Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Presentazione del Rapporto rifiuti urbani Edizione 2025

il 11/12/2025 dalle 09:30 alle 13:30 Roma, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via Santa Maria in Via, 37b,
L'11 dicembre nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma verrà presentata la ventisettesima edizione del Rapporto Rifiuti Urbani, con i dati aggiornati al 2024 sulla produzione, raccolta differenziata, gestione e flussi di import/export dei rifiuti urbani e degli imballaggi, a livello nazionale, regionale e provinciale. Il documento, elaborato dal Centro Nazionale dei Rifiuti e dell’Economia Circolare di ISPRA con il contributo delle Agenzie ambientali territoriali, offre un quadro conoscitivo completo e oggettivo a supporto del legislatore per orientare politiche e interventi, monitorarne l’efficacia e introdurre eventuali misure correttive. Il Rapporto include anche il monitoraggio dei costi dei servizi di igiene urbana, l’applicazione del sistema tariffario e una ricognizione dello stato di attuazione della pianificazione territoriale aggiornata al 2024.

ISPRA a Ecomondo 2025

dal 04/11/2025 al 07/11/2025 Rimini,
Dal 4 al 7 novembre alla Fiera di Rimini si terrà  Ecomondo , la fiera internazionale che  accende i riflettori su economia circolare, green e blue economy, riunendo aziende, ricercatori e istituzioni in un dialogo a livello globale. La manifestazione si articola in sette macroaree tematiche, ciascuna dedicata a un aspetto chiave della transizione ecologica. Oltre alle aree e ai distretti da scoprire, addetti ai lavori e stakeholder della sostenibilità possono approfondire i temi chiave della transizione ecologica partecipando ai numerosi convegni in programma. Galleria fotografica

Ambiente: Europa, Italia e regioni a confronto

ISPRA e SNPA presentano gli ultimi dati europei e nazionali L’Europa si conferma   leader mondiale nell’impegno per il clima: riduce le emissioni di gas serra e l’uso di combustibili fossili, mentre raddoppia la quota di   energie rinnovabili   dal 2005. Passi significativi sulla   qualità dell’aria,   l’economia circolare e l’efficienza delle risorse. Ulteriori progressi raggiunti su una serie di fattori che consentono la transizione verso la sostenibilità – quali   l’innovazione, il lavoro verde e la finanza sostenibile   – sono motivo di ottimismo. Più complessa la situazione della   biodiversità   in Europa; in crisi in tutti gli ecosistemi: terrestri, di acqua dolce e marini a causa delle persistenti pressioni esercitate da modelli di produzione e consumo non sostenibili. Europa sotto stress anche   sui cambiamenti climatici: è il continente che si riscalda più rapidamente nell’intero pianeta. Come si colloca l’Italia in questo quadro generale?   Siamo   leader nell’economia circolare: con un tasso di utilizzo circolare dei materiali raggiugiamo il 20,8% nel 2023, quasi il doppio della media Ue (11,8%), collocando l’Italia al secondo posto nella Ue.   Riduciamo le emissioni di gas serra   (-26,4% tra 1990 e 2023) e cresce   l’agricoltura biologica. Aumenta il consumo di energia da   fonti rinnovabili, che supera il traguardo 2020 e punta al 38,7% entro il 2030.

Presentazione del Rapporto UNIRIMA 2025

21/10/2025 Roma, Palazzo Wedekind (Piazza Colonna 366),
La presentazione del  Rapporto UNIRIMA 2025  “ La produzione di Materia Prima – End of Waste dalla raccolta differenziata di carta e cartone ” si terrà martedì  21 ottobre 2025   a partire dalle ore 9.30 a  Roma. Il rapporto Unirima, giunto all'ottava edizione, vuole offrire una panoramica del settore della raccolta, recupero, riciclo e commercio della carta da macero, con dati, approfondimenti sugli aspetti economici ed un quadro sugli scenari internazionali aggiornati a settembre 2025, di un comparto storico dell’industria green italiana, che contribuisce in modo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi di riciclo del nostro paese.

