Laboratorio produzione materiali di riferimento liquidi e solidi

La produzione di un Materiale di Riferimento (RM) in matrice è un processo complesso che richiede competenze di tipo chimico e di statistica. La produzione di RM prevede una sequenza di operazioni che può variare in funzione della matrice e degli analiti di interesse. L’obiettivo finale è di disporre di un numero stabilito di unità (bottiglie o fiale), tra loro omogenee, o con una eterogeneità residua nota, stabili nel tempo. Le unità devono essere adeguatamente confezionate per la successiva distribuzione ai laboratori e nel caso di materiali solidi, deve essere nota la dimensione delle particelle. I Materiali di Riferimento prodotti dai laboratori di Metrologia Ambientale fanno parte dei “materiali in matrice” e sono destinati: alla convalida di metodi analitici; alla realizzazione di confronti interlaboratorio; alla costruzione di carte di controllo e ad altre procedure di controllo selezionate dai laboratori. Il documento che accompagna i RM prodotti da ISPRA riporta lo scopo per cui questi possono essere utilizzati nell’ambito di una misurazione. Gli analiti e le matrici selezionate per la produzione di tali materiali sono quelli generalmente misurati nei laboratori ambientali nell’ambito delle azioni di monitoraggio e controllo.

Utilizzo di RM nell’armonizzazione metodi di misura e campionamento

I Materiali di Riferimento nelle attività di armonizzazione sono fondamentali, in quanto il loro utilizzo permette l’individuazione delle condizioni che influenzano le differenze tra i risultati analitici e la valutazione dell’adeguatezza delle procedure di misurazione allo scopo. I risultati delle attività di monitoraggio/controllo ambientale sono confrontabili nel tempo e nello spazio se ottenuti da procedure di campionamento e di analisi tra loro equivalenti, ovvero procedure armonizzate che forniscono risultati tra loro consistenti in condizioni definite. Procedure armonizzate significa: identificazione delle condizioni sperimentali nei metodi di analisi e campionamento che influenzano significativamente le differenze tra i risultati; allineamento delle procedure di campionamento e analisi; valutazione sperimentale dell’adeguatezza del metodo rispetto allo scopo.