Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali

13/10/2025
La Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri Naturali, conosciuta in tutto il mondo come   International Day for Disaster Risk Reduction , si celebra il   13 ottobre. La giornata nasce per volere dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989. L’obiettivo dell’istituzione di tale giornata è mandare un importante segnale ai Governi di tutti i paesi del mondo nonché alle organizzazioni internazionali e alla popolazione globale, per riflettere sulla sempre maggiore frequenza e consistenza con cui si verificano le catastrofi naturali.

Scuola Estiva di rilevamento geologico e cartografia CARG

Monteponi (Comune di Iglesias), 29 Settembre e 04-10 Ottobre 2025 È in corso di svolgimento a Monteponi - Iglesias, sino al 10 Ottobre 2025, la Scuola Estiva “Rilevamento geologici e cartografia CARG” organizzata da ISPRA e Società Geologica Italiana nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Discipline Ambientali. L’evento formativo si articola in 7 giornate di lezioni frontali, attività sul terreno ed esercitazioni pratiche. Durante la Scuola i partecipanti, dottorandi, ricercatori e professionisti, hanno la possibilità di apprendere e sperimentare direttamente tutte le fasi di lavoro necessarie alla realizzazione di un foglio geologico del Programma CARG che rappresenta lo strumento fondamentale di conoscenza da cui derivano elaborazioni tematiche e applicative con ricadute sulla gestione del territorio, l'utilizzo sostenibile e sicuro delle risorse, la mitigazione dei rischi. L’evento formativo si avvale della collaborazione con il mondo universitario.

Geodiversità e patrimonio geologico nelle aree urbane

06/10/2025 Roma, Sala convegni CNR, Via Marrucini,
Il 6 ottobre si celebra la giornata UNESCO dedicata alla Geodiversità , espressione e componente essenziale del patrimonio naturale ed elemento chiave per la comprensione dei processi geologici che modellano il territorio La conoscenza e la promozione del patrimonio geologico assumono un ruolo strategico anche negli ambienti urbani, sia come parametro per la valutazione dei rischi che come fattore di risorse di valore culturale, educativo e ambientale. L’obiettivo del convegno è promuovere un dialogo interdisciplinare volto a riconoscere e integrare la geodiversità nei contesti urbani, contribuendo a una più ampia riflessione sulle politiche di conservazione, pianificazione territoriale e valorizzazione del territorio.

XIII Edizione della Settimana del Pianeta Terra

dal 05/10/2025 al 12/10/2025
La Settimana del Pianeta Terra   è un festival scientifico che, dal 2012, ogni anno trasforma l'Italia in un palcoscenico per la   scienza   e la   natura, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle Geoscienze e sensibilizzare il pubblico sul valore del nostro patrimonio geologico, ambientale e culturale. Dal 5 al 12 ottobre si terrà la XIII edizione della   Settimana del Pianeta Terra, un evento che coinvolgerà i ricercatori dell'ISPRA in un'intensa attività di divulgazione scientifica. L'iniziativa offrirà l'opportunità di esplorare il complesso legame tra la   geologia, il mare, la biodiversità e il patrimonio storico-culturale   del nostro Paese, evidenziando il ruolo fondamentale della divulgazione al cittadino nella comprensione e gestione sostenibile del nostro ambiente.

Escursione alla scoperta della Geodiversità presso alcuni geositi nel Geoparco della Maiella

04/10/2025 Appuntamento in piazza a Lettomanoppello (PE),
ISPRA in collaborazione con Maiella Global Geopark UNESCO organizzano il 4 ottobre un'escursione per celebrare la Giornata Internazionale della Geodiversità UNESCO Il 6 ottobre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale della geodiversità  volta a promuovere i tanti aspetti legati alla varietà geologica. Il tema scelto quest’anno è "One Earth, Many Stories - Una Terra, molteplici storie”. La giornata sarà celebrata nel territorio del geoparco  sabato 4 ottobre 2025 .

