Eventi e notizie
Al via la campagna di rilievi della vegetazione nei parchi nazionali: 52 squadre al lavoro in tutta Italia
È ufficialmente partita la campagna nazionale di rilievi della vegetazione che coinvolgerà 52 squadre di rilevatori impegnate nella raccolta dati su 24 parchi nazionali distribuiti lungo tutto il territorio italiano. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell'intervento " Rilievi floristico-vegetazionali per il monitoraggio degli habitat di interesse comunitario " del progetto PNRR DigitAP – Digitalizzazione e Monitoraggio della Biodiversità nelle Aree Protette , finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
35a Riunione Plenaria della Rete dei Responsabili delle Agenzie Europee per la Conservazione della Natura (ENCA)
dal
15/05/2025
al
16/05/2025
— Bruxelles,
Il ripristino della natura è un elemento chiave del cambiamento trasformativo per la natura. Durante la 35 a Riunione plenaria verrà affrontato il ruolo dei membri della Rete dei Responsabili delle Agenzie Europee per la Conservazione della Natura in questo processo e si discuterà su come dare priorità e finanziare le soluzioni basate sulla natura, per la biodiversità e il clima.
Custodire la Casa Comune per l’armonia del Pianeta
dal
21/05/2025
al
22/05/2025
— Bari,
Un Filo Verde per il Giubileo SNPA L’evento si inserisce nel più ampio progetto “Filo verde per un Giubileo sostenibile ”, promosso dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente . In occasione del Giubileo 2025, infatti, SNPA propone una serie di eventi su tutto il territorio italiano, in accordo con le diocesi locali, per promuovere attività di comunicazione e sensibilizzazione che coinvolgano i temi ambientali e quelli della fede, l’ecologia e il creato, la scienza e la religione.
“GHOSTNETS”: rimosse quasi 3 tonnellate di reti fantasma e ripristinati 52 mila mq di fondali marini in Sicilia
Si sono concluse le prime operazioni di restauro degli ecosistemi marini previste dal PNRR MER - Marine Ecosystem Restoration – Intervento A12 “GhostNets” Ogni anno circa 100.000 mammiferi e un milione di uccelli marini muoiono a causa dell’intrappolamento all’interno delle reti da pesca abbandonate o dopo aver ingerito i frammenti che esse rilasciano in mare. L’86% dei rifiuti marini rinvenuti sui fondali è riconducibile ad attività di pesca, con una netta prevalenza di lenze, cime e reti abbandonate, perse o dismesse (dati ISPRA). Le reti fantasma rappresentano, quindi, una delle forme più insidiose di inquinamento marino. Per questo ISPRA, soggetto attuatore del progetto PNRR MER , ha affidato agli operatori economici Fondazione Marevivo, Castalia Consorzio Stabile e CoNISMa, Consorzio nazionale interuniversitario per le scienze del mare, nell’operazione “GhostNets”, il recupero di reti e attrezzi da pesca abbandonati o persi accidentalmente in mare.
Tecnologie innovative per il monitoraggio Aree Marine Protette
Entra nel vivo l’intervento del progetto DigitAP dedicato alle Aree Marine Protette (AMP), con l’avvio della fase di consegna della strumentazione destinata al monitoraggio ambientale di specie e habitat e delle pressioni antropiche. Si tratta di strumentazione ad alta tecnologia, tra cui droni di due tipologie diverse: un primo modello dotato di sensore LiDAR a luce laser, ideale per la mappatura 3D del territorio e delle strutture sommerse e l’altro dotato di sonda multispettrale, in grado di rilevare parametri ambientali, tra cui le caratteristiche della vegetazione e la qualità dell’acqua.
