Nell'ambito della City Nature Challenge, l’iniziativa di Citizen science internazionale che dal 2016 permette ai cittadini di tutto il mondo di competere amichevolmente tra loro alla segnalazione del maggior numero di dati sulla biodiversità, il Network Nazionale della Biodiversità promuove una giornata di incontro tra esperti ISPRA e cittadini presso la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene.
Notizie
L’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR (CNR-IGAG) e l’ISPRA, hanno stipulato un accordo di collaborazione finalizzato all’interpretazione dei dati di sottosuolo raccolti da ISPRA nell’ambito della Legge del 4 agosto 1984 n. 464, per poterli classificare secondo le Linee Guida e gli Standard di rappresentazione e archiviazione informatica (ultima versione 4.2) per gli studi di Microzonazione Sismica.
Rinnovabili, Idrogeno, Nucleare: la Nuova Energia Decarbonizzazione, piano di investimenti sulle fonti alternative. L’importanza delle rinnovabili e l’analisi dei piani alternativi alle fonti fossili, in un’ottica di riduzione delle emissioni. A che punto siamo? Come si muovono le direttive europee e quali posizioni assume l’Italia nel panorama globale.
La Pontificia Università Lateranense nell'ambito del ciclo di studi in Ecologia e Ambiente organizza il ciclo di seminari "Prendersi cura della nostra casa comune". Gli incontri si terranno il 21 marzo "Perché la necessità di un cambio di rotta?", il 16 aprile "Come accompagnare e accelerare la transizione verso un paradigma etico-socio-economico basato sulla sostenibilità integrale?" e il 14 maggio "Quali proposte di azione?".
Dal 19 al 20 marzo ISPRA è stata invitata in qualità di stakeholder al workshop organizzato nell’ambito di 2 progetti di ricerca europei finanziati dal programma Horizon Europe: MARINE SABRES e MARBEFES riguardanti la regolamentazione e le misure di governance per la salvaguardia dell’ecosistema marino.
Gli uccelli, soprattutto le specie comuni nidificanti, rappresentano ottimi indicatori ecologici, e ciò grazie a talune loro caratteristiche peculiari: sono animali sensibili ai cambiamenti ambientali, sono facilmente contattabili soprattutto nel periodo riproduttivo (quando mostrano comportamenti territoriali evidenti, tra cui il canto), permettono il monitoraggio degli habitat su larga scala e, occupando livelli alti della catena alimentare, riflettono i cambiamenti subiti anche da altri taxa che occupano livelli trofici inferiori.
Il Museo delle Scienze di Trento organizza il 10 aprile l'incontro "Tra spiaggia e mari: storie di uccelli del Mare Nostrum". Il primo protagonista della serata è il Fratino, un piccolo uccello limicolo che nidifica sulla spiaggia, non di rado anche tra ombrelloni e rimesse per barche. Da anni l’ISPRA svolge un progetto di studio sulla specie: grazie all’attività di marcatura individuale con anellini leggibili a distanza è stato possibile studiare la dinamica delle coppie che si formano ogni primavera-estate; mentre con l’uso di strumenti GPS miniaturizzati è stato possibile studiarne gli spostamenti compiuti durante la nidificazione e l’inverno, con non poche sorprese.
Il lancio del progetto focalizzato sulla resilienza delle spiagge nell’area del Mediterraneo occidentale, si terrà a Pisa lunedì 25 e martedì 26 marzo presso la Sede Centrale della Scuola Superiore Sant’Anna, con il coinvolgimento attivo del Centro nazionale per la caratterizzazione e la protezione della costa, la climatologia marine e l’oceanografia operativa dell’ISPRA. L’evento ha lo scopo di organizzare le attività progettuali che hanno ottenuto il finanziamento del programma INTERREG Italia-Francia Marittimo.
Il documentario in inglese "Sea robot - The challenges of marine exploration" è ora disponibile anche sul sito di EuroGOOS , associazione di agenzie governative nazionali, enti di ricerca e aziende private, impegnate nell'oceanografia nell'ambito del sistema intergovernativo Global Ocean Observing System (GOOS), di cui ISPRA è parte. Il documentario racconta il progresso tecnologico degli ultimi decenni applicato alla ricerca marina. Le nuove tecnologie hanno consentito di rivelare lo splendore e la ricchezza degli ecosistemi profondi, permettendo ai ricercatori di acquisire dati e informazioni preziosi per lo studio di questi ambienti. Oltre alla estrema ricchezza e bellezza della natura, le immagini mostrano anche i segni delle attività umane: misteriosi relitti, reperti archeologici e, purtroppo, rifiuti e attrezzi da pesca abbandonati
Dal 26 al 29 aprile 2024 torna la City Nature Challenge (CNC), l’iniziativa di Citizen science internazionale che dal 2016 permette ai cittadini di tutto il mondo di competere amichevolmente tra loro alla segnalazione del maggior numero di dati sulla biodiversità
A gennaio 2024 ISPRA ha stipulato la convenzione con l’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna e l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po per studiare le cause d’innesco, i cinematismi e la propagazione del movimento franoso di Calita, nei pressi della località di Baiso (Reggio Emilia).