RiscARTI 2025

dal 19/09/2025 al 05/10/2025 Spazio Culturale La Vaccheria – EUR Roma,
Festival internazionale di riciclo artistico Riscarti è un “contenitore”multidisciplinare per fare dei materiali di scarto beni utili, opere d’arte e design. Contributi, riflessioni e buone pratiche per una consapevole cultura della sostenibilità. Il festival affronta temi urgenti come l’eccesso di consumo, l’obsolescenza programmata e la gestione dei rifiuti, invitando il pubblico a ripensare il rapporto con gli oggetti e con il mondo materiale. Riscarti fa parte delle iniziative promosse da Facciamo Circolare 2 la campagna ISPRA-MIMIT.

ISPRA a RemTech Expo 2025

dal 17/09/2025 al 19/09/2025 Ferrara,
RemTech Expo , l'evento di riferimento per le bonifiche, i rischi ambientali e la rigenerazione dei territori, quest'anno si terrà dal 17 al 19 settembre a Ferrara.  Il tema scelto per quest’anno, “L’innovazione e il pragmatismo ambientale: l’uomo da problema a parte della soluzione”, pone l’accento sull’applicazione concreta delle soluzion i tecnologiche e scientifiche alle sfide ambientali. La manifestazione si compone di dodici segmenti – REMTECH e REMTECH EUROPE bonifiche dei siti contaminati, COAST tutela delle coste, porti, sostenibilità, HYDROGEO rischi naturali, dissesto, frane, CLIMETECH cambiamenti climatici, mitigazione, adattamento, INFRATECH monitoraggio e sicurezza di infrastrutture strategiche come ferrovie, ponti strade e dighe con particolare attenzione alla prevenzione del dissesto idrogeologico, inondazioni, frane, CIRCULARTECH economia circolare, tecnologie sostenibili e gestione dei rifiuti, RIGENERACITY rigenerazione urbana, CHEMTECH industria chimica innovativa e sostenibile e FIRE prevention-innovation-research,  prevenzione e sicurezza antincendio del Patrimonio Culturale italiano, ENERGIA nuovi topics energetici come il solare, l’eolico, le rinnovabili offshore, il geotermico, l’idroelettrico, l’idrogeno, il nucleare – ed uno speciale segmento HUTTE dedicato ai temi della sostenibilità e del benessere integrale.

Riciclo: una sfida di valore

il 23/07/2025 dalle 17:00 alle 19:00 Diretta streaming,
L'evento, in programma il prossimo 23 luglio alle ore 17:00 presso la Sala Regina di Palazzo Montecitorio a Roma, sarà un'occasione per un confronto sulle attività di riciclo. E' prevista la partecipazione di Andrea Lanz, Responsabile del Centro Nazionale Rifiuti dell'ISPRA.

Rifiuti speciali in Italia: + 1,9% nel 2023. Record di recupero (73%), lo smaltimento in discarica in calo (-11,2%)

Online la nuova edizione del rapporto ISPRA Torna ad aumentare nel 2023 la quantità di rifiuti generati dalle attività industriali, commerciali, artigianali, di servizi, di trattamento dei rifiuti e di risanamento ambientale, attestandosi a quasi 164,5 milioni di tonnellate di rifiuti speciali (+1,9% rispetto al 2022, corrispondente a più di 3 milioni di tonnellate). L’economia italiana, dal canto suo, ha registrato una crescita più contenuta con aumenti dei valori del Prodotto Interno Lordo e della Spesa per consumi finali sul territorio nazionale, rispettivamente pari allo 0,7% e allo 0,5%.

Ecomafia 2025 - Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia

il 10/07/2025 dalle 10:00 alle 13:00 Roma, Camera dei Deputati, Palazzo San Macuto,
"Grazie al tanto atteso Decreto Ispettori, potremo rendere ancora più efficace ed omogeneo sul territorio il nostro supporto agli organi giudiziari e alle forze dell’ordine. Il Decreto, inoltre, pone particolare attenzione alla formazione iniziale e continua del personale ispettivo, tema sul quale ISPRA darà un importante contributo con l’attivazione di specifici percorsi formativi nell’ambito della sua Scuola di Specializzazione in Discipline Ambientali" lo ha dichiarato il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari, intervenuta alla presentazione del Rapporto Ecomafia 2025 di Legambiente.