Giornata mondiale degli uccelli migratori 2025
10/05/2025
Sabato 10 maggio è la Giornata mondiale degli uccelli migratori che quest'anno punta i riflettori sulla relazione tra uccelli migratori e insetti in un allarmante calo per entrambi. Il tema scelto per il 2025 è “Spazi condivisi: Creare città e comunità adatte agli uccelli” per sottolineare l’importanza di creare ambienti sicuri e sostenibili per far prosperare gli uccelli migratori. In questi giorni, sulle nostre spiagge, è possibile osservare nuovamente il fratino, un piccolo limicolo che si sta dedicando alla nidificazione. Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, gli inanellatori e le associazioni locali aderenti al Comitato Nazionale per la Conservazione del fratino, hanno ripreso le attività di monitoraggio dei nidi e di inanellamento, in conformità con la Direttiva Uccelli e all’Accordo AEWA sugli uccelli acquatici migratori. L’ISPRA coordina il progetto di inanellamento con anelli colorati visibili a distanza e ha redatto il Protocollo per la raccolta dei dati sulla popolazione nidificante.
Pubblicato il numero 38/2025 di RETICULA
Questo numero ospita nell’Editoriale una riflessione su una delle necessarie azioni da adottare per il contrasto alle specie aliene invasive (IAS) ossia il rilevamento precoce della comparsa di una nuova IAS alle autorità competenti e la sua rapida rimozione. Gli articoli riportano aggiornamenti sulle attività, nel contesto del territorio del Vesuvio, di monitoraggio degli impollinatori con la duplice funzione di favorire la biodiversità e di contribuire alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica; sui risultati del progetto LIFE Perdix che ha avuto come obiettivo principale la reintroduzione della starna italica (Perdix perdix italica) nella ZPS Valle del Mezzano attraverso il miglioramento dell'habitat e il rafforzamento delle reti ecologiche locali; l’esperienza della Palude Bruschera all’interno del programma BioBlitz Lombardia quale occasione di avvicinamento al mondo delle scienze naturali e della biodiversità da parte dei cittadini. La sezione ReticulaNews raccoglie numerose novità segnalate dagli utenti della rivista e dal Comitato Editoriale.
Biodiversa 2025. L'Italia dei parchi si racconta
dal
09/05/2025
al
11/05/2025
— Quartiere Fieristico, Gravina in Puglia,
Il Viaggio nei Geoparchi Un evento che celebra la bellezza e il valore della geodiversità italiana, promosso dall'Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia. “Il Viaggio nei Geoparchi” è il titolo di questa seconda edizione: tra paesaggi scolpiti dal tempo, biodiversità e antiche tradizioni, Biodiversa ci condurrà in un viaggio lungo la storia della Terra, alla scoperta di meravigliosi luoghi e delle eccellenze che custodiscono. Tre giorni di incontri, mostre, laboratori e degustazioni per scoprire i Geoparchi italiani come luoghi di tutela, educazione ambientale e sviluppo sostenibile delle comunità locali.
Uccelli e infrastrutture: mitigazione degli impatti
il 09/05/2025 dalle 10:00 alle 13:00
— Laguna di Orbetello Via Giacomo Leopardi, 9, Orbetello,
Le grandi infrastrutture come gli impianti eolici e gli aeroporti hanno un importante impatto sulla biodiversità e l'ambiente. Nella progettazione di tali impianti infatti, spesso si trascura che il vento e l'aria sono una risorsa condivisa anche dagli uccelli. Le pale eoliche in aree frequentate da uccelli in migrazione o da specie locali, o le turbine degli aerei possono causare collisioni, generando "conflitti" tra avifauna e impianti di difficile risoluzione. Durante il seminario si discuterà di esperienze e casi di studio esplorando metodi per valutare e ridurre il rischio di collisioni, condividendo approcci di pianificazione con istituzioni e produttori di energia.
