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Eventi e notizie

Valorizzare l'acqua - Giornata mondiale dell'acqua 2021

Il 22 marzo di ogni anno si festeggia l'acqua, l'elemento sinonimo di vita Il tema della Giornata mondiale dell'acqua 2021 è valorizzare l'acqua. Il valore dell'acqua è molto più del suo prezzo: l'acqua ha un valore enorme e complesso per le famiglie, il cibo, la cultura, la salute, l'istruzione, l'economia e l'integrità del nostro ambiente naturale. Se trascuriamo qualcuno di questi valori, rischiamo di gestire male questa risorsa finita e insostituibile. L'obiettivo di sviluppo sostenibile 6 è garantire acqua e servizi igienico-sanitari a tutti. Senza una comprensione completa del vero valore multidimensionale dell'acqua, non saremo in grado di salvaguardare questa risorsa fondamentale a beneficio di tutti.

Giornata Mondiale dell'Acqua 2021

il 22/03/2021 dalle 09:00 alle 12:00 Evento online,
In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, il 22 marzo, l'Istituto scolastico Spallanzani di Castelfranco Emilia (Mo) organizza un webinar con l'obiettivo di porre l'attenzione di una considerevole gamma di esperti, dai settori più diversi, sul tema Acqua.

Il Bilancio idrologico nazionale. Valutazione delle sue componenti mediante il modello BIGBANG

il 18/03/2021 dalle 09:30 alle 13:30 Evento online,
Il workshop intende presentare l’attuale formulazione del modello “Bilancio Idrologico Gis BAsed a scala Nazionale su Griglia regolare - BIGBANG,” e le stime fornite per le variabili idrologiche a scala mensile nel periodo compreso tra il 1951 e il 2019, inquadrando la problematica della valutazione del bilancio idrologico nel contesto nazionale, europeo e internazionale, nonché in quello storico a cinquant’anni dalla Conferenza Nazionale delle Acque. Nell’ambito del Workshop sarà presentato il Rapporto ISPRA nel quale sono descritte le metodologie applicate alla valutazione delle componenti del bilancio idrologico e presentate le statistiche relative al periodo 1951-2019.

Avviato il Progetto sul Bilancio Idrologico Nazionale

Il Progetto sul Bilancio Idrologico Nazionale, coordinato da ISPRA e che prevede un finanziamento complessivo di 10,5 milioni di Euro, si propone di integrare le attività condotte dagli uffici idrografici regionali e delle province autonome responsabili del monitoraggio idrologico ai sensi del DPCM del 24 luglio 2002, dare nuovo impulso al monitoraggio idrometrico e alle misure di portata e sviluppare una metodologia uniforme a scala nazionale per la gestione dei dati idrologici e la loro elaborazione per la stima delle componenti di bilancio a scala distrettuale.

ISPRA e il progetto LIFE Lagoon Refresh per la Giornata mondiale delle zone umide

Il 2 febbraio di ogni anno si celebra la Giornata mondiale delle Zone Umide per aumentare la consapevolezza sul ruolo importante che hanno queste aree per le persone e il nostro pianeta. Le zone umide, come ad esempio le lagune, sono tra gli ambienti più produttivi del mondo, caratterizzate da una elevata diversità biologica. Dal 2017 ISPRA, insieme ai partner del progetto LIFE Lagoon Refresh si sta prendendo cura di un’area della Laguna di Venezia, mettendo in campo azioni volte a ripristinare il gradiente salino, perso a seguito della diversione dei fiumi, al fine di accrescere lo stato di conservazione degli habitat lagunari e la biodiversità di pesci, uccelli, animali di fondo mobile e piante. Video di presentazione del progetto Video le fasi di cantiere (Inglese)

L’industria idrica e le sfide dell’economia circolare

il 28/01/2021 dalle 11:00 alle 13:00 Webinar,
Una strategia italiana per la gestione dei fanghi di depurazione Nel webinar viene presentato lo studio sulla gestione sostenibile dei fanghi di depurazione realizzato in collaborazione con le associazioni e i principali operatori del settore. Il rapporto esamina l’evoluzione del ciclo dell’acqua in Italia nell’ottica dell’economia circolare, considerando il quadro normativo e tecnologico, gli economics, gli aspetti chiave e le criticità nella gestione dei fanghi di depurazione. Formula, quindi, specifiche proposte di policy atte a disegnare una strategia complessiva di gestione dei fanghi economicamente ed ambientalmente sostenibile.