Animali, Vegetali, Rocce e Minerali: Le Collezioni ISPRA > Un museo multispecie

il 03/10/2025 dalle 19:00 alle 22:00 Roma, MUCIV-Museo delle Civiltà – Palazzo delle Scienze,
Inaugurato il 3 ottobre il nuovo allestimento permanente delle collezioni paleontologiche e lito-mineralogiche dell'ISPRA. Organizzato in collaborazione con Museo delle Civiltà di Roma, il progetto del nuovo allestimento permanente comprende oltre 150.000 reperti: fossili animali e vegetali, campioni di rocce e minerali, rilievi geologici, strumentazioni scientifiche, busti, ritratti, cimeli e documentazioni che documentano l’attività del Servizio Geologico d’Italia.

Il contributo della Cartografia Geologica d’Italia nella ricerca delle Materie Prime Critiche

il 02/10/2025 dalle 09:30 alle 13:00 Roma/online,
La cartografia geologica e tematica - comprendente carte geologiche, geomorfologiche, idrogeologiche, geochimiche, del dissesto idrogeologico e delle risorse minerarie - rappresenta una base fondamentale per la conoscenza del territorio, la gestione dei rischi naturali e antropici e l’individuazione delle materie prime critiche. Queste ultime, di rilevanza strategica crescente per lo sviluppo tecnologico e industriale sostenibile, richiedono una conoscenza approfondita delle georisorse e una stima delle potenzialità nazionali. La cartografia geologica rappresenta la base conoscitiva per l'individuazione delle aree a maggior potenziale minerario, indispensabile per studi approfonditi sulle riserve disponibili e per una valutazione degli impatti ambientali legati alla loro estrazione.

Profondamente terrestri

30/09/2025 Bari,
Nuove tecnologie e nuovi osservatori per una scienza della Terra aperta al futuro Martedì 30 settembre, presso la Camera di Commercio di Bari, si terrà l’InfoDay “Profondamente Terrestri” del progetto PNRR “ MEET - Monitoring Earth’s Evolution and Tectonics ”, durante il quale verranno presentati i risultati sinora raggiunti. Il progetto, iniziato a novembre 2022, con termine ad aprile 2026, è coordinato da INGV e vede la collaborazione di 8 partner, tra cui ISPRA. MEET è finalizzato a rafforzare le infrastrutture di ricerca sul monitoraggio della dinamica terrestre attraverso l’implementazione delle reti di monitoraggio esistenti e la creazione di nuove.

Pubblicato il Rapporto AEA 2025 sull'ambiente in Europa

Nonostante i significativi progressi compiuti nella riduzione delle emissioni di gas serra e dell'inquinamento atmosferico, lo stato generale dell'ambiente in Europa non è buono, soprattutto per quanto riguarda la natura che continua a subire degrado, sfruttamento eccessivo e perdita di biodiversità e per l'accelerazione dei cambiamenti climatici che rappresentano una sfida urgente. Queste le conclusioni a cui giunge il Rapporto dell'Ambiente in Europa 2025 , pubblicato oggi dall'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), che costituisce l'analisi più completa sullo stato attuale e sulle prospettive dell'ambiente, del clima e della sostenibilità nel continente, basata su dati provenienti da 38 paesi. Le prospettive per la maggior parte delle tendenze ambientali sono preoccupanti e pongono gravi rischi per la prosperità economica, la sicurezza e la qualità della vita in Europa.

Reportage "Vulci. Geologia, preistoria, storia e natura"

Il Parco Naturalistico Archeologico di Vulci è una delle aree archeologiche più importanti del Lazio, dove convivono testimonianze etrusche, romane e medievali. Il Parco offre ai visitatori la possibilità di ammirare i resti di un'antica città etrusco-romana, immersi in un paesaggio naturale caratterizzato da rocce di origine vulcanica e travertini, passeggiando in un territorio caratterizzato da una elevata biodiversità inclusa in una ZSC che protegge un sistema fluviale con formazioni tipiche delle aree umide, boschi ripariali e leccete. Il reportage è stato realizzato da ISPRA in occasione della Settimana del Pianeta Terra 2024 .