Giornata europea dei Parchi, 24 maggio 2025. Iniziativa di Citizen Science
il 24/05/2025 dalle 10:00 alle 13:00
— Parco Regionale dei Castelli Romani,
In occasione della giornata europea dei Parchi , il Network Nazionale della Biodiversità , in collaborazione con l’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani, promuove un’iniziativa Citizen Science. L’incontro ha lo scopo di sensibilizzare i partecipanti sul ruolo che le aree protette svolgono nella gestione dei territori ai fini della conservazione della biodiversità. Sarà affrontato il tema dei principali strumenti normativi europei e nazionali - Strategia Nazionale della Biodiversità 2030 e il Regolamento europeo sul ripristino della natura – e di quanto questi riconoscono l’importanza del coinvolgimento attivo dei cittadini e delle comunità locali. I guardiaparco e gli esperti ISPRA illustreranno, inoltre, l’importante contributo dato dalle aree naturali protette alla conservazione della natura e i pericoli rappresentati dalla frammentazione e dal degrado degli habitat naturali.
Un Piano per il ripristino della natura
il 08/05/2025 dalle 10:00 alle 12:30
— Webinar,
A seguito dell’entrata in vigore della Nature Restoration Law gli Stati Membri devono mettere a punto entro settembre 2026 un Piano Nazionale di Ripristino. Questo documento è di importanza fondamentale per un’attuazione di successo del Regolamento. Per conoscere qual è lo stato di fatto a livello europeo e come tale piano verrà costruito e governato a livello Italiano, la Lipu e il WWF Italia, organizzano un incontro con le maggiori istituzioni Europee e Nazionali che interverranno per tracciare un primo quadro aggiornato e le azioni future.
Far Festival 2025
dal
08/05/2025
al
11/05/2025
— Nazzano (RM), Riserva Naturale Tevere-Farfa,
Dall'8 all'11 maggio presso la Riserva naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa si terrà la prima edizione del FarFEST: 4 giornate dedicate all’ecologia, alla sostenibilità e alla biodiversità nella Riserva Nazzano Tevere Farfa.
L’elefante nella stanza. Il valore (non solo ambientale) della biodiversità
il 09/05/2025 dalle 09:30 alle 13:30
— Genova e online,
"Entro il 2030, dovremo avviare azioni di ripristino su almeno il 20% delle aree terrestri, costiere, d’acqua dolce e marine, per raggiungere il 60% entro il 2040 e il 90% entro il 2050. Sono traguardi ambiziosi, ma necessari" ha dichiarato il Presidente ISPRA Stefano Laporta intervenuto oggi al convegno organizzato dall'ASVIS. "In Italia - ha aggiunto il Presidente - il primo passo sarà la redazione del Piano Nazionale di Ripristino cui, su incarico del MASE, ISPRA sta lavorando e che dovrà individuare, con rigore scientifico, le aree da ripristinare, dentro e fuori dalla rete Natura 2000. Il ripristino della natura è una sfida collettiva, una questione sociale e culturale e un dovere che abbiamo nei confronti delle nuove generazioni".
A Futuro24 di Rainews la Tenuta Presidenziale di Castelporziano e le attività dell'ISPRA
La Tenuta Presidenziale di Castelporziano è un’area naturale che si estende per 6000 ettari, raggiungendo la linea di costa, e dista pochi chilometri dal centro di Roma. È un territorio unico, coperto per un terzo da uno dei pochi esempi rimasti di bosco planiziale misto. L’area ospita moltissime specie animali, rappresentando un punto di sosta per molte specie di uccelli. È presente, inoltre, una complessa comunità di ungulati selvatici: capriolo, cinghiale, daino e cervo.
Confronto sull'attuazione delle Linee guida nazionali per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat
il 29/05/2025 dalle 09:30 alle 13:00
— Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Centro Visita del Parco a Premilcuore (FC) in Via Roma 34 e Online,
Il 29 maggio si svolgerà presso la sede del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna al Centro Visita del Parco a Premilcuore (FC), un incontro previsto dal Progetto LIFE STREAMS , per la verifica dell’attuazione delle Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat (Azione C.5 – Manuali e Linee Guida ISPRA 207/2024), in presenza o in modalità online.