Pubblicato il Rapporto "La sperimentazione dell'efficacia delle Misure del Piano d'Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) per la tutela della biodiversità"

Il rapporto riporta i risultati della sperimentazione dell’efficacia delle misure previste dal Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN - DM 22/1/2014 – punto A.5.8 – che attua la Dir. 2009/128/CE e il D.Lgs. 150/2012) volte alla tutela della biodiversità, da applicare in particolare in Siti Natura 2000 e in aree naturali protette. Il progetto, finanziato dal MATTM e coordinato da ISPRA, è stato realizzato tra il 2015 e il 2020 in collaborazione con ARPA Piemonte, ARPA Lazio, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Su 426 sostanze inquinanti cercate nelle acque, trovate 299. Insetticidi quelle più diffuse

Nelle acque superficiali, superamento dei limiti per glifosate e fungicidi Indagini che hanno riguardato 4.775 punti di campionamento e 16.962 campioni; nelle acque superficiali sono stati trovati pesticidi nel 77,3% dei 1.980 punti di monitoraggio, in quelle sotterranee nel 32,2% dei 2.795 punti. Le concentrazioni misurate sono in genere frazioni di µg/L (parti per miliardo), ma gli effetti nocivi delle sostanze si possono manifestare anche a concentrazioni molto basse.  Sono state cercate complessivamente 426 sostanze e ne sono state trovate 299. Gli insetticidi sono la classe di sostanze più rinvenute, a differenza del passato, quando erano gli erbicidi.  

I fiumi europei sono frammentati a causa di più di un milione di barriere

ISPRA ha partecipato ad uno studio sulle barriere sui fiumi europei pubblicato sulla rivista Nature I fiumi europei sono frammentati a causa di più di un milione di barriere (ad es. dighe), secondo una valutazione complessiva pubblicata su Nature questa settimana. Lo studio include il monitoraggio di più di 2.700 km di corsi d'acqua, da cui si può ritenere che il numero di barriere in Europa è sottostimato del 61%.

Interreg Alpine SpaceEco-AlpsWater Workshop

dal 09/12/2020 al 10/12/2020 Evento on line,
Il 9 e il 10 dicembre 2020 si terrà il workshop digitale in lingua inglese del progetto EcoAlpsWater aperto a tutti i colleghi interessati alle tematiche di ricerca sul DNA ambientale e alle tecniche di metagenomica. Il workshop, consisterà in diversi seminari che tratteranno la descrizione e la logica delle attività in corso nel Progetto, il loro stato, risultati e prospettive. Nel complesso, sarà un evento di trasferimento delle conoscenze, in linea con uno dei principali obiettivi del progetto stesso.

La sperimentazione dell’efficacia delle misure del PAN per la tutela della biodiversità

dal 16/12/2020 al 17/12/2020 Evento on line,
Nel corso del convegno del 16 e 17 dicembre 2020 verranno presentati i risultati del progetto, finanziato dal MATTM e svolto in collaborazione con ARPA Lazio (annualità 2015-2016), ARPA Piemonte (annualità 2015, 2018-2020), Università di Roma Tor Vergata (Dipartimento DIBIOS), Università di Torino (Dipartimenti DBIOS e DISAFA). Il progetto è finalizzato alla sperimentazione delle misure del Piano d’Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) destinate alla tutela della biodiversità, da attuare, in particolare, nelle aree protette, Siti Natura 2000 e Zone Ramsar.

Analisi ed effetti del cambiamento climatico in ambiente mediterraneo

il 27/11/2020 dalle 09:30 alle 18:30 Evento on line,
Il seminario è organizzato da SIGEA Società Italiana di Geologia Ambientale in collaborazione con RemTech Expo e il Consiglio Nazionale dei Geologi. Quattro le sessioni di approfondimento: Dissesto geo-idrologico; Agricoltura, selvicoltura e zootecnia; Quantità e qualità dell’acqua, salute e qualità della vita; Patrimonio naturale e culturale, economia e turismo.

12 novembre 2019 – un anno dall’acqua alta eccezionale a Venezia

È passato un anno dalla sera del 12 novembre 2019 quando Venezia si è trovata di fronte ad un'acqua alta eccezionale, seconda solo a quella del 1966, con un livello del mare che ha raggiunto 189 cm sullo Zero Mareografico di Punta della Salute. Un evento di assoluta eccezionalità, dovuto al sovrapporsi di diversi fattori, non ultimo il passaggio sul Nord Adriatico e sulla laguna di Venezia di un ciclone di piccole dimensioni con raffiche di vento oltre i 100 km/h. Oltre all’altissimo livello del mare, le raffiche di vento e le onde di altezza anomala per la laguna hanno ulteriormente intensificato l’impatto dell’evento sul centro storico di Venezia, come testimoniano le immagini delle imbarcazioni strappate dagli ormeggi e spinte sulle fondamenta.

The Green Symposium

dal 22/10/2020 09:00 al 23/10/2020 18:00 Evento on line,
The Green Symposium 2020 è il primo tentativo di realizzare un format specifico per favorire l’incontro tra le Istituzioni, le Associazioni di imprese, i Consorzi e i cittadini. Un evento orientato a creare momenti di discussione e confronto utili alla stesura di progetti ampiamente condivisi.

Prevista acqua alta a Venezia da domani mattina fino a sabato

Si è tenuto oggi a Venezia il breefing del tavolo tecnico sulle previsioni di marea composto da ISPRA, CNR e Centro Maree del Comune di Venezia, cui ha preso parte anche ARPAV. E' stato emesso il resoconto (già pubblicato sul sito del Centro Maree e su quello del CNR) dal quale si evince una previsione di tre picchi di acqua alta nelle mattinate di domani, venerdì e sabato.

