Towards e-Environment
- https://www.isprambiente.gov.it/it/archivio/notizie-e-novita-normative/notizie-ispra/anno-2009/towards-e-environment
- Towards e-Environment
- 2009-01-01T09:00:00+01:00
- 2009-01-01T15:00:00+01:00
- Quando il 01/01/2009 dalle 09:00 alle 15:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Praga
- Aggiungi l'evento al calendario iCal
La conferenza “Towards e-Environment: Opportunities of SEIS
and SISE Integrating Environmental Knowledge in Europe”,
fortemente voluta dalla Presidenza Ceca dell’Unione Europea
in carica fino al 30 giugno 2009, è stata organizzata
dall’Università di Masaryk, in collaborazione con il
Ministero dell’Ambiente Ceco, la Commissione Europea,
l’Agenzia Europea dell’Ambiente, l’Agenzia
Spaziale Europea e da vari istituti di ricerca cechi tra cui
l’Agenzia Ceca per l’Informazione Ambientale.
Alla conferenza sono intervenuti oltre 400 partecipanti, tra cui le
presenze illustri del direttore esecutivo dell’AEA, Prof.
Jacqueline McGlade, del direttore dei programmi di osservazione
della Terra dell’ASE, Mr. Volker Liebig, dei rappresentanti
del Joint Research Centre nonché dell’ufficio GMES
della DG Imprese e Industria. Filo conduttore della conferenza
è stato l’integrazione delle conoscenze
sull’ambiente europeo e l’approfondimento della
proposta della Commissione Europea, in collaborazione con
l’AEA, di dare vita ad un Sistema di Informazioni Ambientali
Comune (Shared Environmental Information System - SEIS) per creare,
con l’insieme degli Stati Membri, un sistema di informazioni
ambientali integrato e condiviso in grado di raccogliere dati e
flussi d’informazione ambientale in tempo reale anche
avvalendosi di GMES (Global Monitoring for Environment and
Security) e di utilizzare i Sistemi d’informazione geografica
(SIG) per visualizzare mappe sullo stato dell’ambiente
europeo su tematiche quali la qualità e la quantità
dell’acqua, la gestione dei rifiuti e la qualità
dell’aria, il monitoraggio del suolo, le aree protette e i
valori limite delle emissioni.
La conferenza ha riservato particolare riguardo allo scambio di
informazioni tra le amministrazioni pubbliche, le istituzioni
dell’UE, le agenzie ambientali e gli scienziati nonché
agli ultimi sviluppi della ricerca sulle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione (ITC) applicate al
SISE (Single Information Space in Europe for the Environment) e
alle migliori pratiche degli Stati membri europei
nell’attuazione del SEIS.
In chiusura, i rappresentanti degli Stati Membri hanno auspicato un
incremento delle attività di cooperazione scientifica
europea su questi temi e hanno adottato un Memorandum accompagnato
da una proposta di sistema di reporting dell’UE e da una
serie di raccomandazioni sull’ulteriore rafforzamento di
SEIS, sulla sua integrazione con le attività GMES (Global
Monitoring for Environment and Security) e INSPIRE (Infrastructure
for Spatial Information in Europe) per migliorare l’uso dei
dati e assicurarne la coerenza.
La Commissione Europea che si pronuncerà ulteriormente su
questi argomenti a giugno 2009, ha invitato gli Stati Membri ad
allargare l’ambito di SEIS ad altre politiche dell’UE
quali l’agricoltura, i trasporti, la pesca, il mare, la
salute, l’energia e la protezione civile.