Blu Livorno. La biennale del mare e dell'acqua
dal
14/05/2025
al
17/05/2025
— Acquario di Livorno- Sala panoramica,
Nell'ambito della Biennale del mare-Blu Livorno Il 14 maggio dalle ore 14.30 presso la sala panoramica dell'Acquario di Livorno, si svolgerà il convegno: "Biodiversità marina: 20 anni di collaborazione scientifica e didattica tra Italia e Cina" organizzato da ISPRA insieme all'Ambasciata d'Italia a Pechino e all'Università di Pisa, nell'ambito del 3° Workshop bilaterale sulla ricerca scientifica e l'alta formazione applicata alle scienze del mare, che vedrà la partecipazione di professori della Zhejiang Ocean University e di una nutrita delegazione di studenti.
#ObiettivoNatura: uno scatto per raccontare la biodiversità!
Parte sul nostro profilo Instagram @ispra_ambiente la nuova rubrica fotografica #ObiettivoNatura, un’iniziativa pensata per raccontare il rapporto tra esseri umani e ambiente attraverso gli scatti della community. Ogni mese verrà proposto un tema diverso, per esplorare – con l’occhio attento della fotografia – la biodiversità e le sue molteplici espressioni, anche nei contesti più inaspettati. L’obiettivo è stimolare uno sguardo consapevole su ciò che ci circonda e valorizzare il legame con la natura, in tutte le sue forme. Partecipare è semplice: vai sul nostro profilo Instagram @ispra_ambiente, cerca il post con il tema del mese e inviaci le tue foto tramite messaggio diretto. Le immagini più belle saranno ripubblicate sui nostri canali social. Visita il nostro profilo Instagram
EVENTO ANNULLATO! Alla scoperta della vegetazione residuale di un bosco mediterraneo nel cuore di Roma! Attività di Citizen Science
il 26/04/2025 dalle 09:30 alle 12:30
— Roma, Parco regionale urbano del Pineto,
Vista la concomitanza dell'iniziativa con i funerali di Papa Francesco, l'attività viene rimandata a data da destinarsi. Il Network Nazionale della Biodiversità di ISPRA anche quest’anno è partner della Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL , l’ente che coordina le iniziative del territorio della Città metropolitana di Roma Capitale. Il 26 aprile il Network promuove un’attività di Citizen Science presso il Parco regionale urbano del Pineto che condurrà i partecipanti alla scoperta della vegetazione residuale di un bosco mediterraneo nel cuore di Roma. I partecipanti saranno accompagnati dai ricercatori dell’Istituto lungo un percorso di circa 3 km durante i quali saranno affrantati gli argomenti inerenti all’importanza della gestione del territorio e della Rete Natura 2000, i licheni quali bioindicatori e bioaccumulatori per il monitoraggio della qualità dell’aria. Saranno descritte le specie endemiche presenti lungo il percorso fino alla descrizione della vegetazione residuale tipica dell’ambiente mediterraneo e saranno “ascoltate” le specie di avifauna presenti nel territorio visitato.
Progetto APINCITTA’
Il Progetto di biomonitoraggio APINCITTA’ impiega l’Apis mellifera (ape domestica da miele) come indicatore ambientale. Promosso, finanziato e coordinato dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA), vede la presenza di ISPRA, di altre Istituzioni nazionali (Istituto Superiore di Sanità, CREA e IZSLT e dell’associazione Federazione Apistica Italiani. Avviato nel 2023 la scadenza è prevista nel 2026. Il progetto prevede 60 apiari, distribuiti sul territorio nazionale e localizzati prevalentemente presso sedi e strutture dei carabinieri forestali.
Confronto sull'attuazione delle Linee guida nazionali per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat
il 14/05/2025 dalle 09:30 alle 13:00
— Visso (MC), loc. Palombare, Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini/online,
Il 14 maggio si svolgerà presso l'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, un incontro previsto dal Progetto LIFE STREAMS , per la verifica dell’attuazione delle Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat (Azione C.5 – Manuali e Linee Guida ISPRA 207/2024), in presenza o in modalità online.
