I due Regolamenti nn.485 e 486/2014 approvano l'immissione sul mercato della sostanza attiva Bacillus pumilus QST 2808 e fenbutatin ossido
Anno 2014
Adottati dalle rispettive Autorità di bacino gli aggiornamenti relativi alla pericolosità geologica di alcune aree.
E' stato approvato l'accordo - secondo lo schema elaborato dal Comitato paritetico per la biodiversità in considerazione delle competenze sia statali che regionali su siffatte tamatiche - sullo schema delle linee guida per il recupero, soccorso e gestione delle tartarughe marine.
Ai sensi dell'art.8, comma 6, Legge 5-6-2003 n.131 sulla Strategia nazionale per la biodiversità è stata raggiunta l'Intesa del 10-7-2014, in tema di prime indicazioni programmatiche per il 2015. Inoltre è stato siglato in base all'art.4 del D.Lgs. n.281/1997 l'Accordo sullo Schema di primo rapporto sull'attuazione della strategia nazionale per la biodiversità.
Il D.L. n.133/2014 tra le varie contiene alcune disposizioni dirette ad affrontare i problema del dissesto idrogeologico del Paese. In particolare l'art.7 del D.L. contiene norme in materia di gestione di risorse idriche, dirette ad apportare modifiche urgenti al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per il superamento delle procedure di infrazione 2014/2059, 2004/2034 e 2009/2034, sentenze C-565-10 del 19 luglio 2012 e C-85-13 del 10 aprile 2014. Si segnalano pure norme di accelerazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e per l'adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione degli agglomerati urbani e per il finanziamento di opere urgenti di sistemazione idraulica dei corsi d'acqua nelle aree metropolitane interessate da fenomeni di esondazione e alluvione.
La Dir. Euratom 2014/87 va ad integrare le norme di cui all'art. 30 del Trattato, per quanto attiene la sicurezza nucleare degli impianti e fa salva la legislazione comunitaria in vigore per la protezione della salute della popolazione e dei lavoratori dai pericoli derivanti da radiazioni ionizzanti (Dir. Euratom 2013/59). Essa prevede il rafforzamento dell'indipendenza nei processi decisionali regolatori delle singole Autorità nazionali e fissa i principi entro cui gli Stati membri istituiscono e mantengono un quadro nazionale normativo per la sicurezza nucleare degli impianti.
Adottata dal Dipartimento della Protezione civile l'ordinanza atta a favorire ed a regolare il subentro della regione Liguria nelle attività finalizzate a consentire il superamento della situazione di criticità connessa al naufragio della Concordia.
L'Agenzia per l'Italia digitale ha pubblicato sul proprio sito istituzionale la circolare n. 66/2014 relativa ai pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni. Con tale circolare l'Agenzia mette a loro disposizione a titolo gratuito i codici GS1 GLN per il biennio 2015/2016, in forza di un contratto sottoscritto con la Indicod-ECR-GS1 Italy. Tali codici potranno essere utilizzati dalla pubbliche amministrazioni, centrali o locali, per la codifica dei relativi pagamenti in incasso.
Il Mattm ha pubblicato su sito internet istituzionale l'elenco delle Zone di Protezione Speciale ( ZPS).
Pubblicati gli aggiornamenti del PAI del bacino del fiume Fella e delle perimetrazioni relative alla pericolosità geologica di alcune aree.
Il comunicato rinvia al sito del Mattm per quanto attiene l'approvazione del contenuto delle Delibere nn.1,2,3,4,5/ 2014 dell'Albo nazionale gestori ambientali.
Con Decreto n.211/2014, sono stati designati i componenti della Commissione scientifica per l'applicazione della Convenzione CITES, sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via d'estinzione.
Sono state apportate le necessarie modifiche all'All. III del D.Lgs. 27/2014, in attuazione delle Direttive UE nn. 69, 70, 71, 72, 73, 74 , 75, 76 del 2014, concernenti la restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Rilasciata le AIA per l'esercizio di taluni impianti.
Con decreto del 21 agosto 2014 l'avv. Corrado Carrubba è stato nominato sub-commissario dell'ILVA di Taranto.
Il presente decreto stabilisce, in attuazione di quanto previsto all'art. 4, commi da 2 a 10 e 14, del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, le condizioni, i limiti, le modalità e i termini di decorrenza per la concessione delle agevolazioni in favore delle imprese sottoscrittrici degli accordi di programma di cui all'art. 252-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come sostituito dal comma 1 del medesimo art. 4 del decreto-legge n. 145 del 2013, relativo a misure volte a favorire la realizzazione, nei siti inquinati nazionali di preminente interesse pubblico per la riconversione industriale, di progetti integrati di messa in sicurezza o bonifica e di riconversione industriale e sviluppo economico, al fine di promuoverne il riutilizzo.
Il DPCM n.142/14 provvede alla riorganizzazione amministrativa del Ministero dell'ambiente, definendo compiti e attribuzioni delle Direzioni generali e degli organi di diretta collaborazione. L'art.2, comma 6, stabilisce che per i compiti istituzionali e le attività tecnico-scientifiche e di controllo ambientale di interesse nazionale il Ministero si avvale di ISPRA.
Adottati dal Ministero della salute i decreti di ri-registrazione provvisoria di prodotti fitosanitari a base di clorpirifos e oli di paraffina.
Adottato dal Mattm il Regolamento disciplinante l'organizzazione dell'area marina protetta Secche di Tor Paterno.
In conformità a quanto prescritto nel Regolamento UE n.878/2014, si è proceduto alla proroga dei prodotti fitosanitari contenenti le sostanze attive così come dal predetto Regolamento UE.