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Il LIFE CONCEPTU MARIS sbarca alla 36° Conferenza della Società Europea Cetacei (ECS)

Dal 12 al 16 maggio 2025, il progetto Life CONCEPTU MARIS, coordinato da ISPRA, ha partecipato alla 36a Conferenza della European Cetacean Society, tenutasi a Ponta Delgada, nelle Azzorre. L’evento ha rappresentato un’occasione straordinaria per condividere i risultati del progetto e consolidare collaborazioni internazionali.

  • Quando dal 12/05/2025 al 16/05/2025 (Europe/Berlin / UTC200)
  • Dove Ponta Delgada, isole Azzorre
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Tra i momenti clou, il Workshop “Keep on Gramping 3.0”, ha visto Conceptu Maris contribuire significativamente alla conoscenza del Grampo (Risso’s dolphin). L’evento ha favorito un dialogo scientifico approfondito su comportamento sociale, distribuzione e habitat di questa specie incredibile e complessa. Sono stati osservati cambiamenti significativi da parte degli scienziati in diverse aree d’Europa, evidenziando l’urgente necessità di capire come questa specie stia affrontando i cambiamenti climatici e le crescenti pressioni ambientali. Gli scienziati, provenienti da diverse regioni d’Europa, hanno condiviso osservazioni che sottolineano la necessità di azioni concrete per la conservazione del grampo, lanciando un forte invito a intensificare gli sforzi collettivi.

Durante la Video Night della Conferenza ECS 2025 è stato presentato il video di progetto intitolato “Costruire il Grande Quadro”. Il filmato ha illustrato l’approccio innovativo di CONCEPTU MARIS per standardizzare la raccolta di dati sulla vita marina durante le traversate oceaniche, promuovendo una collaborazione virtuosa tra scienziati e appassionati. Il video ha ispirato il pubblico, invitando nuovi ricercatori a unirsi alla comunità di Life CONCEPTU MARIS e FLT Med Net, una grande famiglia unita da una missione comune: proteggere la biodiversità marina.

Un altro momento significativo è stato l’incontro con i partner del progetto e nuovi partecipanti reclutati tra il pubblico della Conferenza. Attraverso il racconto delle metodologie di monitoraggio, che integrano osservazioni visive su cetacei e tartarughe marine con analisi di e-DNA e isotopi raccolti dai traghetti, sono emersi spunti preziosi dai nuovi auditori di CONCEPTU. Questo confronto ha rafforzato le sinergie con nuovi scienziati interessati e ha permesso di fissare le prossime scadenze per mantenere il progetto sulla giusta rotta verso i suoi obiettivi finali.

L’approccio integrato di CONCEPTU MARIS è stato al centro di quindici poster presentati in due sessioni dedicate, a cura di partner quali ISPRA, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Università di Torino, Università Milano-Bicocca, Università di Valencia e CIMA Research Foundation. Le sessioni hanno stimolato un vivace scambio di idee, con domande e spunti che hanno coinvolto l’intera squadra di CONCEPTU MARIS, confermando il valore della collaborazione scientifica.

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