Scuola Estiva “Giacimenti Minerari”

dal 22/09/2025 al 26/09/2025 Campiglia Marittima,
Nello scorso mese di settembre si è svolta nel Parco archeominerario San Silvestro a Campiglia Marittima, la Scuola Estiva "Giacimenti Minerari” organizzata dalla Scuola di Specializzazione in Discipline Ambientali dell'ISPRA, dalla Società Geologica Italiana con le sezioni GGM e GIGS e dalla Società Italiana di Mineralogia e Petrologia. Rivolta a 25 laureandi, laureati, dottorandi, dottorati e giovani ricercatori di diversa estrazione scientifica, la scuola ha voluto fornire solide basi teoriche e soprattutto pratiche per l'esplorazione di un giacimento minerario, dalla sua pianificazione fino alla realizzazione sul campo, alternando lezioni teoriche e attività pratiche sul campo, comprese visite e rilievi nelle gallerie minerarie del Parco. Le attività guidate da esperti in esplorazione mineraria provenienti sia dal mondo accademico e della ricerca, sia dall'industria, ha permesso ai partecipanti di avere una visione completa dei diversi ruoli che un geologo può svolgere nell’ambito dell’esplorazione dei Giacimenti Minerari, inclusa la necessità di affrontare le attività estrattive nell’ambito di un percorso di sostenibilità non solo economica ma soprattutto ambientale e sociale.

Urbe, vulcani e mammuth: le metamorfosi dell'Appia antica

il 20/09/2025 dalle 10:00 alle 13:00 Parco Archeologico dell’Appia Antica - Roma,
L’Appia Antica, uno dei parchi archeologici più affascinanti del mondo, sarà il centro narrativo di un trekking guidato da docenti universitari e ricercatrici e ricercatori dell’ISPRA. Il cambiamento del paesaggio sarà indagato con l’aiuto della zoologia, della geologia e dell’urbanistica per render conto delle molteplici prospettive con cui si può leggere la storia della Regina Viarum.

ISPRA a RemTech Expo 2025

dal 17/09/2025 al 19/09/2025 Ferrara,
RemTech Expo , l'evento di riferimento per le bonifiche, i rischi ambientali e la rigenerazione dei territori, quest'anno si terrà dal 17 al 19 settembre a Ferrara.  Il tema scelto per quest’anno, “L’innovazione e il pragmatismo ambientale: l’uomo da problema a parte della soluzione”, pone l’accento sull’applicazione concreta delle soluzion i tecnologiche e scientifiche alle sfide ambientali. La manifestazione si compone di dodici segmenti – REMTECH e REMTECH EUROPE bonifiche dei siti contaminati, COAST tutela delle coste, porti, sostenibilità, HYDROGEO rischi naturali, dissesto, frane, CLIMETECH cambiamenti climatici, mitigazione, adattamento, INFRATECH monitoraggio e sicurezza di infrastrutture strategiche come ferrovie, ponti strade e dighe con particolare attenzione alla prevenzione del dissesto idrogeologico, inondazioni, frane, CIRCULARTECH economia circolare, tecnologie sostenibili e gestione dei rifiuti, RIGENERACITY rigenerazione urbana, CHEMTECH industria chimica innovativa e sostenibile e FIRE prevention-innovation-research,  prevenzione e sicurezza antincendio del Patrimonio Culturale italiano, ENERGIA nuovi topics energetici come il solare, l’eolico, le rinnovabili offshore, il geotermico, l’idroelettrico, l’idrogeno, il nucleare – ed uno speciale segmento HUTTE dedicato ai temi della sostenibilità e del benessere integrale.

ISPRA al Congresso "Le Geoscienze e le sfide del XXI secolo"

dal 16/09/2025 al 18/09/2025 Padova,
Dal 16 al 18 Settembre, a Padova si svolgerà il Congresso Nazionale Congiunto della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia e della Società Geologica Italiana con 1000 scienziati, ben 1100 nuovi studi sulle sfide riguardanti il futuro del nostro Pianeta, i rischi l'ambiente, le materie prime e le nuove opportunità aperte dalla esplorazione spaziale.

