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Corso di Formazione della Scuola Superiore della Magistratura: "La Tutela della Salute e dell’Ambiente nei siti di bonifica d’interesse nazionale"

  • Quando dal 18/09/2023 al 20/09/2023 (Europe/Berlin / UTC200)
  • Dove Grande Albergo Internazionale, Lungomare Regina Margherita n. 23 Brindisi
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Si è svolto in presenza a Brindisi, nei giorni 18,19 e 20 settembre, il corso organizzato dalla Struttura di Formazione Decentrata del Distretto di Lecce della Scuola Superiore della Magistratura: "La Tutela della Salute e dell’Ambiente nei siti di bonifica d’interesse nazionale”. 

Come delineato nel programma delle tre giornate, il corso ha affrontato il delicato tema della tutela della salute e dell’ambiente nei siti di bonifica d’interesse nazionale, cioè in quelle aree del Paese caratterizzate da un inquinamento diffuso delle matrici ambientali e da un rilevante rischio sanitario per la popolazione… 

Per un giusto equilibrio tra le esigenze della produzione industriale e quelle di tutela dell’habitat naturale e della salute della popolazione ivi insediata assume una valenza centrale e decisiva la funzione di vigilanza e di controllo sull’ambiente, sulla sicurezza e sull’igiene dei luoghi di lavoro.

Il genuino ed efficace esercizio di tale funzione è oggi presidiato, anche penalmente ed in via generale, dalla nuova fattispecie di reato di cui all’art. 452 septies, introdotta dall’art. 1, comma 1, della Legge 22 maggio 2015, n. 68, con la rubrica “Impedimento del controllo”.

Si tratta d’innovazione normativa destinata a portare nell’orbita dell’indagine e del processo penale una serie di fatti incidenti su una funzione amministrativa dal contenuto marcatamente “preventivo”, perché orientata a prevenire il materializzarsi di quei fattori di perturbazione del giusto equilibrio tra interessi spesso in conflitto. 

Questo il focus del corso esaminato non solo dal punto di vista giuridico ma valorizzando anche la scienza, in particolare quella medica ed epidemiologica, e la tecnica e, quindi, coinvolgendo anche l’ISPRA e l’ARESS Puglia, con l’obiettivo di fornire una visione inclusiva e di sistema del delicato rapporto ed equilibrio tra le esigenze della produzione industriale e quelle della preservazione dell’habitat naturale e della salute umana nelle aree più inquinate del Paese.  

L’ISPRA che ha compiti istituzionali cardine nei procedimenti autorizzativi AIA e per le attività di ispezione e controllo AIA - SEVESO, attribuiti in declaratoria al Servizio per i rischi e la sostenibilità ambientale delle tecnologie, delle sostanze chimiche, dei cicli produttivi e dei servizi idrici e per le attività ispettive, è stata rappresentata dal Dirigente Responsabile Ing. Fabio Ferranti, Senior Expert in materia di AIA, che ha approfondito, nell’ambito della sessione del 18 settembre, i seguenti aspetti: 

  • Il regime dei controlli sulle attività produttive insediate nei siti di bonifica d’interesse nazionale
  • Procedimenti di bonifica e AIA: aspetti comuni e criticità operative
  • Il reato di impedimento del controllo - Tutela penale delle funzioni di controllo.

L’ing. Ferranti, nell’introduzione e a chiusura del proprio intervento ha rilevato l’importanza della sinergia tra ISPRA e la Magistratura, anche nell’ambito delle attività di formazione e informazione, continuando e potenziando la partecipazione dell’Istituto alle iniziative della Scuola Superiore della Magistratura. 

Programma

Presentazioni:

Il reato di impedimento del controllo - Tutela penale delle funzioni di controllo

Il regime dei controlli sulle attività produttive insediate nei siti di bonifica d’interesse nazionale

Procedimenti di bonifica e AIA: aspetti comuni e criticità operative