Il ‘Nautilus’ di ISPRA scopre foreste di coralli tra le montagne sommerse del Mediterraneo
Le immagini restituite dal ROV hanno rivelato scenari mozzafiato: estese colonie di corallo rosso (Corallium rubrum) fino a 900 metri di profondità, fitte foreste di pennatulacei (Funiculina quadrangularis) tra i 100 e i 140 metri, e una sorprendente biodiversità bentonica, con la presenza di coralli neri (Antipathes dichotoma, Leiopathes glaberrima), coralli bianchi (Madrepora oculata, Desmophyllum pertusum), spugne e banchi di ostriche e balani giganti.
Il ‘Nautilus’ di ISPRA tra le montagne sommerse del Mediterraneo: il robot esplora gli abissi fino a 2.000 metri
Completata la prima spedizione oceanografica del progetto PNRR MER : nuove scoperte per la tutela della biodiversità, la ricerca geologica e la valutazione del rischio sismico Come il leggendario Nautilus di Jules Verne, capace di spingersi nelle profondità ignote dell’oceano, ISPRA ha condotto un’esplorazione senza precedenti tra le montagne sommerse del Mediterraneo. Grazie a un sofisticato ROV (Remotely Operated Vehicle) Work Class, un vero e proprio ‘veicolo robotico’ in grado di tuffarsi e operare fino a 2.000 metri di profondità, i ricercatori hanno mappato ecosistemi mai studiati prima, rivelando scenari straordinari e nuove specie nelle foreste di coralli e spugne che popolano gli abissi. “La possibilità di osservare direttamente questi ecosistemi con telecamere ad alta definizione cambia completamente la nostra prospettiva sulla vita nelle profondità marine. L’emozione di scoprire habitat, intatti, è paragonabile a quella dei primi esploratori: pensiamo di sapere cosa attenderci ma ogni immersione ci riserva, al contrario, sorprese inaspettate” spiegano i ricercatori ISPRA.
FLORACULT 2025
dal
25/04/2025
al
27/04/2025
— Roma, I casali del pino, Via Giacomo Andreassi, 30,
Grande affluenza a FloraCult per l'evento “Storie di ordinaria entomologia! con Gianumberto Accinelli, entomologo, divulgatore e scrittore, intervistato dalla giornalista scientifica e scrittrice Silvia Bencivelli. Per ISPRA ha partecipato Lorenzo Ciccarese, dirigente di ricerca di ISPRA e componente del consiglio scientifico del Global Earth Outlook dell’Agenzia Ambiente delle Nazioni Unite. "Un recente rapporto dell’Intergovernmental Platform on Biodiversity and Ecosystem Services sottolinea che gli insetti sono fondamentali per il funzionamento degli ecosistemi, la conservazione degli habitat e la fornitura di una vasta gamma di importanti e vitali servizi -inclusa l’impollinazione delle piante, sia coltivate sia spontanee - che sono alla base della biodiversità, della nostra esistenza e delle nostre economie”.
La pressione venatoria sull’avifauna italiana dal 2017 ad oggi
I risultati dell’analisi dei tesserini venatori condotta da ISPRA con i dati forniti dalle 19 regioni e dalle due Provincie Autonome di Trento e Bolzano, forniscono il numero di esemplari abbattuti dal 2017 al 2023 nel nostro Paese per ciascuna delle 36 specie di uccelli cacciabili in Italia, divisi per regioni e stagioni venatorie. I cieli italiani sono attraversati da circa 500 specie di uccelli. Alcune di esse sono stanziali altre migratrici, alcune nidificano nel nostro paese mentre per altre l’Italia è solo un ponte di terra che li porta verso le regioni riproduttive del nord. Una comunità ecologica di milioni di individui fondamentale per gli equilibri biologici del pianeta e che connette aree e continenti, a volte, lontanissimi tra loro.