EcoForum – XII edizione

dal 01/07/2025 al 02/07/2025 Roma,
Le filiere industriali dell’economia circolare. Per un Clean Industrial Deal made in Italy Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club , in collaborazione con  Conai  e  CONOU   e con il patrocinio del MASE e della Regione Lazio, organizzano la dodicesima edizione di EcoForum, la conferenza nazionale sull’economia circolare. A conclusione dei due giorni di lavoro si svolge la trentaduesima edizione di  Comuni Ricicloni , la premiazione dei Comuni Rifiuti Free.

Predisposizione del “Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2025”

Richiesta dati rifiuti urbani , dati relativi all’anno 2024, da compilare a cura di ARPA/APPA, Regioni, Province o Enti/Soggetti incaricati alla raccolta dei dati in materia di rifiuti urbani.  A seguito della richiesta ufficiale inviata dal Centro Nazionale dei Rifiuti e dell’Economia Circolare a mezzo posta elettronica (PEC), si rendono disponibili le schede per la raccolta dei dati relativi ai rifiuti urbani prodotti e gestiti nell’anno 2024.  Si prega, pertanto, di voler aggiornare le citate schede ai fini della predisposizione del “Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2025”.  Schede (formato . xslx , formato . ods )

Green Book 2025 - I dati sulla gestione dei rifiuti in Italia

29/05/2025 Napoli,
Il Green Book è la monografia di riferimento per il settore dei rifiuti urbani in Italia. L’edizione 2025 offre la consueta panoramica di contesto, che spazia dagli aspetti normativi a quelli tariffari, fino alle performance economico-patrimoniali degli operatori, e include un esame aggiornato della documentazione dei bandi di gara. Un focus specifico è dedicato al tema delle filiere di riciclo e del recupero energetico della frazione indifferenziata, elementi fondamentali per garantire la chiusura del ciclo dei rifiuti.

Green Med Expo & Symposium 2025

dal 28/05/2025 al 30/05/2025 Napoli,
Il Green Med offre un’agenda ricca di eventi. Il suo approccio identitario di symposium mira a promuovere il dialogo, la cooperazione, lo scambio di know how tra i principali attori nel panorama della green economy. 50 eventi tra enti, aziende e istituzioni promotrici, oltre 100 relatori per affrontare insieme le sfide ambientali e cogliere le opportunità della transizione ecologica. Condivisione ma anche formazione specializzata per pubblica amministrazione, professionisti e ordini professionali con corsi a rilascio crediti.

End of Waste. Costruzioni e demolizioni: confronto tra protagonisti

03/04/2025 Terni,
La disciplina end of waste di cessazione della qualifica di rifiuto costituisce un tassello fondamentale per la Strategia nazionale per l’Economica Circolare (SEC), indispensabile per la valorizzazione dei rifiuti, consentendo al contempo una riduzione del consumo di risorse naturali e materie prime.  La revisione del Regolamento end of waste dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione è stato uno dei temi cruciali della recente attività regolatoria del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), in considerazione dei benefici ambientali ed economici connessi al maggior incremento di recupero dei rifiuti inerti e conseguente riduzione del loro conferimento in discarica, concorrendo in tal modo al raggiungimento degli obiettivi europei di economia circolare al 2035.

Relazione annuale Commissione Rifiuti

29/01/2025 Roma,
Oggi presso alla Camera dei Deputati si è svolta la Relazione annuale della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari. Sono state 85 le audizioni finora svolte dalla commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e - questo un ambito di recente introduzione - agroalimentari. Nel dettaglio, sono state 71 le audizioni tenute presso gli uffici istituzionali di palazzo San Macuto e 14 quelle presso le Prefetture delle realtà territoriali dove i componenti sono stati in missione. Lo ha riferito Jacopo Morrone, presidente della commissione costituita in questa legislatura, illustrando alla Camera, la relazione annuale.

