Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. DECRETO 4-12-2013. Attuazione della Direttiva 2013/28/UE della Commissione del 17-05-2013, recante modifica dell'allegato II della Direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso. (GU n.52 del 4-03-2014)
Anno 2014
Ai sensi dell'art.2 del D.M.11-04-2008, che prevede l'emanazione di "Criteri ambientali minimi"per le diverse categorie merceologiche, sono stati adottati i criteri per l'"Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani" e per " Forniture di cartucce toner e cartucce a getto d'inchiostro".
E' istituito con DM 13.02-2014 il Catasto nazionale delle sorgenti di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici e delle zone territoriali interessate al fine di rilevare i livelli di campo presenti nell'ambiente.I l Catasto Nazionale e' realizzato nell'ambito del sistema informativo e di monitoraggio ambientale (SINA) di cui all'art. 8 del dpr n. 335/97. L'attivita' di realizzazione e gestione del Catasto Nazionale è svolta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che a tal fine si avvale dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
Il DPCM 3-12-2013 fissa le regole tecniche in materia di conservazione dei documenti e protocollo informatico. Al fine di consentirne la piena applicazione si è adottato un glossario ( all.1) in cui si specificano le diverse definizioni. Le specifiche tecniche relative alle regole tecniche di cui al presente decreto sono indicate, invece, nell'allegato n. 2 relativo ai formati, nell'allegato n. 3 relativo agli standard tecnici di riferimento per la formazione, la gestione e la conservazione dei documenti informatici, nell'allegato n. 4 relativo alle specifiche tecniche del pacchetto di archiviazione e nell'allegato n. 5 relativo ai metadati. Le specifiche tecniche saranno aggiornate con delibera dell'Agenzia per l'Italia digitale, previo parere del Garante per la protezione dei dati personali, e pubblicate sul sito istituzionale.
Adottato il DPCM 3-12-2013 che fissa le regole tecniche per il funzionamento del sistema di protocollo informatico delle p.a.
Il D.Lgs. 26/2014 stabilisce le misure relative alla protezione degli animali utilizzati ai fini scientifici o educativi, con particolare attenzione agli aspetti riguardanti la sostituzione, la riduzione dell'uso di animali nelle procedure e il perfezionamento delle tecniche di allevamento, di alloggiamento, di cura e di impiego degli animali nelle procedure, la provenienza, l'allevamento, l'identificazione, la cura, l'alloggiamento e la soppressione degli animali; le attività degli allevatori, dei fornitori e degli utilizzatori e, infine, la valutazione e l'autorizzazione dei progetti che prevedono l'uso degli animali nelle procedure. L'utilizzo degli animali ai fini scientifici o educativi è consentito soltanto quando, per ottenere il risultato ricercato, non sia possibile utilizzare altro metodo o una strategia di sperimentazione scientificamente valida, ragionevolmente e praticamente applicabile che non implichi l'impiego di animali vivi. Il decreto si applica agli animali vertebrati vivi non umani,ed ai cefalopodi vivi, utilizzati o destinati a essere utilizzati nelle procedure, o appositamente allevati affinché i loro organi o tessuti possano essere usati ai fini scientifici, anche se l'animale viene fatto vivere oltre la fase di sviluppo ed è probabile che, a seguito delle procedure effettuate, provi dolore, sofferenza, distress o danno prolungato dopo aver raggiunto tale fase e sino a quando sono soppressi ovvero reinseriti o reintrodotti in un habitat o in un sistema di allevamento adeguati alle loro caratteristiche fisiologiche ed etologiche.
Il D.LGS. 27/2014 da attuazione alla DIR.2011/65/UE sulle restrizioni all'uso di determinate sostanze pericolose nelle AEE. In particolare attribuisce le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità delle AEE alle disposizioni vigenti, al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che si avvalgono, tra gli altri, dell' ISPRA.
Il Ministero della salute ha adottato due provvedimenti di ri-registrazione relativi a prodotti fitosanitari a base di nicosulfuron
Con DM 75/2014 è stata disposta la revoca dell'aia per l'esercizio dell'impianto chimico INEOS Vinyls Italia SpA del comune di Marghera
Con la sentenza n.49/2014 la Corte Costituzionale ha sancito l'esclusione dalla procedura di VAS degli interventi di edilizia produttiva in variante allo strumento urbanistico generale
Adottati dal Ministero della salute dei provvedimenti inerenti la revoca per la commercializzazione di alcuni prodotti fitosanitari
Decreto Legislativo 4 marzo 2014 n. 45
Adottati dal Ministero della salute dei decreti di revoca alla commercializzazione di prodotti fitosanitari
Deliberata dal Mattm l'esclusione dalla procedura di VIA del progetto relativo al Porto di Termini Imerese presentato dall'Autorità portuale di Palermo
Il D.Lgs. n.46/2014, nel dar attuazione alla Dir. 2010/75/UE in materia di emissioni industriali, interviene con una serie di consistenti modificazioni sul D.Lgs. n.152/06
Il D.Lgs. n.48/2014 prevede all'art.1, che nella sezione Prodotti petroliferi della parte I dell'all.I del D.Lgs.n.334/99, sia aggiunta la lett.d) oli combustibili densi
Il decreto legislativo n.49/2014 stabilisce misure e procedure volte a proteggere l'ambiente e la salute umana, prevenendo o riducendo gli impatti negativi derivanti dalla progettazione e dalla produzione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e dalla produzione e gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche; nonchè riducendo gli impatti negativi e migliorando l'efficacia dell'uso delle risorse per conseguire obiettivi di sviluppo sostenibile.
Indicazione dei terreni della Regione Campania da sottoporre ad indagini dirette ai sensi dell'art.1, comma 6, Legge 6-2-2014 n.6; nonchè interdizione dalla commercializzazione di prodotti agricoli. (GU n.75 del 31-3-2014 Suppl. Ordinario n.31)
Il Dipartimento della Protezione civile ha emesso l'ordinanza n.159 del 21-3-2014, avente il fine di consentire il superamento nel territorio delle isole Eolie della situazione di criticità connessa all'approvvigionamento idrico.
Autorizzato dal Mattm il rilascio della certificazione CE in base alla Dir. 2000/14/CE all'organismo Ice S.p.a.