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Presidenza UE

  • Quando il 01/01/2009 dalle 09:00 alle 15:00 (Europe/Berlin / UTC100)
  • Dove Praga
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Il premier della Repubblica ceca Mirek Topolanek e il vicepremier per le Questioni europee Alexandr Vondra hanno presentato il 6 gennaio a Praga il programma di lavoro e le priorità che il governo ceco si propone durante il proprio semestre di presidenza Ue.
I punti focali del programma sono stati semplificati con tre E : “economia”, “Energia”, “Europa nel mondo”, e lo slogan del semestre ceco sarà “Europa senza barriere”.
Nelle intenzioni del premier Mirek Topolanek, infatti, si dovrà rilanciare il dibattito sulla liberalizzazione dei servizi, sulla semplificazione delle regolamentazioni Ue e sulla riduzione delle incombenze di carattere amministrativo che pesano in Europa sulle attività di impresa.
Lo slogan, inoltre, ha un significato simbolico. Infatti il 2009 è un anno di importanti ricorrenze storiche come il ventesimo anniversario della caduta della cortina di ferro e il quinto dello storico allargamento della Unione Europea.
Per quanto riguarda l’ambiente, la presidenza si propone di intraprendere le negoziazioni preparatorie per raggiungere un accordo mondiale per la riduzione delle emissioni di gas serra dopo il 2012, nonché di coordinare il dibattito tra i paesi membri per definire una posizione comune da presentare alla 15° Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) prevista a Copenaghen a dicembre. Sul tema delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici, la presidenza sosterrà quelle proposte che prendono in considerazione altri aspetti legati al clima come la protezione del suolo e della biodiversità, temi che saranno trattati in varie sedi oltre che durante la riunione informale dei Ministri dell’Ambiente dell’UE prevista per il prossimo giugno.  Sempre in tema di protezione della biodiversità, la presidenza organizzerà a Praga la “Conferenza sulle specie selvatiche e le vaste zone di habitat naturale” che inaugurerà il progetto Wilderness destinato a promuovere il dibattito sulla protezione dei siti naturali.
Altro grande tema del semestre, sarà come migliorare la comunicazione e l’informazione ambientale dei cittadini, infatti, la presidenza ceca organizzerà dal 25 al 27 marzo a Praga una conferenza intitolata "Towards eEnvironment: opportunities of SEIS(Shared Environmental Information System) and SISE(Single Information Space in Europe for the Environment) - integrating environmental knowledge in Europe".
Al meeting parteciperanno amministratori pubblici, istituzioni dell'UE, agenzie ambientali, scienziati e le aziende coinvolte nello sviluppo e nell'uso dell'informatica ambientale per la fornitura di servizi moderni di eEnvironment in Europa.
Sarà l’occasione per discutere dell’uso della tecnologia nell’informazione e nella comunicazione ambientale.
Sul fronte del consumo e della produzione sostenibili, la presidenza intende rendere più efficaci i meccanismi di certificazione ambientale, rendendo maggiormente riconoscibili le organizzazioni che applicano approcci ambientali attraverso la revisione del regolamento EMAS.(incoraggiare le imprese ad adottare sistemi di produzione sostenibili ed ottenere l’Ecolabel, rivedere l’attuale regolamento relativo all’EMAS e promuovere iniziative intese a migliorare l’informazione e la comunicazione ambientali, sulle quali verrà organizzata anche una conferenza internazionale.)
Il premier Mirek Topolanek vuole(intende), inoltre, avviare le negoziazioni su vari progetti di direttive e regolamenti: la direttiva sulle emissioni industriali, quella sui limiti nazionali di emissione di gas serra e quella modificante le modalità di trattamento dei rifiuti elettronici nonché il regolamento sulle sostanze responsabili dell’impoverimento dello strato di ozono.
A conferma delle priorità della presidenza è previsto un fitto calendario di seminari, conferenze informali e riunioni per discutere su: cambiamenti climatici, applicazione della Convenzione di Aarhus, Direttiva SEVESO II, Ecolabel, biodiversità e la connessione tra l’agenda di Lisbona e la strategia europea per lo sviluppo sostenibile.

Presidenza UE Repubblica Ceca 

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