Nuovo aggiornamento della Banca dati indicatori di ISPRA

Aggiornati più di 200 indicatori della Banca dati indicatori ambientali di ISPRA,  l’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e coinvolgere la comunità scientifica, in particolare, quella delle statistiche e delle informazioni ambientali, nelle questioni ambientali cruciali del nostro tempo. Gli indicatori sono stati arricchiti con i dati più recenti disponibili, offrendo una panoramica completa delle tendenze e dei progressi compiuti.

Rifiuti urbani: nel 2023 cresce dello 0,7% la produzione, raccolta differenziata al 66,6%

Il Mezzogiorno accorcia le distanze da centro e nord. Meno conferimento in discarica Nello scenario economico dello scorso anno, con il Prodotto Interno Lordo in aumento dello 0,7%, la produzione nazionale di rifiuti urbani, dopo il calo del precedente biennio, si attesta a quasi 29,3 milioni di tonnellate con un incremento dello 0,7%.  Nei 14 comuni con popolazione residente al di sopra dei 200 mila abitanti, tra 2022 e 2023 si registra una sostanziale stabilità della produzione.  E’ quanto emerge dall’ultima edizione del Rapporto Rifiuti Urbani dell’ISPRA, presentato oggi alla presenza del Vice Ministro per l’Ambiente e per la Sicurezza Energetica Vannia Gava.

Presentazione del Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024

il 19/12/2024 dalle 09:30 alle 13:30 Roma, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via Santa Maria in Via, 37b,
Rifiuti urbani: nel 2023 cresce dello 0,7% la produzione, raccolta differenziata al 66,6% Il Mezzogiorno accorcia le distanze da centro e nord. Meno conferimento in discarica Nello scenario economico dello scorso anno, con il Prodotto Interno Lordo in aumento dello 0,7%,   la produzione nazionale di rifiuti urbani,   dopo il calo del precedente biennio,   si attesta a quasi   29,3 milioni di tonnellate con un incremento dello 0,7%.    Nei 14 comuni con popolazione residente al di sopra dei 200 mila abitanti, tra 2022 e 2023 si registra una sostanziale stabilità della produzione.ale dei Rifiuti: http://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/

Scuola odori 2024

dal 04/12/2024 al 13/12/2024 Online, Teams,
4, 6 e 13 dicembre 2024 dalle 09:00 alle 12:30 La Scuola odori organizzata dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente e da RSE (Ricerca sul sistema energetico), in collaborazione con Uni, Accredia, Unichim, si terrà il 4, 6 e 13 dicembre 2024. Il  programma  prevede tre sessioni, delle quali l’ultima è esclusivamente rivolta ai laboratori Snpa e agli uffici della pubblica amministrazione che operano nel campo degli odori. Sarà rilasciato attestato di partecipazione qualora sia seguito almeno il 75% dell’evento.

Waste management e transizione energetica: sfide e opportunità nel nuovo scenario dell’economia circolare

il 27/11/2024 dalle 10:30 alle 13:00 Roma, Palazzo Guglielmi – Piazza dei Ss. Apostoli 73,
L’evento intende approfondire il dibattito sulle sfide e le opportunità legate al waste management e all'economia circolare, analizzando come le esigenze e le pratiche attuali stanno rapidamente evolvendo, aprendo la strada a nuovi modelli di business. Si cercherà, inoltre, di identificare le migliori pratiche e le strategie vincenti per affrontare le sfide del settore  e capire come le tecnologie emergenti, insieme a modelli di business innovativi, possano contribuire a trasformare il modo in cui pensiamo e gestiamo i rifiuti.