L'Oro Blu - La gestione della risorsa idrica negli edifici

dal 07/10/2020 al 08/10/2020 Webinar,
Quali soluzioni permettono un buon risparmio idrico in edilizia? Quali sono i migliori processi di gestione (recupero, depurazione, trattamento) dell’acqua? Queste sono alcune delle domande a cui si cercherà di rispondere nel convegno organizzato il 7 e 8 ottobre da GBC Italia per porre l’attenzione su una risorsa preziosa che non deve essere sprecata. La carenza di acqua potabile è una delle sfide più importanti che il mondo deve affrontare e rappresenta anche il problema più grave del terzo millennio, ma non si stanno ancora prendendo provvedimenti adeguati se non in casi di emergenza come a Roma la scorsa estate.

Consumo di suolo e rischio alluvioni - scarsità e qualità della risorsa idrica: le nuove sfide per il Distretto idrografico del fiume Po

il 28/09/2020 dalle 09:30 alle 13:30 Webinar,
Consumo di suolo, rischi alluvionali, scarsità e qualità della risorsa idrica sono fenomeni che molto spesso causano possibili ripercussioni, anche gravi, sugli equilibri delle zone considerate e la conoscenza dei dati statistici e delle più aggiornate informazioni tecnico-scientifiche-legislative in questo campo si dimostrano sempre più essenziali per individuare, con anticipo, le auspicate soluzioni in termine di pianificazione in grado di arginarne le criticità in modo resiliente.

Terzo seminario FLAG Lago di Bolsena

il 26/09/2020 dalle 17:00 alle 18:00 Bolsena,
Focus sul tema fitofarmaci e pesca Il seminario è organizzato dal FLAG (Fisheries Local Action Group) Lago di Bolsena, associazione riconosciuta dalla Regione Lazio che come gruppo di azione locale per la pesca artigianale vuole concorrere allo sviluppo sostenibile e al miglioramento della qualità della vita nelle zone di pesca delle acque interne viterbesi. I FLAG sono riconosciuti dalla Commissione Europea, e svolgono un'azione progettuale e divulgativa per la sostenibilità ambientale. In particolare quello del lago di Bolsena e l'unico FLAG di acqua dolce in Italia.

Online il secondo video del progetto Lagoon Refresh

Il progetto Life Lagoon Refresh - Coastal lagoon habitat (1150*) and species recovery by restoring the salt gradient increasing fresh water input - prevede l’immissione di acqua dolce dal Fiume Sile alla Laguna di Venezia, per ripristinare il gradiente salino, ricreare l'habitat a canneto, migliorare l’ambiente lagunare e la sua biodiversità.

Nubifragio a Palermo, una prima analisi di quanto accaduto

Un evento estremamente localizzato, avvenuto in un’area molto ristretta e in un arco breve di tempo.  Fattori che rendono difficilmente prevedibile quanto avvenuto a Palermo nel pomeriggio di mercoledì 15 luglio, quando un violento nubifragio si è abbattuto sulla città provocando danni ingenti alle persone e alle cose.

Laguna di Venezia: iniziata l’immissione d’acqua dolce per favorire il ripopolamento di specie ittiche e di uccelli

Al via la seconda fase del progetto Life Lagoon Refresh coordinato dall’ISPRA Iniziato il processo di inversione della marinizzazione della laguna Nord di Venezia. L’immissione d’acqua dolce dal Sile alla Laguna, partita il 20 maggio 2020, segna l’inizio della seconda fase del progetto Life Lagoon Refresh che mira a favorire la ri-colonizzazione di circa 20 ettari di canneto e il ripopolamento dell’area da parte di numerose specie ittiche e di uccelli.

Venezia, 2019 anno record di eventi estremi. Focus sull'acqua alta del 12 novembre

Il 2019 verrà a lungo ricordato per il numero straordinario eventi meteo-marini eccezionali che si sono susseguiti tra novembre e dicembre. Le immagini dell’Aqua granda del 12 novembre hanno fatto il giro del mondo. Un evento dovuto a una sovrapposizione di quattro fenomeni: il picco della marea astronomica di sizigia; il livello medio insolitamente elevato del mare in Adriatico; il forte vento di Scirocco lungo il bacino Adriatico e non ultimo il passaggio nel Nord Adriatico e sulla laguna di Venezia di un ciclone di piccole dimensioni che ha provocato venti locali con raffiche di oltre 100 km/h.

Ripresa in Italia e UE: puntiamo a salvare la biodiversità. In calo i gas serra, tra i primi in Europa per l’economia circolare

Grave la situazione per fauna e flora, minacciate da inquinamento e specie aliene. In buono stato solo il 48% dei fiumi e il 20% dei laghi italiani. Bene le aree protette del nostro Paese. Temperature crescono in Italia più che in altre parti del mondo (+1,71° nel 2018 contro +0,98° globale). Diminuiscono i gas serra (-17,2% dal 1990 al 2018). Inquinamento atmosferico: si sforano i limiti giornalieri (nel 21% delle stazioni il PM10), ma in Italia nel medio-lungo periodo gli inquinanti sono in discesa. Bacino padano malato d’Europa. Con 18,3% di energie rinnovabili, Italia supera obiettivo 2020 fissato da UE (17%).