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Breccia rossa appenninica

Collezione Pescetto
Type Breccia rossa appenninica
Denominazione Breccia rossa appenninica
Classificazione petrologica breccia
Provenienza Italia » Liguria » Biassa
Forma e dimensioni parallelepipedo 20 x 10 x 5 cm
Numero inventario 456.D

Pietra ornamentale caratterizzata da un fondo di colore rosso bruno. Esso contiene macchie (clasti) di colore biancastro o rossastro, aventi forma spigolosa, spesso allungata con tendenza all'iso-orientazione, e dimensioni variabili da millimetriche a centimetriche.
La denominazione del litotipo si riferisce alla provenienza.

Per il suo aspetto macroscopico, la Breccia rossa appenninica è classificabile come roccia sedimentaria clastica. Tuttavia, la forma caratteristica dei clasti induce a valutare la possibilità  che la roccia abbia subito fenomeni di metamorfismo.
La Breccia rossa appenninica è un litotipo piuttosto raro. La diffusione di questa pietra ornamentale fu essenzialmente limitata all'Italia centrale (Lazio e Campania).
Gli impieghi e reimpieghi conosciuti della Breccia rossa appenninica consistono in elementi portanti (piccole colonne) e rivestimenti (lastre pavimentali). L'attività  estrattiva del litotipo è stata ripresa nel XVII secolo.

La Breccia rossa appenninica proviene da una cava ubicata tra le città  di Biassa e La Spezia, nell'Appennino ligure. Le tracce delle attività  estrattive antiche sono state obliterate dalla coltivazione della roccia in epoca moderna.