XI Edizione delle Giornate di Studio “Ricerca e Applicazione di Metodologie Ecotossicologiche”

dal 26/11/2024 al 28/11/2024 Livorno, Camera di Commercio - Piazza del Municipio,
Come di consueto, ogni 2 anni a partire dal 2006, ISPRA ha promosso le Giornate di Studio “Ricerca e applicazione di metodologie ecotossicologiche” con la collaborazione ed il supporto di altre istituzioni pubbliche e private. Queste giornate hanno rappresentato un momento di incontro della comunità scientifica italiana, degli enti di controllo, dei privati e di tutti quei soggetti interessati alle tematiche ecotossicologiche ed alle loro applicazioni pratiche e all'evoluzione normativa. L'11 a edizione delle Giornate di Studio, tenutasi a Livorno dal 26 al 28 novembre scorso presso la sede della Camera di Commercio, ha visto una grande affluenza di ricercatori e tecnici di Enti e Laboratori di ricerca pubblici e privati.  Ancora una volta gli organizzatori ringraziano per l'attiva partecipazione e sono lieti di comunicare che si sta già lavorando ai prossimi appuntamenti per il 2025!

ISPRA a Ecomondo 2024

dal 05/11/2024 al 08/11/2024 Rimini, Fiera Ecomondo,
Ecomondo ,   fiera annuale leader   nei settori della   green and circular economy, è il punto di incontro e di dialogo tra industrie,   stakeholder,   policy maker,   opinion leader, autorità locali, mondo della ricerca e delle istituzioni e mette a sistema gli elementi chiave che definiscono le strategie di sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea. È l’evento internazionale   di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le   tecnologie, i   servizi   e le   soluzioni industriali   nei settori della green and circular economy. Hub di ricerca e innovazione offre informazione, condivisione e co-progettazione sulle policy del Green Deal Europeo grazie alla creazione di partenariati pubblico-privati impiegati nella progettazione nazionale, europea e internazionale. ISPRA partecipa ai seguenti convegni Galleria fotografica

Nell’Atlante ambientale dell’ISPRA tutti gli ecosistemi urbani italiani da ripristinare a partire dal 2031

Superano il 28% i comuni italiani obbligati a ripristinare le proprie aree urbane a partire dal 2031. Si arriva a oltrepassare anche il 40% se, oltre ai centri e agli agglomerati urbani, si aggiungono anche i comuni periurbani pari all’11,6% del totale. Lo mostra chiaramente una delle carte dell’” Atlante dei dati ambientali 2024 ” presentato questo pomeriggio a Torino dall’ISPRA durante la manifestazione “Terra Madre”. Anche al fine di supportare il percorso del Governo nella redazione del Piano nazionale di ripristino, la nuova edizione dell’Atlante tiene in considerazione quanto previsto dal recente regolamento europeo sul ripristino della natura (Nature Restoration Law), entrato in vigore il 18 agosto 2024, in base al quale tutti gli Stati membri dell’UE devono assicurare il ripristino di almeno il 20% delle aree degradate terrestri e marine, ed entro il 2050 di tutti gli ecosistemi degradati. Inoltre, il regolamento richiede che non ci sia nessuna perdita netta di spazi verdi e di copertura arborea nelle aree urbane fino al 2030 e un costante aumento della loro superficie totale a partire dal 2031.

I reati ambientali

01/10/2024 Napoli,
"La legalità ambientale, che ISPRA e le Agenzie del SNPA sono impegnate quotidianamente a rafforzare, è un prerequisito essenziale per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile" così il Presidente ISPRA, Stefano Laporta intervenuto oggi al convegno "I reati ambientali". "I 1000 Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Agenzie hanno notificato nel 2023 n.1180 contravvenzioni riguardanti principalmente la gestione dei rifiuti (45%), le emissioni in atmosfera (22%), le violazioni di Autorizzazioni Integrate Ambientali (18%) e gli scarichi idrici (15%)" ha dichiarato Laporta.