Testare nuove misure di qualità ambientale nei porti Euro-MED e nelle loro vicinanze La aree portuali sono oggi un luogo di accumulo finale di sostanze chimiche e al tempo stesso causa di inquinamento, rappresentando un importante fattore di rischio ambientale per la biodiversità marina, delle aree circostanti e un rischio per la salute umana. Il progetto TREASURE è un progetto finanziato dal secondo bando del Programma Interreg Euro- Med, Priorità 2: Greener MED, Obiettivo RSO2.7 Proteggere, ripristinare e valorizzare l’ambiente e il patrimonio naturale. Ha una durata di 30 mesi a partire dal 1 gennaio 2024. L’obiettivo generale di TREASURE è di migliorare la qualità ambientale nei porti mediterranei e nelle aree ad essi circostanti, mitigando e riducendo l’inquinamento dei sedimenti e dell’acqua.
L'incontro è organizzato dalla Facoltà di Ingegneria Civile ed Industriale dell'Università Sapienza nell'ambito del progetto FIGI (Facoltà di Ingegneria e Grandi Imprese). L’evento è dedicato alla discussione sui cambi di paradigma, sui nuovi orizzonti, sulle discontinuità, che coinvolgono in varia misura tutte le discipline che fanno capo all’ingegneria e che interrogano i docenti di tali discipline e gli studenti che diventeranno ingegnere e ingegneri.
Il Direttore Generale ISPRA, Maria Siclari, è intervenuta oggi al convegno “Dall’emergenza all’efficienza idrica” organizzato da Confindustria. ”I dati ISPRA appena diffusi evidenziano per il 2023 una riduzione del 18% della disponibilità idrica rispetto alla media annua del periodo 1951–2023. È essenziale colmare il deficit conoscitivo sui prelievi e le restituzioni ai corpi idrici per una gestione ottimale della risorsa acqua. Questi dati sono fondamentali anche per formulare un adeguato giudizio di sostenibilità sull’uso dell’acqua nei cicli produttivi ed evitare il greenwashing."
Si è tenuta oggi a Maastricht la cerimonia di premiazione dell’ EPSA - European Public Sector Award 2023-2024 . IdroGEO , la piattaforma nazionale di ISPRA per consultare, condividere e scaricare le mappe e dati sul dissesto idrogeologico, ha ricevuto il "Good practice certificate" nella categoria “Innovazione nelle amministrazioni pubbliche”. L'EPSA è un programma di premiazione a livello europeo destinato agli enti del settore pubblico, organizzato dall'Istituto Europeo di Amministrazione Pubblica - EIPA. IdroGeo
Siccità, record di precipitazioni e alluvioni. Situazione migliore rispetto al 2022 Le analisi dell’ISPRA sulla disponibilità di risorsa idrica nazionale La disponibilità di risorsa idrica nell’anno 2023 conferma il trend negativo registrato da diversi anni in Italia, anche se come mostrato dalle stime del BIGBANG (il modello idrologico nazionale realizzato dall’ISPRA) può considerarsi un anno in ripresa rispetto al 2022.
Il Presidente ISPRA e SNPA Stefano Laporta ha partecipato oggi al Management Board dell’European Environment Agency - EEA, l’agenzia europea per l’ambiente. Al centro della discussione, gli obiettivi dell’incontro tra Management Board, Eionet National Focal Point e Comitato Scientifico in programma a Copenhagen il 12 giugno 2024. L’incontro di giugno rappresenterà l’inizio del processo di revisione della strategia al 2030 dell’European Environment Agency e di EIONET, la rete europea di informazione e osservazione ambientale. Sarà, inoltre, l’occasione per implementare il coinvolgimento di diversi gruppi di stakeholder, come evidenziato dal Presidente Laporta nel corso del suo intervento.
Il livello del mare in epoca di cambiamento climatico, gli strumenti per la sua misurazione, la valutazione dell’erosione del litorale, la subsidenza e i rischi per la costa emiliano-romagnola sono i temi al centro del seminario intitolato “Livello medio mare: ricadute sul territorio”, organizzato da Arpae. L'incontro presenta una riflessione sugli ultimi studi tecnico-scientifici svolti in Emilia-Romagna e nel Nord Adriatico.
Firmato a Roma un accordo di collaborazione L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e il Gruppo FS uniscono le forze per contrastare i cambiamenti climatici in atto e promuovere la mobilità sostenibile, la transizione energetica e la rigenerazione urbana. E’ stato firmato infatti a Roma, presso la sede di FS, un accordo di collaborazione tecnico-scientifica tra l’ISPRA e Ferrovie dello Stato, volto a favorire la reciproca collaborazione per eseguire studi e valutazioni specifiche sui temi della sostenibilità. L'accordo firmato da Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer del Gruppo FS e da Maria Siclari, Direttore Generale ISPRA, promuove l’istituzione di tavoli tecnici al fine di individuare misure concrete per potenziare la capacità di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Si terrà a Parma dal 5 al 7 aprile il Festival della Green Economy. Il 5 aprile nella sessione " Non ci sono più le mezze stagioni. Cambiamento climatico e adattamento nel bacino del fiume Po" interverrà un ricercatore ISPRA con l'intervento su "Il clima in Italia: precipitazioni e risorsa idrica, cosa sta succedendo?"