Nuove sfide per le Scienze della Terra: cartografia geologica e materie prime critiche

il 15/09/2025 dalle 14:30 alle 16:30 Padova,
La tavola rotonda si terrà il 15 settembre a Padova nell'ambito del Congresso "Le Geoscienze e le sfide del XXI secolo". Le Scienze della Terra sono chiamate a fornire al nostro Paese le conoscenze scientifiche e tecniche necessarie per affrontare le complesse sfide ambientali e legate alle risorse — energia, materie prime, acqua — del XXI secolo. La cartografia geologica e tematica (carte geologiche, geochimiche, del dissesto idrogeologico, delle risorse minerarie, ecc.) rappresenta non solo la base per una conoscenza approfondita del territorio e la gestione dei rischi naturali e di origine antropica, ma anche, per esempio, uno strumento fondamentale per l'eventuale individuazione ed estrazione delle materie prime critiche.

RemTech Europe

dal 15/09/2025 al 19/09/2025 Fiera Ferrara e online,
L'obiettivo   della conferenza è   condividere   conoscenze,   innovazione   e casi di studio, incoraggiare lo   sviluppo   di processi di bonifica e l'applicazione di tecnologie nuove e sostenibili e riunire esperti, responsabili dei problemi e fornitori di servizi e tecnologie disponibili. RemTech Europe offre anche una piattaforma di discussione tra le parti interessate. Il programma è ricco ed è progettato per promuovere la condivisione delle conoscenze e l'intercomunicazione tra tutte le parti interessate.

VI Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino e insulare

dal 08/09/2025 al 13/09/2025 Isola di Procida (NA),
La Scuola Estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in Ambiente Marino e Insulare nasce con l’obiettivo di fornire una formazione avanzata e un aggiornamento scientifico a studenti magistrali, dottorandi, ricercatori e tecnici impegnati nel settore ambientale. L’offerta formativa a carattere multidisciplinare, si sviluppa attraverso lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, nelle diverse tematiche delle scienze geologiche, biologiche e naturali applicate all’ambiente marino costiero. Particolare attenzione verrà rivolta alle nuove tecnologie impiegate nello studio di questi ecosistemi, caratterizzati da un'elevata vulnerabilità e fortemente influenzati dagli effetti dei cambiamenti climatici, data la loro posizione al confine tra il dominio marino e quello continentale.

ISPRA mette online la Cartografia Geologica d’Italia a scala 1:100.000

L’intera raccolta della Cartografia geologica in scala 1:100.000  è disponibile per il download ad alta risoluzione. La raccolta, che include sia le prime che le seconde edizioni dei fogli geologici, è accessibile attraverso il catalogo OPAC della Biblioteca ISPRA Gli utenti possono navigare nel catalogo  OPAC   per cercare e scaricare i singoli fogli in formato raster. Laddove disponibili , è possibile effettuare il download  anche delle relative Note illustrative.

Contest fotografico "Il consumo di suolo in Italia 2025"

Uno scatto per raccontare il cambiamento ISPRA e SNPA hanno rinnovano l'iniziativa del contest fotografico per coinvolgere professionisti, amatori del mondo della fotografia del paesaggio e della street photography e chiunque voglia testimoniare l’effetto del consumo di suolo sul territorio, di come i nuovi cantieri, gli edifici, le nuove infrastrutture e i capannoni industriali, la logistica e la grande distribuzione, hanno modificato e continuano a modificare profondamente l’assetto del paesaggio.

Conoscere il territorio - Cartoon Geosciences IR

Conoscere il territorio è fondamentale per sviluppare buone pratiche di gestione del territorio, ridurre i rischi, gestire consapevolmente le risorse naturali, garantire la sicurezza dei cittadini. Questa conoscenza è sviluppata grazie alle più avanzate tecnologie che consentono di acquisire dati di grande dettaglio sulla superficie terrestre e nel sottosuolo e di costruire modelli geologici tridimensionali (3D).  Cosa sono, come si costruiscono, perché sono così importanti i modelli geologici 3D del sottosuolo e dove possiamo trovarli?  I video rispondono a queste domande, illustrando in modo semplice come sono raccolti, analizzati ed elaborati i dati geologici e geofisici del sottosuolo, come funzionano i software che consentono ai geologi di costruire i modelli geologici 3D, perché sono così importanti per i tecnici, i decisori e i cittadini, e come l’infrastruttura GeoSciences IR  e il suo nodo Geo-IT3D  consentano di reperire dati geologici e geotematici in formato aperto. Guarda i video

Consumo di suolo: applicazione web per la condivisione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio

ISPRA e il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) hanno avviato un’iniziativa sperimentale riservata agli operatori di Comuni e Osservatori delle Regioni e Province autonome per la condivisione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio del consumo di suolo, al fine di rendere il processo sempre più efficace e partecipato. A tale scopo è stata sviluppata un'applicazione web che permette l’accesso e la consultazione della cartografia preliminare del consumo di suolo annuale rilevato per il 2024, consentendo di introdurre osservazioni o segnalare eventuali cambiamenti omessi dal monitoraggio. L’iniziativa punta a valorizzare la conoscenza del territorio degli enti locali, per garantire la produzione di dati sempre più affidabili e condivisi.

