Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Problematiche relative alla trasmissione della notifica

Nelle more della realizzazione dell’applicativo web di ISPRA che consentirà la redazione e la trasmissione del modulo di notifica, l’inoltro della stessa per via telematica all’indirizzo mail protocollo.ispra@ispra.legalmail.it si deve intendere valido solo per la copia documentale destinata al MATTM? È necessario procedere ad ulteriori invii telematici a ciascuno degli altri Soggetti destinatari della notifica, o questi ultimi risultano già “automaticamente” destinatari del documento inviato ad ISPRA?

L’inoltro della mail si deve intendere valido solo per la copia documentale destinata al MATTM tramite ISPRA.

Come già avveniva per le notifiche e le schede di Allegato V inviate dai gestori ai sensi dell’abrogato D.lgs 334/99 – generalmente già trasmesse via PEC – il gestore, ai sensi del D. Lgs 105/2015, è tenuto ad inviare il modulo di allegato 5 (una versione elettronica del modulo è disponibile al seguente link: https://www.isprambiente.gov.it/it/servizi/controlli-sui-pericoli-di-incidente-rilevante-direttiva-seveso-iii/documentazione-tecnica-e-normativa) e la documentazione allegata attraverso l’invio di un’unica PEC firmata digitalmente indirizzata al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare tramite ISPRA (protocollo.ispra@ispra.legalmail.it) ed alle PEC degli altri destinatari:

  • Comitato Tecnico Regionale;
  • Regione o organo regionale da essa delegata;
  • Prefettura;
  • Comune;
  • Comando provinciale dei Vigili del fuoco.

Al riguardo, alla sezione Documentazione tecnica e normativa è disponibile un elenco  degli indirizzi PEC degli altri destinatari della documentazione.