è stato deciso di celebrare la Giornata europea del mare il 20 maggio di ogni anno.
Il litorale del nostro continente si estende per quasi 70.000 km, 22 dei 27 Stati membri dell’Unione Europea sono paesi costieri o insulari, il 40% della popolazione europea vive nelle regioni marittime, dove viene generato il 40% della produzione economica del continente e dove lavorano circa 5 milioni di persone: questi i motivi fondamentali per cui il mare svolge un ruolo fondamentale nella prosperità dell’Europa.
Dal dicembre del 2007, data dell’approvazione da parte dei capi di Stato e di governo della Comunicazione “Una politica marittima integrata per l’Unione Europea”, l’UE ha iniziato registrare progressi concreti nella messa a punto di un quadro coerente per promuovere sinergie e risolvere potenziali conflitti tra vari settori attinenti alle politiche marittime. Questo Piano d’Azione ha rafforzato la capacità dell'Europa di far fronte alle sfide della globalizzazione e della competitività, alla sicurezza marittima nonché alla sicurezza e alla sostenibilità dell’approvvigionamento energetico tramite la produzione di energia eolica in mare.
Per approfondire queste tematiche e a celebrazione della Giornata europea del mare, la Commissione Europea, in collaborazione con il governo italiano, ha quindi organizzato questa conferenza che riunisce le parti interessate, le amministrazioni locali, i rappresentanti del settore imprenditoriale e della società civile, i responsabili politici e i giornalisti di tutta l’UE e di alcuni Paesi terzi, i quali discuteranno un ampio ventaglio di politiche e pratiche, come la governance marittima integrata, le tecnologie emergenti, la produzione di energia, la pianificazione dello spazio marittimo, i sistemi di sorveglianza dei mari, il turismo costiero sostenibile, la riforma della politica comune della pesca e altro ancora. Le conclusioni adottate durante la conferenza contribuiranno ulteriormente all’elaborazione della politica marittima integrata dell’UE in vista del Consiglio europeo di ottobre 2009 nel quale la Commissione presenterà ai capi di Stato e di governo dell’UE una relazione sull’argomento.
Alla  conferenza interverranno il primo ministro Silvio Berlusconi, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli, il ministro degli affari esteri Franco Frattini, rappresentanti della Presidenza Ceca dell’Unione Europea, il presidente della CE Barroso e il vicepresidente del Parlamento Europeo Rodi Kratsa-Tsagaropoulou. La Commissione Europea sarà rappresentata dal commissario europeo responsabile per la pesca e gli affari marittimi Joe Borg, dal vicepresidente responsabile per l’industria e le imprese, Günter Verheugen e dal vicepresidente responsabile per i trasporti, Antonio Tajani.
“La politica marittima integrata dell’UE pone i settori marittimi e le regioni costiere, che sono tradizionalmente periferici, al centro di una nuova politica, dinamica e inclusiva, a favore della crescita e dell’occupazione sostenibili. L’UE e i suoi Stati membri sono convinti che si debba tener conto delle specificità di oceani, mari e coste in modo coordinato e coerente”: queste le parole di Joe Borg, a conferma dell’importanza della giornata. Oltre alla conferenza centrale di Roma, una quarantina di eventi avranno luogo in diversi Stati membri dell’UE. Questi eventi locali comprenderanno conferenze, seminari, “giornate porte aperte” nei porti e iniziative per la salvaguardia dell’ambiente.