Riapertura straordinaria del Salone delle Scienze

il 30/07/2025 dalle 19:30 alle 22:00 Roma, MUCIV-Museo delle Civiltà – Palazzo delle Scienze,
Partecipa alle fasi conclusive dell’allestimento in corso del nuovo percorso delle Collezioni ISPRA A partire dal 30 luglio 2025, il Museo delle Civiltà invita il pubblico a vivere un’esperienza inedita: varcare la soglia di un vero e proprio cantiere aperto, assistendo in prima persona e in tempo reale alle fasi conclusive dell’allestimento in corso di una delle sue più importanti collezioni scientifiche. L’allestimento che sta prendendo forma nel Salone delle Scienze del Palazzo delle Scienze riguarda le   Collezioni Paleontologiche e Lito-mineralogiche   dell’ ISPRA . Un patrimonio eccezionale, composto da oltre 150.000 reperti tra fossili animali e vegetali, campioni di rocce e minerali, strumenti scientifici, rilievi geologici, busti, ritratti, cimeli e documenti, la cui inaugurazione è in programma il prossimo 3 ottobre.

Dissesto idrogeologico: +15% di territorio a pericolosità per frane rispetto al 2021

Coste: inversione di tendenza, più tratti in avanzamento che in erosione Aumenta del 15% la superficie del territorio italiano a pericolosità per frane dei Piani di Assetto Idrogeologico – PAI, passando dai 55.400 km² del 2021 ai 69.500 km² del 2024, pari al 23% del territorio nazionale. Gli incrementi più significativi si rilevano nella Provincia Autonoma di Bolzano (+ 61,2%), Toscana (+ 52,8%), Sardegna (+ 29,4%), Sicilia (+20,2%) e sono dovuti principalmente a studi di maggior dettaglio effettuati dalle Autorità di bacino distrettuali e dalle Province autonome. Le aree classificate a maggiore pericolosità (elevata P3 e molto elevata P4) dall’8,7% passano al 9,5% del territorio nazionale. Nel 2024, il 94,5% dei comuni italiani è a rischio frana, alluvione, erosione costiera o valanghe. Migliora la situazione delle spiagge italiane: sul fronte dell’erosione costiera risultano più i tratti in avanzamento (+ 30 Km) che quelli in erosione. E’ questo il quadro che emerge dal quarto  Rapporto ISPRA sul “Dissesto idrogeologico in Italia” - Edizione 2024 - il lavoro triennale dell’Istituto presentato questa mattina a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

ISPRA presenta il quarto rapporto sul dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio. Conoscere il territorio per prevenire i rischi

il 30/07/2025 dalle 09:00 alle 13:30 Roma, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via Santa Maria in Via 37 A,
Aumenta del  15%  la superficie del territorio italiano a pericolosità per frane dei Piani di Assetto Idrogeologico – PAI, passando dai  55.400 km² del 2021 ai 69.500 km² del 2024 , pari al  23% del territorio nazionale . Gli incrementi più significativi si rilevano nella  Provincia Autonoma di Bolzano (+ 61,2%), Toscana (+ 52,8%), Sardegna (+ 29,4%), Sicilia (+20,2%)  e sono dovuti principalmente a studi di maggior dettaglio effettuati dalle Autorità di bacino distrettuali e dalle Province autonome. Le aree classificate a maggiore pericolosità (elevata P3 e molto elevata P4) dall’8,7% passano al 9,5% del territorio nazionale.  Nel 2024, il 94,5% dei comuni italiani è a rischio frana, alluvione, erosione costiera o valanghe.

