Analisi dati EFFIS 2024

_{Figura 1: Distribuzione della superficie percorsa da incendio nell’anno 2024 per le regioni italiane. Fonte EFFIS (Dati aggiornati in archivio EFFIS al 6 marzo 2025)}

Secondo l’elaborazione dei dati EFFIS, risulta complessivamente percorsa da incendio in Italia nel 2024 un’area corrispondente a 51 424 ha, di cui circa il 33% risulta corrispondere a copertura di terreni agricoli. Nella tabella 1, sono riportati i dati riferiti alle tipologie di copertura del suolo delle aree bruciate calcolati da EFFIS e suddivisi per le diverse regioni italiane. La distribuzione delle aree percorse da incendio per regione è rappresentata graficamente in figura 1.

La Sicilia, è la regione con la maggiore estensione di incendi boschivi nell’anno 2024, con una superficie complessiva percorsa da incendio di 17 540 ha. In Calabria risultano poi complessivamente percorsi da incendio 10 241 ha. In Sardegna risultano complessivamente percorsi da incendio 5 524 ha (tabella 1), circa la metà delle superfici percorse da incendio in Calabria e circa pari a quanto bruciato in Campania e Lazio.

Quasi il 30% delle superfici complessivamente percorse da incendio erano collocate all’interno delle aree protette terrestri italiane. Gli incendi avvenuti in Italia nel 2024 sono risultati senz’altro meno gravi per estensione delle aree colpite rispetto agli anni precedenti. Considerato il periodo di riferimento (2018-2024) infatti, la superficie bruciata in Italia nel 2024 risulta superiore solo al 2018 e al 2019. La figura 2, permette il confronto tra l’andamento cumulato delle superfici colpite da incendio (AB tot) nel 2024 con l’andamento medio annuale ed il range massimo-minimo della serie storica del 2006-2023 (fonte EFFIS). Come si può notare, nel- la prima metà dell’anno il 2024 ha un andamento all’incirca pari al valor medio della cumulata della serie storica, con valori che si identificano a volte con i valori minimi, ma mai con i massimi. Questo andamento si riscontra anche durante il pieno della stagione estiva mentre dalla fine di agosto fino alla fine dell’anno il valore cumulato rimane costante e al di sotto del valore medio della serie storica 2006-2023.

_{Figura 2: Somma cumulata delle superfici percorse da incendio per la serie storica nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2024 (linea in colore nero). Come riferimento sono stati presi il range min-max della serie storica annuale nel periodo 2006-2023 (area grigia) ed il valore medio della stessa serie storica (linea punteggiata). Dati da EFFIS Burnt area database.}

_{Tabella 1: Superficie percorsa da incendio secondo EFFIS nelle diverse regioni Italiane dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024, sud- divise nelle classi di copertura del suolo prodotte da CLC2018. REG=Regioni, FOR=Foreste, SCL=Sclerofille, TRA=Transizione, ALTN=Altro Naturale, AGR=Agricolo, ART=Artificiale, ALT=Altro, TOT=Totale. Le regioni sono in ordine decrescente in relazione alla superficie totale bruciata. La classe ”Foresta” include sia le latifoglie decidue che le conifere. La classe ”Sclerofille” comprende tutte le specie arboree e arbustive sempreverdi. La classe ”Transizione” comprende tutte le superfici con copertura non omogenea delle specie arboree e arbustive. In ”Altro Naturale” sono incluse prevalentemente tutte le praterie non soggette ad attività agricola. Le regioni dove non risultano aree percorse da incendio non sono presenti in tabella. Dati aggiornati in archivio EFFIS al 25 febbraio 2024.}