La Giornata Internazionale delle Foreste si celebra ogni 21 marzo e rappresenta un momento fondamentale per riflettere sull’importanza delle foreste per il nostro pianeta. Istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012, la giornata ha l’obiettivo di evidenziare il ruolo fondamentale che le foreste svolgono non solo nella fornitura di legname e prodotti non legnosi (frutti di bosco, funghi, resine, ecc.), ma anche nella fornitura di servizi ecosistemici quali controllo dell’erosione, conservazione della biodiversità, regolazione del clima e nel fornire mezzi di sussistenza a centinaia di milioni di persone. Il tema della Giornata 2024 è "Forests and Innovation" e pone l'accento sull'essenziale connubio tra conservazione forestale e progresso tecnologico.
Sono stati pubblicati sulla rivista scientifica internazionale Nature Ecology and Evolution i risultati di uno studio condotto a scala globale che ha analizzato l’impatto sulle abitudini dei mammiferi selvatici dei cambiamenti delle attività umane indotte dalla pandemia da COVID-19, tra il 2019 e il 2021.
Il Presidente di ISPRA e SNPA Stefano Laporta ha incontrato, presso la sede dell’Istituto, Giovanni Acampora, Presidente della Camera di Commercio di Frosinone - Latina, Assonautica Italiana e SiCamera. Nel corso dell’incontro, si è discusso sulle ormai non più prorogabili azioni per l’adattamento ai cambiamenti climatici, con interventi Blue e Green da realizzare per migliorare la resilienza dell’intero ecosistema. Tema centrale è stato il mare e le strategie per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici su una delle principali risorse del Paese, anche in termini economici. Un tema che sarà al centro del dibattito nel prossimo Summit Nazionale sull’Economia del Mare - Blue Forum , in programma a Gaeta dal 10 al 13 aprile.
Dal 16 al 21 aprile 2024 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con la sua XIX edizione. Errori e meraviglie è il tema di questa edizione, dedicata alla meraviglia che accompagna ogni scoperta, motore che spinge scienziate e scienziati a esplorare, a porsi domande e a mettere in discussione le conoscenze consolidate, andando sempre oltre. Meravigliarsi, anche di fronte a crisi e problemi, è il primo passo per cercare nuove risposte e soluzioni, in un cammino non privo di passi falsi, di disattese e smentite, di errori.
L’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, in collaborazione e con il supporto della Società Geologica Italiana, del Comune di Erto e Casso, del Parco Naturale Dolomiti Friulane e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, organizza la Scuola estiva 2024 di “Rilevamento geologico e cartografia CARG” presso il Comune di Erto e Casso, Parco delle Dolomiti Friulane dal 16 al 22 Giugno 2024.
Un confronto scientifico aperto e dinamico su una delle principali problematiche della nostra epoca Il simposio, organizzato dal CNR, sarà una discussione attiva, alimentata da brevi presentazioni esposte in una modalità dinamica, che privilegerà l’interazione tra i partecipanti e lo scambio di esperienze e visioni sulla tematica in oggetto. Tema principale dell'evento sarà il problema del cambiamento della biodiversità in Italia e nella regione Mediterranea.
Il 14 marzo si è tenuto il primo degli incontri tra ISPRA e i protagonisti della Valutazione di Impatto Ambientale di interesse nazionale, per un confronto sulla redazione degli studi di impatto ambientale. ITALFERR, società di progettazione all'interno del gruppo Ferrovie dello Stato, il primo interlocutore.
Il 26 marzo, nell'ambito del XXXIX corso di perfezionamento per le Forze di Polizia, si terrà la Tavola rotonda “Ambiente, salute e alimenti: un triangolo sotto assedio”.
Il 18 marzo è la Giornata mondiale del riciclo, iniziativa volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza del riciclo e dell’utilizzo consapevole delle risorse, promuovendo pratiche che riducono l’uso di energia, migliorano la qualità dell’acqua e dell’aria che respiriamo e contrastano il cambiamento climatico. ISPRA ha recentemente pubblicato la nuova Banca dati indicatori ambientali , nella sezione “ Economia circolare ” sono raccolti gli indicatori utili a monitorare la transizione verso un modello economico circolare nel quale i materiali sono utilizzati, riciclati e riutilizzati il più possibile. Tra gli indicatori presenti nella sezione si evidenzia il tasso di uso circolare dei materiali che in Italia, nel periodo 2004-2022, passa dal 5,8% al 18,7%, attestandosi sopra la media europea dell’11,5% (2022).
Il Presidente Stefano Laporta ha incontrato Barbara Pompili, già Ministro della Transizione Ecologica fino al 2022, ora Consigliera Speciale per gli affari internazionali del Segretariato Generale per la Pianificazione Ecologica e Inviato Speciale del Presidente Macron per il Water Summit che la Francia sta organizzando per il 23 settembre a New York, in occasione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.