Aggiornata la mappa di suscettibilità ai sinkholes dei quartieri di Roma

In molte città italiane sono presenti "città sotto le città", ovvero cunicoli, ambienti ipogei, luoghi di culto e cimiteri che costituiscono una intricata rete di condotti al di sotto del tessuto urbano. Questi "vuoti" sono prevalentemente causati dall'estrazione di materiali da costruzione e, in misura minore, dalla realizzazione di strutture idrauliche e luoghi di culto. Abbandonati gli ambienti ipogei tendono a sprofondare formando immense voragini.  A Roma, ogni anno si verificano circa 100 sinkhole. La mappa , aggiornata a luglio 2025, è stata realizzata da ISPRA insieme al CNR - IGAG Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria.

Seminario "Water and Land Remediation"

il 16/07/2025 dalle 10:00 alle 12:00 Roma, sede di UNEM, Piazzale Luigi Sturzo 31,
Casi studio di tecnologie di bonifica Si è tenuto il 16 luglio, presso la sede di Unem a Roma, il secondo incontro dedicato al progetto europeo  Water and Land Remediation , promosso da Unem in collaborazione con IMPEL (European Network for the Implementation and Enforcement of Environmental Law), la rete europea delle autorità ambientali incaricate di attuare la normativa ambientale. Dal 2024, la presidenza della rete è affidata all’Italia, con Marco Falconi di ISPRA alla guida come Chair.

Energie alternative e sviluppo sostenibile: scenari, sfide e ruolo delle professioni

il 10/07/2025 dalle 10:00 alle 14:00 Napoli,
I cambiamenti climatici in atto e la crescente necessità di transizione energetica pongono oggi l’Italia – e in particolare le aree del Sud – di fronte a scelte decisive. Le energie rinnovabili – eolico, solare, geotermia – rappresentano un pilastro fondamentale su cui costruire un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Tuttavia, queste fonti non sono statiche: si evolvono, si perfezionano, si ibridano con le nuove tecnologie, modificando il loro impatto economico, ambientale e paesaggistico.

Campi Flegrei: Pozzuoli è una delle aree urbane con indice di pericolosità geologica più alto d'Europa

Lo conferma l'analisi fatta grazie all' Urban Geo-climate Footprint - UGF , lo strumento realizzato da ISPRA in collaborazione con EuroGeoSurveys che classifica le città dal punto di vista geologico e climatico per aiutarle ad affrontare le sfide del futuro. L’ Urban Geo-climate Footprint analizzata “l’impronta” geologico-climatica" che agisce su una determinata area urbana, intesa come il risultato dell’azione combinata di quattro fattori: assetto geologico, processi geologici “profondi”, processi geologici “superficiali” e processi esogeni.

Approvato il Programma nazionale di esplorazione mineraria. Al via le indagini in tutta Italia

Sono 14 i progetti di ricerca contenuti nel Programma Nazionale di Esplorazione Mineraria generale appena approvato dal Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE), distribuiti su tutto il territorio nazionale, in regioni chiave come Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Marche e Sardegna, ai quali si aggiunge la mappatura nazionale dei depositi dei rifiuti estrattivi prevista dal progetto PNRR URBES.

ISPRA, NGI and the GEOMME Partnership – Synergies and Opportunities for Sustainable Landslide Mitigation and Management

il 27/06/2025 dalle 10:00 alle 15:00 Roma, Ex Cartiera Latina, Via Appia Antica, 42,
Si terrà il 27 Giugno a Roma, presso la   Ex Cartiera Latina, il Workshop co-organizzato da ISPRA ed NGI ( Norwegian Geotechnical Institute ) sulla mitigazione e gestione sostenibile del rischio frana. L'evento vedrà la partecipazione di relatori di prestigiose università e centri di ricerca internazionali quali   Università di Firenze   (Italia), Norwegian Geotechnical Institute (NGI, Norvegia), Istituto Coreano di Scienza e Tecnologia Avanzata ( KAIST , Corea del Sud), National Research Institute for Earth Science and Disaster Prevention ( NIED , Giappone), Gangneung-Wonju National University ( GWNU , Corea del Sud), Korea Institute of Geoscience and Mineral Resources ( KIGAM , Corea del Sud), oltre che di alcuni tecnologi ISPRA.