ISPRA a RemTech Expo 2024

dal 18/09/2024 al 20/09/2024 Ferrara,
Si è aperta il 18 settembre a Ferrara la XVIII Edizione di  RemTech Expo  l'Hub Tecnologico Ambientale specializzato sui temi del risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile dei territori. Anche quest'anno ISPRA parteciperà a numerosi incontri. "Con la ricca presenza dei propri ricercatori nei panel scientifici qui a Remtech, ISPRA conferma di essere il punto di riferimento sulle tematiche emergenti come il dissesto idrogeologico, le materie prime critiche, i cambiamenti climatici e le sfide energetiche. Un'occasione per fare il punto e ribadire la necessità di potenziare il network istituzionale e scientifico per azioni rapide ed efficaci" ha dichiarato il Direttore Generale ISPRA, Maria Siclari, presente all'inaugurazione della manifestazione. Eventi ISPRA a Remtech Expo Galleria fotografica

Rifiuti speciali in italia: nel 2022 cala la produzione del 2,1%

Dal settore delle costruzioni e demolizioni, il 50% di quella complessiva Online la nuova edizione del Rapporto ISPRA Nel 2022, il conflitto in Ucraina e la crisi energetica hanno influenzato negativamente l'economia italiana, causando una riduzione nella produzione di rifiuti speciali rispetto al 2021. Le attività industriali, commerciali, artigianali, di servizi, di trattamento dei rifiuti e di risanamento ambientale hanno generato complessivamente 161,4 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, registrando una diminuzione del 2,1%, equivalente a oltre 3,4 milioni di tonnellate in meno rispetto all'anno precedente.

Rifiuti speciali in italia: nel 2022 cala la produzione del 2,1%

Dal settore delle costruzioni e demolizioni, il 50% di quella complessiva Online la nuova edizione del Rapporto ISPRA Nel 2022, il conflitto in Ucraina e la crisi energetica hanno influenzato negativamente l'economia italiana, causando una riduzione nella produzione di rifiuti speciali rispetto al 2021. Le attività industriali, commerciali, artigianali, di servizi, di trattamento dei rifiuti e di risanamento ambientale hanno generato complessivamente 161,4 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, registrando una diminuzione del 2,1%, equivalente a oltre 3,4 milioni di tonnellate in meno rispetto all'anno precedente. Dai dati rilevati nell’ultimo Rapporto Rifiuti Speciali, giunto alla ventitreesima edizione, si rileva che ancora una volta è il settore delle costruzioni e demolizioni - con quasi 80,8 milioni di tonnellate - quello con  la maggiore produzione totale di rifiuti speciali, concorrendo per il 50% alla produzione complessiva.

Online il 18 luglio il Rapporto rifiuti speciali - Edizione 2024

Giunto alla sua ventitreesima edizione, il Rapporto è frutto di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati da parte del Centro Nazionale dei Rifiuti e dell’Economia Circolare dell’ISPRA, con il contributo delle Agenzie regionali e provinciali per la Protezione dell’Ambiente, in attuazione di uno specifico compito istituzionale previsto dall’art.189 del d.lgs. n. 152/2006.

Presentazione Rapporto Ecomafia 2024

11/07/2024 Roma, Palazzo Wedekind,
“Quello di oggi è un importante appuntamento di confronto sui temi della legalità e del contrasto alla criminalità ambientale, temi su cui ISPRA e le Agenzie del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente agiscono da tempo, come soggetti istituzionalmente preposti a svolgere le attività di verifica e di controllo ambientale e titolati a rafforzare la legalità ambientale, prerequisito essenziale per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile” - ha dichiarato il Direttore generale ISPRA Maria Siclari, intervenuta oggi alla presentazione del Rapporto Ecomafia.

Conferenza nazionale EcoForum – XI edizione

dal 03/07/2024 al 04/07/2024 Roma, Hotel Quirinale,
Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club , in collaborazione con  Conai  e  CONOU , con il patrocinio del MASE e della Regione Lazio, organizzano l’undicesima edizione di EcoForum, la conferenza nazionale sull’economia circolare. A conclusione dei due giorni di lavoro si svolge la trentunesima edizione di  Comuni Ricicloni , la premiazione dei Comuni Rifiuti Free.