Confronto sull'attuazione delle Linee guida nazionali per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat
il 08/04/2025 dalle 09:30 alle 13:00
— Morano calabro (CS), Catasta Pollino,
L' 8 aprile si è svolto presso il Centro “Catasta Pollino”, a Morano Calabro (CS), nell’Ente Parco Nazionale del Pollino, un incontro previsto dal Progetto LIFE STREAMS , per la verifica dell’attuazione delle Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat (Azione C.5 – Manuali e Linee Guida ISPRA 207/2024), in presenza o in modalità online.
2° Convegno nazionale Citizen Science
dal
09/04/2025
al
12/04/2025
— Bologna,
Tre giornate di presentazioni sui nuovi orizzonti della Citizen Science in Italia, che culmineranno nel “Citizen Science Day”, un evento partecipativo aperto a tutta la cittadinanza. Il convegno si compone di iniziative rivolte sia agli specialisti del settore, sia al pubblico generico e termineranno con un evento conclusivo, aperto a tutti a ingresso gratuito. Durante il Citizen Science Day sono previsti momenti di approfondimento, esercitazioni pratiche, rappresentazioni, attività da svolgere in città sui temi connessi alla scienza partecipata.
Life Conceptu Maris e Una Nave di libri per Barcellona
dal
05/04/2025
al
10/04/2025
Il 5 aprile, gli scienziati del progetto Life Conceptu Maris sono ripartiti da Civitavecchia destinazione Barcellona, questa volta, oltre all’abituale attività di monitoraggio di cetacei e tartarughe a bordo ci sono stati anche momenti di divulgazione scientifica. Una giornata intensa a bordo del traghetto Roma di Grimaldi Lines il 7 aprile, sulla rotta Civitavecchia–Barcellona. In occasione della rassegna “Una Nave di Libri” e degli incontri Erasmus+, LIFE Conceptu Maris ha coinvolto circa 300 studenti di diversi paesi europei e viaggiatori in attività di avvistamento cetacei dal ponte della nave, guidate da ricercatori Ispra.
City Nature Challenge 2025, ISPRA promuove attività di Citizen Science a Roma e a Torino
Dal 25 aprile al 28 aprile si terrà l'edizione 2025 della City Nature Challenge (CNC), gara internazionale tra cittadini di centinaia città di tutto il mondo per documentare la biodiversità e diffondere la cultura della tutela dell’ambiente. Per l’occasione l’ISPRA promuove due attività di Citizen Science a Roma e una a Torino
Manuale per l’applicazione delle procedure di V.Inc.A nei siti marini
ISPRA nell’ambito delle attività del progetto LIFE SEA.NET “Urgent actions for the implementation of marine Natura 2000 Network” ha predisposto il “ Manuale per l’applicazione delle procedure di V.Inc.A nei siti marini ”, che illustra gli esiti di una delle azioni di ricerca del progetto, coordinato da Legambiente. L'elaborato fornisce indicazioni tecniche di supporto agli estensori delle Valutazioni di Incidenza, ai valutatori e agli Enti gestori dei siti Natura 2000, proponendo metodologie di caratterizzazione, di valutazione degli impatti e di identificazione di misure di mitigazione e compensazione specifiche per gli habitat marino-costieri e per le specie marine di interesse comunitario potenzialmente interessate dalla realizzazione di opere ed interventi a mare.
Gli Alieni, la Biodiversità, La Sostenibilità
il 16/04/2025 dalle 16:30 alle 18:30
— Webinar,
Una delle più grandi emergenze di questi ultimi anni è la invasione di specie aliene che a seguito della globalizzazione entrano in regioni ed ecosistemi nuovi, sconvolgendo l’equilibrio delle specie autoctone presenti alcune volte addirittura sostituendole. Tutto questo porta ad un disequilibrio potenziale dell’ecosistema invaso e ad un potenziale degrado dello stesso.